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machefredfa

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Tutti i contenuti di machefredfa

  1. Ma nel segmento C hanno già la Austral, questa casomai è il "tappabuchi" per la Scenic ICE
  2. Anche per me è una buona scelta aziendale e di marketing
  3. Dacia Stepway: in arrivo nel 2027, sarà un B-SUV che condividerà la meccanica con la Renault Captur e gli interni di Sandero. Come dimensioni dovrebbe essere lunga circa 4,15 metri e il design ricorderà il concept Manifesto del 2022. Motorizzazioni solo termiche e in base all'evoluzione del mercato, potrebbe arrivare una versione 100% elettrica. Prezzi non ancora comunicati, ma si presume tra i 20.000 e i 25.000 euro. Fonte: https://auto.everyeye.it/notizie/nuova-dacia-stepway-azienda-romena-lavoro-segreto-rivale-captur-715296.html
  4. BYD: i margini in Europa sono 11 volte più alti che in Cina Fonte: https://www.automoto.it/elettrico/byd-i-margini-in-europa-sono-11-volte-piu-alti-che-in-cina.html
  5. Leapmotor diventerà il 15esimo marchio di Stellantis, posizionandosi sotto Fiat e Citroën. L'obiettivo è quello di sfidare Dacia con modelli elettrici low cost. I primi due modelli Leapmotor ad arrivare sul mercato europeo saranno la piccola T03 e il crossover C10. Fonte: https://www.alvolante.it/news/leapmotor-l-ariete-cinese-stellantis-europa-394497
  6. Grazie per la risposta ✌️ in teoria dovrebbe essere destinata al mercato europeo (quindi disponibile esclusivamente a marchio Renault) Si esatto, lo chiedevo di più per il fatto che è derivata da una segmento B
  7. È una Captur allungata, niente di più e niente di meno... come viene classificata? Sempre come un segmento B o come crossover di segmento C?
  8. Giorni fa era uscito questo articolo su Motor1 con tanto di render: "La Ypsilon è stata solo l'inizio della "rinascita" di Lancia. Stellantis ha le idee chiare sul marchio e punta a renderlo estremamente competitivo nel settore premium nei prossimi anni col lancio di Delta e Gamma. Quest'ultima sarà "Made in Italy" visto che uscirà dallo stabilimento di Melfi, dove attualmente vengono prodotte Fiat 500X e Jeep Renegade. In arrivo nel 2026, ecco come potrebbe essere. La rivale delle tedesche Il nostro render prova a dare forma a questa imponente ammiraglia. Basata sulla piattaforma STLA Medium, si prevede che la Gamma avrà una lunghezza di circa 4,70 metri e metterà nel mirino, quindi, modelli come BMW Serie 3 e Mercedes Classe C. Stando alle prime informazioni, la Lancia Gamma dovrebbe avere una carrozzeria da fastback, ossia da berlina con lunotto inclinato quasi da coupé. Una soluzione già sperimentata con la Citroen C5 X e che dovrebbe dar vita, quindi, a una vettura estremamente anticonformista nelle forme, ma comunque slanciata e dinamica. Con ogni probabilità, la Gamma richiamerà alcuni elementi stilistici visti sulla Ypsilon e, ancora prima, sul concept Pu+Ra HPE, a partire dalla forma a calice della zona anteriore e dei fari circolari posteriori. Un salotto di lusso Anche gli interni della Gamma dovrebbero rifarsi al prototipo, con una grande attenzione ai rivestimenti e alla tecnologia. A tal proposito, ci si aspetta una sorta di evoluzione del sistema S.A.L.A. che ha debuttato sulla Ypsilon, oltre a tessuti e pelli sostenibili e di origine italiana. Riguardo al powertrain, è ancora troppo presto per fare delle previsioni. Tuttavia, sappiamo che la piattaforma STLA Medium permette un'autonomia massima di circa 700 km. Probabilmente, la Lancia condividerà tante delle sue caratteristiche con le controparti DS e Opel, le quali saranno prodotte anch'esse nell'impianto di Melfi." Fonte: https://www.google.com/amp/s/it.motor1.com/news/717317/lancia-gamma-2026-render/amp/
  9. La divisione di auto elettriche di Ford ha registrato una perdita di 1,3 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2024, il doppio rispetto all'anno precedente. Ford brucia 130.000 dollari per ogni auto elettrica venduta. Fonte: https://auto.everyeye.it/notizie/ford-perso-130-000-dollari-auto-elettrica-venduta-q1-2024-713952.html
  10. Dongfeng punta all'ex stabilimento Stellantis di Grugliasco Fonte: https://www.corriere.it/economia/aziende/24_aprile_27/dongfeng-i-cinesi-dell-auto-con-berlusconi-puntano-alla-fabbrica-ex-maserati-di-grugliasco-a20f22ee-851f-43af-a2e7-c2cab52adxlk_amp.shtml
  11. Che disastro...Buick è il prossimo marchio GM che salterà, fino ad oggi si è salvato grazie alle vendite in Cina, ma se sono crollate le vendite sul mercato cinese Buick ha i giorni contati
  12. "E riposa in pace accanto ad Alberto"
  13. Mi sembra una sola stile Silk-Faw
  14. È stata fondata Df Italia, filiale italiana di Dongfeng di proprietà di Paolo Berlusconi. Fonte: https://www.affaritaliani.it/amp/economia/berlusconi-vendera-auto-cinesi-in-italia-costituita-la-filiale-di-dongfeng-913918.html
  15. I primi ad avere una pessima brand reputation di Opel sono gli stessi tedeschi, che la percepiscono come cheap, ecco perchè il tentativo di elevare Opel al pari di Volkswagen fallì (oltre al fatto che l'operazione fu un bagno di sangue per gli americani di General Motor). Il segmento D è un segmento da noi è morto o quasi per le ragioni che hai menzionato tu sopra e sono d'accordo, ma in Germania e nell'area mitteleuropea è strategico e fa i suoi numeri, quindi si, il segmento D per Opel è ancora abbastanza importante per i mercati core come Mitteleuropa e Regno Unito.
  16. Aspetta e spera che arrivino i cinesi in Italia con Stellantis ahahahah
  17. Beh insomma, se hai studiato marketing e comunicazione aziendale la situazione non è così rosea, può essere anche il primo marchio per vendite ma è un brand che sta vivendo una forte crisi d'immagine e d'identità, questo è innegabile Non uso CHAT GPT o altre AI, ritenta sarai più fortunato
  18. I miei 2 cents a freddo dopo l'entusiasmo iniziale La nuova Opel Grandland 2024 si presenta come un'interessante evoluzione del modello precedente. Le forme sono un'ottima rivisitazione dell'attuale, ingigantite e con un'aria da Astra SW rialzata. Linee pulite e uno stile sobrio ed elegante, che riprendono i classici stilemi Opel. L'estetica è caratterizzata da linee pulite e da una pulizia stilistica che si discosta dalle tendenze odierne, prediligendo un approccio sobrio e concreto. In questo senso, Opel si conferma diretta concorrente di Skoda, proponendo vetture pratiche e dal design essenziale. Tuttavia, la presentazione della vettura lascia a desiderare. La presentazione della Grandland, così come quella di altri modelli recenti come la Frontera, è stata priva di eventi di lancio o dirette social, limitandosi ad comunicazione aziendale da parte di Opel scialba e per nulla incisiva. Sorge quindi una domanda: cosa riserva il futuro al marchio Opel? La fusione tra FCA e PSA ha portato a cambiamenti radicali, con la cancellazione di quella che doveva essere l'ammiraglia della Casa tedesca, la Manta e il posizionamento di Opel nel segmento C (nonostante i suoi 4,7 metri di lunghezza, la Grandland rimane un'auto di questo segmento). Inoltre, i modelli Opel sembrano spesso essere poco più che dei rebadge di vetture Citroen e Peugeot, ricevendo minore supporto marketing (e non intendo solo pubblicità televisiva, ma anche partecipazioni sportive, product placement, sponsorizzazioni, presenza sui social, digital advertising). Strategie discutibili e mancanza di fiducia da parte di Stellantis: cosa può fare Opel per migliorare la sua strategia di marketing? • Creare eventi di lancio coinvolgenti per i nuovi modelli, sfruttando le potenzialità dei canali digital per amplificarne l'impatto. • Investire nel digital marketing per aumentare la visibilità del marchio, l'engagement generato dai social e aumentare l'hype prima della presentazione. • Definire un'identità di marca chiara e distintiva che differenzi Opel dai suoi competitor fuori e dentro Stellantis e rafforzare il posizionamento sul mercato. • Aumentare la presenza del brand agli eventi, sportivi e non per raggiungere un pubblico più ampio e aumentarne al massimo la visibilità. Un futuro incerto per Opel? Le scelte strategiche e di marketing di Stellantis per Opel fanno sorgere interrogativi sul suo futuro all'interno del gruppo. Il ridimensionamento del marchio, la mancanza di investimenti in comunicazione e sviluppo prodotti, e l'assenza di una strategia di marketing efficace potrebbero metterne a rischio la sopravvivenza.
  19. Prossimamente con il marchio ICH-X? AHAHAHAHAHAH
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