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Io ci penserei su un attimino prima di paragonare una realtà demoocratica con libertà e diritti civili ad un regime totalitario che può permettersi di obbligare chiunque a fare qualunque cosa, dove spendere i propri soldi, falsare dati e far uscire qualsivoglia informazione sia utile a perorare la propria causa. Se in Cina si alzano la mattina e decidono che tutti devono tornare alle biciclette, stai sicuro che in un anno tutti andranno in bicicletta....6 punti
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La fabbrica Audi verso la chiusura: gli operai confiscano le chiavi di 200 auto La casa automobilistica vuole chiudere l'impianto di Bruxelles, ma i dipendenti promettono di non far uscire le auto fino a quando non avranno rassicurazioni sul futuro https://europa.today.it/attualita/fabbrica-audi-chiusura-operai-confiscano-chiavi.html4 punti
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Gabriele Minì sostituisce Bearman che sostituisce Magnussen che al merc.. ah no https://www.formulapassion.it/f2/f2-news/gabriele-mini-debutta-f2-oliver-bearman-baku-azerbaijan-prema3 punti
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Non credo proprio (o meglio, non è sempre così) Vivo in un bel residence, con quattro palazzine a torretta disposte a quadrilatero, e un bel cortile con giardino al centro. Circa 150 appartamenti. Nei due piani interrati, ci sono circa 200 box. Non tutti i box sono di proprietà di chi ha l'appartamento nella torre corrispondente (ovvero: posso abitare nella palazzina 1 ma avere due box, uno in palazzina 2 e uno nella 3). In ciascun box, c'è una lampadina collegata alla rete condominiale come lo sono le luci delle zone di manovra nei box e i lampioni del cortile. Se dovessimo installare una wallbox in ciascun box, nei corridoi dove ora passano le auto da parcheggiare, ci passerebbero i cavi, e non ci sarebbe più spazio per manovrare le auto. Inoltre, siamo abbastanza sicuri che, se (ad es. nel 2035) ci fossero 200 BEV lì sotto (dopo aver risolto il problema di cavi e contatori), tutte a caricare contemporaneamente durante la notte, la centralina elettrica non distante dal nostro complesso salterebbe... Durante l'ultimo sopralluogo per la verifica del sistema anti incendio, i VVFF hanno comunicato che in caso di installazione di UNA sola wallbox, revocheranno l'ultimo benestare, in pratica letteralmente diffidandoci dal farlo. Anno di costruzione: 2005, non anteguerra.3 punti
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Ogni affermazione sulla Cina rischia di essere superata dalla realtà, perché si muove ad una velocità impressionante, mentre il vecchio continente arranca. A giugno la produzione elettrica da eolico e fotovoltaico ha superato quella da carbone. Si stima che a questo ritmo nel 2026 basterà la produzione da fotovoltaico a superare quella da carbone. L’obiettivo di produzione da fonti rinnovabili che la Cina si era prefissata prefissata per il 2030 è quindi già stato raggiunto con 6 anni di anticipo. https://www.qualenergia.it/articoli/cina-potenza-fotovoltaica-eolica-supera-centrali-carbone/ https://www.dday.it/redazione/49983/la-cina-raggiunge-il-suo-obiettivo-di-capacita-di-produzione-di-energia-rinnovabile-con-6-anni-di-anticipo3 punti
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La prova dell'involuzione è data da chi sostituisce gli autobus, ma nessuno pensa a chi li guida, anzi, a chi NON li guida. Solo in Italia mancano 11mila conducenti. In Europa, stessa cosa. Gli stipendi sono mediamente bassissimi in rapporto a costo della vita/orari/oneri. Pertanto il nome del programma "Next Generation EU, a riguardo, assume una tragicomica ironia. Lascio una pillola: abito a Torino, a 50 m da un deposito della GTT, azienda torinese di tpl. Andassi a lavorare da loro, sarebbe comodo e sensato a rigor di logica, ma guadagnerei, a fronte di più giorni lavorativi al mese, dai 700 ai 1000 euro in meno, per cui...non potrei più permettermi la casa dove vivo. Bello eh?3 punti
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E manca la componente più importante, l’infrastruttura. Che sono cose che qua dentro diciamo da anni, però si è sempre detto “oh, tempo 6 mesi costeranno la metà andranno il doppio e le ricarichi ovunque”. Certo, sono migliorate le BEV, ma non così tanto per l’All-in che hanno fatto tutti i costruttori. Che poi ripeto, oggi abbiamo motori a benzina che consumano meno di diesel di 20 anni fa (lo vedo col 1.0 tsi rispetto al mitologico TDI 110. Avute entrambe). Ibridi più o meno full che arrivano a 25 km/l in città (la Corolla….una vettura da 140cv di inizio anni 2000 di stesse dimensioni e peso avrebbe fatto i 7-8 ). Per chi non ha disponibilità di ricarica casalinga, sono già un enorme contributo alla riduzione della CO23 punti
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Potrei pure dire una cazzata, ma arrivati a questo punto e fatto il lavoro, venderei il kit estetico come "Abarth line" sulla ibrida 136cv. Tanto peggio di così...2 punti
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aaaeeeee non solo il designer spagnolo, ora anche l'attore spagnolo. Si vede che in Alfa sono dei masochisti.2 punti
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Però attenzione manca una variante fondamentale, l’età dei veicoli. I termici in oggetti hanno sicuramente una media di gran lunga piu vecchia rispetto alle bev2 punti
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Sarebbe opportuno avere anche un grafico sul tempo impiegato per estinguere l'incendio per singola tipologia di alimentazione, e anche un grafico sulla gravità dei danni procurati da ciascun tipo di incendio. Perché se un incendio lo spegni in un minuto con l'estintore attaccato al pilastro del parcheggio del supermercato, e un altro tipo di incendio devasta un intero fabbricato di 12.000mq e produce 60 milioni di euro di danni diretti (più danni indiretti come i costi dovuti all'evacuazione e risistemazione temporanea delle persone evacuate)... c'è una bella differenza2 punti
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Può essere che tu abbia ragione ma in realtà i dati al momento non ci sono, lo sapremo con certezza più avanti. Se guardiamo i dati rilevati ed analizzati fino ad ora, che trovi facilmente in rete, dicono più o meno il contrario, ovvero che il maggiore numero di incendi è con veicoli ibridi, a seguire veicoli con motori tradizionali ed infine veicoli elettrici (valori n percentuale ai veicoli circolanti con quel tipo di alimentazione o in rapporto alla distanza percorsa). Però comunque si parla di calcoli fatti a partire da dati probabilmente non confrontabili (basti pensare all'età media del.parco macchine elettriche rispetto a quelle tradizionali), per cui si saprà con maggiore cognizione più avanti. Vero che ci sono stati in tempi recenti problemi qualitativi di alcune produzioni di determinati modelli di batterie NMC, vedremo i numeri più avanti. Personalmente mi preoccupa molto di più il rischio incendio di tutta la miriade di sistemi per micro mobilità (mi riferisco, magari impropriamente, a monopattini elettrici, bici elettriche ecc.) che non credo debbano sottostare a tutti gli obblighi richiesti per le auto elettriche e sono spesso di dubbia provenienza, nel senso di marchi sconosciuti di scarsa qualità.2 punti
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Premesso che Mazda e diesel non è esattamente un felice binomio (non dico che non sappiano farli eh, dico che anche in passato qualche problema, lo hanno dato. Nulla da ridire sui loro benzina invece), dispiace davvero leggere una simile caterba di problemi. Verrebbe in prima battuta da pensare all'esemplare sfortunato, ma a leggere i problemi condivisi dal collega, è forse il modello in sé ad avere perlomeno qualche difetto di gioventù (motivo per cui, anche da una casa giapponese o coreana, aspetterei sempre almeno i primi canonici 12/18 mesi dal lancio commerciale per acquistare con relativa tranquillità, ma certamente questa non è un'attenuante nei confronti dell'auto o del costruttore). In ultimo, irrita anche il comportamento di chi vende in leasing, perché alla fine il suo lavoro è quello di sgravare chi paga da tutta la gestione di questi inconvenienti (che possono capitare) e fornire se possibile una soluzione. Ma a questo punto, tanto vale comprare, anche con finanziamento, ma almeno è un intermediario in meno ... Io anni fa ebbi un intoppo con Mazda Italia per via di un problema di verniciatura sulla ben più umile Mazda 2. Nessuna risposta, una di una, con grande imbarazzo del concessionario. Non dico che avessi ragione io, eh, potevano benissimo trincerarsi dietro al classico "non abbiamo prove per dire che sia un difetto della macchina in questione". Ma non si sono nemmeno scomodati per quello. Fortunatamente un inconveniente da poco, anche in termini economici, che a lungo andare non mi ha fatto calare la percezione del marchio o dei suoi prodotti. Però non un comportamento serio.2 punti
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Descrivi uno scenario che non ha attinenza con la realtà, passata, presente e futura. Non sto qui a ripetere tutti i dati oggettivi già detti e ridetti tante volte, metto solo il consuntivo del primo semestre del 2024 dove le rinnovabili hanno superato le fonti termiche https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/consumi-elettrici-primi-sei-mesi-2024-rinnovabili-superano-produzione-fonti-fossili E prima che qualcuno venga a dire che importiamo l'11.5% di energia che ci serve dall'estero, faccio presente che si tratta di scambio, ovvero importiamo energia a basso costo di notte ed esportiamo energia ad alto costo di giorno, con un bilancio economico positivo.2 punti
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Trovo quel paracolpi sulla 106 di uno squallore inarrivabile.... E dire che io feci installare sulla mia Punto 176 il paracolpi della LineAccessori...2 punti
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Pensa che io lavoro per una ditta che ha sede in Nord Reno Westfalia e per loro è più facile assumere italiani che vadano in trasferta lassù. Quando si parla di sviluppare il tpl, purtroppo nessuno sa di cosa parla. Pensano tutti al presepe, quando mancano i pastori.2 punti
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Il problema della ricarica in garage ed autorimesse condominiali è un misto tra effettivi problemi tecnici e burocrazia poco chiara che effettivamente ostacola ulteriormente chi vorrebbe passare alla trazione elettrica. In molti casi si può risolvere ma con un ulteriore aggravio di costi per l'utente, purtroppo spesso si viene frenati anche da amministratori di condominio poco informati o che non hanno voglia di farsi carico di ulteriori sbattimenti2 punti
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Lo è già, o pensi che la Cina stia puntando sulle auto elettriche perché amanti della natura ? Qua al cavallo di Troia gli abbiamo aperto la porta e steso il tappeto rosso. Però ehi compriamo elettrico per non inquinare, fa nulla se in Cina inquinano più di noi anche per costruire le elettriche, se si sfrutta manodopera a basso costo e schiavizzata. Noi siamo green2 punti
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No. L'europa continua allegramente a fare quello che ha fatto anche oggi solo più elegantemente. Vaglielo a dire tu a cinesi ed indiani nel pieno dello sviluppo industriale (i nostri anni 50 dove abbiamo fatto quel che cavolo ci pareva in barba ad ogni problema ambientale) per cercare di far vivere meglio la popolazione " hei ragazzi qua non si può continuare a fare come vi pare altirmenti andiamo a carte quarantotto". Quelli ti guarderebbero esattamente come si guarda un malato di mente in piena crisi. Il fatto è che questo sistema di vita ambito in tutto il mondo, è semplicemente il treno che si sta per schiantare contro un muro. Più che trovare alimentazioni alternative,qua bisogna trovare nuovi sistemi economici sostenibili. Altrimenti sarà un tutti contro tutti.2 punti
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Dunque la Cina e l'India possono continuare a distruggere il pianeta perché fino all'altro ieri l'ha fatto l'Europa ?2 punti
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A me fa tremendamente paura che se ne stiano accorgendo ora. Parliamo di top manager elevati a geni. Lo stesso De Meo neanche un mese fa incensava la nuova Renault 5.2 punti
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Mi permetto di aggiungere: 1) burocrazia da terzo mondo con costi e tempi interminabili- 2) presenza di troppe sigle sindacali in contrasto anche fra di loro che porta a non risolvere mai adeguatamente i vari conflitti e rivendicazioni - 3) il costo dell'energia tra i più elevati d'Europa superiore anche alla Germania stessa , in Francia è tra i più bassi d'europa anche meno della metà che in Italia grazie al nucleare che poi ci rivendono - 4) Le tasse le imposte ed i vari orpelli a livello nazionale e regionali e locali che gravitano sui salari che fanno esplodere il costo lordo delle maestranze......basta ed avanza per comprendere il nostro fallimento totale.2 punti
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Altro personaggio troppo idolatrato su questi lidi, di certo bravo a fare il gaio con le terga altrui. Fino all'altro ieri... https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/11/30/luca_de_meo_non_si_torna_indietro_sull_elettrico_in_europa_diventera_dominante_.html2 punti
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Comunque sempre meglio cambiare idea davanti a uno scenario in evoluzione, piuttosto che negare l’evidenza e persistere nell’errore arrampicandosi sugli specchi in cerca di improbabili argomentazioni a sostegno della posizione originaria!2 punti
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Peccato non essermi salvato gli editoriali di qualche anno fa dove (spontaneamente? Spintaneamente? Asciugandosi gli occhi coi Bund?) andava anche lui a tutto vapore verso le BEV P.s. Scemo io che anni fa non andai un allibratore, quando esprimevo gli stessi dubbi e i commenti erano poco edificanti (eufemismo). A quest’ora incasserei una vincita spropositata2 punti
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comunque ci sono aziende - come quella in cui lavoro, il cui fatturato sfiora comunque il miliardo - che continuano a produrre in Italia accettando di fare meno utili, perché pensano che impoverire il territorio non sia proprio una buona idea.2 punti
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Segmento D più bella dal 2015 ad oggi, senza ombra di dubbio. Come lo era stata precedentemente la 159, a mio parere ovviamente.2 punti
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Sono all'estero per lavoro, appena rientro vi spiego tutto per bene.... per fortuna nessuna Espace e nessuna Renault!2 punti
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C'è da sperare che non gli abbiano dato un'Espace come auto sostitutiva!2 punti
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Mancano anche le cause dell'incendio, rarissimamente sono incendi spontanei, tipicamente sono in seguito ad incidenti di vario tipo. In generale c'è un blocco psicologico verso le elettriche superiore ai limiti ed ai problemi tecnologici reali. Tu che un'elettrica la guidi da diverso tempo, cosa ti ha convinto a fare il salto superando tutte le preoccupazioni?1 punto
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[Mode in] Cari Autoparesti, ancora il vacanza , nessuno ha scritto che il "CEO pilota" indossa una tuta marchiata Peugeot, per evidenziare quanto segue: 1) Stellantis è una ditta Francese, vedi tuta; 2) La Junior è un ricarozzamento tout court di una Peugeot, vedi tuta; [Mode out]1 punto
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MG vuole usare batterie allo stato solido già nel 2025, occhio alla nuova sport car1 punto
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