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shadow_line

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  1. Molto interessante, questa è un'auto che dovrebbe avere versioni pensate solo per la pista, una specie di GT3 RS Alfa Romeo, Lotus lo fa per le sue auto dovrebbe farlo anche Alfa, non dico immediatamente visto che è appena uscita, ma più avanti senz'altro, altrimenti lo faranno comunque gli elaboratori privati
  2. Non penso che l'i3 sia un'auto che si rompe ogni 3x2 o che non stia in strada, dal punto di vista ingegneristico cosa gli si può rimproverare? di avere solo 300 km di autonomia, è un difetto questo? Qualcuno potrebbe dire: questa è la mia quinta auto, ci giro solo in downtown NY oppure LA e 300 km mi vanno benissimo, per il resto, costa 36 mila €? Altri potrebbero dire: io quella cifra la spendo normalmente in una giornata, non c'è problema Quindi? Quindi questa non è un'auto nel senso stretto del termine, è un esperimento di marketing e advertising anche parecchio sofisticato, che sarà molto interessante stare a vedere come procederà nei prossimi anni, comunque io ho indicato il target di pubblico di partenza e lo confermo, poi verificheremo gli sviluppi futuri
  3. Dipende, spesso la gente compra le cose più assurde per poter dimostrare agli altri il proprio status economico, le V12 AMG sono forse un investimento oculato e attento? Dipende, se l'opinione comune è che l'oggetto in questione esprime un adeguato livello di status si, altrimenti no, i ricchi hanno una stupidità di livello medio uguale al resto della popolazione.. il lavoro più difficile è quindi quello del reparto marketing prima e advertising poi, devono convincere l'acquirente che si, quell'oggetto, quell'auto, ti faranno diventare vieppiù splendido & invidiato, vedremo se ci riescono
  4. Questo è prevalentemente un oggetto di status, puntano all'ereditiera con appartamento in Park Avenue che carica tutto assieme il suo toy-boy e gli ultimi acquisti fatti da Saks e Barney e si sposta su e giù all'interno di Manhattan, oltre ovviamente a chi si ispira a questo stile di vita, e a livello mondiale non sono pochi, anzi sono in aumento
  5. I polli da 50 mila € sono la linfa vitale per i marchi premium, quindi i tedeschi in primis ma si vede bene come anche Marchionne ha capito (Maserati, prossime Alfa) che sono gli unici ancora in grado di garantire un cash flow di alto livello, e comunque vanno visti in ottica mondiale, quanti "great gatsby" ci sono in america disposti a farsi sedurre dall'ultimo ritrovato tecnologico bmw? e ripeto, quando gli ibridi inizieranno a vincere a Le Mans? potrebbero essere parecchi da qui a 10 anni, potrebbe essere che i tedeschi scatenino una tempesta perfetta in termini pubblicitari e di persuasione come non se ne sono mai viste prima o quasi, di sicuro ci stanno seriamente pensando
  6. Ho più che l'impressione che le case in particolare tedesche potrebbero puntare con grossi investimenti pubblicitari per convincere la gente che queste ibride-range extender sono assolutamente indispensabili e rappresentano senza alcun dubbio il futuro dell'automobile, e se trovano appena un po' di riscontro da parte degli acquirenti, magari dopo le prime vittorie degli ibridi a Le Mans ad esempio, la persuasione pubblicitaria potrebbe diventare martellante, dopo tutto si tratterebbe niente di meno che di sostituire gran parte del parco auto circolante con nuovi modelli e mediamente più costosi, penso che qualsiasi manager ci metterebbe la firma, quindi attenzione perché potrebbero riuscirci Comunque come dice Regazzoni un range extender con endotermico di potenza così ridotta è utilizzabile al max come auto per città, io vedo meglio un ibrido con modulo elettrico e motore endotermico di potenza standard o quasi, insomma tipo LaFerrari per interderci, questo è quello che cercheranno realmente di vendere come il futuro prossimo della tecnologia
  7. Io direi che in versione solo elettrico ne venderanno ben poche, ma in versione ibrida è tutto un altro discorso, un oggetto come questo molto stilizzato al punto da sembrare uscito da una rivista di architettura e ripeto in versione ibrida, con possibilità di andare in solo elettrico nei centri storici, potrebbe effettivamente trovare un suo pubblico in un tipo di clientela abbiente o molto abbiente e desiderosa di farsi vedere in giro con l'ultimo gadget tecnologico, se considerato in questi termini e su un orizzonte temporale di 10 anni potrebbe avere uno sviluppo interessante dal punto di vista commerciale, penso che siano in parecchi a voler piazzare ibridi e range extender facendoli passare come "il mezzo del futuro", vediamo se ci riescono
  8. Infatti, ma posso dire per sicuro che la tentazione di replicare i parametri di Apple anche nel mondo auto è fortissima, immagine premium e prezzi alti, sono i parametri che in particolare l'industria tedesca sta cercando di implementare e propagare in tutti i modi possibili, vedremo dall'accoglienza della nuova serie i-x se ci riescono o meno
  9. Si in effetti X82 il paragone con una lavatrice è senz'altro affrettato, questa i3 è più simile ad un melafonino, un ipad, e anche meno utile, l'immagine è preponderante qui
  10. Pensiamo a 500 in US, vuole essere un prodotto mediamente fighetto da usare sopratutto nei centri abitati medio grandi, questa i3 è qualcosa di simile ma all'ennesima potenza quanto a fighetteria eco-consapevole e on-edge technology, il tutto ad un prezzo da paura, Bmw vorrebbe creare una nuova linea che potremmo definire le super-premium dell'elettrico ed esprimere inoltre tutta la propria capacità di ricerca e innovazione, c'è quindi anche un forte interesse a lavorare in termini di immagine, quest'auto per me è TUTTA immagine Ma, ma.. se fosse stata ibrida per me avrebbe avuto molto più senso, elettrico per downtown, endotermico per il commuting, allora solo allora avrei potuto promuoverla, in solo elettrico per me è immagine e poco altro
  11. Argomenta meglio Regazzoni, potrebbe essere interessante discuterne, intendi dire con vista l'autonomia non è possibile andare da un qualsiasi A ad un qualsiasi B, questo senz'altro, allora diciamo . "per andare da A a B nel territorio di Manhattan o Milano centro o simili downtown"
  12. Beh, X82, personalmente trovo che la i3 abbia più a che fare con la domotica che con l'automobilismo, è più simile a una lavatrice con annesso controllo remoto che ad esempio, alla Diablo che hai nell'avatar, per me non sono nemmeno parenti, di fatto l'i3 non è più un'automobile per come io intendo l'automobile, ma un puro mezzo di trasporto da A a B, a questo punto non serve disquisire se è bella o brutta, e invece una cosa completamente differente questa,TonyH, è moolto più fighetta, molto più metrosexual molto più sex and the city di un camper.. e questo dovrebbe essere il suo target di pubblico anche io, Regazzoni, nutro forti dubbi sulla riciclabilità del telaio in carbonio, in pratica il fatto di essere elettrica sposta soltanto il problema della generazione di energia in un altro luogo fisico (centrale elettrica), non lo risolve, e il carbonio presente mi sembra a livello di smaltimento tutt'altro che ecologico, vogliamo definire la i3 per quello che è? Pure Marketing work..
  13. L'Aventador è piaciuta moltissimo (anche a me) e ha venduto (e vende) molto, un'Aventador più piccola e meno costosa, quale potrebbe essere la Cabrera potrebbe essere un vero successo commerciale
  14. Hanno fatto un ottimo lavoro con La Ferrari, invece trovo che la F12, realizzata dallo stesso gruppo di disegno, sia bella ma troppo classica, mentre LaFerrari anticipa il futuro lo styling della F12 resta troppo nel presente, anticipa ben poco mentre un designer dovrebbe sempre fare almeno un passo in avanti, un passo nel futuro nei suoi progetti, vorrei una F12 che abbia un design più simile a quello de LaFerrari quindi
  15. Di fatto, al di là del "bello o brutto" si può dire che questa non è più un'automobile ma un elettrodomestico a tutti gli effetti, non si rivolge assolutamente agli appassionati di automobili, è più che altro un prolungamento della propria abitazione, un oggetto d'arredamento semovente
  16. Personalmente ho sempre difeso Mito, anche esteticamente, fin dalla sua uscita, ma realisticamente in ottica internazionale un'Alfa piccola avrebbe senso soltanto se fosse in grado di fare concorrenza su tutti i mercati a Mini, cosa tutt'altro che facile perché Mini come 500 sono la storia dell'automobile e creare un prodotto con simili caratteristiche d'immagine non è semplice per nessuno
  17. Personalmente direi che Mito è stata l'unica auto che Alfa Romeo poteva realizzare in quel momento, con le disponibilità finanziarie e tecnologiche di quel momento, ma se pensiamo a un Alfa come "brand for the world" Mito dovrebbe essere come minimo, completamente ripensata per competere con Mini e non è detto che ci riuscirebbe comunque, visto che Mini ha la storia dalla sua parte, come 500 se invece parliamo di berline a Tp, Alfa Romeo sarebbe confrontabile senza problemi con i competitors perché questa volta la storia e l'heritage sarebbero dalla sua parte, quindi in un certo senso è più facile che fare concorrenza a Mini per me l'ideale è iniziare la gamma Alfa partendo da Giulietta, che per certi versi è la continuazione dell'Alfasud che hai suoi tempi era considerata un'auto per famiglie, più sofisticata della media (inutile parlare oggi del problema ruggine, a quei tempi tutte o quasi le auto di medio livello arrugginivano allegramente, la gente ne era consapevole e non se ne stupiva più di tanto), ma non era considerata "premium" come Alfetta
  18. Mi sembra giusto che il papa non sia "premium" altrimenti sarebbe come nella canzone di Rino Gaetano: "anvedi che santo, vestito d'amianto.."
  19. Le trazioni anteriori piccole e medie si vendono solo in europa e in italia, Alfa Romeo deve essere un prodotto pensato per il mondo intero, quindi è giusto che sia alto di gamma e Tp, subito prima di Maserati, un modello come Mito si può anche evitare di replicare visto che nella maggior parte dei mercati è invendibile come Alfa Romeo, si dovrebbe partire subito da Giulietta per poi salire subito e di molto, Alfa Romeo fino agli anni 70, fino all'Alfetta (esclusa l'Alfasud) era un marchio che oggi potremmo definire premium a tutti gli effetti
  20. Ci sono senz'altro dei rimandi agli anni 60 in questo stile, l'andamento del tetto della coupè ricorda la Volvo P 1800, insieme ad elementi futuribili, bello o brutto sono soltanto giudizi soggettivi per me invece si può definire come un progetto senz'altro notevole, le linee sono più tese e meno arrotondate rispetto ad altri prototipi di Zagato e questo lo trovo senz'altro convincente e più attuale, per me va bene
  21. "Datata" e "fascino" in effetti descrivono in 2 parole quest'auto, personalmente comunque ho sempre trovato lo styling giusto per l'immagine che questa versione deve avere, anche in "pussy magnet yellow" per me va bene
  22. Per me il tetto bianco è un plus che risalta bene sulla maggior parte dei colori a listino per la carrozzeria, thumbs up per il tetto bianco sulla 500L
  23. Ma per fortuna che c'è ancora qualcuno che decide di rischiare con prodotti dal design non conformista e allineato, il grigiume funzionalista made in germany a mio parere è la vera "malattia" che in questi ultimi anni, insieme alle nuove norme di sicurezza e alle esigenze di abitabilità ha reso il design automobilistico sempre meno originale e accattivante, dove sono oggi le equivalenti di una Deux Chevaux o di una R4, bellissime e originali? Non ci sono! Ben venga qualcuno che osa con forme non convenzionali, ben venga! e non penso di essere l'unico a pensarla così, l'accoglienza di 500 L mi pare sia stata tutto sommato buona
  24. IL design è del Centro stile Ferrari con a capo Flavio Manzoni, in effetti se l'avesse disegnata Pininfarina non sarebbe stata troppo diversa, il suo stile è talmente connaturato con l'idea che si ha di Ferrari che in pratica di chiunque sia il design sarà sempre in stile Pininfarina - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Per me il centro stile ferrari finora ha fatto tutto giusto anche quando ha collaborato con Pininfarina (F12) e gli ultimi modelli a partire da 458 fino a LaFerrari sono tutti ok ma a mio parere proprio la F12 ora che l'ho vista bene e da vicino trovo che sia a livello di styling un po' insipida, intendiamoci bella ma come se non avessero voluto osare più di tanto, in confronto la 599 andava ben oltre, qui hanno cercato la linea pulita ma è riuscita un po' banale, un po' scontata già in partenza, La Ferrari invece è è perfetta imho
  25. Eh sì, cycle wings colore della carrozzeria, la potenza era infatti intorno a 100 120, usabile a tutti gli effetti anche se alla gente, esclusi gli estimatori del marchio, restava impressa una volta seduti al posto del passeggero la sensazione di essere rasoterra e circondati da "carta velina" quindi in genere scendevano prima che rimettessi in moto, tra l'altro oggi Caterham ha sempre di più un'identità propria e destinata a crescere ancora, mentre una volta si tendeva a chiamarla "la Seven fatta da quella ditta.. ah sì, la Caterham" senz'altro d'accordo che le versioni più tirate siano fatte in realtà solo per la pista, in strada non sono sfruttabili appieno e anche se tutti si girano a guardarti quando passi non ti danno neanche lo status di una classica sportiva da aperitivo, in pista invece versioni come quest'ultima rientrano nella categoria "arma totale" ma riservata ai veri "connoisseurs" ovviamente
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