Vai al contenuto

gianmy86

Redattore
  • Numero contenuti pubblicati

    8738
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    12

Tutti i contenuti di gianmy86

  1. E siamo d'accordo. Ma per non rischiare involontari sofismi e/o ipocrisie, tocca fare esempi reali, concreti e realizzabili. Tu puoi usare meno l'auto*** per esigenze quotidiane/familiari/lavorative? Si, puoi farlo perché... No, non posso farlo perché... In parte, posso farlo perché... Di nuovo, esempio personale (tanto ormai i fatti miei li ho detti...) Auto "primaria", causa orari scomodi la uso da Torino a Milano, dove resta ferma 5 gg, e ritorno, ma solo perchè in questi due mesi a fine turno rientro alle 2 di notte a Milano Lampugnano e dovrei aspettare 4 ore all'addiaccio alla stazione per prendere il primo autobus/treno per Torino. Dalla prox settimana, con orari comodi, viaggierò con i mezzi pubblici. Auto da svago: 4k km in un anno nel tempo libero. Di cui la metà per portarla da Torino a Salerno per le ferie. Secondo te dovrei rinunciarci per il bene comune? ***riduzione del parco circolante per me è una ca***ta, perdonami, teoricamente sarebbe meglio avere 10 auto usate due volte all'anno cadauna che un'auto usata tutti giorni. Proviamo a ragionare piuttosto sulla riduzione d'uso. Ripeto, propria, non di fantomatici terzi.
  2. E allora si ritorna al punto di partenza. Perché prima di dire "dal 2035 vendiamo solo elettriche" e, peggio ancora, "da *** fermiamo le euro 5 diesel e le euro 3 benzina in tutta la città", forse bisognerebbe provvedere a creare alternative valide. Invece, nel TPL si investe poco e male, anzi, il trend è quello di "razionalizzare" (ridurre...) tutta una serie di corse, così da ovviare anche alla cronica mancanza di autisti. (e a riguardo, se ti interessa approfondire, ci può illuminare @Wilhem275) Per farti capire la situazione drammatica del settore in Italia, ti faccio un esempio personale. Io lavoro con contratto tedesco, 172 h/mese. A gennaio, tra riposi e ferie, ho lavorato 5 giorni, CINQUE. E stamattina il bonifico (istantaneo, in Germania son signori...) mi dice che l'importo ricevuto è maggiore di quando per una nota ditta piemontese guidavo per 15 notti al mese su 21 giorni lavorativi. Morale della favola, nel centro nord si è sotto organico di circa 5000 autisti. Chi entra in Busitalia (FF.SS., una volta era l'agognato posto pubblico) mediamente si licenzia dopo 3 mesi (manco il tempo di imparare le linee, pensa che danno lato azienda) perché non ce la fa a campare a Verona o Padova con 1300 €/mese per 16 ore di impegno, sabati e domeniche inclusi. Ecco la situazione. Quindi, tornando a noi, quante cose sono da sistemare, prima di negare l'uso dell'auto all'operaio o all'impiegato di qualsiasi quartiere, centrale o meno, di una qualsiasi città >30k abitanti?
  3. Bene, mi fa piacere che abbia corretto il tiro. Questo, purtroppo, non è così scontato, né così consequenziale come logica imporrebbe. Sul discorso auto per cittadini, è sempre difficile fare una stima. Io ad esempio ho due auto in uso, più altre due ferme in garage di proprietà. La Mito l'ho usata per lavoro 3 volte al mese per due mesi, poi credo la fermerò. La StreetKa la uso solo quando posso scapottare e per svago. Dovrei rottamare qualcosa? A che pro? Se a stento supererò i 10k km annui, o lo faccio con una, o con quattro o sei auto, cosa cambia, posto che abbia un luogo privato dove tenerle? Io la mannaia la userei per tutte le auto euro3, 4 e 5 defappate e tenute di m****, ma di quelle nessuno mai parla. Segno che tutto sommato, all'ambiente ci tengono davvero in pochissimi, la maggior parte fa solo propaganda.
  4. Un attimo. Perché a me discorsi del genere spaventano. Spaventano anche perché, perdonami a priori la fastidiosa generalizzazione, ma cerco di contestualizzarla al meglio, vengono sempre da un certo target di persone. Grosso modo liberi da legami (non so dove vivevi, ora stai a To, manderai il. CV a Bolzano...) giovani, senza famiglia o figli, mediamente benestanti***, quantomeno rispetto agli indigenti. Sia su AP, sia, ovviamente, nel mondo reale. Io, onestamente vorrei vedervi spiegare questo concetto ad una famiglia che vive di un solo salario (o anche due, ok...), in casa popolare e con l'auto di 12 anni. Spiegargli che i 10 km per andare in fabbrica si fanno in bici/monopattino o con i mezzi quando e se passano, in base ai propri turni, spiegargli che la bimba in visita all'ospedale che dista 10 min in auto, domani la si porta con l'autobus che impiega un'ora per arrivarci, quando e se passa (mia moglie, appena rientrata dall'Asl, alla fine è rientrata a piedi...) e fatti tuoi con i permessi al lavoro. Spiegateglielo voi. Io che un po' le mani, se non altro per lavoro, me le sporco, facendo il Caronte per quegli indigenti costretti ai viaggi della speranza di 16 ore, e avendo fatto in passato un po' di linea urbana, sempre cercando per indole contatto e dialogo con l'utenza, quasi sempre incazzata e insoddisfatta, ho la vaga idea che troppi (di voi, non loro) non sappiano di cosa parlano. A Napoli si dice: o'sazio nun crere o' riùn. Ovvero, i problemi non visibili altrui, quasi sempre, si sottovalutano. ***anche lo spoglio di ieri, è diretta emanazione di tutto ciò. E non moderatemi quest'ultima riga, che non sto facendo politica, solo analizzando, correttamente o meno, un dato lampante.
  5. Si, al solito leggendo i dati parzialmente, a uso e consumo della tua tesi. 1. Perché Panda*** è un'auto da primo prezzo, e a primo prezzo è a benzina. 2. Perché tante di quelle vendute a benzina vengono gasate aftermarket, sempre risparmiando sulla GPL di serie (che poi sia spesso un errore, è un altro discorso) ***cfr Punto nel 2015, venduta anche diesel. Omettendo, inoltre, che la Panda ti consente il viaggetto/spostamento fuori porta, il parcheggio ovunque all'esterno, ecc.
  6. Le grandi assenti mi sembrano, e magari chiediti anche tu il perchè, quelle di cui nessun consumatore sente la necessità. Almeno che sia io che casualmente non conosco nessun possessore di auto piccola A o B con 10 anni di vita, me compreso, che vorrebbe sostituirla giusto con quella piccola elettrica che non c'è. E, a titolo personale, anche solo per mera curiosità, non che non ci abbia pensato, quando per andare a lavoro facevo 12 km di urbano al giorno (pensavo ad Ami) Ma ho visto troppi limiti e pochi pro, non ultimo, esigenze cambiate all'improvviso che avrebbero reso l'eventuale acquisto, di fatto inutile. E sarebbe valso anche per la Spring, in ogni caso. I prezzi delle ICE credo sia inutile ripetere perché sono cresciuti a dismisura e, in parte, la corsa all'elettrico ha influito. In parte, eh, ma sarebbe assurdo negarlo.
  7. Ma...perdonami, fatico a capire se sei in buona fede, e di conseguenza un po' ingenuo, o fazioso. Davvero secondo te tutti i management delle Case europee sono arrivati al punto di essere così miopi da dover attendere l'obbligo dell'UE provvidenziale per aver evitato la loro crisi/chiusura? Capitolo penalizzazione ceto medio: per togliere le varie utilitarie euro 0-1-2 e medie euro 3 diesel, si faccia che davvero la Panda*** possa essere comprata al 9900 € come qualche anno fa. Con l'incentivo statale che intervenga ad abbassare la cifra degli interessi per i finanziamenti aperti da famiglie sotto un certo reddito. ***pure la Spring, ok. Però se 500 degli 8000 abitanti di Falchera da qui a 6 mesi scegliessero la prima, non ci meravigliamo. Nè indignamo. Che 500 colonnine solo lì, per me mica avrebbero tanto senso. Agevolo foto per i non torinesi
  8. Attenzione. Costa meno se viaggi da solo e hai programmato il viaggio per tempo (cosa non sempre possibile) Ah certo, finché diminuiscono le auto altrui davvero avrei ne trarrei solo benefici! 😎
  9. Oggi, domenica, 2° e nevischio. Cercando idee per arredare la nostra futura casa, nonostante la combo ferale, si va da Ikea. Partenza da Cit Turin ore 11.15, porta di casa riaperta alle ore 13.25. Nuovo record stagionale! Nel mentre, presi spunti validi ed evitato battibecchi con mia moglie. Sono orgoglioso di me stesso! 😅
  10. Io la prima cosa che farei, sarebbe quella di montarle affermarket, se possibile, il vecchio logo avanti e dietro.
  11. Disidratazione/reidratazione dei dischi intervertebrali. A naso, dopo l'incidente, ti ci sei fatto una cultura.
  12. Per la consegna a domicilio non saprei, ma le principali società di noleggio hanno aree di sosta nei principali parcheggi o punti di interscambio della città, raggiungibili in metro (a Roma mi viene in mente il parcheggio di Villa Borghese, a Torino al Lingotto) Capitolo costi: per 7/10 giorni l'anno, non avrai problemi a trovare offerte interessanti, in estate credo sia ben più difficile. Se non hai spese di autorimessa, forse meglio tenere la Swift, magari interrompendo la copertura assicurativa se sai di non usarla per tot tempo.
  13. Beh, tra le auto citate, in ogni caso, difficile che prevarrà il portafogli 😅 Ho guidato brevemente una A180 cdi e una 118i. La prima per me ha una linea più armoniosa, e se piace l'effetto hi tech degli interni, vince a mani basse. Assetto giusto mix tra comfort e tenuta con le gomme da 18". La 118i, come giustamente dice Fabione, è più affilata come guida, anche se personalmente son rimasto deluso dal motore. Spinge bene, ma l'erogazione è piatta e non fa brum brum. (auto in sharing, finché non sono sceso e ho letto dietro la scritta sul baule, ero convinto fosse una 118d) Magari è questione di abitudine, il mondo va avanti, sono io il retrogrado.
  14. Un paio di giorni fa, ho colto l'occasione di una mattinata soleggiata con 15° e l'assenza di mia moglie per scapottare e fare un giretto più ignorante in collina (la uso principalmente per passeggiare e godermi i panorami.) Non ho potuto fare in ogni caso troppo l'asino perché l'asfalto era umido e le gomme cinesi sono andate subito in crisi facendola sottosterzare non appena forzavo un po' di più la mano, ma comunque ha tanto tanto da dare. Dopo l'estate deciderò se montare un treno di estive o di 4S, se noto che perdono colpi anche sull'asciutto, le cambierò ovviamente prima.
  15. Credo sia la cosa più bella passata quassù nei vari anni. Complimenti sinceri.
  16. Bell'aquisto e buon divertimento. 😅 Saluti dalla sorellona!
  17. Se è uniproprietario e con manutenzione dimostrabile e certificata da fatture, ci può stare.
  18. In ordine sparso, visti i tanti spunti. Che delle auto se ne faccia mediamente abuso, è pacifico. Conosco molte persone, anche familiari, che usano l'auto anche per percorrere 3-400 metri (e parlo di città, quindi non strade pericolose per assenza di marciapiedi, o scarsa illuminazione, o isolate/mal frequentate) Ma non è la regola. Mia moglie, per sua scelta, raggiunge la scuola presso cui insegna con i mezzi pubblici (Torino, 3 quartieri più in là, 5 km di strada, impiega 30 minuti se non ci sono ritardi o corse che saltano. In auto ce ne vogliono 15, esattamente la metà) Fossi in lei, io andrei in auto senza dubbi, per dire. Sarei criticabile? Sempre parlando di Torino, e colonnine, almeno del mio quartiere e di quello esattamente adiacente, oltre alle poche colonnine usate per tutta la notte dalle stesse auto, ti dico che stamattina alle 4, di ritorno dalla mia settimana lavorativa in trasferta, ho dovuto penare per trovare un posto in strada, a causa di decine e decine di palazzi in ristrutturazione, le cui impalcature hanno ridotto i posti auto disponibili in zona. Questo a Torino causa disagio. Altrove, si parcheggerebbe direttamente sui marciapiedi. Quindi, va bene combattere o provare a gestire gli abusi, io stesso sarei per il pugno di ferro. Però andrebbero analizzate le esigenze delle singole zone. Ciò che può funzionare a Bolzano, non funzionerebbe a Torino o a Napoli o a Parma. E viceversa. Capitolo bici: sarebbe meraviglioso poter fare tutto o quasi in bici. Come abbiamo fatto a Parma, per dire. Ma sono necessari spazi che garantiscano adeguata sicurezza e comfort. A Torino, la bici, l'ho usata una volta, preferisco muovermi a piedi/mezzi. L'auto la uso solo per svago.
  19. Di fatto vogliono far sparire le auto. A Bolzano magari saranno bestemmioni, altrove non fatico ad immaginare che possano innescarsi delle rivolte o dei sabotaggi.
  20. Senza allontanarci troppo, in strade di provincia qui in Italia girano ancora autobus Euro2, spesso con oltre 2mln di km sul groppone e manutenzione minima.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.