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Bosco

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  1. Esteticamente improponibile, ma nei futuri film di fantascienza tornerà assai utile
  2. Nel complesso un bel mezzo, ma il frontale non mi garba poi molto. Poi fanno sti paraurti sempre più a sbalzo e più bassi da terra apposta per farli toccare ovunque in cantiere. Molto belli gli interni
  3. Che sul Ducato avendo la scocca autoportante non si possono fare "stravolgimenti" all'allestimento taglizzandolo come si vuole, come ad esempio la porta di salita traslante classica ... . e anche in manovrabilità il Daily ci guadagna avendo con pari lunghezza (o superiore) un passo più corto.
  4. Stuprare un nome così evocativo per un coso del genere è assai offensivo per i vecchi Terrano (&T2)
  5. Già sui minibus basati sul vecchio TurboDaily l'ingresso avveniva dalla porta passeggeri (traslante ovviamente) usando la portiera originale come base Ottimo mezzo, unico se si escludono i Nissan, Mitsubishi e Isuzu (parlando di "camioncini"), la vetratura della cabina ricorda il transit della generazione uscente. Nota dolente l'airbag lato conducente optional e non di serie. Tra i mezzi commerciali del gruppo Fiat è forse l'unico che si adatterebbe in modo più naturale al mercato USA, peccato non sia prevista la commercializzazione (si sono scordati il successo della vecchia serie Zeta della Iveco)
  6. Il nuovo Daily è stato presentato ufficialmente su sito Iveco Iveco Daily: presentazione nuovo Daily Iveco
  7. Sebbene il Fiat Strada non sia un mezzo paragonabile ad esempio ai pickup jappo 4x2, è un mezzo molto utile a quelle imprese che non necessitano di un mezzo robusto, pesante, ingombrante e con una cinematica 4x4 come un Navara/L200/Hilux. E' un tuttofare che secondo me dovrebbe essere affiancato e non sostituito da un eventuale L200 rimarchiato. L200 ha una buona base, speriamo solo in una profonda rimodellazione della carrozzeria visto che l'attuale sembra una bagnarola deformata al sole.
  8. Prova (modificando na foto) a colorare la fodera dello stesso colore dei tappetini.
  9. Certo che l'omone corpulento non può nemmeno toccarsi il ginocchio con una mano perchè non gli passa. Proporre auto di medio-piccole dimensioni li in U.S.A. non ha senso se continuano ad abbuffarsi come animali rosa. Il veicolo è piacevole come linea estetica, molto riuscita la parte laterale-posteriore, molto meno (a mio parere) la zona anteriore relativa hai fari con mascherina al seguito.
  10. Se visto nell'ottica del veicolo commerciale, fa poco furgone "robusto". Secondo me ha il parabrezza troppo alto e il muso poco pronunciato. Sembra un gelato a forma di furgone che si scioglie al sole
  11. Alla fine non lo vedo così bello, ha un muso troppo bombaticcio e morbido, meglio il "faccione" del nuovo daily. Poi ancora a proporre l'inserto grigio sul paraurti, ok per l'estetica ma sui modelli attuali dopo un anno comincia a spellarsi
  12. Monta le gomme a spalla bassa vista la tipologia del rimorchio, ecco perchè è più basso di una ghibli
  13. Bloomberg: "Fiat manterrà controllo su Alfa Romeo, Ferrari e Maserati" NEW YORK - L'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, coprirà i costi iniziali dell'ampliamento del portafoglio prodotti di Alfa Romeo con i fondi esistenti. E manterrà il controllo di Alfa, Ferrari e Maserati. Repubblica.it
  14. Confermo quanto detto J-Gian, quello è il motorino elettrico per il disinserimento della barra stabilizzatrice, stesso sistema in uso nei Nissan Patrol già 15 anni orsono :DMolto utile in fuoristrada, altrimenti si perderebbe parte del vantaggio di avere i doppi ponti
  15. Sembra la panda della scorsa generazione. Ha peccato che in Jepp l'unico fuoristrada decente rimasto sia il Wrangler
  16. Il Ducato è mono scocca, nei camper o cassonati il telaio è fatto con la stessa lamiera della cabina ...... ecco perchè per l'età che ha ha retto ababstanza bene. Se al suo posto ci stava un Daily (dello stesso anno) che li ha un bel telaio a longheroni e traverse avrebbe retto ancora meglio ma la cellula abitativa si sarebbe smaciullata completamente
  17. Hahah ma si leggendo il post di lukka1992 mi erano sorti dei dubbi assai angoscianti
  18. Ma questo mini-suv sostituisce il Wrangler oppure sarà un nuovo modello a se stante?
  19. Marchionne per ricambiare il favore la fatta disegnare dalle figlie di Obama .. .. Comunque spero in delle ruote più grandicelle
  20. Ho esagerato dicendo "totalmente", ma un buon 80% della produzione CNHi è delocalizzato. Tra i prodotti da te elencati aggiungerei il Trakker prodotto in Spagna, Daily in Italia, trattori agricoli 85% delocalizzato tra gli USA, Austria, Inghilterra e Turchia. In Italia sono rimasti solo i trattori inferiori hai 100cv in quanto solo quì si vendono. Movimento terra solo escavatori e apripista vengono costriti quì (quest'ultimi in pochi pezzi vista la controproduzione della Case). I motori FPT Cursor C9 C11 C13 vengono costruiti in Francia Ho citato solo i prodotti che prima venivano costruiti in Italia, tralasciando giustamente quelli "acquisiti" Dispiace per i dipendenti di TerminiImerese ma quella fabbrica non doveva nemmeno esistere. Un fardello inutile e costoso. La Fiat è stata "obbligata" a costruirla, ma non a spese tutte sue. Altra faccia della medaglia, l'eccellenza del veicolo leggero multiruolo corazzato (Lince) a livello mondiale viene costruito a Bolzano.
  21. Si ma quì stiamo dipingendo più di quanto serva. Siete troppo catastrofici In Italia c'è troppo peso fiscale etc ma non a tal punto da decretare la morte di qualsiasi imprenditore italiano. Sforzo immane per mantenere Ferrari, Maserati e AlfaRomeo in Italia ... ma stiamo scherzando? Cioè sembra che nel rimanere quì in Italia si va in perdita perenne.... Ricordiamo che Fiat non si è trovata con l'acqua alla gola per colpa delle tasse, della politica o del complottista di turno, ma solo per una cattiva gestione (compresa la gamma Fiat un po scadente degli anni 90)
  22. @TonyH Purtroppo in Italia si sa come vanno le cose, bisogna cambiare ma non cambia mai. "Il gruppo Fiat, ad oggi, ha il 29% dei dipendenti in Italia. Ma l'Italia, genera solo il 9% dei suoi ricavi (dati ufficiali presentazione agli investitori 2013)" In quel 29% sono compresi anche i cassaintegrati, la classe menageriale, gli ingegnieri, i designer dei vari centri stile etc ... tutte persone che non portano produttività (e quindi ricavi) diretti. Tutti dipendenti che in altri stati europei in cui sono dislocate le altre fabbriche FiatGroup non hanno bisogno di avere. La forza lavoro è uguale in ogni stato. Se ad esempio la gamma di auto tra i più venduti dalla Fiat (500 e affini) si costruiscono in Polonia è ovvio che in confronto a noi i ricavi sono maggiori. Tutto dipende in cosa si investe e da che tipo di prodotto si fabbrica
  23. Si ma non diamo per scontato che i siti pruduttivi etc non vengano "spostati" in atri paesi in un futuro non troppo lonatno, come ad esempio la prossima generazione di automobili, dico automobili perchè le altre attivita "satelliti" come CNH, Iveco e Iveco bus lo hanno già fatto da tempo, poco alla volta Stiamo parlando di ampliamento produttivo etc quando per costruire la panda in italia si è spostata la Ypsilon. Felice di essere in futuro smentito, ma le stesse sorti toccate a CNHi (compresa la totale delocalizzazione delle fabbriche) potrebbero toccare anche a Fiat auto. Si salveranno Ferrari, Maserati e forse AlfaRomeo. Ripeto, felice di essere smentito
  24. E infatti è impensabile che il gruppo PSA sloggi dalla Francia quotandosi e traferendo la sede in X (Olanda? - USA? boo) L'amore e l'affetto Fiat la ricevuta da cittadini e governanti italiani (non mi sembra che in Italia le vendite siano zero). Chi la critica è una piccola percentuale, compresi i sindacati scassa maroni e qualche giornale... La sede però è rimasta in Italia ecco perchè la si considera italiana (ancora) Esattamente, per adesso ci saranno ipotetici e velati miglioramenti, ma man mano un mattone alla volta la pedana si svuota. Prendiamo l'esempio della Iveco Bus, da grande costruttore di autobus dopo l'acquisto della percentuale della Renault in Irisbus ha traferito la sede in Francia e nel giro di pochissimi anni ha chiuso tutti i stabilimenti italiani, di fatto attulmente Iveco Bus è una società francese con sede progettuale in Francia, stabilimenti costruttivi in francia e centro stile in Francia
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