led zeppelin
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Per la mia esperienza, posso dire che nella valutazione tra prima e dopo il "problemone" ballarono 2000 euro. Non tantissimi per carità, ma a livello di budget per l'acquisto della sostituta un po' si fecero sentire.
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Si ma al prossimo problemone il rischio è di scegliere tra irreperibilità dei ricambi o (conseguente) valutazione a zero. Adesso lo scenario non sarebbe necessariamente altrettanto problematico.
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Non sottovaluterei nel caso specifico i ricambi courtesy by GM di reperibilità difficoltosa. Specialmente considerato che il mezzo in questione non è più recentissimo.
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A suo tempo vissi 15 giorni degni di un film tragicomico . La vicenda dei ricambi Opel di era GM è in effetti seccante. Se consideri mild hybrid, anche le Ford (Puma e Focus), le Mazda (3 e Cx30), le Hyundai (Kona) e le Kia (Stonic e Xceed) sono interessanti. Tra le ibride full compatte, in alternativa a Toyota e Honda, invece, puoi trovare qualcosa sempre in Hyundai (e sempre Kona) o Kia (Niro).
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Essendoci passato anch'io per qualcosa di simile, Posto che secondo me non c'è una risposta giusta in tutti i casi (ovvero, potrebbe valere la pena tenerla ancora come pure no), la domanda da porsi è: Quanto mi serve l'auto? Detto diversamente, ne ho bisogno su base quotidiana, ad es. per andare al lavoro? Se devo tenerla ferma per un intervento di riparazione anche prolungato, ho un'auto "di scorta" da usare nel frattempo? Meno sei dipendente dall'auto in questione, più a mio avviso può valere la pena tenere l'auto attuale e sfruttarla fino alla fine. Al contrario, più ti serve, e più ti può pesare una sua anche momentanea mancanza, più è ragionevole considerare la sostituzione. In quest'ultimo caso, non mi limiterei a considerare solo Opel e Honda, ma allargherei il campo.
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No. 100% termica.
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Da ex possessore di una Fiesta 1.0 Ecoboost del 2015 (quindi, modello precedente a quello da te considerato e senza modulo ibrido), l'ho tenuta per 172mila km senza particolari problemi e solamente con regolare manutenzione. L'ho cambiata perché avevo bisogno di più spazio dopo l'arrivo di mio figlio, e perché si era resa necessaria la sostituzione della cinghia di distribuzione a bagno d'olio (in ogni caso programmata da casa madre a 180mila km), piuttosto onerosa. La buona notizia è che la tua, in teoria, non dovrebbe più montare la cinghia a bagno d'olio ma la catena di distribuzione, dalla durata ancora più lunga. Detto questo, nessuna utilitaria tolta forse qualche giapponese aspirata tipo Mazda 2, Honda Jazz o Toyota Yaris difficilmente è pensata per percorrere più di 250mila km senza colpo ferire...
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Insomma. Da una parte non parliamo di pochi posti di lavoro, e soprattutto, parliamo di una catena di valore, considerata l'intera filiera, non facilmente sostituibile. Sia in termini di posti di lavoro che di ricchezza creata. Dall'altra, le auto non sono qualcosa di così "semplice". Parliamo spesso e volentieri del bene più costoso dopo la casa per una famiglia.
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Grazie! Quindi in effetti anche la disponibilità effettiva potrebbe aver inciso. La Elegance a mio avviso è un po' troppo francescana per essere una versione "base" da 40mila euro: non ha fendinebbia e le bocchette posteriori. La Sport invece è più centrata come versione intermedia, ha già di serie ben oltre l'indispensabile. Però a me l'Advance farebbe gola per il tettuccio apribile e i fari abbaglianti adattivi .
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Comprare un'auto usata è una scommessa. Si scommette sul fatto che sia stata trattata bene, anche meglio di come l'avremmo trattata noi. Che sia stata regolarmente tagliandata. Che non sia incidentata. Alla fine, vale veramente la pena solamente a fronte di un risparmio significativo rispetto ad un'auto nuova. O appunto se l'idea è quella di avere un mezzo temporaneo senza alcuna (o con molto bassa) pretesa di affidabilità, durabilità nel tempo e accettando con filosofia zen il possibile emergere di sorprese indesiderate.
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Infatti non dico che sia sempre così. Dico che teoricamente dovrebbe essere più probabile . Detto ciò, la garanzia di 7 anni è uno dei principali motivi di acquisto di una Kia (e all'epoca, anche più di oggi). "Dimenticarsene" mi sembra come minimo autolesionista.
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Purtroppo è una prassi pessima. Va detto però che spesso e volentieri i tagliandi vengono fatti regolarmente durante il periodo di garanzia della casa produttrice, pena la perdita della stessa. Ragion per cui, considerato che le Kia offrono di serie una garanzia di 7 anni o 150mila km, proverei a cercare una Rio usata del 2016-17, se rientra nel tuo budget. Teoricamente, dovrebbe essere più facile che sia regolarmente tagliandata.
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Allora secondo me con il quartetto Yaris -Jazz - Mazda 2 - Swift hai una buona rosa di scelte. Detto questo, considerato che parliamo di auto non più recentissime, bisogna dare la preferenza più che al modello, al singolo esemplare, alle sue condizioni, e soprattutto alla presenza di una cronologia tagliandi completa che attesti una corretta manutenzione e il reale chilometraggio.
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Peraltro, Rio , i20 e Swift se con motore 1.0 turbo sono altrettanto prestanti della 208.
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Celerio in effetti è tanto piccola. Suggerirei di vedere anche la Mazda 2 seconda serie (2007-14), 1.3 a benzina.
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Anche perché tra l'altro non è veramente una sedan, ma una fastback a 5 porte, con tutti i vantaggi in termini di praticità che si porta dietro una soluzione di questo tipo.
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Complimenti, ottima scelta. La Ignis è un'auto molto valida. Se hai tempo e modo, scrivici anche una recensione .
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Diciamo la fine delle "berline da famiglia" come le abbiamo conosciute per decenni in Europa. Considerato che Focus è prossima alla pensione l'anno prossimo...
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La fine di un'epoca....
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Non riesco a capire se sia intorno ai 4 metri di lunghezza o sotto.
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Mio suocero ha una Vitara 4wd 1.0 benzina (no GPL) dello stesso anno. A mio avviso ottima vettura per il suo genere, motore più che sufficiente a muoverla in qualsiasi contesto, per ora in 50mila e passa km percorsi mai registrati problemi. Unico difetto, a mio avviso, il cambio manuale a sole cinque marce. Però motori giapponesi e GPL è un connubio che eviterei....
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Ho una curiosità da chiedere ai possessori di Civic . Monitorando i prezzi dell'usato in rete (per lo più fine 2022), vedo che la versione di gran lunga più diffusa è la Sport, mentre la più ricca Advance sembra essere un po' uccel di bosco, pur costando relativamente poco di più. C'è un motivo secondo voi? All'epoca era meno incentivata (meno sconti, maggiori tempi di attesa)? Grazie a chi vorrà rispondere .
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Se l'obiettivo è quello di avere dei "megastore" dedicati ai marchi Stellantis, penso che dovranno strutturare inevitabilmente un modello che valorizzi l'intercambiabilità tra i vari marchi. Anche perché, in prospettiva, in prima battuta rappresenterebbe una significativa sinergia commerciale che rispecchierebbe quella progettuale-produttiva su cui ci soffermiamo maggiormente: recarsi nella concessionaria in cui sono trattati 7/8 marchi dello stesso gruppo, si tradurrebbe in un'elevata possibilità di uscire da lì con un contratto firmato. In seconda battuta, allargando l'orizzonte temporale, il mercato sarà abitato da un gran numero di marchi a molti del tutto sconosciuti. E per quei molti avere un riferimento di marchi "storici" sotto un unico cappello commerciale potrebbe essere rassicurante.
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Secondo me l'idea dietro a questi "megastore" è da una parte la vendita a flotte, dall'altra quella a privati ma con la solita (e spinta) formula finanziamento con valore futuro garantito. Per cui, in entrambi i casi ogni tot anni ti rechi lì e alla domanda "cosa mi potete vendere a sto giro" ti fanno il giro dello store e ti cercano di trovare la soluzione "su misura". In pratica, se prima eri fidelizzato Fiat/Alfa/Lancia e più recentemente Jeep, adesso lo dovresti essere sul doppio dei marchi.
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Giusto per inquadrare la questione in termini un tantino più macro... Ad oggi in Germania-Francia-Italia-Regno Unito, le uniche segmento A e B (SUV/crossover incluse) qui prodotte mi risultano essere Panda, Renegade (ossia ormai due modelli a fine carriera), Yaris/Yaris Cross (in parte), Juke e Mini (elettrica esclusa, e comunque parliamo di auto non esattamente popolari). Tutto il resto altrove. È evidente che, Stellantis a parte, questi paesi non sono competitivi nei segmenti A e B, e lo tornano ad essere solamente dal segmento C in su. Tenuto conto poi che le segmento C vere e proprie sono in via di estinzione, non c'è da sorprendersi che vi si producano solamente ormai dai C SUV in su. P.s.: lapsus freudiano, ho dimenticato di menzionare tra le "utilitarie" prodotte nel Belpaese la 500e. Ma la sostanza del discorso non cambia...
