Fatbastard78
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Dirò una cagatona, ma avrebbe senso fare bev dal seg d in su, con qualche salto nel c per le vetture premium. E lasciare mhev i segmenti sotto per i povery, che tanto consumano comunque poco. Intanto la tecnologia matura e le colonnine aumenteranno di numero. Pensare di investire e sviluppare tecnologie per il basso di gamma è una boiata, da sempre si fa sull'alto e poi solo dopo si travasa sui segmenti sotto. -
Riparala senza dubbio: anche poi volessi cambiarla, puoi farlo con calma riprendendoti i tuoi soldi. Le Punto a gpl a poche migliaia di euro si vendono bene e in fretta.
Il problema di Giulia e Stelvio è che sono nate "vecchie": piaccia o non piaccia strumentazione digitale e giochi di luci led piacciono e danno un'idea di moderno e tecnologico. Non so chi abbia preso certe decisioni all'epoca, però a capito ben poco del mercato... Mica vero. Unica differenza e la mancata importazione del 2.0 a benza (anche se poi sarebbe da vedere quanti ne vendono) e il 1.6 vs 2.0 a nafta.
Qua non concordo. Conosco bene il 1.5 TSI VW (questo sotto un kodiaq) e il 1.3 TCE Renault, avendoli in casa, e posso dire che ormai hanno consumi molto interessanti, non paragonabili ai vecchi benzina aspirati. Se non si fanno percorrenze esagerate (diciamo più di 15/20k km/anno) secondo me è da preferire. Anche se molti continuano ad andare di diesel a sproposito, come un mio amico che ha preso una formentor TDI per i 4 km che fa, pure in urbano. Il problema è solo per gli stradisti, ma qua il 1.6 va benissimo, parliamo di gente che pigliava il 1.5 Renault sulla Mercedes, e per chi ne deve fare un uso "particolare", come montagna o traino, li una 2.0 a nafta con il 4x4 servirebbe, però forse è un mercato troppo di nicchia.
Comunque per chi macina km per lavoro il diesel attualmente è insostituibile, e questo sarà un grosso problema per molti. L'altro giorno parlavo con un nostro fornitore, 40k km/anno con molta autostrada, Mercedes a nafta in officina qualche giorno per in guasto e gli hanno dato un chr ibrido, mi diceva che non gli bastavano il doppio dei soldi che metteva al distributore prima...
Mah, lodgy 3 isofix li aveva. Il lodgy era consigliato tra chi aveva più di 2 figli e ora questi dovranno andare sul Berlingo, oppure su mezzi molto più costosi. Una mia collega ha 3 figli, 3 seggiolini isofix, 2 passeggini e ci sta eccome sul lodgy (e ci starebbe pure il terzo passeggino, ne avesse la necessità, quindi non spariamo boiate): la macchina l'ha presa per questo e per il prezzo, mica per altro. secondo me ne venderanno meno, visto che si sono preclusi questa nicchia di mercato, al limite si tratterà di stabilire se sarà molto meno o poco meno. La spesa o un cane li porti con una utilitaria, fatto salvo vivere in una comune o avere una muta. ....
Ma pure nei segmenti D/E ci sono pochi mezzi con più di 2 isofix dietro. Però se hai 1 o 2 figli di questa macchina ci fai poco, fatto salvo forse avere un banco al mercato. Se hai 3 figli invece il discorso cambia: non erano pochi quelli che prendevano il Lodgy perchè era l'unico mezzo che consentisse di caricare 3 bambini più passeggini e affini senza dover spendere il doppio, se non il triplo. Il sunto è: vero che le famiglie con 3 o più figli sono solo il 10% circa, ma quelle erano una bella fetta della clientela del Lodgy (che infatti non ha stravenduto proprio per questo, la nicchia di mercato era piccola), ma se gli togli questi clienti non è che allora le famiglie con un solo figlio si precipitano in massa a comprare questo barcone al grido di "minkia, ha solo 2 isofix invece che 3, questa macchina fa per noi": ne vendi solo meno ancora.
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