Vai al contenuto

L' informatore d'auto

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    902
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di L' informatore d'auto

  1. E dal 1988 che VW prova a far finta che non sia esistita, cancellandone qualsiasi prova. Ma fortunatamente Internet non dimentica !
  2. Sfortunatamente, qui si è salvata solo la prima immagine di questo post.
  3. Riecco le immagini originali, recuperate grazie al Wayback Machine. Fiesta'83 : Fiesta'02 : Queste invece vengono dalla retrospettiva Mustang. La discussione sarà sparita, ma non le immagini !
  4. Annuncio che avvertiva del cambio della rete vendita da Chrysler-Simca a Talbot-Simca (1979).
  5. Nel mio breve paragrafo riguardo ai rebadge australiani mi accorgo di aver saltato un pezzettino. Sarebbe infatti strano escludere da questa discussione chi con i Rebadge è riuscita a sopravvivere per un certo periodo. Sto parlando di Rover, e i modelli in questione sono la Quintet (Honda omonima) : E la 416 (Honda Integra) :
  6. Visto che non esiste una discussione apposita, mettiamo qui un concept della sorella britannica. Si tratta della Vauxhall Equus, una concept car del 1978 su base Panther Lima. Il motivo di tale scelta è dovuto al fatto che Wayne Cherry - designer Vauxhall - aveva incontrato Bob Jankel - proprietario di Panther - nel 1975, e avevano parlato della possibilità che l'azienda si occupasse dell'assemblaggio di prototipi per conto della marca britannica. Il primo di questi fu una FE VX allungata come studio per una nuova ammiraglia, e durante la costruzione Jankel parlò del fatto che voleva costruire un auto sportiva con compenentisca Leyland. Ma visto che lì nessuno sembrava interessato, ci penso la casa del grifone a costruirla. Il progetto era conosciuto da poche persone, visto che nei piani dell'epoca di GM non risultava nessuna sportiva inglese. L'auto fu presentata al NEC Motor Show nel Ottobre 1978, e le voci di una possibile produzione cominciarono subito a diffondersi. Ma questa non era mai stata presa in considerazione, soprattutto visti gli alti costi per produrla. (Immagini : Vauxpedia/©GM Media Archive)
  7. Negli anni 80 in Australia fu avviato il "Button car Plan", che prevedeva una razionalizzazione del mercato automobilistico locale. Da questo piano nacquero molti rebadge, e quella più coinvolta fu ovviamente la Holden. Ecco quindi la Astra (Nissan Pulsar N13) : La Apollo (Toyota Camry V20 e XV10) : E la Nova (Toyota Corolla E90 e E100) : Oltre alla Holden furono coinvolte anche la Ford, con la Corsair e il Maverick (rispettivamente Nissan Pintara E12 e Nissan Patrol Y60) : La Toyota, con la Lexcen (Holden Commodore) : E infine la Nissan con lo UTE (Ford Falcon XF) : Infine aggiungo un altro rebadge, questo però per il mercato giapponese. Si tratta della Toyota Cavalier, versione rimarchiata della Chevrolet omonima.
  8. Per festeggiare i 35 anni dello stabilimento di Sunderland, lo scorso 17 Dicembre Nissan ha presentato una conversione elettrica della prima auto assemblata li, la Buebird T12. L'auto ha subito la sostituzione del propulsore con quello elettrico della Leaf di ultima generazione, ed è stata riverniciata in una nuova livrea con strisce al neon e magenta. https://www.youtube.com/watch?v=1ZIhwfmT-u8
  9. Credo sia lei : https://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/scomparsa-la-macchina-dei-ghostbusters-rubata-dopo-l-esposizione-a-lucca-comics_41047818-202102k.shtml
  10. Su un numero di Youngtimer c'è un articolo dedicato al New Beetle che era di sua proprietà, ora di un fan sfegatato. Lì c'è scritto che avette due 2CV e che tutte e due, da successive ricerche al PRA, furono rottamate.
  11. Nel 1989 Shangai Auto realizzò un prototipo di monovolume su base VW Santana nell'ambito delle celebrazioni dei 40 anni della RPC. SI trattava anche di studiare se c'era mercato per questo tipo di veicoli, all'epoca inesistenti in Cina. Il progetto sarebbe stato bloccato sia perché la piattaforma della Santana era inadatta a un monovolume, sia perché Volkswagen era contraria a un auto con il suo marchio progettata non internamente. Per questo motivo il codice iniziale SVW (Shangai-Volkswagen) 7181 fu cambiato in SH (Shangai) 7181. (Fonte : ChinaCarHistory.com e CarNewsChina.com)
  12. So di che di supercar con nomi improbabili ne sentivate la mancanza, quindi ecco la Frangivento Sorpasso GT3. La seconda auto del marchio torinese fondato nel 2016, la prima è la hypercar Asfané del 2019, è stata presentata tra Monte Carlo e la Costa Azzura 3 giorni fa alla presenza del proprietario del primo esemplare. il chirurgo di fama mondiale Abdallah Raweh. L'auto è spinta da un V10 da 5,2 litri e 880 CV, ha la trazione integrale, tocca i 335 km/h e scatta da 0-100 in 2,9 secondi. Prezzo non comunicato ma vista la scheda tecnica e l'ampio programma di personalizzazione, diviso in due servizi ego e sviluppo, quasi sicuramente sarà a 6 zeri.
  13. Da quanto ho letto online, dovrebbe essere in preordine nel nostro paese a fine anno, con prime consegne a metà dell'anno prossimo.
  14. Vedendo la proposta di Castagnero, è sempre sorprendente notare come durante le fasi di studio per il disegno di un modello saltino sempre fuori proposte che sembrano terribilmente datate rispetto all'auto finita su strada o decisamente poco attraenti. Tra le due auto sembra passato un decennio e una persona senza nessuna preparazione farebbe fatica a credere appartengano più o meno allo stesso periodo.
  15. Se si può sognare e volare in alto, allora tanto vale citare la berlina inesistente. Perché sì, tra la Quattroporte I e la III c'è una II, non hanno saltato un numero. E solo che per "una serie di sfortunati eventi", non è mai entrata ufficialmente in produzione, se escludiamo le 14 preserie. E non sarà proprio la Q più bella del mondo, la prima è insuperabile, però in questo azzurro fa il suo effetto. P.S si in effetti alla fine forse è più una Citroen che una Maserati, ma atteniamoci al marchio sulla calandra.
  16. Sarò io che ho dei gusti orridi ma mi fa tenerezza. Sembra un piccolo animaletto, una specie di Pokémon, mi viene voglia di coccolarlo. Cosa ? È il caldo degli ultimi giorni ? Possibile...
  17. Per i Giochi Olimpici, la Fiat fece allestire nel 2004 dalla Sbarro due Fiat Multipla a 6 porte. Una su base prima serie : E una su base seconda serie : Facciamo un salto di più di dieci anni. Su Reddit, social media americano, all'interno del sub "namethatcar", creata per identificare automobili, l'utente "love_weird_questions" pubblicava questa : Chiedendo se si trattava di qualcosa di speciale. Un altro utente allora rispondeva mostrando le Multipla di Sbarro, e l'autore della foto diceva che poteva effettivamente trattarsi di quella Blu, visto che era stata fotografata vicino a Ginevra. Fonti : Multipla a 6 porte sul sito della Sbarro. Discussione su Reddit.
  18. Su base della MG6 PHEV è stata realizzata la serie limitata XPower.
  19. Eccomi puntuale con la solita carrellata. Le auto storiche si fanno sempre più rare, quindi alcune volte bisogna andare a cercarle nei luoghi giusti, tipo le officine. Una di queste ci offriva una Alfasud Ti del 1976. Un altra rimaneva in casa Alfa, ma preferiva le coupé. Anno 1985. Ma torniamo a gli avvistamenti casuali, con questa E36 del 1991. I più attenti l'avranno notata dietro l'Alfasud. Anno 1976. Dopo quella rossa della scorsa volta, eccone una nera del 1993. Ultima auto davanti a un officina, anno 1972. Non abbiamo l'anno di prima immatricolazione, ma possiamo dedurlo dalla splendida vetrofania originale. Ormai le poche che si vedono sono Cabriolet ritargate. Sono quindi felicissimo per questa berlina con targhe originali del 1984. Futura star del cinema, l'ho fotografato pure su un set cinematografico, questo Maggiolo del 1971. Per concludere mio zio ci offre questo T3 del 1988.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.