whitebyzantine53

Sono scettico sulla riverniciatura perché se non eseguita a regola d'arte potrà sicuramente causare problemi successivi. Non mi va di andare avanti e indietro dalla concessionaria per segnalare e risolvere eventuali anomalie successive...

Gentilissimi Ho acquistato nel mese di marzo scorso una Opel Astra L in pronta consegna presso un grande concessionario. Il veicolo era in pronta consegna e credo che fosse giunto lì intorno al mese di dicembre-gennaio. In sede di ispezione del veicolo non ho potuto constatare difetti di verniciatura perché ovviamente vi era lo strato di cera, in più l'auto era nel piazzale esposta alle intemperie. Ho ritirato il veicolo il 26 marzo e in quell'occasione non mi sono accorto del problema alla verniciatura presente sul tetto perché il veicolo era nell'auto salone e l'illuminazione non era ottimale. In più, sinceramente, non mi sono interessato più si tanto di controllare la carrozzeria in maniera scrupolosa essendo un'auto nuova. 3 giorni dopo lavo l'auto e mi rendo conto che il tetto nero metallizzato presenta una serie di puntini e macchie, come resina rimossa non correttamente. Contatto la concessionaria e fisso un appuntamento di controllo in cui mi viene confermato il problema e mi viene offerta una riverniciatura del tetto. Sinceramente essendo un'auto nuova non vorrei farmi riverniciare il tetto con un intervento che sicuramente non sarà come quello di fabbrica e con il rischio di ritrovarmi problemi seri dopo qualche anno. Mi consigliate di provare, prima bonariamente, a chiedere non tanto una riverniciatura ma un risarcimento danni sottoforma di tagliandi gratuiti o altro? Come vi muovereste?

Motorizzazione ibrida qualsiasi giapponese honda Toyota, (Civic) Termica quella che più ti piace. Astra nuova?

Ma non dovevano annunciare un restyling? La HR-V mi incuriosisce ma internamente è abbastanza "vecchia"

Il problema della grandland è sostanzialmente l'obsolescenza del sistema di infotainment. Per Io resto è un suv onesto dalla linea tutto sommato gradevole, non a caso ha buoni numeri di vendita

Da un punto di vista più logico se dovessi scegliere cosa mi consigliereste? Potrei valutare: -una classica A3 business advanced Ben accessoriata o sline 2.0 TDI del 2022-2023 -Una Astra L del 2023 GS Line 1.5 HDi ben accessoriata -rottura completa con Honda HR-V. Di quest'ultima mi spaventa la diffusione scarsa... Non vorrei che scaduta la garanzia siano problemi per le riparazioni chiedendo esclusivamente interventi nelle officine di casa madre

Cambierei l'Astra solo per una questione di "sfizio". L'auto in sé non ha problemi particolari e l'unica questione in sospeso(la catena di distribuzione) è stata sostituita con tutto il gruppo volano frizione. Vorrei sostituirla semplicemente perché ha 8 anni e vorrei provare un veicolo più nuovo. Se dovessi venderla al prezzo che penso a qualche conoscente allora procederei con la sostituzione. Ovviamente se dovessi svenderla lascerei perdere e continuerei ad usarla fino alla totale perdita di valore. In genere in concessionaria la valutano suo 6500 7000 ma avendo rifatto la distribuzione e tutto il resto vorrei almeno recuperarne le spese. Per il resto sono in attesa anche dell'ibrido leggero Stellantis che pare interessante. Sulla pagina di Opel Spagna sono state pubblicate le specifiche del motore e i consumi con il ciclo wltp sono sostanzialmente in linea con quelli del gasolio, con un risparmio ulteriore in città

Diciamo che potrei muovermi in questo modo: se trovo qualche acquirente disponibile ad acquistare la mia astra ad un prezzo desiderato, visto anche il recente intervento di manutezione che gli consentirà almeno altri 150 200 mila chilometri, la venderò. contestualmente cercherò di guardare un po' il mercato

Eventualmente qualche Audi A3 2.0 TDI o Classe A Mercedes a gasolio usata di uno o due anni? La Bosch cp4 è stata rettificata o è ancora problematica? L'adblue in Volkswagen o Mercedes miete le stesse vittime di stellantis?La corolla non la digerisco particolarmente mentre di Honda apprezzo HR-V e Civic. Quest'ultima introvabile e decisamente costosa. La HR-V non è male anche se un po' arcaica negli interni

Grazie a tutti per le risposte. Ho possibilità di utilizzare auto in famiglia in caso di interventi di manutenzione più estensivi, ovviamente però non a tempo indeterminato. Per la sostituzione della distribuzione sono stato senz'auto per quasi 3 settimane a causa di una difficoltà nel reperimento di un componente. Purtroppo Stellantis sta lentamente dismettendo la componentistica GM e questa cosa mi sta facendo preoccupare dato che il veicolo nuovo più non è e ovviamente è entrato nella fase delle "rogne" dettate dall'età. La prima generazione di Euro 6 non è certamente paragonabile ai precedenti diesel in fatto di affidabilità e dubito che riuscirei ad arrivare a 400mila chilometri senza gravi rogne. Consideriamo che ho dovuto sostituire la distribuzione perché ormai cominciava ad esser rumorosa e il volano bimassa era praticamente al limite con 144mila chilometri di uso normale e non intenso. Relativamente all'allargwre il campo quali marchi dovrei considerare?

In realtà il sistema di infotainment è il nuovo PSA IVI montato su tutti i nuovi veicoli del vecchio gruppo in sostituzione del nac. Bisognerà capire alla lunga chi resterà dei due, lo Uconnect o questo qui?

Chissà se la nuova motorizzazione a48v ne aiuterà la vendita...

Grazie a tutti per avermi accolto! Guido da quasi 8 anni una Opel Astra K 1.6 CDTI 110cavalli che ha raggiunto 144mila chilometri. Il mese scorso gli ho rifatto la distribuzione con volano e frizione (un salasso ma me lo aspettavo) in un'ottica di generale incertezza. L'auto va bene sostanzialmente e in 8 anni ha visto l'officina solo per i tagliandi e per quest'ultimo intervento, quindi tutto sommato affidabile. Dall'altro lato però vorrei sostituirla perché comincia a mostrare i segni del tempo e soprattutto perché il suo valore di mercato è ovviamente collassato. In sostanza o la cambio in questi mesi o me la tengo fino ai 200mila per poi rottamarla in concessionaria. Come profilo di guida percorro 20 22 Mila chilometri all'anno fatti di 60 percento extraurbano, 30 percento urbano 10 xcento autostrada. Non vivo in una metropoli ma in provincia e non abito in zone caotiche o con rischi relativi ai blocchi del diesel. Sarei tentato di rimanere in Opel-Stellantis continuando con la nuova Astra, sempre berlina e con il 1.5 HDi. Si possono trovare a km0 a prezzi decisamente accettabili e anche da nuove in pronta consegna lo sconto è importante. Contestualmente però temo per il futuro del diesel, non perché verrà eliminato dall'oggi al domani ma perché potrebbero introdurre extra bolli o altre misure per disincentivare ancora di più il suo acquisto. Quindi mi sono rivolto all'ibrido e ho visto la HR-V di Honda che motoristicamente mi affascina ma che non mi ha catturato più di tanto. Toyota non le amo particolarmente, così come Nissan. Cosa mi converrebbe fare? Acquistare l'Astra diesel ad in prezzo "vantaggioso" alla prima occasione o aspettare l'uscita del mild hybrid 1.2 o buttarmi su un full Hybrid? Honda è sicuramente affidabile ma ha una diffusione inesistente in Italia

Novità su questo motore?