emmeti76

Perdonatemi, ma io vedo la stessa auto immortalata dalle foto 'rubate'... mi devo preoccupare per la salute dei miei occhi? :lol:

Bello il TomTom messo lì, non c'è che dire. Mi hanno dato un'idea, adesso prendo 2 tasselli e fisso il supporto a ventosa sulla plancia sopra le bocchette...

Abito in Sardegna, e, anche se non spessissimo, mi capita di percorrere strade con curve, tornanti, saliscendi, etc. Non credo ci sia bisogno di particolari consigli di guida, come in ogni situazione il tutto va adeguato alle condizioni della strada, della visibilità e del traffico. Va da sè che i percorsi 'misti' impegnano mediamente di più l'attenzione e la concentrazione alla guida che non, ad esempio, un lungo e dritto tratto autostradale a velocità costante. Non tutti si trovano a proprio agio, però, in certo tipo di strade, e lo riscontro ogni qual volta le percorro. Mi sentirei solo di raccomandare di evitare dei comportamenti che ritengo piuttosto fastidiosi e pericolosi, per sè e per gli altri. E' vero che spesso, almeno nel caso della mia regione, questo genere di strade si snodano lungo panorami splendidi, ma non bisogna mai dimenticarsi che si è sempre e comunque al volante di un'auto. Troppo spesso incontro turisti che camminano quasi a passo d'uomo, ostacolando il traffico (a maggior ragione perchè non è possibile superare in condizioni di sicurezza). Se si vuole ammirare un panorama, meglio farlo alla prossima piazzola di sosta. Altra cosa da evitare è la tentazione di "tagliare" le curve, a maggior ragione se si ha poca visuale, se non si vuole rischiare un incontro di specchi retrovisori (nella migliore delle ipotesi) Inoltre, se in mezzo alle curve non ci si sente a proprio agio, e non si è sicuri se non procedendo ad andatura ridotta, meglio agevolare il sorpasso delle eventuali auto in coda piuttosto che affondare il piede sul gas al primo rettilineo e poi aggrapparsi ai freni al primo accenno di curva

Ecco, la differenza sta proprio in questo, la GP non aveva bisogno di mascherare proprio nulla, a differenza di altri Se poi per 'moderno' intendiamo barocco, pacchiano, appariscente ad ogni costo... bhe, sì, direi che ci siamo proprio, la GP evo è più 'moderna' senza ombra di dubbio alcuno. Poi, certo, alla gente piacerà anche o se la farà piacere, questo nessuno lo mette in dubbio.

Sinceramente, per quanto mi riguarda, i nuovi scatti non mi paiono 'tranquillizzanti', sono solo immagini più sfocate di quello che si era già chiaramente visto. Aggiungono solo la vista del tanto paventato 'pannolone' posteriore. E confermano tutte le mie 'perplessità' (per usare un eufemismo). Vendere magari venderà anche, si saranno fatti i loro conti in casa Fiat. Di certo, se un giorno parcheggerò la mia Celestina di fianco a una evo, mi resterà la soddisfazione di non avere la minima tentazione di passare in concessionaria per un preventivo.

Specialmente la vista laterale tradisce la parentela con la piccola Seat. Nel complesso davvero niente male, aspetto di vederla dal vivo, solo i fanali posteriori quadrati non mi convincono del tutto. Niente orpelli, niente inutili fascioni o pannoloni... mi ricorda una creatura di Giugiaro di qualche anno fa che stanno per storpiare... (nel concetto di design ovviamente, non nelle forme)

Potrebbe essere la pompa dei freni difettosa, se non hai tracce visibili della perdita l'olio potrebbe essere finito nel depressore del servofreno.

Mi chiedo in base a quali criteri si parli di 'materiali migliori' all'interno, quando un termine di paragone è sotto gli occhi di tutti da 4 anni, e dell'altro s'è vista solo una foto, peraltro di un esemplare pre-serie... Ammesso (e sino a prova contraria, non concesso) che i materiali siano 'migliori' (e comunque fatico a trovare un criterio oggettivo per classificarlo tale), più morbidi (forse più appaganti per i maniaci tastoni delle plance?), o 'soft-touch' come fa figo dire, alla vista la nuova plancia con quel cupolino centrale, che sbuca da non si sa bene dove, e che fa il paio con quelle gobbette laterali, bhe, a mio parere non è uno, ma cento passi indietro... ed è un peccato, perchè le prime immagini della sola strumentazione lasciavano ben sperare.

Da possessore di GP prima serie, my '05, sono delusissimo. Fascione anteriore scuro grezzo e tamarro, andrebbe bene giusto per una versione cross. Parte alta del paraurti che sembra tagliata e incollata da sotto. Non salvo nemmeno gli interni, forse sarà più carina la strumentazione ma il resto, almeno come disegno e forme, è veramente triste. Preferisco 1000 volte la mia plancia plasticona, forse al tatto non sarà appagante (ma mi chiedo chi è che passi ore a tastarsi la plancia...) ma alla vista lo è decisamente di più. Temevo facessero una porcheria, era molto facile, ma non pensavo arrivassero a questo 'punto'...

I servo elettrici Fiat (e non solo...) purtroppo continuano a difettare, invece. Nella GrandePunto a dare forfait sono i sensori di coppia, credo si possa ragionevolmente pensare (ovviamente certezze assolute non posso esprimere) che sia la stessa cosa. In teoria è riparabile, da qualche parte avevo letto che sistemando alcune saldature su una scheda il problema si risolve. In Fiat però risolvono cambiando tutto il servo elettrico, con fatture dai 700 euro in su.

La Tipo 1.1 in avatar, che guardacaso proprio oggi 'compie' 21 anni, essendo stata immatricolata il 12 luglio dell'88... Iniziai a guidarla circa un annetto prima di prendere la patente, facevo avanti e indietro la sera in un fazzoletto di 100 metri chiuso al traffico

No, non piace nemmeno a me. Torna a tutto vantaggio di chi ha le possibilità economiche di pagare le multe, e che quindi si può in qualche modo 'permettere' di fare più infrazioni di questo tipo. Ovviamente per esprimere un giudizio compiiuto, come già sottolineato, andrebbe visto il testo ufficiale che si vorrebbe sottoporre ad approvazione. Vedo molto bene l'ipotesi del foglio rosa a 17 anni, ne darei la possibilità a tutti, mettersi al volante da soli con un anno di pratica è già molto meglio che farlo dopo solo 3-4 guide con l'autoscuola.

Purtroppo ho spesso constatato che la revisione, anzichè essere una garanzia per la sicurezza della circolazione, sembra essersi trasformata in una sorta di tassa da pagare ogni 2 anni. Ho portato più d'una volta la Tipo ventenne, l'unica cosa che controllano, davvero, alla fine dei conti, sono le emissioni allo scarico. Spesso non controllano nemmeno la corrispondenza del numero di telaio tra libretto e quello effettivamente punzonato. Ora, io seguo la manutenzione perchè tengo alla mia pellaccia e a quella delle persone che ci camminano, però noto che basta andare col proprio meccanico di fiducia, che conosce la struttura, e si passa anche con la macchina su 3 ruote...

Utilizzai anche io anni fa questo rimedio per i copricerchi della Tipo . Ha funzionato sino a quando qualche morto di fame (al quale augurai lunghi periodi di permanenza al wc), munito di tronchesine, le tagliò nottetempo per fregarsi i copricerchi , già allora abbastanza rari da trovare presso negozi e sfasci (erano quelli dell'allestimento standard a listelli radiali).

A questo punto mi chiedo se esista una qualche normativa che regola la materia. La mia assicurazione (Genialloyd) ammette (o almeno, così mi dissero 3 anni fa al momento della stipula per la mia nuova auto) che intestatario del veicolo e della polizza possano essere persone diverse, ma solo se queste due persone sono coniugi conviventi. Infatti ad esempio un'auto di famiglia è intestata a mio padre, mentre l'assicurazione è a nome di mia mamma. Ma perchè potessi stipulare l'assicurazione a nome di mia mamma, ad esempio, sulla mia auto, mi dissero che avrei dovuto co-intestare l'auto stessa.

Ma anche per tutti gli anni '80, ricordo perfettamente (strano eh? ) la Tipo 1.1 sezionata dopo i 100k, nell'89 mi pare

Ricordo con una certa 'nostalgia' i vecchi 4ruote, riferendomi in particolare agli anni '80, gli anni della mia infanzia quando, seppure in modo discontinuo (l'acquisto della copia in edicola era 'compito' di papà, che non sempre ricordava) letteralmente li divoravo e passavo ore a leggerli e rileggerli. In particolare gli articoli sulla tecnica, ma anche quelli sulla manutenzione (come cambiare le candele, come cambiare il liquido dell'impianto di raffreddamento!) sono stati quelli che sicuramente hanno contribuito a farmi venire la passione per il mondo dei motori. Non parliamo quando poi mi capitava, a casa di parenti, di imbattermi in collezioni più complete... sparivo letteralmente Qualche anno fa avevo iniziato ad acquistarlo regolarmente (da fine anni 90 diciamo fino ai primi dell'ultimo decennio), ma il taglio 'glamour' che stava prendendo piede mi ha fatto decisamente desistere. L'ultima annata che ho quasi completa è quella del 2006, chissà perchè comunque ci tenevo, un po' per l'anniversario, un po' perchè sapevo che era l'anno in cui avrei acquistato la mia prima auto. Va anche detto che certo genere di articoli (che a me piacevano tanto) sulla manutenzione, ad esempio, adesso non hanno praticamente senso di esistere, visto che è già tanto se nelle auto nuove ci danno ancora la possibilità di aprire il cofano del vano motore , ma per il resto oggi molte meno persone si sognano di mettere mani sul motore, io stesso sulla vecchia Tipo qualche operazione di manutenzione ordinaria la faccio senza nessun timore, sulla GP è già tanto se ho cambiato da me il filtro dell'aria (e solo perchè mi pareva brutto che quello originale restasse per 40mila km)

Renoldo il gallo Perdonate l'OT, ma in fondo in questo 3d ottantesco così male non sta http://www.youtube.com/watch?v=BXPQpKrz7B8 :b26

Mi è successa tempo fa una cosa molto simile. Auto parcheggiata di fronte a casa, manovra in retromarcia distratta, e paraurti posteriore di un Mercedes serie S che andava a grattare sull'anteriore della mia GP. L'investitore pretendeva di andare immediatamente da un suo 'carrozziere di fiducia' vista l'esiguità dei danni, ma dai suoi modi di fare non mi sono fidato per nulla, e ho chiesto di vedere suoi documenti. Al che il tizio s'è allontanato (non senza minacciare ulteriori conseguenze per la mia macchina e anche per me), fortuna che vicini di casa hanno testimoniato a mio favore, così ho potuto presentare richiesta di risarcimento tramite la mia stessa assicurazione. Ho solo dovuto aspettare più tempo (un mese) dalla data della denuncia. Non avendo lui testimoni a suo favore, probabilmente ha rinunciato a opporsi. Ma anche in questo caso dalla dinamica mi sembra improbabile che possano riconoscerti parte del torto, eravate incolonnati a uno stop, non stavi uscendo da un parcheggio in retromarcia Accertati comunque di non aver subito conseguenze fisiche, non sempre saltano fuori immediatamente.

A proposito del telone, ricordo di una discussione già aperta che ora non riesco a trovare, prova magari a fare una ricerca. Ti posso dire, per esperienza personale, che non è la soluzione definitiva al problema, perchè, a parte il fatto della seccatura di toglierlo e metterlo, non puoi usarlo sempre e comunque, la carrozzeria dovrebbe sempre essere ben pulita e priva di polvere, condizioni che nella realtà si realizzano in rare occasioni, specie in zone di campagna con strade non asfaltate. Visto che hai spazio, io penserei a una struttura, anche leggera, di copertura. edit: trovata, penso possa esserti utile: http://www.autopareri.com/forum/manutenzione-e-assistenza/36632-non-avendo-un-car-box.html

Fosse anche cx non tornerebbero i conti comunque, sono targhe uscite nell'estate 2005 circa. Il fatto dei cerchi rovinati non è necessariamente un indice di kilometraggio elevato, basta appoggiarsi una volta a un marciapiede e il danno è fatto.

Ne ho una buona esperienza, sia personale che con le auto di famiglia. Il call center telefonico è di buon livello, e ho sempre trovato personale abbastanza preparato. Ho avuto 2 esperienze di incidenti con colpa altrui, pensano a tutto loro, ho solo dovuto fare le relative denunce e portare la macchina a riparare. Per quanto riguarda la convenienza dipende da caso a caso, tipologia di guidatore, età, sesso, professione... valuta bene i preventivi a parità di condizioni (massimale, estensioni come infortuni conducente e tutela legale, che personalmente consiglio), un preventivo anche ad assicurazioni tradizionali non lo disdegnerei. Tieni conto comunque di un fattore indiscutibile: le compagnie 'dirette' smettono di essere convenienti nel momento in cui si iniziano a denunciare sinistri, i rincari sono in genere più elevati rispetto a quelli delle tradizionali compagnie.

Il paragone mi pare un po' forzato, comunque se cambiando una gomma mi accorgo che il cerchio è storto, io mi preoccupo di far sistemare anche quello Non si può sapere a priori in quali condizioni troverà il motore una volta aperto, poi, come ho scritto, dipende anche da quanto a lungo conta ancora di tenere la macchina.

Si tratta di un Fire, le valvole sono verticali e parallele, comandate dall'albero a camme in testa, azionato a sua volta da cinghia (non aste e bilanceri). Anche se il chilometraggio in assoluto non è elevatissimo, una volta aperta la testata, ne approfitterei per una revisione completa del motore (sempre che abbia intenzione di tenere ancora a lungo l'auto, ovviamente), sostituendo come minimo anche le fasce elastiche. Da tenere conto che poi, a parte i valori e l'ordine di serraggio delle viti, il motore va "rimesso in fase"... IMHO si tratta di un lavoro delicato, forse non tutte le officine avranno manualistiche al completo, ma per lo meno hanno esperienza e sanno dove mettere le mani anche senza sfogliare un manuale. I motori Fire poi sono diffusissimi, qualunque officina con un minimo di pratica ne avrà riparato a centinaia.