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Che non hanno la possibilità di creare qualcosa di spaziale non c'è dubbio, ma possono avvicinarsi; sviluppare un motore praticamente da zero è costosissimo. Avrebbero potuto evolvere il biturbo della Huayra (contenendo di molto i costi) e renderlo qualcosa di unico, ma realizzando qualcosa di assurdo o quasi investendo su aerodinamica e bla bla bla. Non l'hanno fatto perché non l'hanno voluto e per me, va benissimo così. Poi è chiaro che la Mercedes debba essere un po' sofisticata ma data l'unità termica, non me ne frega niente che sia ibrida 😅. In genere, proprio il fatto che abbiano adottato quel motore rende trascurabile il resto, cui contribuisce anche la linea classica. Se avessero impiegato il V8 della AMG GT ti avrei dato ragione sul concetto di 'nuova scuola'.
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Ecco, allora che non facciano le C-Alfa/Lancia; già per molti le Alfa sono inaffidabili e strette, le nuove hatch PSA non saranno magari inaffidabili ma se ripropongono la seconda cosa sulle italiane...
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L'Aston è fin troppo; avrà anche un V12 aspirato a regimi elevatissimi, ma è troppo ricercata, è esagerata nella sua 'essenzialità'. La Pagani è invece molto più conservatrice, in particolare nella linea; anche perché come ha sostenuto lo stesso Horacio, la loro intenzione era quella di creare qualcosa di 'meno tecnico', più semplice. Per me potevano anche conservare ed evolvere il motore della Huayra. Esteticamente, la Pagani e la AMG One sono simili; non solo apprezzo la Mercedes per questo progetto, ma a prescindere dai motori elettrici, la ammiro a maggior ragione del fatto che hanno deciso di adottare proprio un motore da F1, oggi.
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Non avevo notato la scarsa pulizia e qui ti dó ragione date le foto ufficiali. Però avere una fabbrica sporca non implica necessariamente che ci sia una bassa qualità; credo che in generale conti più il prodotto che la fabbrica stessa. Ti faccio un esempio; lo stabilimento di via Ciro Menotti sarà probabilmente una sorta di atelier perché i clienti avranno la possibilità di andarci per ritirare e personalizzare la MC20 e quindi è obbligatorio garantire un certo comportamento e stile. Se la 308 avrà una certa qualità (e non ne dubito data la cura che ci hanno messo nei dettagli della macchina), mica il cliente si fa problemi a sapere dove la producono.
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Basta che siano efficienti ed ecosostenibili.
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Altro che la Valkyrie... Questa e la AMG One sono le auto come si deve, vecchia scuola.
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Per me, la Classe A è la migliore; un po' strana davanti nella versione base( sempre abbastanza gradevole) ma con il pacchetto AMG migliora tantissimo (interni a parte). Sull'A3 si perdono all'anteriore, perché per il resto (interni a parte) è davvero bella. Focus è un ni, Mazda 3 no perché è molto strana pur essendo molto semplice (molto bella invece la precedente generazione). Complessivamente, la Megane è la migliore; per non parlare della R.S..
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Con quei motori è d'obbligo avere una differenziazione con Alfa (e Lancia), oltre che per amor di patria.
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EQC è un ni, la E-Tron (ma non Sportback) è davvero bella perché è un'A6 fatta SUV ed io amo la nuova A6 Avant, anche se la pre-restyling perché davanti è un po' pasticciata. Il problema di questa è principalmente davanti; il resto è accettabile o nella norma anche perché dietro sa, più o meno eh, di Z8. Fari sottili e allungati con stile tutto sommato semplice.
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Ma che senso ha colorare lo stemma di nero? Cioè, lo hai cambiato e cerchi di nasconderlo? 😅 E poi, davanti è una Megane; non che sia brutta, ma nel complesso è più bella e sobria la Renault.
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In base a ciò che dici: -Trucks, Giorgio e SUSW per USA -SUSW, Giorgio e CMP (EMP) per l' Europa - piattaforma low cost per i mercati che hai citato. Non ricordo se EMP è ancora chiamata in questo modo.. CMP ed evoluzioni varie per piccole e medio-grandi vetture è già elettrificata, così come SUSW e Giorgio che saranno usate per Europa ed USA; tieni anche conto che ci saranno SUSW e SUSW Evo contemporaneamente. -
Non ho mai capito cos'è quella specie di 'whine' al rilascio o nel cambio marcia; non dipende dal turbo perché mi pare che si senta anche sulla 812 dopo qualche sgasata.
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Ora mi sembra di sì, ma dopo dovrebbero unificare.
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È possibile che usino un'unica piattaforma come vuole fare VW; mi pare che sia la eVMP o come si chiama. Sull'elettrico è molto diverso; ogni auto sarà diversa principalmente nello stile e ci sarà un 'chi se ne frega' generale su emozioni e dinamica di guida. Se VW vuole una piattaforma unica, chi prenderà la A8 elettrica (ad esempio) non si farà problemi nel sapere che il telaio di base è quello della Polo o Ibiza.
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DS su Giorgio proprio no. Pur essendo un gruppo, sarebbe opportuno separare per questo aspetto le italiane dalle francesi, sopratutto per la percezione che dovranno avere i marchi. Alle tedesche è dovuto tutto, lo sappiamo; almeno inizialmente si deve ricostruire l' immagine. Per questo non andrebbe bene vendere DS ed Alfa insieme così come vendere semplici crossover Lancia negli stessi showroom di Alfa. Penso che Alfa (e purtroppo anche il B-SUV) dovrebbe essere venduta accanto alle Maserati, eventualmente con le HF ed una Thema su base Giorgio. Se ci pensiamo bene, le Alfa sono vendute accanto alle Fiat Tipo; a me non dà alcun fastidio ma a molti altri sì. Chiaro che Lancia sarà principalmente SUV e Crossover, probabilmente con uno stile a metà tra DS ed Alfa. Quindi non c'è dubbio che faranno largo uso delle CMP, ma non penso che si fermino a questo. In ogni caso, si tratta di costi bassissimi e relativamente bassi basati su materie prime già esistenti e collaudate.
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No aspetta, ho parlato di Lancia a tal proposito; intendevo eliminare gli Alfalink su una possibile Lancia costruita su Giorgio ma mantenendo una certa raffinatezza chiaramente, unita all'eccellente telaio. Anche io preferisco degli interni in stile Alfa, ma è chiaro che su un marchio da rifondare devi dare quel quid in più ma senza esagerare, perché siamo italiani. Da quello che si dice, anche la Grecale avrà un salto generazionale negli interni e probabilmente non hanno esagerato perché è giusto che si mantenga una certa discrezione.
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Dall'ultima dichiarazione sembra che motori e moduli saranno differenziati; dando per scontato stili completamente diversi, le C Alfa/Lancia saranno accomunate da motori italiani e avranno una piattaforma comune, differenziata dalla francese. Ma non sono proprio convinto che facciano così; SUSW Evo è pronta, perché non usare questa per le italiane? È possibile che intendano questo, perché sarebbe uno spreco usare una piattaforma sicuramente molto valida solo per Tonale e il SUV Dodge.
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Potevano usare la piattaforma della Chrysler ma non hanno avuto fiducia nel marchio. Se dovessero usare la piattaforma francese tale e quale non avrebbe senso ovviamente, come non avrebbe senso chiamare Delta una 308 ricarrozzata (stesso discorso per l'eventuale Giulietta). Dalle dichiarazioni non sembra affatto così ed è già un'ottima cosa. Poi, ditemi ciò che volete, ma una gamma HF da affiancare alla gamma di massa non la escludo affatto, sempre per lo stesso motivo che hanno tutto in casa; modelli di qualità su una base di qualità da vendere negli showroom Alfa-Maserati nel mondo.
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Per Thesis, il discorso è completamente diverso; hanno progettato un telaio ad hoc, hanno usato un aspetto che è molto soggettivo (a me piace ancora), hanno impiegato dotazioni ancora lontane dalle tedesche, vendendola al loro stesso prezzo. Hanno sbagliato già dall'inizio. Non si sa se Alfa avrà un'ammiraglia, se per questa intendiamo la coupè sedan che può sostituire o meno Giulia, ma sembra in attesa di delibera. Ripeto, non si deve fare nulla di proibitivo; ovvio che i conti in tasca se li fanno loro, ma non è affatto un progetto a la Thesis. Non dubito che faranno crossover alla Citroen ma con qualità di materiali elevata, ma è giusto che si faccia anche altro su qualcosa di già esistente che possa rilanciare il marchio in grande stile. All'epoca della 300C non c'era una piattaforma Fiat che potesse fare ciò, ora si.
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No. Mai pensato che qualsiasi modello dei brand FCA(dal C in su) venisse costruito su piattaforma francese e che l'unica differenza fosse nello stile di interni ed esterni. Ho detto che, se proprio non vogliono usare Giorgio per una berlinona Lancia, almeno che modifichino il telaio francese; ma se questo significa aumentare i costi notevolmente, allora che usino Giorgio direttamente. Mettendo il Mcpherson dietro? Boh, magari si può fare ma è più economico togliere le 4 leve e mezzo(mi pare) di Giulia e Stelvio ed usare uno schema sospensivo più convenzionale (sempre a ruote indipendenti chiaramente) ma con un telaio eccezionale. Abbatti i costi in questo modo, così da investire una più alta percentuale di denaro su finiture ed interni ad hoc, usando tecnologie derivate da Maserati (quindi di Alfa Romeo) per poter competere alla pari. Lancia in Cina non avrebbe sicuramente successo proprio per la presenza della Mercedes che, idealmente, è la competitor principale. La DS9 ha già molte meno pretese e solo con le tecnologie derivate da Maserati può dire la sua da quelle parti, a prezzi chiaramente inferiori delle premium blasonate, almeno inizialmente.
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Diciamo che nemmeno la Giulia era necessaria, però l'hanno fatta per dare un rilancio come si deve al marchio; potevano presentare la coupè e poi si proseguiva con Stelvio e così via. Un auto di rappresentanza serve perché non si può far sopravvivere Lancia con i soli crossover; hanno detto che avrebbero mantenuto l'essenza dei brand? Bene, che lo facciano come si deve. Le tecnologie saranno anche competitive con le tedesche, quindi... Esempio: la Thesis è stato un insuccesso perché scarsamente competitiva con le tedesche ad un prezzo pari al loro, unita ad un estetica che a moltissimi non piacque. Mettici anche il telaio ad hoc... Quindi ci si ritrova tutto in casa; semplifichi la piattaforma togliendo ad esempio gli Alfalink ed investi il più del denaro su interni ad effetto (senza esagerare come le Mercedes ad esempio) e finiture eccellenti.
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Per il mercato asiatico una DS9 di livello (ma sempre roba relativamente low cost) , dove Lancia ha molte meno possibilità data la presenza della Mercedes, perché almeno per il prestigio del marchio dovrebbe costare tanto quanto la tedesca. La DS9 è una macchina dallo stile particolare che si addice principalmente a quel mercato. Quindi principalmente per l'Europa (in USA è difficilissimo, al contrario di Alfa e poi anche per Chrysler) una grossa berlina Lancia direbbe la sua certamente; se costruita su pianale francese, questo sarà sicuramente modificato ma a questo punto tanto vale usare Giorgio, se i costi diventano proibitivi. Ripetere Thema/164 funzionerebbe secondo me; più raffinatezza tecnica per Alfa, un po' meno per Lancia ma sempre al top.
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Maserati Grecale MY2025 (Spy da pag. 427)
ItalianBrands ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
In realtà Busse è abbastanza adatto a questo ruolo perché sembra essere in sintonia con i capi FCA, tutto sommato conservativi. Ciò che mi infastidisce delle ultime Maserati è il paraurti posteriore e qualche dettaglio fuori posto come i profili rossi o blu, per non parlare del logo stampato (mi pare non comprenda radar ecc). Ma in linea generale, lo stile di Maserati come quello di tutti gli altri brand ex FCA va benissimo, secondo me. -
Maserati Grecale MY2025 (Spy da pag. 427)
ItalianBrands ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Ma lo stile italiano è sempre quello indipendente dalla nazionalità del designer, che sa di dover rispettare dei canoni stilistici; e lo stesso si può dire degli A.D e brand manager che approvano il design. Che Maserati produca un SUV normale o un SUV coupè non cambia nulla, anzi creerebbe delle sovrapposizioni perché già di per sé i modelli sono sportivi; poi quando ci sarà la nuova Levante e se sarà approvata la E-SUV Alfa, la versione sportiva della Maserati sarà semplicemente l'Alfa. -
Maserati Grecale MY2025 (Spy da pag. 427)
ItalianBrands ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
La calandra dovrebbe essere più importante rispetto al render, stando alla maquette comunque.
