Maxwell61

A parte che non sappiamo se il sito ecat.com sia o meno di Rossi, ma il punto non è quello: il filmato è tutto ironico anzi una presa in giro e direi anche simpatico come video. Ed è evidente che nessun generatore da 10kw (meno della metà della caldaia di casa tua) può cacciare un pennacchio di quel tipo, quindi il commento di Rossi (che ho riportato sù) sulla stupidità (gum chewers) di chi non lo ha capito è anche stringente. Magari si può obiettare che in un momento di alta tensione come questo non era il caso di mettersi a fare lo spiritoso e difatti molti, di primo acchitto e senza riflettere, o hanno gioito dei fotogrammi o hanno accusato di falsità Rossi. Certamente st'ironia se la poteva risparmiare perchè su questa storia pochi hanno voglia di ridere. Quindi, come è stato detto ad alcuni sul newsgroup Vortex-L, sputa questo chewingum Homoelectricus

bello l'apprendistato nel secondo video: l'istruttore dice di mettere il piede sul freno e la signora preme a fondo l'acceleratore

Prime auto consegnate a Parigi nell'ambito del progetto AUTOLIB. http://www.youtube.com/watch?v=hTpLoeOtr7Q&feature=related Ma che peccato per come l'hanno ridotta......

Hai detto affidabile? Quanto? Molto? Allora c'è solo Honda e Toyota. - Honda Accord Tourer 2.2 D - Toyota Avensis SW 177Hp D oppure Toyota Verso 126HP D Entrambe dovresti trovarle a buon prezzo con usato recente e entrambe ancora con la garanzia della casa (3 anni) , il che fà una grossa differenza per l'usato. Un'occhiata la darei anche a Mazda 6 Tourer.

Overview: Toyota - Prius - Spritmonitor.de Da 3,66 lt/100km (27,3 km/lt) a 6,70 lt/100km (14,9 km/lt) media 5,21 lt/100km (19,2 km/lt) su 641 auto misurati dagli utenti direttamente, minima percorrenza 10,000 km Auguri Motron! Facci sapere le tue impressioni di guida!

Lo sapevo che mi toccava spiegare meglio.... Scambio di messaggi sul blog di Rossi: L'ultimo commento, il p.s. sull'ironia, l'ha aggiunto dopo che avevo già scritto la mia nota e indica che stava facendo lo spiritoso in vena di battutone. Il filmato da cui è stato tratto il simpaticissimo jingle di ecat.com è questo, di un test in una centrale a carbone:

Innanzitutto, bella storia la tua.... hai fatto bene a conservarla. Non saprei esattamente qual'è la marca di olio di cui ti parlavo, l'ho letto più volte su RuoteClassiche a proposito di recupero di auto ferme da decenni ma non mi è capitato di dover sbloccare motori, sò solo che c'è, dovresti informarti. Ma forse va bene anche qualcosa di molto fluido. L'olio più adatto adesso, dopo 30 anni, non è detto che sia Sint 2000 (se esiste ancora). Da piu parti consigliano il Castol GTX per le vecchiette ed è quello che uso anch'io. Una volta si faceva come dici, si revisionava la pompa cambiando asse con cuscinetti e premistoppa. Volevo farlo anch'io perchè dopo alcuni mesi di inattività la pompa acqua della mia 130 ha iniziato a perdere. Non c'è stato verso di trovare il kit di revisione e mi è toccato comprare la pompa nuova, che è ancora in produzione ma venduta solo a pochi selezionati ricambisti (almeno così mi hanno detto) a prezzo non economicissimo ma accettabile. No, non vedrai nessuna perdita, la questione sono proprio i gommini che vengono danneggiati dall'olio freni e dal non uso. La situazione reale la puoi scoprire solo in marcia andando a fare alcune vigorose frenate in luogo sicuro. Se i gommini sono andati, come è probabile, salteranno rapidamente ed il pedale arriverà a fondo corsa senza frenare o quasi Anche per la pompa freni una volta esisteva la possibilità di revisione, adesso non sò se troverai il kit revisione. A chi lo dici....... spiega meglio lo sforzo: non rullava come un'auto normale oppure era un problema contingente per esempio del terreno? Ovvero, l'hai sentita bloccata? A volte si incollano le pastiglie od il freno a mano, in alternativa si arruginiscono i cuscinetti ruota o appunto, ci può essere la tendenza a bloccarsi del differenziale. PS: Naturalmente dò per scontato che sai che all'estero c'è un culto della DIno ben superiore che in Italia. Ti segnalo un paio di siti nel caso non avessi fatto una ricerca, preziosi per le esperienze e le indicazioni per restauri e manutenzione: http://www.dinouk.com/repairs.html http://www.dinospider.com/motor.html C'è un gruppo yahoo a cui anni fà ero iscritto, proprio per i diversi pezzi in comune con la 130 (tutto il retrotreno e le sospensioni) di gente molto preparata. Dà un'occhio su Yahoo Gruppi

:lol: http://ecat.com/ EDIT: ROssi ha appena detto che lo sbuffo di vapore che si vede nel video proviene da un modulo ECAT da 10 kw! Correzione: no Rossi ha frainteso, il video è di un test di una centrale a carbone..... -------------------------------------------------------------------------------------------------------- Bolognesi! State lontani da Via dell'Elettricista 6D il giorno 6 ottobre! Oppure andateci apposta! Dannatiooooo!

Una discussione nell'angolo dei commenti del blog di Daniele Passerini ha fatto venir fuori una storia che secondo me merita un'ampia diffusione ma di cui non avevo mai sentito parlare nonostante abbia frequentato l'argomento, purtroppo per motivi familiari. In breve si tratta di un economicissimo strumento di diagnostica tumori quando essi non sono ancora visibili nemmeno al più sofisticato e costoso scan medicale disponibile. Volevo appunto fare un riassunto dei link all'argomento ma Passerini mi ha preceduto ed ha fatto per fortuna tutto il lavoro. Eccolo qui bell'e pronto. 22 passi d'amore e dintorni: Il tricorder di Star Trek lo ha inventato un Italiano PS: aggiungo qualche link http://www.galileoavionica.it/trimprob/index-ita.html

Caro Dino, complimenti per l'auto e la tenacia di aver aspettato questo momento per tanti anni. Senz'altro questa bellezza deve rinascere. Un paio di consigli, ma spero che i collezionisti più esperti di me intervengano con la loro esperienza. Credo che per un motore rimasto fermo per anni, per non danneggiare le fascie al primo avviamento, si tolga tutto l'olio e si sostituisca con un olio o liquido speciale e gli si fà fare un pò di giri a vuoto con il motorino d'avviamento ma senza far arrivar benzina, in modo da lubrificare un pò tutte le parte in movimento. Il minimo che devi fare è spurgare l'olio vecchio e fare la procedura che ti ho detto con olio nuovo e, se poi il motore parte, cambiarlo. In ogni caso prima ancora di tentare la prima accensione, si deve cambiare cinghia di distribuzione e tendicinghia perchè, anche se non ha camminato, la gomma si logora anche solo col tempo (non so se hai la catena invece della cinghia). L'effetto della rottura della cinghia mentre fai i primi giri motore sarebbe ovviamente quello di piegare tutte le valvole e danneggiare i pistoni. Non hai idea quante volte sia successo ai possessori di auto d'epoca più sprovveduti. Ho paura che sia cosa non negoziabile. Alcune pompe saranno sicuramente da sostituire perchè i cuscinetti degli assi delle giranti non tengono. Il cambio della pompa acqua e pompa freni non saranno evitabili e non è nemmeno prudente che tu ci faccia più di un test nell'arco di 100 mt. Tecnicamente, soprattutto una pompa freni, non può sopravvivere tanto al non uso, fidati. Dovendo sicuramente cambiare la pompa freni converrà cambiare (costano poco), tutti i tubicini freni in gomma vicino alle ruote. L'impianto della 2.4 dovrebbe essere identico a quello della mia 130, con tutti i tubicini metallici (in rame mi pare) tranne quelli lunghi una 30 di cm in gomma vicino alle ruote. Pompa benzina: la Dino, al contrario della 130, aveva una pompa a pistoni che dovrebbe essere più robusta ma dopo tanti anni andrebbe sperimentata. Anche le pompe benzina puoi aspettarti che non reggano il tempo quindi probabilmente sarà da cambiare. Ma con un fermo così lungo il problema più seccante del circuito di alimentazione sarà un'altro: il serbatoio. Serbatoio benzina: purtroppo sarà un pezzo di ruggine. Le azioni possibili sono diverse. Se la ruggine non ha bucato il serbatoio, il minimo più economico sarebbe tentare di far smaltire la ruggine che si stacca. Si fà così: metti un filtro trasparente nuovo all'uscita della pompa, fai girare l'auto con metà serbatoio di benzina, facendo risciacquare i lati del serbatoio col movimento dell'auto, e fermarti a ripulire il filtro, dapprima dopo pochi km, poi con intervalli sempre più lunghi fino ad aver spurgato tutta la schifezza. Dovrai rifare l'operazione un certo numero di volte ma se la ruggine non era troppo estesa potresti cavartela così. Visto che abbiamo lo stesso ponte posteriore, sospensioni e differenziale autobloccante, ti dico che dovrai controllare un'altra cosa che tende maledettamente al bloccaggio con il non uso: il differenziale autobloccante. Se riesci a metterla in condizione di partire, fa controllare sul ponte come girano le ruote e le condizioni delle crociere. Di solito, se ci sono problemi al differenziale, dovresti sentire rumori strani provenienti da dietro. Spero che dopo la lista tu non sia scoraggiato Tieni duro e trova innanzitutto un buon meccanico!

Appunto è successo a me l'altro giorno. Ma fra i difettucci di Insight aggiungerei lo spazio in altezza dei posti posteriori: io con 173 cm sfioravo il padiglione. Anche se nella mia me ne fregherei Tributo all'aerodinamica....

Aggiungi 4,4 kwh per Prius Plug-in, ormai disponibile a brevissimo.

Ma dai vecchio maiale è una mia vecchia e cara amica.

Ma stai parlando di usato o di nuovo? Se consideri nuovo/km0 guardati in giro anche per un' INSIGHT a km0 che vengono via intorno ai 17000 tutto compreso versione Executive + met + passaggio, impaccatissima di accesori. Ovviamente se è di tuo gusto. Ovviamente anche l'usato è altrettanto competitivo. Se punti alla Prius 1.8 MY2010 ti segnalo un calcolo che ho fatto: l'extra dovuto all'assicurazione e al bollo del 1.8 della Prius fà sì che l'insight su 15000 km/anno costi un pelo meno di Prius che consuma meno. QUindi a costi di gestione le 2 si equivalgono mediamente.

Ieri ho guidato in un test drive la mia prima ibrida, la Jazz appunto, insieme ad una mia amica. Piacevolissima da guidare nel traffico, tra spinta elettrica, CVT e Auto-stop (serio perchè quello di una ibrida) è veramente un'altro mondo.... 10+ Alla fine della prova la mia amica, che non aveva mai portato un'automatico, entusiasta subito, l'ha comprata, dando indietro una 147 JTD 116hp. Adesso inizio a capire che la vera differenza tra un diesel e una ibrida, equivalenti dal punto di vista finanziario, è alla grande il comfort, inarrivabile. Assolutamente sedotto, invito i numerosi che odiano le ibride per partito preso a farsi un giro con una scusa o un'altra.

Fresca fresca..... 22 passi d'amore e dintorni: Nuovo test E-Cat il 6 Ottobre Rossi, sul suo blog, ribadisce personalmente il sistema di misura e aggiunge che ci sarà un parterre di scienzati da tutto il mondo e che a inizio e fine test tutto sarà aperto, smontato, pesato, etc.... : http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=510#comments Da qualche parte ho letto che ha dovuto ipotecare recentemente la casa a causa della sòla di Defkalion che gli doveva una prima tranche mai arrivata e causa della rottura. Per questo stesso motivo dice che ancora non ha potuto far partire l'accordo per i test con l'Università di Bologna. Questo test mi sembra proprio surrogare uno dei test previsti a Bologna.

Si fà una gran fatica a trovare foto ufficiali degli interni rinnovati... :

e meno male che doveva essere una roba cheap.... che carina....

Se non è stato postato, ecco una geniale presa per i fondelli made in Toyota ai talebani della plastica morbida sul cruscotto http://www.youtube.com/watch?v=DPzFCIKZa3c&feature=player_embedded

"gli" REM?

Auguroni e un abbraccio vecchio pervertito! E con l'età si peggiora!

EC, quello dell'energia termoelettrica credo sia un semplice refuso, mi sembra di ricordare che si trattasse di una semplice resistenza elettrica necessaria ad innescare dio solo sà che reazioni nella polvere di nichel, oltre che alimentare l'elettronica di controllo, dovrei guardare, mò vago di pressa Quello invece che è più allarmante è che Lewan parla di una quantità pari alla metà di acqua immessa che si ritrova all'uscita, che lui suppone NON sia vapore successivamente condensato ma acqua MAI vaporizzata. Cosa che però lui non può sapere, e giustamente prende l'ipotesi peggiore. Con questa ipotesi calcola alla fine i kw prodotti che per lui andrebbero da 3,5 a max 8 kw, piuttosto lontano dai 27 kw di massima che consentono teoricamente, a quanto dice Rossi, le nuove unità. Tuttavia questo non era per niente un test ufficiale, nè Lewan aveva la possibilità di chiedere chiarimenti tecnici visto che era stato invitato solo ad osservare che la centrale era pronta per essere spedita in USA per i test di fine ottobre. Quindi ancora brancoliamo nel buio. Il vero momento della verità (scientifica) sarà il test promesso ad Uppsala perchè affronta il nocciolo sul quale si sono aggrappate le critiche. E non c'è bisogno di 52 Fat-Cat perchè anzi renderebbe più difficile l'analisi.