dallas
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Usciti i prezzi: dalla 4 porte alla 5 e dalla 5 alla station il delta è di 1.400€, per cui per la 5 porte: 1.4 95cv easy 15.900 1.4 T 120cv GPL easy 18.900 1.3 mjet 95cv easy 18.900 1.6 mjet 120cv 20.100 1.6 mjet 120cv TCT 21.600 versioni Lounge + 1.400€ per tutte le motorizzazioni, con in più: clima automatico Radio Uconnect Tablet 7" DRL LED cerchi da 17" cruise control volante e pomello in pelle 3° appoggiatesta posteriore regolazione lombare sedile guida e bracciolo anteriore dettagli esterni cromati (sotto calandra + liner cristalli) Versioni Business su motorizzazioni gasolio +500€ rispetto a Lounge con in più: UConnect Radio NAV DAB 7" Tablet pack sicurezza (frenata di emergenza automatica, cruise control adattativo, limitatore di velocità) Contestualmente, gli stessi allestimenti verranno messi sulla 4 porte che perderà quindi le versioni Opening Edition.
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- fiat tipo 2016
- fiat tipo
- (e 8 altri in più)
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Nel ciclo di prova ci credo anche, le turbine staranno lì a sonnecchiare... è più il peso del veicolo a influenzare il consumo, mentre nell'uso normale sarà ben diverso (qui l'influenza del "piede" sarà significativa). Per come la vedo io, Passat farà da trampolino per questo motore che servirà ad A6 e Q5 per soppiantare il 3.0 TDI da 245cv ad oggi invendibile causa accertamenti fiscali. Il lancio del nuovo modello verrà usato anche per il lancio del motore che però non ritengo sarà molto apprezzato dal target della Passat, in gran parte composto da flotte aziendali (che si accontentavano del 1.9 105cv o successivamente dei 1.6). Apprezzabile l'abbinamento al nuovo DSG da 600Nm (per aumentare la dolcezza di erogazione ed evitare reazioni sullo sterzo che credo che con 500Nm e un cambio manuale sarebbero state sensibili, si tratta alla fine pur sempre di un MQB), un po' meno IMHO alla trazione 4Motion.
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Il pacchetto Sport in realtà era molto più morbido dietro per far lavorare l'avantreno che aveva una geometria ruote specifica. La sensazione di morbidezza del retrotreno, però, destava perplessità in parecchi clienti che associavano al pacchetto sportivo uno smorzamento maggiore.
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Beh in effetti l'olio nuovo è prescritto solo sulle Euro6, ma sicuramente male non fa anche sulle vecchie. Apro una piccola parentesi: il 5W30 usato da Fiat (molto simile a quello di PSA) è in realtà molto più fluido di altri lubrificanti marcati 0W30 (non però dello 0W30 sempre Selenia o Total per PSA), per cui quel 5W30 è in realtà molto molto protettivo anche a freddo. A caldo però la viscosità è decisamente bassa rispetto alla media degli olii con gradazione SAE 30. Non so il perchè di questa scelta (sicuramente ha a che fare il livello di emissioni/consumi) ma l'ho trovata una cosa molto strana.
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Hanno in effetti tolto qualche optional, tipo il PDC dalla Distinctive e il cruise dalle Progression (escluse le derivate Business e Riders che lo mantengono). Oltre alla "retromarcia" di qualche tempo fa sui cerchi (su Distinctive rimane il 17" ma con disegno vecchio).
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A cosa ti riferisci nello specifico, relativamente alle Bravo Sport? Ti riferisci al vecchio modello HGT con pacchetto optional o alla nuova? Io ricordo solo numerosi elogi alla nuova Bravo, a fronte di una guidabilità sul misto decisamente pietosa rispetto a 147 (specialmente per entità e recupero del rollio).
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Il ricambio ricondizionato è spesso un ricambio del tutto nuovo, gestito in questo modo per ridurre i costi di garanzia. Anche a me al tempo proposero un intervento in garanzia con pezzo ricondizionato (ma si trattava di un componente non meccanico) e me la presi abbastanza, poi quando arrivò il ricambio sulla scatola c'era l'etichetta con il codice del ricondizionato attaccata sopra a quella con il codice del nuovo... La turbina ha bisogno di sostituzioni importanti per poter essere considerata ricondizionata, per cui anche se lo fosse diciamo che tutto quello che ci si potrebbe rompere è nuovo, quindi a livello affidabilità non lo vedo un grosso problema (anche perchè hai 2 anni di garanzia sulla riparazione).
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Ho sconsigliato le Goodyear solo per esperienza personale, e parlando nello specifico del tipo di pneumatici che montava la mia, che nel frattempo è stato sostituito. Visto però che per ben 2 treni di misure simili mi ero trovato benissimo con Michelin (Exalto 2 per la precisione, sempre da 17"), ho preferito rimanere su questa marca. L'alternativa considerata era Continental SportContact 5.
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Un qualsiasi "sintetico" 5W40 ACEA B4 secondo me è d'avanzo.
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Per esperienza personale eviterei le Goodyear, poi non è il caso di fare di tutta l'erba un fascio ma guarda caso il miglior pneumatico nei test tedeschi sul bagnato dopo 2 stagioni decade in maniera pericolosa proprio sul bagnato.... Poi sarà anche la mia auto a non far lavorare al meglio le gomme, ma con le PS3 che ho ora è un altro concerto! Le 4 stagioni non sono gran cosa, vanno bene secondo me se fai pochi km e la probabilità che le avversità siano tante è poca, altrimenti meglio senz'altro il doppio treno, anche se il costo è senza dubbio diverso.
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Il sensore presenza acqua c'è in entrambi i filtri, la spia si accende quando la quantità d'acqua è il 70% della "capacità" del vano di separazione, per cui c'è tutto il tempo. Normalmente però nell'intervallo di cambio non si accende la spia, nel senso che a meno di fare qualche rifornimento "ciucco" non si accumula mai tanta acqua.
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La disattivazione delle DRL è possibile dal menù dell'UConnect.
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Aggiungo solo che sulle Giulietta MY2014 l'impianto Brembo comprende la modifica del solo assale anteriore, al posteriore i dischi rimangono di dimensione normale ma con pinze (ovviamente) di colore rosso.
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Sicuramente si, il problema è capire quale sia il migliore, nel senso che oggi alcune sostanze naturalmente presenti negli olii sono considerate inquinanti (per il DPF, essenzialmente) peccato che erano basilari per la protezione, per cui (a quanto si può leggere in molti forum) stiamo usando per parecchi km degli olii che sono meno protettivi di quelli che anni fa sostituivamo molto più frequentemente!
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Ammazza... sono fin troppi anni che non sono più socio ATA per cui non mi arriva la rivista, ma ricordo che era bellissima da leggere! Vediamo come riuscire a metterci le mani! Grazie per la segnalazione.
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Fatta per le corse si, ma utilizzabile tutti i giorni senza frustrazioni e senza scossoni... in fin dei conti non differisce così tanto da una delle prime RS con telaio CUP, che sono efficacissime su strada e fuori grazie alle numerose modifiche rispetto alle RS normali.
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Oggi si usa il termine sintetico anche per l'olio ricavato per sintesi da olio esausto (eccetto in Germania ove questo è illegale) e ad essere prodotto in questo modo è almeno il 90% degli olii di ultima applicazione. Non so se attribuire più a questo o agli intervalli di manutenzione allungati la maggiore casistica di difettosità registrata negli ultimi tempi da alcuni delicati componenti lubrificati quali le turbine, ma per essere certi di avere una migliore protezione bisognerebbe cercare uno dei pochi olii ricavati da PAO. Il risparmio di carburante è quasi una chimera seguita da tutti i Costruttori, ma nel momento in cui un motore viene rinnovato per ridurre gli attriti, si aggiunge lo start&stop e si mette un olio più fluido è ben difficile capire quale sia la modifica che ha avuto maggior vantaggio.
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Penso che tu abbia fatto bene, se poi tra pochi km dovevi far rismontare il cambio per cambiare il volano sarebbe stata una spesa molto maggiore, specie se hai intenzione di tenere la vettura ad oltranza in una sola volta ce l'hai a posto. Di recente ho fatto fare una frizione ad un amico che ha una 407 hdi con 180.000km e il volano, che poi il meccanico ci ha fatto vedere, era proprio malconcio.
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E' vero, scusate, EDC16 già sulle euro4 ed EDC15 sulle euro3.
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Premettendo che, ripensandoci, il fatto che si citino vetture prive di DPF mi fa pensare ad una retroattività di applicazione, visto che ora la legge consente di vendere solo vetture che ne siano dotate, vado a dettagliare le operazioni previste dal nuovo piano. Per tutte le motorizzazioni le operazioni da effettuare a 15.000 km per le benzina e 20.000 per le diesel sono puramente controlli di tipo tecnico o visivo (non capisco quindi la necessità di portare il veicolo in assistenza per delle operazioni del genere, salvo quei casi in cui la manutenzione del veicolo viene fatta solo "all'estremo bisogno"). Trovare una vettura che abbia una varietà di motori pari a Giulietta è ad oggi difficile, quindi ho preso a riferimento il relativo piano manutenzione aggiornato. Sui benzina, cambio olio e filtro sono previsti comunque a 30.000 km eccetto la 1750 QV per la quale si rimanda all'avviso su quadro strumenti (si precisa la necessità di cambio olio annuale). Cambio candele sempre a 30.000 per le 1.4 e a 60.000 per le 1750. Distribuzione a 120.000 km o 6 anni, eccetto le zone polverose e utilizzo gravoso (con intervallo ravvicinato a 60.000km o 4 anni - twin spark docet). Unica sostituzione raccomandata a 15.000 quella del filtro abitacolo. Per le diesel vale quanto detto qualche messaggio sopra, mentre analizzavo la tabella di Bravo. Il supplemento GPL non specifica alternative al motore benzina quanto a manutenzione, per quanto concerne il libretto al momento in stampa. I filtri aria sono stati ritarati a 40.000 km anzichè 70.000, quelli gasolio a 60.000 km. Ho verificato eventuali differenze su 500L ma risulta tutto uguale (e qui ci sono anche i Twinair e i Fire aspirati).
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Scaricata una tabella aggiornata... il cambiamento, per quanto riguarda i diesel, riguarda si la periodicità a 20.000 o 12 mesi ma il cambio olio senza DPF va fatto comunque a 40.000 o 2 anni (invece di 35.000 o 2 anni) mentre con DPF si rimanda all'indicatore del quadro e comunque entro i 2 anni. Filtro aria a 40.000 invece che 70.000, filtro gasolio a 60.000 invece che 70.000. Stranezza delle stranezze, la distribuzione (che passa da 140.000 a 120.000) passa temporalmente a 6 anni anzichè 5. Intervalli più frequenti sono al solito raccomandati per brevi percorrenze o zone polverose. Non ho analizzato i benzina ma lo farò. Quanto alla retroattività, se così fosse dovrebbero mandare comunicazione scritta a tutti i proprietari, invece informano la rete di raccomandare il nuovo piano ai clienti, quindi secondo me se uno segue il suo libretto manutenzione non sbaglia di molto. Io terrò come riferimento il nuovo piano, comunque. Da segnalare, sempre per le diesel, che sulle Euro6 c'è un nuovo olio 0W/30 Acea C2 con specifica Fiat 9.55535-DS1 chiamato WR Forward (così come in area Alfa era stata segnalata la sostituzione dell'olio per il Multiair con DigiteK PE).
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Ed è un peccato, perchè erano davvero 2 bei motori (fin eccessivo il TST sul pianale Delta, almeno senza le sospensioni a controllo elettronico). Del resto, si vide ben presto anche su Brera/Spider il 2.0 170cv soppiantare i 2.4 JTD, che avevano ben altro "mordente" ma che il mercato assorbiva ben poco.
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Se non ricordo male, alcuni anni fa proprio in Fiat avevano abbozzato un progetto del genere, con officine aperte orario continuato in settimana e sabato mattina per tagliandi e lavoretti spicci (lampadine, etc). Poi, tutto (Fiat compresa) andò in fumo...
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Incrociata una bianca ieri sera in salita sulle gallerie di Avigliana... un rombo e un aspetto inconfondibili!
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FCA: nuovi piani di manutenzione programmata
una domanda ha aggiunto dallas in Riparazione, Manutenzione e Cura dell'Auto
A far data dal 26 maggio 2014 i piani di manutenzione di tutte le vetture FCA sono stati così "ridimensionati": 15.000 km o 12 mesi (erano 30.000 km o 24 mesi) per i motori a benzina 20.000 km o 12 mesi (erano 35.000km o 24 mesi) per i motori diesel. Sembra che gli intervalli di sostituzione dei vari filtri siano stati adeguati di conseguenza (quindi i filtri che andavano a 70.000km ora sono a 40.000km). Una ragione di questo deciso cambiamento non è stata scritta, non so se si tratta di marketing "pro-rete" (ma visto come la trattano in genere mi sembrerebbe strano) o se hanno avuto casi di rotture anomale (ma anche questo mi sembra strano), ma ad oggi queste sono le nuove "regole", si torna a almeno 10 anni fa come periodicità. Dicono che lo stanno facendo un po' tutti i Costruttori ma non mi sembra, VAG continua con i long-life, Renault lascia l'olio addirittura 3 anni, Toyota è passata a 30.000km dagli storici 15.000... insomma mi sembra che siano ben pochi ad avere intervalli così brevi. Che poi con il DPF si anticipino mediamente è vero, così come che sia un toccasana per il motore cambiare l'olio prima dei fatidici 35.000km! Però la cosa mi colpisce alquanto.