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3volumi3

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  1. Quindi le modifiche che davvero contano sono l'aumento delle dimensioni (carreggiata) e gli adas aggiornati al livello 2. Per gli schermi, a parte un infotainment più aggiornato, in realtà aumentano solo un po' la dimensione rispetto a quelli attuali. Per l'apertura elettrica delle portiere, onestamente pare solo la proverbiale soluzione in cerca di un problema
  2. Perdonate la domanda ingenua che non vuole essere provocatoria o retorica, ma è dovuta al fatto che non ho mai approfondito la questione: questa versione ibrida cosa offre in più rispetto all'analoga che va a sostituire? Intendo specialmente a livello di ottimizzazione dello spazio a bordo, adas, powertrain, rigidità torsionale, etc... Insomma, quanto è differente rispetto al modello del 2015 (o meglio, del 2007), al di là dei dettagli?
  3. Che poi, possiamo accettare o meno l'idea di una Calibra in salsa scandinava (secondo me sarebbe stata una sovrapposizione alla serie 900/9.3), ma a mio parere la vera aberrazione nei confronti di Saab perpetrata da GM sono stati questi due modelli: Da una casa che ha fatto dell'anticonformismo la sua tagione d'essere, cosa c'è di più conformista di due suv di derivazione yankee?
  4. Alla fine non tanto diverso rispetto a quanto fece a cavallo degli anni '80 per entrare nel settore medie nel Nord Europa: E guardando alle infiorescenze di ruggine ben visibili in questa foto, si capisce perché la partnership naufragò ben presto, e che forse sarebbe stato meglio che anche questa fosse rimasta una "mai nata"... 🤷‍♂️
  5. Dove sta l'arrosto in questo articolo pieno di fumo? Quali sarebbero queste "fonti bene informate" che tra l'altro sono ignote a tutte le altre testate, dato che nessun'altra riporta questa notizia? Poi arrivi alla fine dell'articolo e quando vedi che cosa più concreta è questo passaggio: Per ora siamo nel campo delle ipotesi, ma i segnali ci sono: sede a Detroit, accentramento di Filosa negli USA, investimenti per miliardi e un dossier Ford che torna sulla scrivania di Elkann. ...ti viene in mente che è iniziata l'estate e i giornali hanno bisogno di generare continuamente traffico con titoli clickbait.
  6. Più che altro sarà dura campare senza l'ibrido, rivolgendosi quindi solo a uno sparuto gruppo di appassionati (petrolhead) e tagliandosi fuori dal mercato aziendale. Tra l'altro, sbaglio o già oggi i due Giorgio sono gli unici modelli non esotici venduti in EU a non prevedere l'opzione ibrida?
  7. Come ha già fatto notare @TurboGimmo il richiamo alle supercar Mercedes anni '70 è sviluppato coerentemente, e al netto di qualche dettaglio estetico sopra le righe degno del peggior Sbarro, il design esterno mi sembra ben attualizzato. Quello che non mi va giù (ma questo è un problema ormai endemico dell'automotive) sono gli interni, che emanano lo stesso calore e senso di sportività che ritroviamo nella sala di un casinò.
  8. Infatti un mio parente di solito le acquistava a fine anno quando ci sono gli sconti migliori per la chiusura degli obbiettivi da parte delle concessionarie, ma le faceva poi immatricolare l'anno dopo per guadagnarci un anno al momento della rivendita
  9. Ah per bacco! Se è così, l'assenza della zigrinatura in quella parte dei fanali, il loro colore uguale a quello della carrozzeria e il fatto che nell'altra proposta ci fosse sempre un inserto riempitivo (più piccolo) dello stesso colore della carrozzeria, mi avevano tratto in inganno: Ah, ecco perché nella prima plancia della Grande Punto ci vedevo un certo piacevole rigore teutonico!
  10. Trovo sempre affascinante come nel design automobilistico certe idee non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano (semi cit.)
  11. Nessuno, tant'è vero che l'annuncio è lì da ottobre 😀
  12. Ci sono 126 Bis km zero "aggiornate" nelle emissioni in vendita anche oggi a solo 19.000€ https://www.subito.it/auto/fiat-126-elettrica-torino-573879595.htm
  13. Diciamo che con questo restyling non sarebbe più stata la Ritmo, ma sarebbe diventata la Regata 2 volumi (che a sua volta era una Ritmo 3 volumi, ma la parentela era meno smaccata di quanto sarebbe stato in questo caso). Meglio che sia stata cassata quindi, ci sarebbe stata troppa confusione sotto il cielo di Mirafiori.
  14. Tra l'altro mi pare che fu proprio la Fiat con la Punto 176 a nascondere per la prima volta il terminale di scarico. Quindi si può dire che questa soluzione sia heritage
  15. Hai ragione, sapevo che era del '75, sapevo che aveva la mia stessa età, ma ho comunque scritto 40 anni... forse c'è un che di freudiano in questo lapsus 🤷‍♂️
  16. Una pubblicità di quarant'anni fa, che tra i vari esempi di praticità di carico ne mostra uno che per la sensibilità di oggi sarebbe improponibile. (En passant, mi domando cosa sia successo tra l'abbraccio fraterno del cacciatore al cervo e la successiva soppressione di quest'ultimo...)
  17. Come spesso accade quando si parla di tematiche filosofiche rapportate ad Alfa, mi sembra che la discussione si inviluppi su se stessa fissandosi su argomenti distorsivi. Nel segmento alto, Alfa è forse l'unico marchio non esotico che offre un prodotto al top per quanto riguarda il piacere di guida, rivolgendosi a intenditori che cercano proprio quella qualità in una vettura relativamente accessibile (come @TonyH). Il problema è che questa tipologia di utenti si sta restringendo sempre di più e se non sei un marchio di nicchia (con relativi prezzi di nicchia) non ci puoi campare. Quindi secondo me ha ragione @Sepp0: se non vogliamo che Alfa sparisca perché la sua "fanbase" di duri e puri che se ne fregano se gli ammennicoli tecnologici non sono super reattivi e all'ultimo grido (facendo bene, eh!) è troppo ristretta per farla sopravvivere, Alfa deve puntare anche su questi ammennicoli. Perché (è inutile negarlo), la stragrande maggioranza di chi oggi compra una sedan o un SUV di classe D o superiore guarda a quello. L'handling è sempre più un piacere per pochi intenditori. Se Alfa vuole sopravvivere, deve andare anche dove c'è la maggioranza di quelli che spendono per sedan e SUV di classe alta, deve puntare anche al tipico cliente Audi (o BMW, o Mercedes), spesso un dirigente di medio livello che la macchina (aziendale) la usa come incrociatore autostradale e nella quale cerca solo la comodità e il prestigio di una dotazione tecnologica sempre aggiornata, magari anche solo nella facciata. E se poi questo ex cliente Audi scopre anche di avere una vettura dalla dinamica di guida sopraffina che gli strappa un sorriso ad ogni curva (perché Alfa non deve rinnegare la sua fan base), allora tanto meglio. Magari ecco che anche loro si convertiranno al piacere di guida e il mondo diventerà un po' migliore 😀
  18. Non vorrei fare il guastafeste, ma non posso non far notare che l'anagramma di Antonio Filosa è "No, alfista io no!". Forum avvisato... :D
  19. Ecco, infatti, a tal proposito avrei appunto una curiosità: Stellantis non poteva fare nulla per evitare questa cosa, oppure ci sono delle precauzioni nel momento della registrazione dei patent che permettono di evitare queste uscite? Questi inconvenienti capitano anche ad altre case? Sono totalmente ignorante in materia...
  20. Che poi è un'evoluzione di quello che si trova nei parcheggi delle scuole dell'infanzia.
  21. Sì, ma Cayenne non è un SUV compatto (o di segmento C che dir si voglia). Il boom dei SUV / crossover derivati da modelli del segmento C ci sarebbe stato solo negli anni successivi, mi pare inaugurato dal Nissan Qashqai nel 2006.
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