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Davialfa

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  1. Quei documenti che hai riporatato li conosco perfettamente, non è mica una novità.. li avevo letti anni fa e avevo già scritto qui su questo forum le mie considerazioni. Sono azionista di Fca prima e Stellantis poi. Ho un fratello ex dirigente fca ora dirigente Marelli . Io mi sono limitato a riportare tutte le inesattezze scritte tra te e 4200blu. Si, io sostengo che chi comanda in Stellantis è Exor, però ripeto per la centesima volta, non ritengo assolutamente che Exor faccia gli interessi dell'italia, mai detto e mai lo dirò salvo qualcosa che mi faccia cambiare idea. Certo che si son persi posti di lavoro in italia, certo che si producono meno auto rispetto al passato. Certo che si perderanno posti di lavoro anche in Francia o in Germania. Certo anche che l'italia non è un paese idonee all'industria pesante (costi energetici troppo alti, burocrazia troppo incasinata, logistica fallace). Io sono dirigente in una multinazionale italiana che produce per l'80% all'estero. Non è che ci stai dicendo cose che qui la gente non sa è? Non è che i documenti che riporti sono i segreti di Fatima finalmente rivelati. A me basta che non scriviate cose non vere. Poi sul discorso comando abbiamo due idee diverse, per te comandano i Peugeot o lo stato francese, per me comanda Exor... ok prendiamone atto... ma per favore scrivete cose esatte e concrete.
  2. Guarda che nessuno, o almeno di certo non io, sta dicendo che Elkann sta facendo il bene dell'italia eh? Anzi io sono il primo a dire che, almeno dal mio umile punto di vista, gli agnelli in generale non hanno mai fatto il bene dell'Italia. Io sto dicendo che Elkann non ha svenduto proprio un cavolo ai Peugeot, ma anzi sono loro che si son tirati parecchio indietro. Poi il discorso superiorità tecnica di Fca rispetto a Psa. Fca ben prima di stellantis ha determinato un deserto tecnico e di sviluppo dei marchi italiani, mentre ha sempre privilegiato la parte americana che produceva gli utili. L'unico Brand italiano che "ce l'ha fatta" è stato Ferrari, gli altri hanno fatto acqua da un bel po' e non per colpa di Stellantis. Elkann da bel furbone ha capito che non aveva risorse per sollevare le sorti del gruppo in europa e che a prescindere erano rimasti troppo indietro su molte cose e non avevano le risorse per sopravvivere al cambio epocale del mondo automotive. Quindi ha approfittato del fatto che la parte americana di Fca era ancora forte per guidare una fusione che desse valore all'azienda e da questo punto direi che c'è riuscito molto bene considerando quando Exor, Ferrari e stellantis valgono in borsa. Inoltre si è preso anche lo scettro del comando di una multinazionale che è il quarto produttore mondiale di auto, non male.
  3. Scusa, visto che ti reputi un grande esperto di finanza (sentiamo i grandi studi che vanti), mi spieghi perchè Exor dovrebbe contare come Peugeot he ha meno della metà delle azioni e diritti di voto? Inoltre per quale misteriosa causa Peugeot e Stato Francese li conti come la stessa entità? Quindi dovrei considerare gli agnelli la stessa entità con lo stato italiano?
  4. ragazzi, io sto solo correggendo le castronerie che dite, sto solo scrivendo i fatti. State a fare tutto voi
  5. Scusa, te hai scritto che non è azionista e io ti ho detto è azionista. Ma come fai a negare una cosa che è scritta ?? Poi di grazia dimmi in cosa ho sbagliato o come dici ho ancora una volta confuso io? Perchè per adesso non me ne hai detta una. Io non ho detto per la cronaca che lo stato italiano comanda qualcosa, ho detto che è azionista no, Porsche holding ha il 31,9% di Vw.. come del resto riportato un po ovunque https://www.volkswagen-group.com/en/shareholder-structure-15951
  6. I Quandt per la precisione hanno il 48,56% di azioni Bmw detiene azioni proprie per 3,64% Il resto è flottante Naturalmente se Bmw avesse sede in Olanda i Quandt giustamente scenderebbero molto nelle azioni
  7. Mamma mia quanta confusione hai in testa, comunque lo stato italiano è azionista con banca d'italia che detiene 37.000.000 di azioni pari all'1,17% di capitale. Le azioni a voto speciale sono partite da gennaio 2024.
  8. Forse non ci capiamo, non so. Non è che mi sto inventando il concetto di maggioranza relativa eh? Si chiama proprio così in economia. Cosa ci incastra il discorso di Ford e General Motors con quello che ho scritto io? In una società comanda chi ha più diritti di voto, che ci incastra quello che dici?
  9. Io i documenti di fusione me li lessi tutti, ero interessato anche come azionista ex fca. Io non so cosa hai capito te, però per me fu estremamente chiaro che a comandare come proprietario di Stellantis sia Exor e i patti parasociali davano ancora più potere ad Elkann (se lui non concorda su un Ad ad esempio questo non può essere nominato). Che ti devo dire, pensa pure che a comandare siano i Peugeot, ma questo è veramente una distorsione bella e buona della realtà, anzi ti assicuro che la famiglia Peugeot con la fusione ha lasciato molto le redini del comando sull'automotive. Anche lo stato italiano è azionista di stellantis, così come molti altri investitori istituzionali Mio Fratello era dirigente in fca, ora è uscito. Ti assicuro non ci sono dubbi che il proprietario sia Exor. Poi se la domanda è, Elkann prende decisioni per il bene dell'Italia, dal mio punto di vista no e quasi sempre nemmeno suo nonno lo faceva... Anzi io non sono un grande estimatore della famiglia Agnelli in generale. Però ripeto per me stai prendendo una gran cantonata. Sulla scelta del prossimo AD non ho il dubbio ma la certezza che verrà sancito da Elkann e non dai Peugeot o dallo stato francese Se mai ti capiterà di incontrare John Elkann chiedi a lui se a comandare in Stellantis è Peugeot. Eccone un altro... Exor ha la maggioranza, te confondi maggioranza relativa con maggioranza assoluta . Exor è azionista di maggioranza relativa di stellantis. E in società quotate del genere, con una grande quota di flottante e di investitori istituzionali, l'azionista di maggioranza relativa si definisce azionista di maggioranza Comunque questa è la sintesi di governance fatta da chi ne capisce di finanza e quella che reputo più corretta (ricordo che il presidente esecutivo è JE) "Questa vicenda è spesso analizzata da una prospettiva che la riduce a una mera competizione fra Francia e Italia. Io partirei dai dati di fatto. Ci troviamo di fronte un colosso globale con un socio di maggioranza relativa, Exor, la holding di diritto olandese controllata dalla famiglia Agnelli. La società presenta poi un’impalcatura bilanciata di governance che si rifà ai principi del britannico Cadbury Code, il primo testo di autodisciplina che risale al 1992: i ruoli apicali appaiono ben equilibrati tanto che il presidente esecutivo è dotato di poteri significativi, anche dal punto di vista strategico, e il board vede la prevalenza di consiglieri indipendenti. Si tratta di fattori che fanno pulizia di una visione semplificata e riduttiva di contrapposizione, che richiama rivalità di tipo sportivo, fra i due paesi. Ovviamente non bastano i modelli di architettura ben concepiti perché si realizzi nei fatti l’obiettivo di una governance bilanciata. I modelli, infatti, vanno anche implementati. Ma la presenza di tanti indipendenti, non tutti francesi o italiani, che hanno maturato solide e variegate conoscenze relative anche a settori differenti da quelli dell’automotive e che possono vantare un bagaglio di competenze ricco e caratterizzato da un approccio al business contraddistinto da una visione globale, rappresentano di certo un buon punto di partenza”.
  10. Guarda che gli ex proprietari di psa o sono usciti (cinesi) o sono molto più diluiti rispetto a quelli dell'ex fca . Stellantis in europa è in corso agnelli 200. La ex psa è stata completamente inglobata, Fca ha cambiato nome in stellantis ma non ovunque. Se leggi un qualsiasi documento relativo a stellantis (finanziario) troverai spesso stellantis o FCA (per gli usa). Sulla proprietà non c'è da esser tanto dubbiosi, chiaramente exor si è presa il comando e al contrario di quello che dici i patti parasociali ne sancivano ancora di più il potere. Elkann avrebbe voluto fare la stessa operazione con Renault (per me sarebbe stato meglio), ma non c'era riuscito, quindi ha ripiegato con psa. Capitolo management, In europa indubbiamente si è optato per mettere piu manager ex psa, considerando che psa faceva utili e fca perdite ha il suo senso. Negli Stati Uniti (da dove provengono i maggiori utili) si è fatto il contrario . Idem per Sud America. Se negli Stati Uniti chiedi a qualcuno che lavora in stellantis se a comandare sono gli ex psa ti ridono in faccia. Comunque vi dovreste limitare ai fatti e non alle supposizioni perchè poi la realtà e la governance in aziende multinazionali che hanno sedi operative sparse per il mondo è molto complicata da ricostruire. Uscirsene con frasi come tutto è in capo agli ex psa è na gran cagata
  11. Secondo me se elkann volesse avere una maserati luxury allora avrebbe senso scorporare maserati da stellantis e ricreare un polo Ferrari-maserati , dando alla seconda la parte più “granturismo/ confort” e la prima più hyper car/sport. Chiaramente si dovrebbe puntare a numeri ridotti ma il lusso non necessita di grandi numeri . In compenso non ci sarebbero problemi per condivisioni cheap e si potrebbero creare un po’ più di economie di scala ( anche verso fornitori) che in questa fase di transizione non fanno male. Se invece Elkann volesse puntare a volumi più alti e provare a seguire la strada porsche allora si dovrebbe ripensare prodotti con un pricing ben più basso e non incaponirsi eccessivamente in soluzioni tecniche all’avanguardia. Alla fine a suo tempo quello che salvo’ porsche fu l’inserimento di cassoni come cayenne, idem per lamborghini che con urus fa i profitti più alti. Il 90% di chi compra quelle macchine sinceramente se ne sbatte abbastanza delle raffinatezze tecniche. Piuttosto si punta tantissimo sul design . Il cliente vuole un qualcosa il cui design faccia capire che ha i soldi e può permettersi qualcosa di stravagante o falsamente ipertecnologico. Cavolo gliene può fregare al russo, cinese o all’arabo di chissà quale raffinatezza tecnica. Difficilmente ti spenderà 100k euro per una grecale che di per se ha un design che esprime poca sportività, poca tecnologia . Se maserati vuole avere successo in stellantis per me il primo passo è’ quello di osare nel design. 3 giorni fa ho visto per la prima volta una mc20 dal vivo, ok è’ auto di nicchia , però cazzo se si nota
  12. Come si è arrivati a ciò? Ancora non capisco perchè con 40.000 e passa euro qualcuno dovrebbe prendere una roba del genere (n questo caso varrà anche per la Milano da BEVe
  13. Secondo me il nome Milano non era da spendere per questo modello, però di per se non mi dispiace. Unica cosa per mia forma mentis mi sarebbe piaciuto che in tutti questi anni Alfa fosse riuscita a dare coerenza con i nomi dei modelli. Non mi dispiace che Alfa e Maserati, i brand che ho più nel cuore, preferiscano nomi propri piuttosto che sigle (super car a parte). I cinesi e i tedeschi hanno invaso e invadono il mercato con sigle alfa numeriche sulla falsa riga del mondo dei cloni della telefonia. Secondo me la cosa migliore sarebbe Maserati : continuare con i nomi dei venti Alfa : Nome città per berline , nome passi per suv. Magari cercando di pescare tra i nomi più conosciuti, mi rendo conto che per i passi è un po' complicato.
  14. Comunque ragazzi questa auto dovrà essere giudicata per quello che è . Preso atto che un suvvino alfa difficilmente potrà mai essere una vera alfa o richiamare vetture storiche . Miraocoli difficilmente potranno farne, inoltre nessuno si aspetterà qualcosa di totalmente anonimo, aggiungo che chi compra questo tipo di auto vuole qualcosa di un po’ “particolare e tornentato”, altrimenti si prende la vw t-rock e passa la paura. Quindi sarà da giudicare con l’idea che per quanto poco concepibile e’ stato scelto di fare un suvvino alfa romeo, utilizzando la solita base degli altri modelli del gruppone
  15. a me non dispiace, il posteriore lo devo vedere dal vivo, non capisco se è un po troppo goffo.
  16. Mercoledì ci sarà un incontro governo con Stellantis, vediamo che esce fuori
  17. Mmm per quanto ne so presentano prima Stelvio e poi Giulia .. A regola arriveranno sul mercato inizio 2025 Stelvio e 2026 Giulia. Comunque non credo proprio stoppino produzione
  18. Sono curioso per la berlina? E’ confermato che sara’ un evoluzione della coupe A5 attuale ( con portellone) e non della a4?
  19. concordo con quanto dice 4200blu, siamo fuori tempo massimo per avere una strategia diversa da quella che hanno deciso. Non ci sono i volumi e sarebbe un bagno di sangue prevedere una stratega a doppi alimentazione per le nuove Giulia e Stelvio. Piuttosto ora serve focalizzare il massimo sforzo per far uscire prodotti che siano un minimo all'altezza con la concorrenza più Forte. E' una sfida difficilissima, lo è e lo sarà per la triade tedesca che ha alle spalle anni di successi e volumi di vendita importanti in tutto il mondo, figurarsi per un brand come Alfa. Il gruppo che ha alle spalle è finanziariamente importante, questa è l'unica componente a favore, però non si può permettere di disperdere le risorse perchè la competizione in questo momento ti può uccidere da un momento all'altro. Piuttosto mi sarei aspettato da Stellantis un all in sull'elettronico ancora più sostanzioso. A parte nelle dichiarazioni, li vedo timidi. Volevano fare sto polo dell'elettrico nel nord italia, mi sembrano ancora indietro come investimenti. Secondo me il governo avrebbe dovuto dare massima priorità alla questione, creare le migliori condizioni possibili per mettere insieme stato, stellantis, fornitori e magari un partner dell'energia per sviluppare questo polo. Sono sicuro che lato risorse umane ci sarebbe materiale
  20. Certo che vedere skoda come quinto venditore di segmento D in europa fa strano
  21. In che senso? Da quanto leggo nei post sopra il problema è prettamente tecnico. Immagino che vogliano far uscire un auto che possa competere con Model S e affini ( credo che competere con Taycan ci riuscirebbero però con l'attuale tecnologia). Però ragazzi, prima di fare questa levata di scudi, partiamo dalla consapevolezza che tanti produttori "tradizionali" sono molto indietro rispetto ai nuovi player. Continuiamo a ripeterci che attualmente sono dolori per i gruppi storici e poi ci meravigliamo se fanno fatica a stare al passo con le nuove case. Non è un caso se Stellantis e compagnia hanno un valore di mercato estremamente lontano da quello di Tesla. Io credo che Maserati debba fare pochi modelli ma fatti bene. La Gt per me è una bella auto, ma costa comunque un botto. Grecale non mi dispiace, però capisco che a qualcuno abbia fatto storcere il naso perchè troppo "classica" e poco grintosa. Sicuramente new levante e new qp devono al contrario non sbagliare in niente. Avere un pianale adeguato, un software adeguato, un peso adeguato e una linea adeguata. Probabilmente attualmente l'unica cosa che sentono di avere adeguata sarà la linea. Taycan è una bella auto, secondo me non priva di pecche , Porsche se la può permettere perchè ha tanti modelli e sa che è in grado di sfornarli o riaggionarli in tempi non biblici. A Modena invece sanno che ogni volta che cannano un auto questa rimane per anni e produce grossi buchi. Preciso che non voglio difendere a spada tratta Maserati, tuttavia non sono meravigliato da questi problemi, perchè è assodato che il gruppo nell'elettrico è più dietro delle scurregge e che la transazione è per tutti un bel bagno di sangue. Prendendo a modello tesla, ricordo che il cybertruck lo hanno presentato anni fa e ancora a da venire... così come altri modelli che hanno avuto un parto lungo. A quanto pare tirar fuor un elettrica non è così semplice
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