Vai al contenuto

Maxwell61

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    6224
  • Iscritto il

  • Giorni Massima Popolarità

    8

Tutti i contenuti di Maxwell61

  1. Altro importante segnale per capire il fenomeno Tesla. La stragrande maggioranza di chi le compra viene da segmenti e budget più bassi e non avrebbe mai comprato auto di quel prezzo. Incluso la S e X, ma ovviamente largamente con 3 e Y. Ovvero una Tesla realizza il sogno di una macchina potente e di segmento alto che, in teoria, costa per il mantenimento meno di un Panda, costa di elettricità ben meno di una molto inferiore auto, idem di assicurazione e bollo, senza tagliando. Una Ice di comparabile potenza sarebbe un bagno di sangue impossibile. Quindi non pensate che il cliente di una model 3 LR da 400 hp abbia mai preso lontanamente in considerazione una Bmw da 400 hp. Ergo sulle difettosità e bassa qualità delle Tesla la stragrande maggioranza chiude uno e due occhi, se no il sogno di un auto cosi svanisce. Una Ice equivalente non potrebbero mai permettersela. Trendy? Sicuri? Non credo. Trendy ce l'hanno fatta diventare. Queste sono le radici del fanboyismo negazionista, gli si rovina il sogno.
  2. 1) Il controllo qualità non è proprio previsto 2) certo che le cose devono continuare così, altrimenti come fanno ad aver prezzi che tagliano le gambe a tutti? Non offendiamo la Dacia, una cosa è fare macchine semplici e spartane, una cosa è fare macchine pericolose per i tagli economici. E dentro la fabbrica siamo a livelli di schiavismo: https://www.theverge.com/2023/8/16/23833447/tesla-elon-musk-ultra-hardcore-employees-land-of-the-giants E non trovo la descrizione di una delle radici più importanti dei problemi gravi Tesla: il sistema di punteggio ai lavoratori sulle linee in base ai tempi di ogni passaggio, che esclude ogni possibilità di giustificato allungo dei tempi in caso di problemi, con bonus per esecuzione in tempi minori che favorisce i lavori affrettati o addirittura incompleti (vedi Model Y e 3 con i TSB dei bulloni mancanti alle sospensioni) e malus che portano il lavoratore in prima linea in caso di licenziamenti. E qui è l'America... Proprio quello. Eventi tanto diffusi da possedere un nome tutto suo "Whompy Wheels". Ma avevo postato già in passato. Cliccare sulla foto, c'è l'album.
  3. E nonostante ciò, teiera su trampoli. Inizio a vederne in giro e la trovo veramente inguardabile tranne il frontale, che però è troppo alto e con un paraurti scialbo.
  4. Ma no, vedrai che in capo a 5 anni ci sarà l'auto EV che ti sedurrà, con tecnologia matura e prezzo adeguato. Ovviamente rimarranno differenze di affidabilità tra marchi. Ma il panorama marchi sarà un po' diverso da ora. Ho scelto la Prius phev (e pure upgradata al trim più completo) per vivere felice questa attesa con una macchina che risponde perfettamente al mio uso e i miei gusti, e anzi prolungarla anche a 7 anni per avere miglior scelta. Ma sul futuro non si può mai essere sicuri, figurati ragionare al 2035.
  5. Si, ma ciò non viene dalla Madonna di Lourdes o dai miracoli di Musk. Mi sembra che non si sia afferrato il sistema che rende economiche le Tesla. Chiaro che non c'è concorrenza sui prezzi, nessuno avrebbe il coraggio di fare quello che fanno loro in termini di risparmi di costi a ogni costo, dai particolari più micragnosi ai più pericolosi. La lista è lunghissima e raccrapicciante. E gli utenti, pur di avere un macchinone potente ed efficiente a poco prezzo ,si vanno a comprare i braccetti delle sospensioni aftermarket dopo che quelli in lamiera stampata di serie cedono per fatica dopo 30,000 km (Model S, andatevi a leggere TMC forum) e Tesla gli cambia solo il braccetto rotto e con uno uguale.
  6. Si esatto, se usi la Guida EV predittiva, (opzione da selezionare nel navi), e vuoi fare un A/R, devi ovviamente mettere la destinazione uguale alla partenza e la vera destinazione come tappa. Ed essere in modalità Auto EV/HV col pulsante. PS: la mia, tra 20-30gg, la potresti incrociare a Bologna, gialla e col tetto FV 🙂
  7. La nave mia e di altri utenti è passata indenne da Suez , arrivata in perfetta previsione il 10 a Livorno, aspettato all'ancora un paio di giorni per banchina occupata, attraccata, scaricato auto e ripartita stamattina per l'Inghilterra.
  8. 322 mi @ 70mph 518 km @ 113 km/h La Grecale Folgore meglio che la rinviino...
  9. Lancia Marica, di Tom Tjarda in Ghia, ora nella collezione Lopresto https://www.lopresto.it/it/collezione/auto-it.html?view=article&id=100&catid=22
  10. Vero che era quel target, con i fari post scopiazzati (130 è del 1969) ma è questa che non ce l'ha fatta 😁 Si, infatti, e propose la 130 Opera, 4 porte del coupé, per sostituire la 130 berlina di poco successo, ma la dirigenza Fiat bocciò
  11. Non so cosa sia @angeloben ma ti dò completamente ragione su tutto e ti aggiungo altro elemento che fa decisamente pensare a Paolo Martin e Pininfarina, il motivo sotto i vetri laterali che ritrovi pari pari nella Rolls Camargue.
  12. Mi dà l'idea che la carrozzeria sia stata disegnata per dare il meno disturbo possibile a sensori, cameras, centraline, computers, cavi e software. E questo è il concept, figurarsi quella di serie. Mobility concept. Da A a B.
  13. Ed ecco BYD e la sua fabbrica da 30 GW che entra in scena per la mass production di batterie al sodio. In pratica, questo thread è il futuro prossimo, che ricordo, coinvolgerà non solo le auto (minoratario), ma la rivoluzione delle rinnovabili e delle smart grid. https://electrek.co/2024/01/05/byd-breaks-ground-first-sodium-ion-ev-battery-plant/
  14. Sono molto d'accordo, ma continuando a guidare una Hybrid (Auris 2018) in questi ultimi tempi di attesa della Prius, la mia mente va continuamente all'inadeguatezza dei full hybrid come vera tecnologia di transizione, ogni volta che mi accorgo che pochi kWh in più eviterebbero accensioni inutili in condizioni in cui consumi e inquinanti sono ai loro massimi. Per non parlare di 1 km in discesa e la batteria è bella satura, il motore urla per dissipare carica e devi usare i freni idraulici. Passaggi al termico evitabili che sono anche poco confortevoli, avendo potuto guidare una EV nelle stesse situazioni abbastanza a lungo. Quest'ultimo un parametro importante che forse conosce e apprezza solo chi ha girato un pò in EV. Mentre la guida autostradale con un ICE silenzioso rispetto a una EV non fa tutta sta differenza e dà un bel pò di rogne e costi in meno. Di conseguenza sto rivalutando molto le PHEV come tecnologia di transizione, purchè sia ben studiato come le Toyota. E aggiungo che ponendo problemi di impratichirsi e attrezzarsi per le ricariche, costituisce preparazione perfetta per approcciarsi all'arrivo di una EV. Educativo e utile dal punto di vista organizzativo e pratico. Non le snobberei cosi facilmente.
  15. Non entro nel merito della polemica Pegeout-Mazda, ma volevo ricordare un paio di cose sulle PHEV, oltre alle giuste considerazioni già fatte. 1) Non so bene quali PHEV abbiano la modalità "Charge", che funziona come fosse una EREV con ricarica elettrica usando la benzina. La Toyota PHEV ce l'hanno, non so le altre ma credo che non sia raro (potrebbero averla tutte) quindi tutta sta differenza con la dichiarata "EREV" poi non c'è. 2) Nel caso della Prius, e attendo di fare precise misurazioni, ma ne parlava anche Gemelli nella sua prova, stimo che il costo per kWh prodotto in modalità CHARGE sia inferiore al costo colonnina on-demand che da un pezzo si attesta intorno al caro 0,70 Eur/kWh. Questo però dipende dal fatto che il powertrain è estremamente efficiente a benzina, quindi non generalizzabile. Vogliamo scommettere che il kWh prodotto dalla benzina di un PHEV Toyota-Lexus costa meno dell'EREV rotativa che usa la benzina per ricaricare la batteria? 3) Quindi sebbene non proprio green come metodo, una PHEV in modalità CHARGE, è poco distinguibile da una EREV perchè c'entra la fisica della conversione e i miracoli non esistono. Infatti può estendere alla bisogna il suo range EV per entrare e girare nei centri cittadini, per es., dove i consumi (e gli inquinanti) salirebbero, senza scontrarsi con costi e tempi biblici di ricarica. 4) Sappiate inoltre che ben poche PHEV hanno la DC e solo con profumati supplementi di prezzo. Ma batterie come Mazda R-EV, RAV4, MB, da 18 kWh non consentono velocità alte in DC in ogni caso, perchè limitate dalla taglia della batteria. Hanno provato la Mazda in DC che velocità ottiene nella realtà e non nominale? Anche qui non c'è da aspettarsi un vantaggio troppo sostanziale, ed in compenso per un uso occasionale si paga 1 Eur/kWh in DC. Per quanto riguarda la Prius, si sa anche che la ricarica CHARGE, invece di essere max 3,5 kW come alla colonnina, in marcia è da 7 kW con oscillazioni fino a 4 kW a seconda di quanto è impegnato il termico, quindi piuttosto veloce. Le mie note quindi sostanzialmente per ricordarvi che EREV, spesso indicata come la soluzione di tutti i mali, è sicuramente inferiore o al massimo pari a un PHEV con Charge mode efficiente come i Toyota, avendo la stessa funzionalità. E che una carica DC su una PHEV con batteria piccola, nemmeno è una soluzione così decisiva, a fronte di costo sia dell'hardware che della ricarica dedicata DC, comunque lenta. Se non ricodo male, le DC MB PHEV arrivano a 25-30 kWh.
  16. In questo grafico, la curva in BLU rappresenta il valore del SOC mostrato nello schermo dell'auto, in VERDE invece il SOC reale misurato con una App, Dr. Prius, che ci segnala come ci sia un buffer del 23% non utilizzato in batteria. Per i PHEV, che tipicamente hanno una batteria piccola rispetto alle EV, ma gli stessi problemi di durata in cicli per le celle, si riserva una porzione maggiore a causa del molto più elevato numero di cicli.
  17. Prius è North America Car of the year 2024, dopo stesso award di MotorTrend https://www.autoblog.com/2024/01/04/2024-nactoy-awards-toyota-prius-ford-super-duty-kia-ev9/ Prius design story: https://global.toyota/en/mobility/toyota-brand/toyota-design/prius/#
  18. Titolo fuorviante, come se avessero provato il ciclo EPA e scoperto che il range risultasse il 21% in meno. E' un test a velocità autostradale di 70 mph costanti e non è in relazione con il range EPA. Rispetto ad EPA, i test a 70 mph (molto interessanti e significativi) danno praticamente sempre risultati diversi e c'è chi ha fatto pure peggio del -21%. Qui una lista di confronto di EV a 70 mph rispetto a EPA. Mettiamo in giusta prospettiva. Comunque i dati EPA di Tesla risultano costantamente molto ottimisti rispetto al mondo reale. https://insideevs.com/reviews/443791/ev-range-test-results/
  19. Gran macchinone ma autonomia non a livello e piattaforma superata.
  20. Jiyue 07 sulla stessa piattaforma SEA condivisa anche da Polestar 4, Volvo EX90 e altri modelli della Zeekr https://www.alvolante.it/news/jiyue-07-hanno-fatta-bella-391041
  21. È che la microcar avrebbe un vantaggio di costi di mantenimento, tipo assicurazione che devo mettermi a valutare, cosa non facile, devo perderci un po' di tempo.
  22. Esatto 😄 Onestamente a me che piacciono le auto spigolose, piace abbastanza e la SW Phev l'avrei considerata se non fossi stato del tutto smontato dal finto ibrido e i consumi orrendi.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.