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v13

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  1. ecco, direi che finalmente abbiamo trovato l'unica relazione possibile fra questi interni e l'aggettivo "fantastico" PS: io sono fan delle "stranezze" della Citroën fin dalla notte dei tempi, ma qui è pacchiano e gratuito nella maggior parte dei casi, a cominciare dai bottoni romboidali WTF Mi piace solo (e in foto ritoccata) la decorazione della plancia con diversi materiali.
  2. non ti saprei dire su queste marche (che modello di gomma?), ma visti i chilometri sceglierei senz'altro quelle con la mescola più morbida in modo da consumarle almeno un po' prima di doverle cambiare per l'età
  3. gomito bello in vista, braccio tesissimo, raiban, ninnolo appeso, codice della strada a signorine con 130km/h su strada di campagna ben visibili su youtube
  4. a me è successa una cosa simile un paio d'anni fa sulla VE-TS. In parte fu colpa mia perché ebbi la pessima idea, appena riuscii a mettermi a destra e far passare l'esaltato di turno con BMW con targa francese, di fare un gesto con la mano (non dito medio, semplicemente "vai, levati dalle palle"). Io andavo sui 120, il deficiente frena di botto, mi si accosta e cerca di speronarmi. Lì ebbi la presenza di spirito di rimanere calmo, sguardo fisso sulla strada e continuare dritto sulla mia corsia come niente fosse, nonostante con la coda dell'occhio vedessi che sto animale mi minacciava a 15-20 cm dal mio specchietto. Dopo qualche secondo si è stufato e ha spremuto i suoi possenti cavalli verso destinazioni ignote. Aggiungo altro aneddoto diverso di un paio di giorni fa, solo che questa volta andavo in scooter in un vialone urbano a 3 corsie. Limite 50 ma tutti, invasati e non, vanno sui 60, almeno fino al prossimo semaforo. Uno da dietro con una vecchia Focus mi si avvicina da dietro, cerca di sorpassarmi dalla corsia di destra, non ci riesce perché c'era un'altra moto che più o meno andava alla mia stessa velocità, ritorna sulla corsia di sinistra e mi si incolla alla ruota gesticolando. A quel punto arriviamo a un rosso, freno e il tipo deve inchiodare facendo addirittura fischiare le ruote (ABS, anyone?). A quel punto comincio a spaventarmi un cicinin e preferisco infilarmi davanti all'auto che mi precedeva. Il tipo scende dalla macchina e mi insulta, io con tutta calma faccio solo il gesto tipo "sei fuori". Il tipo non fa neanche tempo a sedersi di nuovo in macchina che una auto inchioda dietro di lui bloccando le due corsie e due tipi scendono e letteralmente lo tirano fuori dalla macchina mentre il tipo strabuzzava gli occhi senza capire cosa stava succedendo. Due poliziotti in auto senza scritte. Oh, se me la sono goduta!
  5. La Mondeo di quel periodo è meccanicamente affidabile, il 2.0 è brillante e sta bene in strada. Però il resto non è il massimo: confort solo discreto (è un po' rigida), cambio così così e plastiche interne appena sufficienti. La 9-5 in effetti non è particolarmente agile, ma se interessa il confort è perfetta. Con il 2.0t da 150CV si guida per lo più di coppia, con gli altri può diventare brillante o addirittura esuberante.
  6. i primi modelli ad avere parentele sono stati la prima serie di 9-3 e 9-5, anche se comunque si trattava per lo più di qualche economia di scala sottopelle, se non sbaglio. La 9-5 credo avesse il pianale della Vectra coeva, ma credo che sospensioni e cambio fossero ancora fatti in casa. I motori benzina sono stati Saab sicuramente fino all'introduzione del 1.8 sulla 9-3.
  7. ognuno padrone di pensarla come vuole, ma una cosa che si tocca costantemente dev'essere liscia per non accumulare sporcizia. Piuttosto si apprezza quando è di metallo e non di plastica.
  8. @ROKKORse ti sembra piccola la Civic, scordati pure MB classe C o BMW serie 3 e scarterei pure gli aspirati di bassa cilindrata, tipo il 1.8 Mercedes. Di quell'epoca lì i turbo-soft tipo Volvo o Saab o i 6 cilindri danno qualche soddisfazione in più anche in termini di regolarità, vibrazioni, ecc. Discorso a parte per gli aspirati giapponesi, di solito sempre vispi ma regolari.
  9. quoto. I benzina Saab sono veramente duri a morire. In famiglia c'è una 9-5 del 2000 trattata da cani che continua a macinare km (siamo sui 220.000 con la frizione originale ). E ha pure sedili incredibilmente comodi. Il punto debole sono le (poche) cose di derivazione Opel e lo schermetto del computer di bordo che ossida i connettori e non si legge.
  10. sarò malato io, ma la Ritmo 1ª serie, soprattutto in questo azzurrino metallizzato, esteticamente è ancora notevole. Peccato che, tranne i motori, fosse fatta di cartone...
  11. d'accordo su tutto. Solo un ricordo. Ero un ragazzino quando salii su una delle primissime 318is. Ovviamente nei posti posteriori. Ovviamente c'era giusto lo spazio non dico per le ginocchie, ma per le caviglie!! E la 190 da questo punto di vista era poco meglio...
  12. questa Regata non può essere dell'84 perchè è il modello restyling (giroporte, mascherina, copricerchi, paraurti). Le targhe bianche poi sono cominciate nell'85.
  13. visto lo stato dei cadaveri, più che in avvistamenti, quest'ultimo post andrebbe di diritto nella categoria FORENSIC / GRUESOME
  14. avrei suggerito una Mazda MPS ma con quel budget la guardi col binocolo... e una vecchia Civic? io vado matto per queste: http://ww3.autoscout24.it/classified/304761388?asrc=st|as http://ww3.autoscout24.it/classified/301298457?asrc=st|as http://ww3.autoscout24.it/classified/304089419?asrc=st|as
  15. a proposito del motore: non ho mai guidato una Tipo, ma sulla 500X mi ha fatto un'impressione molto migliore di quella delle prime versioni del 1.6mjet per silenziosità, vibrazioni e regolarità
  16. in foto non mi convince, anche se già così la trovo molto più riuscita e interessante della Jaguar F-Pace (vista dal vivo varie volte). Devo dire, però, che in foto non mi convince neanche il muso della Giulia, che invece dal vivo mi ha molto colpito.
  17. a occhio la Tipo SW mi pare un'idea più sensata del Freemont per spazio in proporzione agli ingombri esterni e in generale per i costi di mantenimento. La Tipo è sicuramente un po' meno curata del Freemont, ma parecchio più efficiente. E - torno a dire, a occhio - anche più piacevole da guidare perché più agile e leggera. Ora, la vera domanda è: vale la pena? Cioé: vale la pena spendere un discreto capitale per passare da un'auto di 9 anni che ti soddisfa a una nuova con un miglioramento evidente di alcune cose, ma non certo radicale? Solo tu sai la risposta
  18. MITO A-S-S-O-L-U-T-O! (sia il film, sia il monologo in questione)
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