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max_pershin

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  1. TZ3 CORSA: Specifiche tecniche Dati Generali Peso - 850 kg Passo - 2500 mm Carreggiata - Anteriore: 1622 mm Posteriore: 1617 mm Lunghezza - 4345 mm Altezza - 1200 mm Larghezza - 1944 mm Posti - Pilota /Co-Pilota Motore Configurazione - V8, Carter Secco Cilindrata - 4200 cc Potenza - 420 CV Calibrazione manuale del Motore Trasmissione Cambio - 6 Marce Sequenziale “Tractive” 6 speed Sospensioni - Ohlins Push road Pneumatici - Anteriori: 245/645 “18 – Slick 640 Posteriori: 285/645 “18 – Slick 650 Telaio Configurazione - Motore Anteriore / Centrale Trazione Posteriore Telaio - Monoshell + struttura tubolare in Carbionio Carrozzeria - Battuta a Mano in Alluminio Prestazioni 0 – 100km/h - 3.5 sec Velocità Massima - Oltre 300 km/h In linea con le emozioni delle auto sportive di quegli anni, la TZ 3 Corsa è sviluppata su un telaio in carbonio mono-shell, a bracci tubolari, con carrozzeria in alluminio battuta a mano. Si avvale di prestigiosi Partner Tecnici quali OMP e Pirelli. Partner Tecnici: OMP – azienda genovese, con oltre 37 anni di attività protagonista nel settore mondiale della progettazione e realizzazione di equipaggiamenti per auto da competizione – ha fornito i propri accessori di sicurezza per l’allestimento della nuova Alfa Romeo TZ3 Corsa, in particolare i sedili WRC in carbonio, le cinture di sicurezza, il volante in carbonio e l’estintore brandeggiabile in alluminio, prodotti che abbinano una costante ricerca tecnologica allo studio di innovative forme di design. PIRELLI – Pirelli partecipa alla presentazione dell'Alfa Romeo TZ 3 Corsa, in qualità di partner tecnico, equipaggiando la vettura con i suoi PZero, i pneumatici più performanti della gamma Pirelli, sviluppati per il Motorsport. Grazie alla rinnovata collaborazione con Alfa Romeo e Zagato, Pirelli si conferma leader nell'alto di gamma e partner tecnologico di riferimento per le Case automobilistiche più prestigiose.
  2. I think TZ3 was a part of the Sportiva Evoluta project. italiaspeed.com italiaspeed.com italiaspeed.com
  3. Milano, Aprile 2010: Zagato Atelier annuncia la presentazione dell’Alfa Romeo TZ3 Corsa, in occasione della XII Edizione del Concorso d’Eleganza Villa D’Este. TZ3 Corsa non è un esercizio di stile. Non si ispira soltanto ai 90 anni di collaborazione tra Alfa Romeo e Zagato ed al legame Milanese tra i due storici Marchi ma, al contrario, onora l'Heritage sportivo del 100° Anniversario Alfa Romeo. TZ3 Corsa è un omaggio alle Alfa Romeo Zagato che hanno gareggiato e vinto durante il XX Secolo. Celebra uomini e macchine della Scudera Ferrari (anni '20 e '30), dell'Alfa Corse (anni '40 e '50), dell'Autodelta (anni '60 e '70), fino alla più recente Scuderia Zagato degli anni '80 e '90. Commissionata da un Gentlemen driver tedesco, da sempre collezionista di Alfa Romeo Zagato, è sviluppata su telaio in carbonio "monoshell", a bracci tubolari, con carrozzeria in alluminio battuta a mano. Partner tecnici: OMP e PIRELLI
  4. Ferrari P540 Superfast Aperta, 2010 This one-off machine, which Ferrari built for an American customer, is based on the F 599 GTB Fiorano. The P540 is a nod to the car specially made for the Fellini film Toby Dammit, and its body is painted all-gold – like that of its alter ego. The Ferrari engineers added some 20 kilos of carbon-fibre strengthening elements to allow the sports car to harness the power of the 620 hp V12 engine with the centre section of the roof removed (the 599 GTB donor car is a coupé). Roadster, 12 cylinders, 6000 cm³ Entrant: Edward Walson
  5. Alfa Romeo TZ3 Corsa, Zagato (2010) With Alfa Romeo midway through its centenary year, Zagato adds its voice to the celebrations with the TZ3 Corsa – a symbol of the historical cooperation between the two brands. The idea of “utilitarian beauty” is rooted in a philosophy of functionality and inspired by the tradition of motor racing shared by Zagato and Alfa Romeo since 1919. The TZ3 is the latest Zagato creation to be given its world premiere at the Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Coupé, 8 cylinders, 4200 cm³ Entrant: Martin Kapp
  6. Bravo - 21250 nm/degree Panda 12298 Lybra SW 12993 Palio 13607 Strada 14025 Idea 14339 Grande Punto 5p 16241 147 5p 16241 Sportwagon 16747 Lybra 17096 Stilo 17444 GT more than 17444 Croma 17549 MiTo 17654 156 18805 147 3p 18805 Multipla 18840 Grande Punto 3p 19712 Bravo 21247 Fiorino 23201 Giulietta 23250 Ducato 23341 159 Sportwagon 23550 166 24422 Thesis 2001 25731 Kappa Coupe 27353 Thesis 2002 29661 Nuovo Ducato (medium roof and medium wheel base) 30475 159 31400
  7. http://www.repubblica.it/motori/attualita/2010/04/13/news/giulietta_il_grande_assente_rimane_sergio_marchionne-3319935/ Giulietta torsional rigidity is 23250 nm/degree (147 5p=16250*1.43)
  8. Comunicato Stampa Svelata su www.ferrari.com la 599 GTO Al Salone di Beijing la presentazione ufficiale della Ferrari più prestazionale di sempre Maranello, 8 aprile 2010 – Diffuse oggi su www.ferrari.com le prime immagini della nuova 599 GTO, berlinetta V12 estrema che nasce con obiettivi unici e precisi. La 599 GTO è infatti la vettura più prestazionale della storia della Ferrari; una serie speciale limitata che come vuole la tradizione Ferrari si ispira a una vettura di gamma ma con un concept totalmente innovativo. In particolare la nuova nata del Cavallino Rampante si basa sulla 599XX, la vettura laboratorio ad uso esclusivo in pista al di fuori delle competizioni, quasi a rappresentarne la versione stradale. Destinata a soli 599 clienti che ricercano la sportività più pura e che traggono la massima soddisfazione dalla guida più estrema, la 599 GTO, che sul giro a Fiorano ha realizzato il tempo record di 1 minuto e 24 secondi, beneficia del massimo transfer tecnologico dalle competizioni alla strada. Il riscontro cronometrico a Fiorano rappresenta l’indicatore sintetico delle potenzialità di questo esclusivo modello, ma altrettanto significativi sono i dati tecnici che lo caratterizzano: 670 CV spingono infatti 1495 kg, per un rapporto peso/potenza di 2,23 Kg/CV, consentendole un'accelerazione 0-100 km/h in 3,35''e una velocità massima superiore ai 335 km/h. Tra le unicità della 599 GTO vi è sicuramente l’innovativo metodo di sviluppo che ha integrato fin dall’inizio un assetto meccanico portato “al limite” e i più sofisticati controlli elettronici, un sistema mai utilizzato prima per le vetture di gamma. Il risultato è un sottosterzo ridotto al minimo e una vettura estremamente reattiva in ogni situazione. Come ogni nuova Ferrari, la 599 GTO presenta molte soluzioni che rappresentano una prima assoluta per vetture di uso stradale: freni carbo-ceramici di seconda generazione, più leggeri e performanti rispetto ai precedenti, soluzioni aerodinamiche come i wheel doughnuts che hanno la duplice funzione di aumentare l’efficienza aerodinamica e migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante. Gli pneumatici sviluppati con Michelin, i Supersport, hanno un rapporto tra posteriori e anteriori e dimensioni che garantiscono una maggiore reattività e spinta laterale. Nuova anche l’interfaccia uomo macchina che con il Virtual Race Engineer (VRE) comunica costantemente al pilota il livello di prestazioni ottenute. La grande sportività della 599 GTO viene espressa nello stile grazie a elementi che richiamano la 599XX e dal suono potente del propulsore V12. La sigla GTO (acronimo di Gran Turismo Omologata) evoca due modelli Ferrari entrati nell'immaginario collettivo come simbolo di sportività estrema: la 250 GTO del 1962, pluri-vittoriosa nelle categorie Gran Turismo negli anni ’60, oggi ambitissima dai collezionisti, e la GTO del 1984, vettura iconica che ha di fatto inventato il genere delle moderne supercar. Lo speciale su internet offre agli appassionati foto, video e interviste della nuova vettura, mentre, come sempre, ai propri clienti provenienti da tutto il mondo la Ferrari mostrerà la 599 GTO in anteprima nell’esclusiva serata in programma il 14 aprile all’Accademia Militare di Modena. Per tutti, l’appuntamento è invece a fine aprile con il debutto ufficiale della 599 GTO al Salone Internazionale dell’Auto di Beijing. I CONTENUTI DELLA 599 GTO MOTORE E CAMBIO Il motore è strettamente derivato da quello della 599XX, con le modifiche necessarie all’omologazione. In particolare, è stato inserito il catalizzatore, uno per bancata, e il silenziatore di scarico, che consentono l’omologazione secondo le normative Euro 5 e Lev 2. Il motore 12 cilindri a V di 65° da 5.999 cm3, con alesaggio di 92 mm e corsa di 75,2 mm, eroga 670 cavalli a 8.250 giri. La coppia massima è di 620 Nm a 6.500 giri. La curva di potenza è così sempre in crescendo senza però perdita di elasticità ai medi e bassi regimi. Questo risultato è stato ottenuto lavorando sulla fluidodinamica e sulla meccanica per ridurre gli attriti interni. Anche il sistema di aspirazione è di tipo racing, con un nuovo collettore a imbocco divergente e condotti corti disegnati allo scopo di intonare la potenza massima ad alti regimi e ridurre le perdite di carico. Per massimizzare il rendimento volumetrico cilindro per cilindro, è stata inserita una compensazione tra le due bancate tramite un collegamento anteriore: in questo modo si è riusciti a ottenere il massimo delle prestazioni ad alti regimi. Un’accurata scelta dei materiali e della geometria ha permesso di portare all’interno dell’abitacolo, in corretta proporzione, ed enfatizzando alcune frequenze, la sonorità di aspirazione armonizzata al suono dello scarico, che presentano uno schema dei collettori 6 in 1, esattamente come sulla vettura da pista. Il tempo di cambiata è di 60 ms ed il software rende possibile la scalata multipla. DINAMICA VEICOLO Una delle innovazioni più significative è la stretta connessione tra l’assetto meccanico, portato “al limite”, e i sistemi elettronici, la cui funzione è rivolta innanzitutto al miglioramento della prestazione. Fin dalle primissime fasi dello sviluppo, i tecnici di Maranello hanno lavorato perché queste due aree della vettura fossero totalmente integrate, estremizzando così la reattività della vettura a tutto vantaggio del divertimento di guida e con evidenti effetti positivi riscontrabili al cronometro. Insieme a nuove molle e barra posteriore antirollio più rigida, l’assetto elasto-cinematico si caratterizza per l’adozione di sospensioni a controllo magnetoreologico di seconda generazione (SCM2). Le componenti meccaniche lavorano insieme al controllo di stabilità VDC (Vechicle Dynamic Control) e al controllo di trazione F1-Trac evoluto, rendendo la vettura estremamente reattiva ai comandi del pilota, anche grazie all’adozione di un rapporto sterzo molto diretto, quindi stabile in frenata, rapida nell’inserimento e nella percorrenza di curva, pronta in uscita. CONTENIMENTO PESI Il carattere sportivo della 599 GTO è esaltato da uno sviluppo che ha seguito la filosofia di lavoro propria della F1, permettendo di ottenere la riduzione del sottosterzo e contestualmente l’incremento del contributo alla prestazione da parte dei sistemi di controllo. Fondamentale in questo approccio il lavoro minuzioso volto al contenimento dei pesi, che ha richiesto il largo utilizzo di materiali compositi e tecnologie di lavorazione tipicamente racing in tutte le aree della vettura: carrozzeria (riprogettata in molti punti) e superfici vetrate (i cui spessori sono stati ridotti), freni (più piccoli e leggeri), trasmissione (alleggerita) e scarichi (realizzati con la tecnologia dell’idroformatura) solo per citare qualche esempio. Il risultato è una vettura da 1495 Kg (peso a secco) che assicura lo straordinario rapporto peso potenza di 2,23 kg/CV. AERODINAMICA L’aerodinamica della 599 GTO beneficia in maniera determinante dell’esperienza accumulata dai tecnici Ferrari in F1 e successivamente con la 599XX, un patrimonio di conoscenza che ha permesso di migliorare significativamente il carico verticale della vettura senza impattare sulla resistenza all’avanzamento. Grazie alle soluzioni trasferite dalla vettura da pista a quella omologata stradale, la downforce raggiunge sulla GTO il valore di 144 kg a 200 km/h. Gli interventi hanno riguardato la parte anteriore, la fiancata, il fondo piatto e i flussi di raffreddamento. In quest’ultimo caso, in particolare, sono stati ottimizzati i condotti di raffreddamento dischi e pastiglie e installati dei wheel doughnuts, una paratia posizionata all’esterno del disco freno che ha la funzione di ridurre le perdite di energia nella scia che si stacca dal passaruota a tutto vantaggio della penetrazione aerodinamica. Nella parte anteriore gli interventi hanno riguardato la carrozzeria con l’obiettivo di ridurre la larghezza della scia e quindi ridurre la resistenza. Lo splitter anteriore è invece diventato una vera e propria ala con la duplice funzione di aumentare il carico verticale e migliorare il raffreddamento del radiatore dell’olio. Sulla fiancata il brancardo presenta un profilo a spigolo per migliorare l’efficienza della parte centrale del fondo. Modificato anche il disegno del fondo aerodinamico grazie a nuovi scivoli anteriori posizionati davanti alle ruote e diffusore con profilo a doppia curvatura. CERCHI E PNEUMATICI Nel gruppo cerchio-pneumatico è stata rivista la proporzione tra dimensionamento anteriore e posteriore. Davanti uno pneumatico da 285/30 su un canale da 9.5’’, dietro da 315/35 su un canale da 11.5’’. I cerchi sono da 20’’. La distribuzione di rigidezza-rollio è sbilanciata sul posteriore, per minimizzare il sottosterzo. Queste soluzioni garantiscono maggiore tenuta laterale e quindi più facilità in inserimento. IMPIANTO FRENANTE La 599 GTO adotta l’impianto frenante carbo-ceramico Brembo CCM2. Rispetto alla generazione precedente, il sistema CCM2 è più leggero e ancor più costante in condizioni di alto carico di lavoro. La costanza del coefficiente di attrito dei freni CCM2 ha permesso di sviluppare una calibrazione particolarmente prestazionale dell’ABS, che concorre all’abbassamento del tempo sul giro in circuito grazie al miglioramento dei valori di decelerazione e degli spazi di arresto. La frenata da 100 a 0 km/h si attesta così sul valore di 32,5 metri, una misura di assoluta eccellenza. Le wheel doughnuts, dispositivo a disco di derivazione F1 che si adatta all’esterno del profilo dello pneumatico, hanno una funzione principalmente aerodinamica ma contribuiscono anche all’efficacia e all’efficienza della frenata grazie anche all’ottimale raffreddamento dei freni che garantiscono. INTERFACCIA UOMO/MACCHINA L’interfaccia uomo/macchina è stata progettata per permettere al pilota di raggiungere le massime prestazioni, grazie a un posizionamento dei comandi funzionale a un controllo immediato e senza distrazioni. Il manettino, di tipo racing, privilegia le impostazioni di guida sportiva specifiche da pista, offrendo maggiori possibilità di configurare i parametri relativi ai controlli elettronici (eliminazione della posizione ICE in favore dell’introduzione CT-Off). La vettura è dotata di palette cambio F1 specifiche in carbonio più lunghe rispetto a quelle tradizionali per una migliore ergonomia nella guida prestazionale. Sulla 599 GTO inoltre il Virtual Race Engineer (VRE) offre il monitoraggio continuo delle condizioni dello stato della vettura fornendo al pilota le informazioni sul livello di prestazioni del veicolo. Foto della 599 GTO sono scaricabili dal Ferrari Media Centre, all'indirizzo www.media.ferrari.com Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Ferrari tel. 0536 949 337 - fax 0536 949 049 media@ferrari.com www.ferrari.com - www.media.ferrari.com SCHEDA TECNICA 599 GTO DIMENSIONI E PESI Lunghezza 4710 mm Larghezza 1962 mm Altezza 1326 mm Passo 2750 mm Carreggiata anteriore 1701 mm Carreggiata posteriore 1618 mm Peso a secco* 1495 kg Peso in ordine di marcia* 1605 kg Distribuzione dei pesi 47% Ant – 53% Post Capacità serbatoio 105 l Capacità vano baule 320 litri MOTORE Tipo V12 – 65° Alesaggio e corsa 92 x 75,2 mm Cilindrata unitaria 499,9 cm3 Cilindrata totale 5999 cm3 Rapporto di compressione 11,2:1 Potenza massima 500 kW (670 CV) a 8250 giri/min. Coppia massima 620 Nm (63 kgm) a 6500 giri/m CAMBIO F1 a 6 marce + RM SOSPENSIONI SCM2 a Controllo di Smorzamento Magnetoreologico PNEUMATICI Anteriori 285/30 ZR20’’ Posteriori 315/35 ZR20’’ FRENI CARBO CERAMICI Anteriori 398 x 38 mm Posteriori 360 x 32 mm CONTROLLI ELETTRONICI CST con sistema F1-Trac Controllo stabilità e trazione TPTMS Sistema di Controllo Pressione e Temperatura Pneumatici PRESTAZIONI Velocità massima oltre 335 km/h 0-100 km/h 3,35 s CONSUMI Combinato ECE* 17,5 l/100 km EMISSIONI CO2 Combinato ECE* 411 g/km *Allestimento base Europa
  9. MediaCenter http://media.ferrari.com/attachment/broadcast/77198/file.jpg http://media.ferrari.com/attachment/broadcast/77197/file.jpg http://media.ferrari.com/attachment/broadcast/77199/file.jpg http://media.ferrari.com/attachment/broadcast/77200/file.jpg http://media.ferrari.com/attachment/broadcast/77201/file.jpg
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