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ItalianBrands

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  1. Non mi pare abbia il launch control ed è un bene secondo me perché ha un pregio, sempre secondo me, che è la cattiveria con la quale esegue le partenze: non mette a terra tutti i cavalli. La stessa Quadrifoglio conserva questa caratteristica ma è chiaro che, con un'aerodinamica meno ricercata e più peso, risulta essere più lenta.
  2. Perché? Potrei darti ragione se uscisse prima la Hornet, ma non è così. Le dotazioni saranno, immagino, differenti perché i marchi devono offrire delle differenze che consistono in prezzi sicuramente più alti da parte di Alfa.
  3. Benissimo l'essersi ispirati a Quattroporte, interni che tuttora sono migliori delle rivali più 'moderne' da quel punto di vista. Non convintissimo dell'apertura a libro degli schermi, ma l'impostazione è eccellente per il rilancio di Maserati: lusso e sobrietà, bravi.
  4. Sembra essere abbastanza importante nella stazza, sembra farsi notare come Stelvio.
  5. Non lo so per quanto riguarda la tassazione, perché le Thema 2.0 Turbo sono state molto apprezzate tant'è che le LX terza serie da 201 CV hanno sostituito le 8.32 che offrivano stesse prestazioni e manutenzione da Ferrari. Non so le V6 Busso o PRV ma le 4 cilindri erano e sono comunque molto valide. Le 75 1.8 Turbo erano poi più performanti della 2.5 V6: in definitiva, non penso che il fattore motori piccoli sia mai stato un problema per Alfa, vedasi il 1.3 da 90 cv.
  6. Sulle riparazioni non conosco le procedure, ma era pur sempre una noia e spesso ingiustificata. Non è certamente il mio caso, ma per altri può essere un fastidio.
  7. Ma non hanno funzionato per la qualità degli assemblaggi, dell'impianto elettrico ecc. Non penso affatto che il problema del marchio sia stato l'aver abbandonato i top di gamma. Anzi, hanno ricoperto diversi segmenti dall'Alfasud all'Alfetta, passando per Montreal nonostante i difetti. E i motori boxer, fantastici. Le 75, se parliamo dell'era moderma, non erano principalmente inaffidabili per i bialbero, anzi(non so esprimermi sul V6), ma per l'Alfa Romeo Control che, pur essendo innovativo, dava e dà tuttora allarmi spesso inesistenti che sono riconducibili ai cavi esposti all'umidità del vano motore. Sono queste 'piccolezze' che poi hanno originato i pregiudizi su Alfa, non l'aver fatto la MiTo.
  8. Come mai inaffidabile? Non sono un fan della Montreal, anche se complessivamente è una bella macchina. E la preferisco senz'altro alla E-Type, mai piaciuta.
  9. Ma il giallo ocra non mi pare faccia parte della gamma colori di GTA/GTAm, eccetto nelle livree storiche...
  10. La qualità meccanica è un conto (e mi pare di capire che Tonale sarà meccanicamente ottima), la qualità percepita negli interni e nel servizio clienti è un'altra. Dal tuo post, mi sembra di capire che intendi la qualità meccanica. Se così fosse, scordiamoci che Alfa non deve essere solo quello ma anche altro per poter essere profittevole. Nonostante la Giulietta sia molto apprezzata da persone che conosco, alla fine, tutti rimangono dell'idea che è una Fiat e quindi inaffidabile. La cosa da fare è eliminare questo luogo comune, e le Alfa saranno apprezzate pienamente. Non ricordo le testuali parole di Imparato, ma non ricordo che abbia mai parlato di aumentare le qualità, ma di continuare con quel filone. Lui stesso ha detto qualche settimana fa che Giulia e Stelvio se la possono giocare ad armi pari con le tedesche, e non avrebbe avuto alcun motivo di bluffare.
  11. Ma i fari sottilissimi fungono da luce di posizione, vero?
  12. Hai ragione, ma mi è parso di capire che Schumi è uno che impara in fretta gli automatismi del gruppo, ma non della macchina. Quest'ultima cosa non è un problema, si sa, ma ricordo che Steiner rimase molto colpito dalla dedizione di Schumi nell'apprendere la forma mentis del team.
  13. Hai ragione sui materiali, ma c'è anche la tecnologia di bordo che su un marchio del genere sappiamo debba essere al top, se non di più. Non so cosa ruoti esattamente intorno ai clinic, ma se ci concentriamo sui materiali ciò che è sufficiente e intuitivo, secondo me, è dare un'impostazione di base al tutto per poi assicurare il cliente del clinic che tutto verrà fatta a regola d'arte. Prendono il 3008,la Q3 ecc. vedono dove le auto eccellono in particolare e ne prendono spunto (Alfa Romeo che si è servita della 3er ad esempio), per poi fare eventualmente di meglio. Quindi va bene che presentino i clinic in questa maniera; i clienti sanno, e noi sappiamo, quanto Alfa sia importante e quanto sia ritenuta preziosa, quindi la qualità di tutto dovrebbe venir da sé.
  14. Ma Haas e Alfa non hanno la stessa macchina? Il powertrain non è lo stesso? In Alfa è più evoluto, ma non credo sia lo stesso di un passaggio Haas-Alpha Tauri. Tenendo conto che Schumi ha fatto diversi test con Alfa.
  15. Non necessariamente. Una versione Veloce da 250 o 300 CV non credo faccia pensare ad una Jeep rimarchiata, specie con il 2.0 esclusivamente Alfa Romeo. Non è che la Giulietta 1750 TBi sia considerata una Bravo a GPL (Bravo che è ancora molto bella peraltro), è pur sempre la versione di punta del modello, o quasi (forse) per quanto riguarda il Tonale.
  16. Mi ha fatto tantissimo piacere il fatto che Imparato punti anche sulla qualità. Tra l'altro, qui si è anche detto che condividerà componenti di segmento superiore e il fatto che le finiture di Giulia e Stelvio stesse siano ormai pari alle tedesche, c'è sicuramente da esser contenti.
  17. Penso che i 330 cv siano indicativi; cioè, ad ora è una cavalleria per Maserati e la potenza del 2.0 è stata, mia opinione, smorzata per evitare eventuali problemi di affidabilità vista la massa di Ghibli e Levante. Non penso che raggiunga i 400 cv, però si può avvicinare almeno ai 350. Ripeto, mia modesta opinione.
  18. Fino a qualche anno fa, ricordavo che ci volessero 100k km. Era un'approssimazione ragionevole oppure l'aumento dei km totali è dovuto ad un aumento dell'emissioni prodotte fino ad ora?
  19. Schumi Jr ci sta bene in Alfa, sia per motivi di marketing per la Casa sia per merito, perché fino ad ora merita la F1. È un bravo ragazzo, attento e comunque inizia come i diesel, quindi il salto di qualità ci sta. L'accoppiata con Giovi ci sta assolutamente poi. Ripeto, Giovinazzi merita la F1.
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