Oddio, no. Sono molto più americani, quello sì... sfortunatamente gli americani non sono mai stati granchè nel dosare la retorica e i concetti (qualcuno ha detto ultimo Scott e Eastwood?), e sforano o da una o dall'altra parte in continuazione...
Dreamworks IMHO dopo il fenomeno Shrek sta sfornando davvero filmetti usa-e-getta, al contrario di Disney Pixar che nel suo altalenare tira fuori roba del calibro di Ratatouille, Wall-E e Gli Incredibili che sanno toccare un ampio spettro di pubblico. Il problema è che in occidente il film d'animazione per essere "accettato" dal grande pubblico deve strizzare l'occhio ai cinefili e/o proporre situazioni semiserie... qualsiasi cosa che proponga un po' di poesia e sana ingenuità viene preso come veramente un prodotto da proiettare all'asilo.
L'occidente è così drogato di action strafigo condito da eroismi beceri (a tutti i livelli), che ci si vergogna di vedere Ponyo, è quello il problema.
IMHO diventa più da adulto Ponyo... una possibilità di immergersi per qualche ora nell'infanzia di ognuno.
(poi ci sarebbe tutto il discorso sulla differente narrazione, e vabbè...)