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Yakamoz

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La popolarità di Yakamoz

Campione del Mondo

Campione del Mondo (7/8)

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Reputazione Forum

  1. "Schumi, my grandma parks better". (da un cartello esposto in tribuna da un tifoso nel gran premio successivo) P.S. Ma quanto era bello il mondo quando le monoposto erano così piccole...
  2. Quello del '96 o del 2006?
  3. Mi rifiutavo anche solo di prendere in considerazione l'ipotesi che non la facessero (ma con questi non si può dare nulla per scontato). Bene, anzi benissimo.
  4. Max sontuoso anche oggi, alla prima curva sembrava che lui avesse il telepass e Piastri il biglietto. Merito suo se questo mondiale formalmente è ancora aperto. Ferrari si merita un bel “concreta” (il classico eufemismo per definire in questo sport chi parte da un’aspettativa rasoterra e quindi qualsiasi cosa in più sembra un’impresa). Gran gallata l’undercuttone di Leclerc, peccato - col senno di poi - non aver giocato la carta delle soft nell’ultimo stint. Anche se dubito che con quelle avrebbe dato tre secondi a tutti. C’è da dire che se noi piangiamo, in Mercedes non ridono molto. Imola si toglie la soddisfazione nella gara d’addio di aggiudicarsi il titolo di gp meno noioso del primo spicchio di campionato.
  5. C’è poco da fare con questa squadra. Ogni volta che si avvicina troppo al sole si squaglia, come Icaro. come nel 2022, nel 2019, nel 2014, e possiamo tornare indietro fino al 2009. La Ferrari sta bene in seconda/terza posizione, lì dà il meglio di sé. Fanno una macchina così così, poi corrono ai ripari, di fanno un gran culo e raddrizzano la stagione. Poi regolarmente si montano la testa, fanno dichiarazioni improvvide per l’anno dopo, e alla fine “dobbiamo capire, c’è il potenziale”… Tipico dna italico: eccezionali nell’improvvisazione, mediocri nella programmazione. Manca il vero vertice della piramide, quello che traghetta la squadra nella perfezione e riesce a far funzionare TUTTO nello stesso momento.
  6. E qui si supera molto peggio che a Suzuka...
  7. Pare che per rendere credibile l'età di Brad Pitt (61 candeline) come pilota di F1, il protagonista si chiamerà Benjamin Button. Tagline del film: the more I run, the younger I get. E poi Button come nome per un pilota di F1 funziona.
  8. Ma è sempre stato così. Per qualsiasi modello venderà sempre più la versione entry level che quella top di gamma. Perché allora tutti i costruttori (senza le pezze al culo) continuano a fare le une e le altre? Siamo tutti d'accordo che la 500 sia un modello per pochi. Tutto sta nel capire chi siano questi pochi, e quanto pochi debbano essere. Col modello 312 tanto pochi non erano, tra chi se la pendeva come prima, chi come seconda o anche come terza auto. Più si amplia la scelta verso l'alto, più crescerà il mix di vendite. Il marketing Stellantis invece deve aver scoperto che se vendi solo la versione base, il 100% della clientela sceglierà quella. Non sono supposizioni mie, ci sono tre lustri di vendite di 500/312 che hanno mostrato in maniera inequivoca qual era la strada da proseguire. Differenziazione, versioni speciali, versioni sportive, scelta di motori e trasmissioni. Compresa l'Abarth, che sempre una 500 è.
  9. Il confronto con le due coreane può andar bene perché formalmente condividono lo stesso segmento "A-superutilitarie", ma la 500 è una cosa abbastanza diversa, come scopo, clientela e immagine. Per quelle auto la competitor giusta è la cosiddetta Pandina. In ogni caso, come hai ricordato, la i10 offre anche un 1.0 turbo che va fin troppo bene, proprio grazie alla turbina che risolve alla radice i limiti prestazionali di questi motorini. Il bello sta nel poter scegliere. Per andare a comprare il giornale mi basta l'aspirato asfittico. Se voglio fare un uso della macchina un po' più a 360 gradi, compreso (orrore!) divertirmici un po', ho l'alternativa. Delle due che restano, la Aygo ha un motore scialbo e infatti la cosa viene regolarmente sottolineata nelle prove su strada. La Ignis ha un cilindro in più, cilindrata maggiore, un modulo ibrido (se non erro) più grosso, più potenza e una massa molto contenuta per precisa volontà progettuale (più prestazioni meno emissioni). Cioè quella che sarebbe stata la soluzione ideale per una 500 base: tranquilla senza essere sottomotorizzata. In sintesi, anche contando le due coreane, la 500 si colloca nella parte bassa dell'offerta quanto a motori. Ed evito il confronto con la vecchia 500 312 perché sarebbe sconfortante. Poi sarà anche vero che "all'acquirente-tipo non gliene frega nulla", ma allora perché non cominciare a considerare anche quelli a cui gliene frega qualcosa? Mi sembra una strategia più lungimirante.
  10. Sono stato recentemente a Edimburgo, ce n’era una quantità assurda. Ovviamente parlo della vecchia, quella nuova non se l’è cagata nessuno neanche lì. Chissà perché… Quello che ha fatto FIAT con il suo unico modello globale, premium e di successo, è qualcosa che non c’entra nemmeno con l’incompetenza. È una sorta di pulsione narcisistica e autodistruttiva
  11. Ma pensa tu, all’inizio eravamo tutti in ansia per la sospensione anteriore nuova, e poi si scopre che hanno cannato la posteriore 😩 Quanto all’argomento Briatore, nell’arco di un anno in Alpine ha fatto una ristrutturazione del personale abbastanza cospicua, ha ottenuto la fornitura dei motori Mercedes che pare in futuro daranno filo da torcere, e ha portato in squadra il team principal che - si dice - potrebbe prendere il posto di Christian Horner in Red Bull. Umanamente, possiamo essere più inclini a un modello manageriale che ad altri. Sportivamente, contano i risultati. A me di Flavio Briatore OGGI non interessano troppo né le colpe (ha pagato) né i successi (l’ultimo è stato vent’anni fa, il mondo cambia, la gente invecchia). Però sembra che qualche collaboratore giusto lo sappia ancora scegliere.
  12. Il ticket Doohan-Colapinto mi sembra un po’ fragile come motivo per delle dimissioni improvvise (tra l’altro è da gennaio che si sapeva). Anche perché un direttore sportivo non è che possa sindacare le scelte della presidenza. Allora Franz Tost, Laurent Mekies, avrebbero dovuto suicidarsi con tutti i cambi di piloti che gli hanno imposto dall’alto. Mi verrebbe più da pensare che il buon Oakes abbia ricevuto qualche grossa proposta altrove. Se così è non dovrebbe tardare a essere reso noto.
  13. Più che fare il confronto con l'auto posseduta da chi la critica, io farei quello con ciò che offrono le sue concorrenti. Quanto a me, pur non avendo (ancora) criticato l'auto in questione per la mancanza di una congrua gamma 4WD, mi dichiaro: l'auto integrale ce l'ho, e mi ci trovo bene Ma anche se non ce l'avessi, non vedrei nessuna contraddizione nel dire è un'emerita cazzata che un marchio che deve tutto il suo prestigio ai veicoli offroad lesini così tanto su questa tecnologia, che tra l'altro può spalmare su un'infinità di altri brand dello stesso gruppo.
  14. Infatti Marcellus Wallace stava corrompendo un atleta per truccare un incontro di pugilato Uno così fa bene a mettersi l'orgoglio in saccoccia. Al di là della citazione cinefila, capisco le obiezioni che poni, e in parte le condivido. Che la F1 sia diventata in gran parte questa roba qui, è pacifico: Così come condivido che la Ferrari dovrebbe, come in passato, infilarsi ovunque si corre e ci si sorpassa, senza vincolare troppo la sua immagine alla sola Formula 1. Non perché altrove si può vincere e qui no, ma perché Ferrari significa correre nel senso più ampio e nobile del termine. Qui qualcosa si sta vedendo. Il ritorno al WEC è stato una mossa eccellente, sia per l'evento in sé, sia perché in questo modo l'azienda ha potuto trattenere il personale che - causa budget cap - non poteva più utilizzare in F1. Ma tornando alla presenza in F1, la Ferrari fa bene a restarci proprio perché ha dietro un popolo che la sostiene contro tutto e malgrado tutto. E' una squadra che tifano in molti, ma è pure un sistema che cerca di sopravvivere ai cicli e alle epoche. E' una scommessa sul fatto che il motorsport alla sua più alta espressione possa ancora trovare terreno fertile in provincia di Modena, e quindi in Italia, contro la "comodità" dei fatti che la vorrebbe trasformare in un campionato inglese.
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