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mariola

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  1. Non sono d'accordo, prova a dover portare un vecchio elettrodomestico in discarica, o a dover far entrare una bicicletta a sedili posteriori abbattuti (ci passa il manubrio?) o a dove fare un carico da vacanze estive... La coda sfuggente fa la differenza fra le auto di immagine e quelle di sostanza, le prime ce l'hanno le seconde no.
  2. Meglio della precedente, soprattutto asll'anteriore, non mi era mai piaciuto quel frontale che sembrava scendesse fin quasi a terra, qui c'è un taglio orizzontale a spezzare. A me il posteriore non dispiace, è un po' tamarro, ma non è detto sia un difetto, visto il presumibile target (chi cerca understatement va sulla Polo).
  3. Se vuoi una segmento C elegante, non banale, di immagine ma anche di molta sostanza e hai quel budget.io prenderei in serissima considerazione la Volvo V40. Dicono abbia poco bagagliaio ma non è problema tuo.
  4. Ma me lo ricordo anch'io da quando ero bambino. Calcola anche che all'epoca le varianti di cilindrata su un medesimo modello erano rare, specie per le auto italiane, che al tempo erano la stragrande maggioranza del parco circolante. La 500 aveva un motore solo, la 127 due in tutto, ma uno solo nelle prime versioni, la 124 tre, ma con tre versioni diverse caratterizzate da dettagli da cui potevi distinguerle (124, 124 special, 124 special T). Si trattava poi di poche fasce di tariffa, facile per molte auto che tutte le motorizzazioni ricadessero nella stessa fascia; a mia memoria le uniche vetture con molte motorizzazioni diverse erano le grosse straniere (ford taunus e capri, opel rekord, ecc...). Aggiungi che i casellanti avevano sviluppato l'occhio professionale per distinguere le varie versioni, cui di regola corrispondevano motorizzazioni diverse.
  5. Io ho scelto di lasciare le auto nel parcheggio semiprivato a bordo strada e di usare il garage come cantina.
  6. Il mondo dell'auto è pieno di vincoli da standardizzazioni. Non posso progettare motori che funzionano con benzina a 110 ottani. Nel progettare un'auto da qualche parte devo mettere il serbatoio, e lo sportello deve avere certe dimensioni minime altrimenti non entra il tubo della pompa... i fanali devono avere una ben precisa disposizione, pure la targa, I crash test, ecc.... nemmeno immagino io quante siano. Non penso che, definito lo standard questa sia più vincolante di tante altre.
  7. Tonale mi piace. Pordoi è un altro passo mitico, e molto evocativo. Altra ipotesi Gavia. Paesaggisticamente è meraviglioso il passo Giau, ma non lo conosce nessuno. (peccato perchè in inglese si pronuncerebbe come Jaw, fauce, e ispira aggressività)
  8. E' un pezzo che penso che la soluzione al problema dell'autonomia delle auto elettriche deve essere questa. Batterie standard per tutte (come sono standard il carburante, il tubo del distributore, ecc...) e alla stazione di servizio cambi le batterie; se un pacco batterie è esaurito ci pensa la stazione di servizio a mandarlo a riciclare (il relativo costo è spalmato sul prezzo di tutti i cambi). Basterebbe una autonomia di due/tre ore di guida (300 km) per far venire meno il principale limite delle auto elettriche. Il carrello semplifica ulteriormente le cose, a prezzo però di complicazioni alla guida.
  9. Ok, proponete (seriamente) i nomi dei due passi che usereste per gli altri due suv alfa. Consigli: evitate i passi con nomi di santi (es. San Pellegrino) e i nomi troppo lunghi e/o difficili da pronunciare all'estero (es. Falzarego, che pure come evocatività andrebbe benissimo). Rolle al posto del Gardena?
  10. Aneddoto personale: attorno a 2000 avevo una Mondeo SW molto piacevole e comoda, ma che dalla plancia scricchiolava tutta. A un certo punto (passati i 100.000 km) si è rotto un pezzo del condizionatore (il radiatore mi pare) che si trovava tra il motore e la plancia. Per cambiarlo hanno dovuto smontare e rimontare la plancia. Da allora non ha più scricchiolato. Evidentemente il primo fattore, almeno nel mio caso, era la qualità del montaggio.
  11. A me il nome Stelvio piace. 1) buona l'idea di chiamare i SUV con nomi di monti o passi, perchè evidenziano il senso di campagna, avventura, natura che è tra le motivazioni inconsce del loro acquisto (vivo a Milano, vado in vacanza a Rimini, m la macchina mi fa sentire un poco al camel trophy... con tutti i confort ovviamente). 2) buona l'idea di usare nomi della storia e geografia italiana, sono nomi molto presenti nell'immaginario, non solo italiano, e prosegue una tradizione delle nostre case, come la Lancia usava i nomi delle strade consolari. Ci sono altri due SUV in arrivo. Pordoi e Gardena?
  12. D'accordo su divano 60/40, mi stupisce che ci siano ancora vetture (almeno non tre volumi) che non lo abbiano. Sensore crepuscolare e di pioggia mai provato, mi chiedo se sia possibile fare un "overrule" manuale (cioè lasciare accesi i fari anche se per il sensore c'è luce sufficiente), certo se funziona bene è una bella comodità, anche se non lo vedo come strettamente necessario. Fari allo xeno non sempre, troppo costosi da riparare, su auto da città o da carico almeno non li vorrei. Diverso se sono un gran viaggiatore.
  13. Spero che questa sia la sezione giusta. Secondo voi quali dovrebbero essere le dotazioni necessarie su una autovettura, quali sono facoltative e quali proprio superflue? Aggiungo anche che occorrerebbe suddividere le auto in tipologie diverse, provo a indicare le principali: 1) auto da città (uso in grande maggioranza urbano o suburbano) 2) auto da viaggio (tanta, tanta autostrada, tanti km all'anno) 3) auto da statali/montagna (per gente che fa pendolarismo di lungo raggio senza o con poca autoatrada, o va ogni weekend a fare gite, ecc) 4) auto da carico (per chi,o per lavoro o per passione, deve trasportare sopesso cose pesanti/ingombranti) 5) auto giocattolo (per chi cerca il piacere di guida prima di tutto, in pista o no) 6) auto di rappresentanza (per chi sceglie l'auto prima di tutto per farsi vedere) 000) Minimo comun denominatore (ciò che non può mai mancare in nessuna categoria, oltre alle dotazioni di legge). Posterò poi le mie meditazioni, dite la vostra (e aggiungete altre categorie se necessario).
  14. Non lo so, ma per me sono importanti, d'estate quando io sto già al fresco mio figlio seduto dietro si lamenta ancora che fa un caldo boia (la mia auto attuale ha clima automatico bizona, ma senza bocchette posteriori). E non è un bambino frignone. Se uno prevede (come me) di avere molto spesso almeno un posto posteriore occupato va considerato un "necessorio".
  15. Bisognerà vedere la capienza, e poi vorrei: Clima automatico (non importa quante zone) con bocchette posti posteriori Navigatore mappe europee, prese usb Retrovisori ripiegabili elettricamente Vetri posteriori oscurati Bracciolo centrale Cruise control (meglio se adattativo) Fari fendinebbia.
  16. SW, diesel almeno 120 cv, discretamente accessoriata e potrebbe interessare a me.
  17. Ma l'agenzia che rappresenta il venditore accetterebbe di rinunciare al 3% dal compratore? Io dubito. Se si, allora per il compratore affidarsi a te è a costo zero, ma altrimenti penso che ben pochi siano disposti a spendere soldi aggiuntivi (e non pochi) per le tue prestazioni.
  18. http://www.liberoquotidiano.it/gallery/gallery/11864320/Kolinda-Grabar-Kitarovi--croazia-presidente-.html Buon viaggio! Anzi no! http://www.butac.it/la-presidentessa-della-croazia/
  19. Martedì passavo davanti al concessionario Subaru e mi sono fermato un attimo per vederla. Entro e non la vedo in esposizione. Chiedo al venditore (probabilmente il titolare) che mi porta sul retro, ne avevano solo una dimostrativa con i vari adesivi. Mi dice che ne hanno ricevute due, e che le prossime sono in previsione per luglio. In generale al momento sei mesi di tempo di consegna perchè arrivano col contagocce dal Giappone. Mi ci siedo, la trovo comoda e ben dimensionata, molto bella fuori e anche dentro tutto l'insieme posto guida/plancia/strumenti (che è poi quello che vediamo più spesso della nostra auto). Bagagliaio meno grande ad occhio di quanto dicano i numeri ma non piccolo (credo però non abbastanza grande per le mie abitudini). Cambio con paddles al volante. Confermo solo turbobenzina, solo cambio automatico. La versione "base" è già molto accessoriata, a mio modo di vedere non ci sono ragioni importanti per comprare la più costosa (tetto apribile, vetri posteriori oscurati e alcune cose che non ricordo). Scontistica al momento bassissima (non ho chiesto cifre). Al listino aggiungere circa 1200-1300 euro (non ricordo la cifra esatta) di IPT e un'altra voce (forse vernice metallizzata). Unico optional il navigatore (caro) 1900 euro. Prezzo reale 29000, sconto a occhio un migliaio non di più. Edit: preciso che da quando è a listino ne hanno ricevute due in tutto, una venduta, l'altra è quella che ho visto. Veramente difficile da incrociare per strada insomma.
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