Vai al contenuto

led zeppelin

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    10037
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    1

Tutti i contenuti di led zeppelin

  1. Se non ricordo male, la prima e la seconda generazione avevano la panchetta posteriore scorrevole, una soluzione molto furba adottata anche dalla coeva Twingo I, che permetteva a seconda dei casi di privilegiare l'abitabilità posteriore o il bagagliaio, e quindi tutto sommato di compensare la differenza rispetto a rivali più grandi. In ogni caso, se si pensa a quello che era Toyota in Europa prima del suo lancio e a quello che fu dopo, si può in qualche modo dire che si, fu un piccolo genio.
  2. Effettivamente la Xceed con tetto apribile è la top di gamma, disponibile solo con cambio automatico. Idem la Civic, che comunque di listino viene 7000 e passa euro in più. Il tettuccio apribile è uno sfizio che condividerei anch'io un domani, potendo (come ripiego rispetto al non poter avere una spider, almeno). Sulle bocchette posteriori.... Possono fare la differenza e in generale per chi sta dietro é sicuramente meglio averle che non averle. Detto questo, secondo me la cosa più importante è la qualità e la capacità dell'impianto di climatizzazione (ovvero, in quanto tempo raffredda o riscalda complessivamente l'abitacolo).
  3. Se eri interessato alla Hyundai i30, ti suggerirei di dare un'occhiata alla cugina Kia Xceed. Stesso pianale e stessa meccanica, una taratura di sterzo e assetto un po' più orientata verso il coinvolgimento di guida (senza eccedere, non è Focus o Mazda3) senza perdere nulla in termini di comfort (anzi, ha degli ammortizzatori specifici). Nel tuo budget secondo me ci dovrebbe rientrare con tettuccio apribile, ha buona abitabilità posteriore, mentre ha perso un po' di baule con le batterie per l'ibrido, ma rimane sostanzialmente allineata a Focus. E monta le bocchette d'aerazione posteriori. Comandi touch ridotti al minimo indispensabile. In ultimo, garanzia di 7 anni o 150mila km.
  4. Non sottovaluterei i parcheggi in "divieto di sosta" di auto con motore termico 😜.
  5. Nel frattempo ho verificato, sul Vw Caddy passo corto solo i sedili esterni della seconda fila hanno gli agganci isofix (e quindi solo due posti), MA su quello a passo lungo, anche i due posti sulla terza fila ne sono provvisti (quindi complessivi 4 posti).
  6. Io la vedrei così. Se acquisti, punterei su un'ibrida, anche plug in. Ma sull'elettrico puro, sceglierei anch'io NLT. Vedo troppe incognite in termini di obsolescenza nel medio lungo periodo.
  7. Forse anche il Vw Caddy (e il cugino Ford di cui non ricordo il nome) hanno i tre isofix dietro. E sicuramente esistono a benzina e diesel.
  8. Congratulazioni!! A livello di praticità, e considerata l'esigenza di avere tre sedili con ganci isofix, io suggerirei qualche mpv tipo Kangoo, Berlingo o Ranch. Sempre che abbiano effettivamente tutti e tre i sedili con ganci isofix ...
  9. I tagliandi annuali aiutano anche a prevenire (o comunque a mitigare) problemi più seri. Esempio familiare: sulla Civic del 2008 dei miei, quando era già ultradecennale venne rilevato in sede di tagliando che rientrava tra gli esemplari oggetto di un richiamo per la sostituzione del semiasse, ovviamente interamente a spese dell'azienda. Ovviamente se i tagliandi li avessero fatti fuori rete ufficiale, non gli sarebbe giunta notizia del richiamo. In ogni caso, sia che si tratti dei tagliandi o di interventi più importanti, avere l'officina autorizzata più vicina a 200 km di distanza rende in effetti sconsigliabile l'acquisto di una Honda, purtroppo.
  10. Insomma.... Ok, che parliamo di auto fuori garanzia, ma non è affatto vero che tutti i meccanici sappiano metterci mano. Finché si tratta dell'ordinario (cambio olio,pastiglie freni, ecc) è un conto, quando iniziano ad essere robe più serie, alzano bandiera bianca (se non sono dei cialtroni).
  11. E allora vai di benzina automatico. Dal punto di vista dell'affidabilità, l'ideale sarebbe una Mazda 3 (dal 2013 al 2018), o una Honda Civic (dal 2011 al 2017). O una Auris a benzina, della stessa epoca, ma dubito fosse diffusa. Non escluderei nemmeno le coeve Hyundai i30 e Kia Cee'd.
  12. Effettivamente, moltiplicando 35x365, saremmo a 12/13mila km annui. A quel punto li, tanto varrebbe un motore a benzina. Con scelta anche molto più ampia.
  13. Diesel e poco extraurbano cozzano un po' tra loro, a livello di affidabilità. Rischi che quello che risparmi ora, lo spendi poi in manutenzione aggiuntiva. Se possibile, cercherei un'altra Auris ibrida. Se il budget non lo permette, valuterei anche Honda Insight o Jazz (seconda serie), sempre ibride.
  14. Mettila così, è una semi rialzetta allo stesso modo della Tipo Cross 😜. Si con questo motore risulta ancora in produzione. E tra questo e il 1.0 TGdi a GPL, mi fiderei più del diesel micro ibrido (se guidato in scenario da motore diesel, chiaramente).
  15. Una Xceed 1.6 gasolio mhev (quindi ibrida leggera) Business (Allestimento base che ha già di serie parecchio) sta a 30mila tondi di listino. Con vernice metallizzata, su strada credo che a 28mila la si porti a casa tranquillamente.
  16. Purtroppo non mi sorprende. Senza scomodare Mx-5, temo che pochi crossover/SUV come Cx30 o Tonale (rimanendo su modelli più o meno confrontabili con la Sportage) riescano a non fare rimpiangere una classica berlina. O, rimanendo in Kia, la Xceed, che in realtà è solo una berlina leggermente rialzata.
  17. Aggiungiamoci che se i tagliandi (in rete ufficiale) non vengono fatti secondo le scadenze regolari, la garanzia del produttore si può salutare.
  18. Per la mia esperienza, posso dire che nella valutazione tra prima e dopo il "problemone" ballarono 2000 euro. Non tantissimi per carità, ma a livello di budget per l'acquisto della sostituta un po' si fecero sentire.
  19. Si ma al prossimo problemone il rischio è di scegliere tra irreperibilità dei ricambi o (conseguente) valutazione a zero. Adesso lo scenario non sarebbe necessariamente altrettanto problematico.
  20. Non sottovaluterei nel caso specifico i ricambi courtesy by GM di reperibilità difficoltosa. Specialmente considerato che il mezzo in questione non è più recentissimo.
  21. A suo tempo vissi 15 giorni degni di un film tragicomico . La vicenda dei ricambi Opel di era GM è in effetti seccante. Se consideri mild hybrid, anche le Ford (Puma e Focus), le Mazda (3 e Cx30), le Hyundai (Kona) e le Kia (Stonic e Xceed) sono interessanti. Tra le ibride full compatte, in alternativa a Toyota e Honda, invece, puoi trovare qualcosa sempre in Hyundai (e sempre Kona) o Kia (Niro).
  22. Essendoci passato anch'io per qualcosa di simile, Posto che secondo me non c'è una risposta giusta in tutti i casi (ovvero, potrebbe valere la pena tenerla ancora come pure no), la domanda da porsi è: Quanto mi serve l'auto? Detto diversamente, ne ho bisogno su base quotidiana, ad es. per andare al lavoro? Se devo tenerla ferma per un intervento di riparazione anche prolungato, ho un'auto "di scorta" da usare nel frattempo? Meno sei dipendente dall'auto in questione, più a mio avviso può valere la pena tenere l'auto attuale e sfruttarla fino alla fine. Al contrario, più ti serve, e più ti può pesare una sua anche momentanea mancanza, più è ragionevole considerare la sostituzione. In quest'ultimo caso, non mi limiterei a considerare solo Opel e Honda, ma allargherei il campo.
  23. Da ex possessore di una Fiesta 1.0 Ecoboost del 2015 (quindi, modello precedente a quello da te considerato e senza modulo ibrido), l'ho tenuta per 172mila km senza particolari problemi e solamente con regolare manutenzione. L'ho cambiata perché avevo bisogno di più spazio dopo l'arrivo di mio figlio, e perché si era resa necessaria la sostituzione della cinghia di distribuzione a bagno d'olio (in ogni caso programmata da casa madre a 180mila km), piuttosto onerosa. La buona notizia è che la tua, in teoria, non dovrebbe più montare la cinghia a bagno d'olio ma la catena di distribuzione, dalla durata ancora più lunga. Detto questo, nessuna utilitaria tolta forse qualche giapponese aspirata tipo Mazda 2, Honda Jazz o Toyota Yaris difficilmente è pensata per percorrere più di 250mila km senza colpo ferire...
  24. Insomma. Da una parte non parliamo di pochi posti di lavoro, e soprattutto, parliamo di una catena di valore, considerata l'intera filiera, non facilmente sostituibile. Sia in termini di posti di lavoro che di ricchezza creata. Dall'altra, le auto non sono qualcosa di così "semplice". Parliamo spesso e volentieri del bene più costoso dopo la casa per una famiglia.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.