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lucagiak

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  1. Per 10 anni non mi porrei il problema, se fossero 20 magari sì. E' vero che spesso le leggi vengono fatte in base a come si sveglia uno la mattina, ma vorrebbe dire sostituire praticamente tutto il parco macchine circolante: con i chiari di luna che verranno quando si finirà di fare debito come se non ci fosse un domani non la vedo una strada percorribile
  2. Mi sembra di aver già posto il problema quando si parlava che un'auto elettrica non ha bisogno di manutenzione: si inventeranno sicuramente qualche aggiornamento obbligatorio periodico e i conti ritorneranno. D'altronde i soldi da qualche parte dovranno pur saltare fuori
  3. Certo, a livello globale cambierà poco, quello che auspico è che a livello locale si avvertano maggiormente i miglioramenti. E' vero che erano chiuse anche le industrie, ma quando c'è stato il vero lockdown da marzo 2020 l'aria era visibilmente migliore, penso dovuto anche al fatto che il traffico era sostanzialmente inesistente. Da questo punto di vista ben venga l'auto elettrica. Se e quando questa sarà alla portata di tutti (o della maggior parte) è difficile da dire. Comincio già a sentire di chi è tornato indietro e dall'elettrica è tornato al tradizionale, ma per par condicio devo dire che ho sentito anche gente entusiasta del cambio. Boh, chi vivrà vedrà
  4. Confermo che l'esenzione è completa per tot anni (3 in Veneto) anche se mild hybrid, l'importante è che ci sia scritto ibrida sul libretto. Per il resto avete detto tutto voi, il superbollo è una gabella ridicola per come è pensata perché non va ad attaccare le auto più costose, ma quelle più potenti che potrebbero anche valere poche migliaia di euro creando i paradossi che avete portato come esempi
  5. Beh, erano cose che in molti qui pronosticavano già da un po'...tutto bello finché sono poche, quando il loro numero comincerà ad aumentare i problemi salteranno fuori. Perché se anche ci volessero "poche decine di minuti" cit. (cosa che già per me è fuori da ogni logica), se trovi la colonnina occupata si potrebbe impiegare più di un'ora per fare un "pieno". E già mi immagino le scene come alla cassa del supermercato: "devo fare una ricarica di pochi chilometri solo per arrivare a casa, posso passare?" E che fai, gli dici di no?! Installare le colonnine è facile, è tutta l'infrastruttura che c'è dietro che è un casino. Non è che se mettiamo un rubinetto nel deserto abbiamo acqua fresca per tutti
  6. Credo che a Monaco si possa fare in sicurezza solo il trenino.
  7. Non so se i tempi saranno questi (conoscendo i proclami e le tempistiche di Musk), ma credo che sarà inevitabile come situazione. Sarebbe come se con la Bmw potessi fare carburante solo alla Esso e con la Volvo solo alla Q8. Ci vorrebbero millemila distributori per ogni via
  8. Io sono pienamente d'accordo, tuttavia credo che elettrificare il parco auto sia un passo estremamente piccolo per risolvere il problema, visto che aerei e navi (tanto per fare un esempio) continueranno a bruciare schifezze per un bel po'. Ribadisco il concetto: io non sono contrario all'auto elettrica, come ho già detto lavoro vicino ad una strada con percorrenza medio/elevata e per me sarebbe manna dal cielo non dovere più sentire il frastuono dei motori (a volte sono costretto a chiudere la finestra perché mi fa venire il mal di testa), ma non credo minimamente possa essere utile all'ambiente, men che meno essere pratica, perché tutte le volte che sento dire "basta pianificare, basta abituarsi, basta fare così, basta fare colà" io vedo sono una minimizzazione di un problema (quello della ricarica e dell'autonomia) che non è per niente banale. Riconosco però il fatto che probabilmente ridurrà l'inquinamento locale urbano (e non è cosa da poco), ma a livello globale l'effetto sospetto sia trascurabile. Se i fatti NON mi daranno ragione sarò più che contento
  9. Sì, se non ricordo male prima si è cominciato a spostare le industrie nei paesi dell'est, poi ci si è spinti più in là portando tutto in Cina. Solo che lì non si è spostata solo l'Europa, ma il mondo intero. E le conseguenze le vediamo oggi. Resta il concetto però che la classe operaia occidentale non se la passava più tanto bene perché le industrie si spostavano dove la classe operaia costava meno, e poi dove costava ancora meno del meno, di fatto schiavizzando gli operai dove si insediavano
  10. Facevo un discorso in generale, sul passaggio forzato all'auto elettrica sono d'accordo con te, ho già espresso questo mio pensiero in molti altri post e (purtroppo visto l'andazzo) non sono ancora riuscito a cambiare idea Questo perché fino ad adesso è convenuto a tutti che i cinesi ci facessero da schiavi, perché tali erano, è inutile girarci intorno. Ci faceva comodo produrre lì perché così tutti potevamo avere questo o quell'oggetto, riempiere gli armadi di vestiti e buttare via quello che si rompe perché comprarlo nuovo costa meno. Adesso i nodi vengono al pettine: se non si riesce a riportare in Europa quello che è stato portato in Cina, o almeno una parte, il coltello dalla parte del manico l'avranno loro e occorrerà adattarsi
  11. A volte penso anch'io che ci avviamo verso un mondo di automi, ma poi penso che sono le stesse cose che dicevano i miei genitori quando ero piccolo (e che dicono ancora). La differenza generazionale fa vedere tutto ciò che è nuovo (e che quindi appartiene alla generazione successiva) come "il male", mentre quello che faceva parte del nostro mondo come la perfezione, o quasi. Ogni periodo ha i suoi pro e i suoi contro, anch'io guardo con malinconia agli anni 80 e 90, ma forse più che quegli anni mi manca l'età che avevo in quegli anni. Un po' di ottimismo, su, l'auto elettrica non salverà in mondo, ma nemmeno lo affosserà
  12. Che io ricordi i dream team hanno sempre portato più problemi che benefici. Comunque, al di là di tutto il gossip che deve riempire l'estate di ogni anno su qualsiasi argomento, quindi mettiamone un po' anche sui piloti della F1, io credo che Lecrerc stia anche subendo il fatto di essere il primo pilota Ferrari non avendo più Vettel a fare da parafulmine, ora tocca a lui. Già si sentono i commenti di Saintz che non è poi così indietro, dell'errore di Monaco, e forse altri che mi sono dimenticato. L'anno prossimo le carte verranno mescolate bene, ma lui da dentro immagino sappia se stanno lavorando bene o no, quindi il suo guardarsi intorno potrebbe (spero di no) essere dovuto anche a questo. Resta il fatto che, a meno di una ipotetica convivenza forzata con Verstappen che farebbe male a tutti, sedili liberi in team validi per il prossimo anno non ce ne sono, quindi tanto vale rimanere i Ferrari
  13. In ogni caso devono attenersi anche loro al codice della strada. Se investono un pedone sulle strisce è colpa loro. Almeno così mi hanno spiegato sulle ambulanze: il lampeggiante e la sirena servono a chiedere la precedenza. Si può sempre dire che non l'hai vista/sentita
  14. Seguendo questo ragionamento però la prima domanda che mi sorge è perché la tesla S costi il doppio della model 3
  15. Come se non si pagasse già di più tra carburante, manutenzione e assicurazione. Anch'io ho rinunciato a un bel po' di cavalli in più per via del superbollo, non che mi siano necessari, ma fa sempre piacere averli Ma l'italiano medio è un essere invidioso, al posto di ammirare quello che ce l'ha fatta deve denigrarlo perché sicuramente "ha rubato". Non mi spingo oltre perché altrimenti andrei oltre il regolamento del forum, spero di non averlo già infranto. Comunque speriamo, tra l'altro mettendo l'equivalente del bollo sul carburante alla fine non ci sarebbe nessuno che non lo paga. Già questo dovrebbe essere sufficiente, oltre a far pagare di più chi consuma e quindi inquina di più. Ovviamente dovrebbero esserci delle "esenzioni" per chi gira con un mezzo di mestiere, ma sono convinto che alla fine il flusso di entrate sarebbe ben maggior di quello attuale. E probabilmente semplicemente perché i soldi girerebbero di più, al posto di fare sempre questa caccia alle streghe
  16. Però per un po' non si paga il bollo e si può andare ovunque: sul libretto c'è scritto ibrido
  17. Infatti. Mi sorprende che i benzina siano più o meno lì visto che un mild hybrid ormai non si nega a nessuno
  18. Non ho mai preso posizioni forti contro uno o l'altro pilota, ma credo che quando ci riferisce ai piloti definendoli scarsi (o peggio, anche se non approvo) sia una cosa relativa, in paragone agli altri. Ovvio che anche il più lento dei piloti che corre in F1 darebbe la paga ad ognuno di noi, probabilmente le prenderebbe anche la maggior parte dei piloti professionisti.
  19. Sono d'accordo, il vero problema è che sono abusi impossibili da contenere o sorvegliare. Bisognerebbe agire sulla mentalità generale, a partire dai più giovani perché è chiaro che a 70-80 anni le tue idee difficilmente le cambi (nel caso specifico dei nostri 70-80 direi che è impossibile). Qui si è cercato la soluzione più facile, ma sono convinto che il conto verrà presentato, come quando si vendeva sempre e solo diesel perché "inquinava meno". Vengono continuamente proposti grafici in cui si vede che le batterie saranno più pulite, più sicure, più capienti, più economiche, più tutto, ma sono previsioni, magari basate su modelli che hanno sempre funzionato, ma non danno certezze. Anche quando prevedono pioggia a volte c'è un sole che spacca le pietre
  20. Guarda, su questo sfondi una porta aperta. A un mio compagno delle superiori per far passare la revisione della macchina avevano infilato la sonda nella marmitta di un'altra. Parliamo di più di vent'anni fa, ma guardando cosa c'è in giro non mi sembra che la situazione sia poi così diversa Vero, ma se guardiamo la generazione boomers usano la macchina anche per fare 100mt. E parlo con cognizione di causa perché vivo in una frazione microscopica e i 70enni prendono la macchina per andare a trovare l'amico che abita 3 case più in là. Poi la mia sola esperienza non fa di certo statistica, ma un'idea della mentalità la da
  21. Che il problema vada affrontato è fuori discussione, ma in un produttore (venditore) di auto che viene a dire che bisogna sostituire il parco macchine mi sembra di vedere un piccolisssssimo conflitto di interessi. Poi vabbè, pensare cosa possa succedere nel 2050 mi sembra un po' azzardata come previsione
  22. Più che altro a questo punto sarebbe interessante conoscere il ricambista perché ho come la sensazione che non sia un caso isolato. Comunque bene, per fortuna è andato tutto a buon fine
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