4200blu

Stellantis unveiled a share buyback of as much as 1.5 billion euros ($1.6 billion) following Mercedes-Benz and BMW in returning cash to shareholders after strong 2022 results on the back of high vehicle prices and pent-up demand. Stellantis expects another year of double-digit returns as vehicle price increases slow, chip shortages ease and production picks up, the automaker said Wednesday. The company’s operating return rose to 13 percent last year, beating analysts' expectations. "Price increases were substantial in 2022 and they will be lower in 2023," Chief Financial Officer Richard Palmer said on a call with reporters. "The challenge for 2023 is to offset inflation with pricing, but also with an improvement in the industrial efficiency." The group, formed from the merger of Fiat Chrysler and PSA Group, will pay a dividend of 1.34 euros a share, up from 1.04 euros the previous year. The buyback will run through the end of the year. Returns during the second half of 2022 declined compared to the first half because of the supply-chain snarls. Operating margin was 12 percent in the second half, down from 14.1 percent in the first six months. Adjusted earnings before interest and tax were 10.95 billion euros in the July to December period. Industrial free cash flows topped 10.8 billion euros last year. Stellantis said all of its regions were growing and delivering record profitability, including Europe. The automaker said on Wednesday that it will distribute a record amount of 2 billion euros to its global employees, 200 million euros more than in 2021. In the U.S., Stellantis will distribute $14,760 each to eligible UAW-represented workers as part of a profit-sharing plan. About 40,500 workers are eligible for the bonus, with actual payouts depending on individual compensated hours. The payout is up slightly from the 2021 fiscal year, when about 43,000 workers received $14,670 each. Bumper cash synergies Stellantis said it had achieved cash synergies of 7.1 billion euros last year, far exceeding in advance the 5 billion-euro target by 2024 it set at the time of the merger. "This speaks to the fast conversion and execution of the team within Stellantis organization," Palmer said. Results were also helped by good growth in global sales of electric vehicles, pricing power and a positive exchange rate effect linked to a strong U.S. dollar, Palmer said, "despite various challenges in the marketplace, with semiconductors, logistics, raw materials, energy and inflation." Increased industrial costs had an overall impact on the group's results last year of over 9 billion euros. Vehicle deliveries fell 2 percent last year, mainly due to semiconductors and logistics constraints, especially in Europe. "Challenges continue in securing capacity for (vehicle) outbound transportation (to customers)," Palmer said. "Semiconductors continue to be a problem, I don't think the situation will be fully resolved in 2023," he added. Automakers are still struggling to source enough parts, with logistics problems adding to the fray to delay deliveries. Truck driver and train shortages during the second half left thousands of cars stuck around at Stellantis’s Sochaux plant in eastern France, with peer Volkswagen also reporting that disruptions left it with a glut of unsold vehicles. The difficulties in getting vehicles to car buyers are adding to manufacturers’ already long order books they say will buffer against a slowing global economy. While price cuts at automakers including Tesla and Ford on EVs do not bode well for the months ahead, Stellantis rival Renault this month said it expects rising returns after overhauling its model offering. (Bloomberg)

Si e anche no secondo me. Si perche oggi la gamma di Porsche e davvero di charattere diverso/ampio, ma - e questo per me fa la differenza e il no: Porsche ha un nucleo del marchio molto molto forte e sempre curato con molto attenzione - la 356/911. In allargamento continuo in periodo abbastanza lungo (le variazione del nucleo stesso con turbo, targa, cabrio, 4wd ecc, poi una sportiva piu piccola, poi il primo suv, la berlina, ma in modo diversa, non come copia di una classe s o ser7, poi la suv piccola) di questo nucleo hanno costruito pian piano una gamma piu larga, ma non hanno mai abbandonnato questo nucleo storico. E si, storicamente anche loro hanno avuto un certo punto del sviluppo, dove hanno pensato di cambiare contenuti della marca troppo veloce e fuori della loro clientela, la 924 - a questo punto erano breve davanti il fallimento. Ma questo nucleo sempre curato una Maserati non ha avuto mai. Prima con A6GCS quasi macchina da corsa per la strada, sviluppato in direzione sportivo di lusso elitaria, 3500GT, Ghibli, Mexico, poi la frattura verso Bora e Merak, poi le Biturbo in tanti declinazioni pin un segmento completamente diverso (prezzo, uso della macchina), poi 3200/4200 con la idea iniziale di creare un rivale per 911 o almeno di approcciare la sua clientela, poi GT/GC piu lusso meno sportivo, ancora proposta per una clientela completamente diversa come quella di 3/4200, poi berlina business con diesel e 4cil, suv segmento D E adesso ancora Coupe di lusso e modello piatto in parallelo. L'unico modello che ha un po di filo rosso per molti anni a Maserati e la Quattroporte, ma anche questo non costante come DNA - QP I - III estremamente lussuoso e con potenze molto elevate per la loro epoca, QP IV poi quasi nel segmento classe E/ser5, QP V la grande berlina di lusso ma anche veloce, poi QP VI solo lusso, troppo grosso per la clientela QP V in Europa. Nesun continuita, niente core business come 911 che fa il centro per tutto altro. Questa e la differenza tra Porsche e Maserati e questa differenza si vede oggi con le due mondi diversi per la volume della produzione. Una marca sviluppato continuamente, un altra che ha sempre cambiata direzione.

...si, per me sembra sempre come non sanno chi sono i loro clienti, quindi non sono i grado di focalizzari sui desideri dei clienti, cambiano costantemente clientela. Per cosa sta Maserati oggi? Supersport come MC20, sport (e questa indifferente tra 911 e Continetal GT), lusso (QP) oppure business cars (Ghibli, Grecale), manufattura oppure macchine di serie, immagine assolutemente indifferente e non centrato. Stesso valido per Alfa, ogni paio di anno altro focus della clientela.

..secondo nuovi rumors qui in Germania no...tra Taycan, Macan Ev e Cayenne Ev il managment a Porsche non vede abbastanza spazio per una Panamera Ev al momento. ähhhh - Levante e la Maserati piu venduta nel Land of Cowboys

....tutto giusto per le gamme nuove, ma Porsche come si sente continua produrre Macan/Cayenne ice per i mercati fuori Europa (=senza Euro7) con le midelli attuali, cosi vanno avanti per i mercti principali su due binari. Ma e anche chiaro, che Maserati con le volume omeopatiche, non ha questa opzione.

..sono in ogni caso due progetti, uno su MEB small e uno su MEB+. Per le tempistiche secondo me, con il reset del segmento B con il nuovo managment ed un inizio di nuovo, sara molto probbabile che la data iniziale per questo seg.B slitta da 2025 a piu tardi. Anche perche cambierano tecnologia batteria per la B, si sente LFP (per risparmiare costi), cosi personalmente non credo a 2025.

Secondo Schäfer il nuovo managment vede la Id3 come un successore moderno della Golf Plus/Sportsvan, non come un erede della Golf. Il erede della Golf VIII sara il IdGolf/Golf IX su base di MEB+ e sara prodotta insieme con il Id3, che sara un mezzo segmento piu sopra.

Si hai sicuramente ragione, hanno lamentato prima e il lamento permanente e parte del lobby-ismo. Ma questa volta in caso della Eu7 secondo me hanno ragione, perche la situazione e diversa con il divieto totale qualche anni dopo. Una normativa Eu7, che va in vigore meta 2025, forse anche inizio 2026, ha per molti modelli/motori una durata di 3-4 anni, perche 2028-29 iniziera la moria massicia dei modelli ice ai produttori europei, sopratutto a quei, che hanno il baricentro del volume in europa. Gli investimenti enormi per il volume prodotto durante questi anni (dopo la 2030 il volume ice prodotto sara trascurabile) in relazione delle emissione risparmiate in paragone di Eu6final non valgono la pena. Questi soldi enormi, come DeMeo dice, si investerebbe molto oiu utile/intelligente nel sviluppo delle bev rispettivamente in nuove tecnologie delle batterie e della ricarica. Con un "open end" delle ice naturalmente la discussione sarebbe diversa.

...mah...una Ghibli con portellone per me sarebbe qualcosa cosi.. non un Suv del segmente D.....

..e queste aziende sono tutte anche presente in Cina, Mexico, Usa e Europa del est per fornire le fabbriche dei brand tedeschi in loco? Perche la produzione in Germania, con costi di energia in forte aumento e restrizione ecosostenibile sempre piu pressante provocano una riduzione della produzione in Germania abbastanza forte.

Recently, Hongqi released the official images of its upcoming E202 all-electric SUV under the Hongqi New Energy brand. It will be equipped with CATL’s Qilin batteries, an 800V platform, and battery swap technology. The E202 is expected to unveil in the second half of this year and launch in 2024. Hongqi New Energy is a new all-electric brand launched by Hongqi in early January. It will not only focus on the Chinese market but will also hit a lot of European markets including Germany, Norway, Sweden, and France. According to brand representatives, Hongqi New Energy’s product line will comprise 15 EVs, including sedans, SUVs, and MPVs. The E202 will stand on Hongqi’s FMEs modular architecture that supports vehicle types with wheelbases ranging from 2700 mm to 3450 mm. The FMEs platform will allow turning all its wheels to 90 degrees. Hongqi claims that the E202 can achieve a 300 km range only within 5 minutes of charging time via the 800V fast charging system. It will also support four-wheel drive, autonomous driving, and 22 kW wireless charging. The Hongqi E202 adopts a two-color body, has a slick body shape with slopped A-pillars, a sporty roof spoiler with Hongqi lettering, and a dot-matrix decorated D-pillar. The wheels also have the Hongqi New Energy logo displayed at the center. The roof will be equipped with a LiDAR to support its autonomous driving system. Instead of side view mirrors, the E202 will use cameras. (CNC)

..non credo, ma Cina e pieno di millione telecamere di sorveglianza, cosi tutti sono filmati qua.

Il minimo che ho fatto personalmente - con una 500e in citta di Monaco ad un orario poco trafficato, davvero poche semafori rossi, gran parte della strada senza incroci (Mittlerer Ring), mai superato una velocita di 60km/h, niente riscaldamento acceso, distanza 22km, secondo il CdB con una media di 13,8kWh/100km = 7,25km/kWH. (conoscendo un po anche la 500ice tre cil, direi con condizioni simile lei avrebbe avuta un consumo di 4l/100km, forse anche un po sotto.)

👍👍 ...in linea con il consumo di AM&S con una EQC 400 4matic in una prova di durata (30.000Km) - Consumo medio per questa distanza 32,0kWh con una range tra 26,4 e 39,4kWh come minimo e massimo.

...almeno per la Germania i piani al momento sono solo per arrivare a 80% in 2030. Ma secondo una studia di McKinsey (basata su dati ufficiali del ministerio per l'economia) (al momento questi traguardi sono gia cartastraccia, perche partendo con lo status di 2021 e la velocita reale di 2022 si vedo per ogni settore (solare, eolico onshore / offshore, pompe di calore) e continuando con questa velocita, mancerano il target clamoroso. Ma forse altri stati europei sono migliori e piu veloci, i tedeschi sembrano no.

Applauso per De Meo !! 👋 https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/02/17/bando_delle_endotermiche_de_meo_all_europa_serve_neutralita_tecnologica_euro_7_infattibile_.html

This is the new Baoya FB77, a Chinese electric sedan with a solid-state battery. Mass production is set to start later this year. Baoya (宝雅) is a brand under FAW Jilin·Shandong Baoya Automobile. This is a joint venture between FAW-Jilin and Shandong Baoya New Energy Automobile. Unique selling point of the FB77 is its solid-state battery pack. The solid state battery is developed and manufactured by Shandong Baoya New Energy Automobile. Range of the FB77 will be about 600 kilometers, according to the company. The FB77 is based on the ‘Dolphin’ platform, which is developed in-house as well. The car will get L2 autonomous driving capability. What’s next? Well, a lot. The Dolphin platform will underpin the FB77 and an SUV and an MPV. Wheelbase of this platform ranges from 2700 to 2950 millimeter. When that is all done, Baoya will launch a series of cars on a new A00-class platform, with a wheelbase ranging from 1800 to 2150 millimeter. These cars will include a small four-seat SUV, and two- and four-door mini cars. (CNC)

Autopilot in azione??? (carnewschina)

ROME -- Italy has stepped up its opposition to European plans to outlaw the sale of new gasoline and diesel cars in 12 years, with the Transport Minister Matteo Salvini calling a rapid switch to electric vehicles "suicide" and a "gift" to Chinese industry. Rules approved by the European Parliament on Tuesday will require that by 2035 automakers must achieve a 100 percent cut in CO2 emissions from new cars sold, which would make it impossible to sell new fossil-fuel-powered vehicles in the 27-country bloc. That plan has gone down badly in Italy, home to brands including Fiat, Ferrari and Alfa Romeo, where the car industry is still largely focused on combustion-engine technology. "We all care about water, air quality and a cleaner environment ... but that does not mean laying off millions of workers and shutting down thousands of businesses," said Salvini, who leads the rightist League party. "The ideological fundamentalism of electricity alone is suicide and a gift to China," he added. Salvini, who is also deputy prime minister, said more time and more funding was needed to ensure a smooth transition. Foreign Minister Antonio Tajani earlier indicated that Rome would seek to dilute the target. "Italy will put forward its own counter-proposal: to limit the reduction to 90 percent, giving industries the chance to adapt," Tajani was quoted as saying by daily Corriere della Sera. The domestic automotive industry employs over 270,000 workers directly or indirectly and accounts for more than 5 percent of the country's gross domestic product, according to data from automotive association ANFIA. Sales of full-electric cars fell 27 percent last year in Italy, accounting for just 3.7 percent of total new-car registrations, according to ANFIA. EU countries agreed the deal on banning thermal engine cars in October last year, but still need to formally rubber stamp the rules before they can take effect. Final approval is expected in March. (Reuters)

VW aumenta i prezzi per i modelli Ice dal 23. Febbraio per 4,5% (in media). Bel contrasto con Tesla.

..ma conoscendo i tempi di reazione e per i decisioni del colosso a Bruxelles, sono sicuro, che le elezioni, indipendente del loro risultato, non cambierano niente per la futura del automobile in Europa per i prossimi 3-4 anni. E dopo e troppo tardi.

..coco con cioccolato tenero.......😝😋

il treno o meglio la nave e gia partito, per corregere la direzione principale ci sono solo 1-2 anni, poi e tutto solo un po prolungabile ma non piu reversibile (ed un cambiamento della linea principale politica/legalmente durante i prossimi due anni personalmente non vedo).

..potrebbe al massimo significare, che l'uno o altro modello allargano la fase di produzione un po, ma la pipeline sara vuota tra qualche anni, non ci sono piu sviluppi di nuovi modelli con questa data finale.

fino a 2032-33, dopo non credo che sara una grande offerta, durata piu lunga secondo me per segmento E/F, seg C/D morira in gran parte tra 2028 e 2030, ecetto forse i D-Suv.