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nik.82

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  1. impossibile giudicare l'effetto finale senza vedere trattamento delle superfici/riflessi/tonalità dei colori. Ma anche 5cm in più o in meno di pellicolafanno la differenza nell'impressione visiva. La più bella delle auto non saprebbe esprimersi con queste pellicole. C'è solo da valutare approssimativamente l'impatto generale e il mezzo c'è.
  2. detto che mi piace molto, due domande per chi ne sa: 1) Polo, Ibiza, A1 sono già senza diesel? 2) su vecchia Fabia era ormai così bassa la quota di diesel?
  3. Fino a qualche anno fa in gamma Ducato c'era il 2.0 Pratola 115cv come entry level. Poi probabilmente è stato sostituito dal 2184, sempre Pratola. Oggi solo F1, ma a breve solo Pratola.
  4. Ma infatti non c'è da meravigliarsi se il messaggio che passa, ricco di disinformazione, è che le Giulia diesel sono inquinanti e le Tesla ricavano energia dall'aria ed emettono soldi. Anche io farò così: oggi ne guido una aziendale, ma in futuro, valutando gli sviluppi delle piattaforme usate in Alfa, ne acquisterò una da tenere.
  5. salendo di prezzo (tra i 20 e i 30k€), un investimento a lunghissimo raggio è secondo me la BMW 640d Cabrio. Una macchina che comunque ha tanto da offrire ancora oggi. Unico appunto il superbollo.
  6. con le proporzioni del caso, mi ci rivedo in quella pubblicità. Alla lettura della nuova lista di auto aziendali (diesel/plug-in/BEV di Audi/VW/BMW seg. C/CSUV) ho chiesto ed ottenuto di allungare un altro anno il contratto della Giulia. A proposito, a 140k km non si è ancora aperta in due e non fa un rumore interno.
  7. Alla Giulia Quadrifoglio 2020, 4R ha appena dato questa pagella
  8. E perchè? Dobbiamo ingoiarci quintali e quintali di motori elettrici e batterie, vuoi vedere che non possiamo desiderare un diesel che comunque a suo modo ha dimostrato di saperci fare anche in situazioni sportive?
  9. mettiamola così: rifare (provvisoriamente) l'estrattore posteriore della Giulia Q portava più costi di quanti vantaggi ti porti adottare l'inclinazione di serie dei due terminali (che è più una cosa per far contenti i forumisti). Aldilà di questi dettagli, il pacchetto su cui sta nascendo la Granturismo è il top. Non a caso è ancora un colpo di coda del piano di zio Sergio. C'è una cosa del piano Maserati che non gradisco, l'abbandono del Diesel. E' conclamato che non sono il male assoluto del pianeta, ma forse il V6 VM richiede un progetto rivoluzionario per rimettersi al passo con i tempi. Voglio essere provocatorio: mi sarebbe piaciuta una gamma in cui persino una GranTurismo avesse avuto un V6 Bi-turbodiesel. Non lo dico perchè è facile fare la gamma dei desideri con i soldi degli altri, lo dico perchè la avrei valutata e come me penso tanti altri.
  10. Purtroppo anche io non faccio testo, perchè arrivato a 135k km l'unico problema è un fischio in frenata che, cambiando dischi e pasticche (2 volte), non va via.
  11. una goduria queste spiegazioni. Quest'auto sembra voler essere il vessillo da sventolare con orgoglio per gli amanti della purezza meccanica
  12. No, come gli ultimi, bellissimi, frontali Maserati. Degli altri non mi importa.
  13. anche rispettando il dobbio baffo, sup + inf, mi sarebbero piaciuti fari più orizzontali e "schiaccianti" per il frontale della GranTurismo.
  14. Job1 è l'inizio della produzione con componenti definitivi, su attrezzatura definitiva e, soprattutto, legata ad ordini (quindi non per usi interni di sviluppo/omologazione etc). Quindi metà anno dubito sia il Job1. Credo si intendano VP (veicoli di preserie).
  15. Mi tengo il mio 821 a vita. Magari si rivaluta PS: apprezzo i miglioramenti di peso, però.
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