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angelogiulio

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  1. a parte che non sono mica sicuro che schermi e lucine siano così richiesti, ma anche se lo fossero hanno un costo irrisorio. già il fatto di installare un monitor al posto dei tasti fisici è un risparmio per le case e un enorme passo indietro per ergonomia e sicurezza (tant'è che io lo vieterei fossi nei regolatori). come già è stato ben rilevato il problema principale dell'aumento dei prezzi non sono né i consumatori (che infatti comprano tranquillamente ma forzatamente dacia, dr e compagnia) né le congiunture economiche (non venitemi a dire che ai tempi della guerra del golfo + jugoslavia o del terrorismo globale i prezzi delle auto sono aumentati del 30% in due anni) ma precise scelte industriali.
  2. tony capisco il tuo discorso, in altri ambiti ad esempio alcuni professionisti sclerano sugli adempimenti per tutelare la privacy. o si possono trovare mille altri esempi, come dice v13, di regole e burocrazia cavillosa o inefficiente. ma non era il mio discorso e non giustifica certe politiche industriali. ora però proprio per motivi essenzialmente tecnici (di tecnica economica, non tecnologici) ci troviamo di fronte a scelte che sono a mio parere scellerate e che definiscono bene la pochezza imprenditoriale di certi soggetti. che saranno ben contenti di accumulare miliardi che non possono spendere manco volendo, ma nel mio piccolo io eviterò di dargli i miei euro.
  3. l'enorme elefante nella stanza è come si vuole conciliare un capitalismo sovranazionale particolarmente allergico ad ogni regola con la vita vera delle persone. spiace che anche su questo forum spesso il tenore dei commenti sia non dico dalla parte dei "padroni del vapore" (che almeno sono esseri umani, anche se avidi e rapaci) ma proprio prono alle pure, semplici e astratte esigenze della tecnica economica ("eh ma poi i margini, la redditività, il costo del lavoro, etc"). un cartello di fatto già c'è, se pensiamo che decine di marchi una volta indipendenti nel giro di 20 anni si sono consolidati in 3 gruppi. è un cartello più mentale che fattuale, ma dalle identiche conseguenze: ogni gruppo ha la stessa concezione di cosa sia il business, prendere o lasciare, in barba alla concorrenza che ovviamente nulla c'entra con le dinamiche liberiste di cui sopra, roba da prima settimana di economia. in una prospettiva storica, i marchi europei dal secondo dopoguerra erano gestiti ANCHE secondo dinamiche sociali: serviva modernizzare, ricostruire e industrializzare paesi impoveriti o distrutti dalla guerra, dando la possibilità a milioni di persone di avere una vita migliore. a spese nostre? sicuro, ma anche un pochino "a spese" di chi quei marchi li possedeva. più o meno gli stessi che oggi siedono su miliardi offshore ma non hanno nessuna intenzione di scucire in r&d, benessere sociale, politiche industriali di lungo periodo, a loro volta ben riveriti da politici di identica visione (di fatto non avendone una). quindi arraffa quel che puoi e chi s'è visto s'è visto. io sinceramente lascio sullo scaffale.
  4. megane è come golf, corsa, classi e serie varie, di fatto non c'è soluzione di continuità. qui è un continuo cercare di evocare il passato tipo seduta spiritica... e non è che fino ad ora abbia portato benissimo... 🤘
  5. ma guardare avanti almeno coi nomi no? sappiate che dal punto di vista esoterico usare per i figli i nomi di chi è morto non porta bene.
  6. la wall box non ti serve a niente, basta una normale presa industriale viste le tue percorrenze.
  7. io cercherei una mercedes cabrio. classe c o classe e visto il budget. auto di 10 o 15 anni fa sono ancora bellissime e tecnologicamente già avanzate.
  8. plug in proprio no, non ti serve a niente non potendo caricare e in realtà è una tipologia che non ha praticamente pro ma solo contro. come già hanno detto se non puoi ricaricare a casa l'elettrico scordalo. vai di diesel e non badare a chi fa terrorismo, un diesel euro 6 ha ancora minimo 10 anni di vita davanti senza nessuna limitazione. la sbornia elettrica sta per finire e visto il tuo utilizzo la cosa più logica è appunto il gasolio.
  9. perché purtroppo questa è una classe imprenditoriale e manageriale con poche idee di cui nessuna sovrapponibile a quelle della gente di cui sopra. nel leviatano stellantis (ma anche prima) le logiche sono chiare, tipo megaditta. vedremo se per miracolo tirano fuori qualcosa di decente dai concept mostrati, che per ora son solo disegni.
  10. il suo senso ce l'ha, pur restando un passo indietro pazzesco. però tirare troppo la corda non credo sia così lungimirante per stellantis...
  11. mi stavo chiedendo se sia arrivato alla fine il percorso di miglioramento degli interni di un'auto. al netto delle dotazioni tecnologiche (bluetooth, adas, ricarica wireless) che oramai anche un utilitaria possiede, il mio discorso riguarda la qualità e la durata dei materiali interni. nell'alto di gamma un'auto di metà anni 90 è all'incirca confortevole come un'auto odierna, nel basso direi che da una quindicina d'anni a questa parte ben poco è cambiato. considerando che qualunque schermo touch è per me un passo indietro enorme in termini di comfort, possiamo dire che abbiamo raggiunto già da qualche anno lo stato dell'arte su qualunque segmento?
  12. non dico riverniciarla, ma una messa in condizioni più che decenti dovrebbe costarti meno di 1000 euro se è solo il paraurti il problema. a quel punto a 5500 magari qualche ragazzo se la prende.
  13. boh il discorso usato come sempre è relativo... se trovi il classico pensionato che ha sempre guidato poco, ora non guida più ma qualche anno prima s'è comprato un top di gamma o quasi l'affare si può fare. ovvio non è una cosa facile, ma nemmeno così remota. o anche un usato freschissimo, tipo sotto i 10000 km e di meno di un anno, ancora in garanzia. io ho sempre cercato auto così e finora m'è andata più che bene. se mi dici a spanne la provincia do uno sguardo...
  14. visto il prezzo dacia, non vedo perché spendere qualche migliaio di euro in più se tanto è un'auto da usare col contagocce
  15. se ferrari ha davvero depositato il nome è semplicemente quello il motivo, nessun altro. il che raddoppia la cialtronaggine
  16. che vergogna... non credo vi siano precedenti di tale portata. e la politica non c'entra nulla sia ben chiaro, cialtronaggine al massimo livello fra il management
  17. tra i tanti elefanti nella stanza c'è anche il prezzo dell'elettricità alle colonnine. anche con ricariche velocissime e autonomie esagerate dove starebbe la convenienza se mi fanno pagare l'elettricità a peso d'oro? senza scomodare l'economia internazionale vanno risolti problemi ben più terra a terra.
  18. non per fare discorsi bolscevichi, ma tutta sta strategia serve solo per far ammucchiare miliardi agli elkann. è un capitalismo rapace e scollegato dalla società civile, che spreme il consumatore, ricatta lavoratori e stati, non produce innovazione. il punto vero è cosa farsene di questi "industriali", non di questi siti produttivi.
  19. con tutti quei km io prenderei un'auto a metano se hai distributori a prezzi decenti nelle vicinanze.
  20. male o bene non se ne vedono segnali però, anzi credo che la crescita delle misure sia imputabile in massima parte ai suv... ma arrivare a 5 metri ce ne passa!
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