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  1. Renault prima con la twizy ed ora con mobilize duo almeno l'airbag guidatore mi pare che l'abbia sempre messo di serie
  2. Auto che piace molto anche a me, l'ho valutata in passato e sarebbe stata la mia prima scelta come seconda auto di famiglia salvo poi lasciare perdere per via del listino troppo alto e dello sconto troppo risicato offertomi dal concessionario. Tieni conto che la capacità netta è 37 kWh. E che il decadimento dello SoH della batteria pare dipendere più dal tempo che dai km percorsi. Per il prezzo, non saprei. Visto l'andazzo (scarsa richiesta di ev) forse si può puntare a cifre ancora più basse. Addirittura mi pare che nuova, sebbene con batteria piccola, si riesca a portare a casa con poco di più quando ci sono alcune promozioni
  3. A me risulta che l'ultima sentenza di condanna da parte della corte di giustizia per gli NOx sia più recente, 2022, e si riferisca a sforamenti successivi al 2010. Agevolo un articolo, che personalmente trovo molto equilibrato, scritto dal giornalista famoso per le prove di consumo: https://it.motor1.com/news/762337/auto-diesel-problema-pianura-padana/ Se ricordo bene, sono state aperte delle procedure di infrazione più recenti anche se non ho approfondito a cosa si riferiscano di preciso, ovvero se PM o NOx
  4. Poi la chiudo qui, perché mi sono stancato di questa deviazione dall'argomento del topic (si stava parlando del blocco delle Euro 5 che dovrebbe derivare principalmente dalle emissioni di NOx, siamo finiti a fare le pulci al particolato) che anche io ho purtroppo alimentando nel tentativo di fare fact checking di certe affermazioni. Il fatto che una rivista abbia riportato dei risultati qualitativamente analoghi (basse emissioni di PM) a quanto ne deduci tu con una prova rozza fatta guardando il colore del dito sfregato dentro il tubo di scarico non vuole dire provare scientificamente che la prova del dito sia accurata. Se, come ricordo, hai una laurea in ingegneria, lo sai anche tu sicuramente, solo che ho la sensazione che spesso si vada avanti per partito preso e per orgoglio a sostenere anche l'insostenibile. E giusto per completezza, ribadisco che eventuali depositi scuri nello scarico sono fuliggine/spot chiamali come vuoi, ma ci sono altre sostanze che rientrano nella definizione di particolato che non sono visibili e non generano depositi scuri. Quindi, se proprio si vuole ragionare a spanne e manazze, se ne può dedurre che, con il dito bello zozzo, vuole dire che sicuramente c'è un problema di emissioni, se non lo trovi zozzo non è detto che non ci sia un problema di emissioni. P.S. se non si fosse capito, non metto in dubbio le misurazioni di AMuS, metto in dubbio il fatto di sostenere l'affidabilità del metodo del dito
  5. Potresti pubblicare un articolo scientifico al riguardo.
  6. A furia di non basta, non solo sulle auto, siamo arrivati a ridurre i livelli degli inquinanti a Torino, come hai mostrato. Con tutto quanto ne consegue per quanto riguarda la salute delle persone. Poi si può discutere su come sia più opportuno proseguire in futuro e con che velocità, ma comunque bisogna proseguire, continuare a migliorare.
  7. Ok allora non siamo d'accordo. Per me non basta. Fermo restando che bisogna continuare ad intervenire su tutte le fonti, quindi anche i veicoli commerciali, per i quali ignoro cosa sia previsto ora e cosa per il futuro.
  8. Giusto, perché mai usare sofisticati sistemi di misura quando basta un dito nel tubo di scarico...
  9. io non ho mai detto che debba essere raggiunto l'obiettivo di "zero tutto" subito e ad ogni costo. Anzi, sono il primo a dire che dovrebbe sempre essere considerato di non danneggiare le industrie europee a discapito di quelle di paesi non amici. Ma non ci si può mica fermare, sarai d'accordo con me? Da quanto scrivi, invece, sembra che tu voglia dire "ok ragazzi, basta così, abbiamo fatto abbastanza". Ho fatto una rapida ricerca, perché non sono un esperto, ma da quello che vedo in Italia si usa come strumento un opacimetro, che è uno strumento ottico molto approssimativo tant'è che se il motore è messo a punto bene non riesce a rilevare se il filtro DPF è malfunzionante o addirittura rimosso. Direi che non un esempio significativo
  10. Verissimo, sono stati fatti enormi passi avanti rispetto al passato, io sono il primo ad ammetterlo. Esempio stupido, se mi capita di passare affianco ad uno scooter 2t acceso mi rendo conto di quanto un tempo fossi assuefatto a certi effluvi che, per fortuna, oggi sono una rarità. Ma bisogna guardare avanti e tendere a migliorare sempre, nel limite del possibile. I grafici che riporti hanno delle linee di riferimento in base alla quale si stabiliscono gli sforamenti, bene dal 2021 l'OMS ha stabilito che, per la salute delle persone, quei limiti sono troppo alti e ne ha stabilito di nuovi più bassi. Credo che di conseguenza in Europa siano stati imposte delle soglie più basse delle attuali a partire dal 2030
  11. Mi era sfuggito il link. Ammetto che mi sbagliavo, non si tratta di una semplice diceria da facebook, si tratta di un articolo tecnico di una testata giornalistica. Resta il fatto che non hanno misurato la massa delle polveri ma il numero di particelle in ingresso ed in uscita, giustificandolo come metodo più attendibile (mentre solitamente si usa il parametro di massa per unità di volume). Non ho gli strumenti per dire se è attendibile o meno, servirebbe qualche altro studio indipendente. Hai ragione ma quante di quelle auto sarebbero state rottamate? Per me poche, solo quelle più vecchie e malridotte Concordo, piuttosto di arrivare al totale rinvio (e poi si vedrà) si poteva avere un approccio di compromesso di questo tipo, magari partendo per tempo con provvedimenti per informare e facilitare le persone coinvolte, non 3 mesi prima
  12. Nei centri città una buona parte delle emissioni NOx deriva dal traffico veicolare (avevo riportato la stima fatta a Milano) ed infatti il provvedimento avrebbe riguardato i comuni più popolosi, non le campagne, quindi c'era sotto una ratio, magari non efficace ma un senso lo aveva. E, onestamente, non penso che fosse neanche troppo punitiva per la maggior parte delle persone che hanno un diesel di più di 10 anni senza averlo sfondato di km (che quindi con il move-in avrebbero continuato ad usare l'auto senza particolari limitazioni) Pneumatici si ma freni le elettriche quasi niente
  13. Difficile dimostrare il contrario se non trovo neanche questo studio della Bosch. Facendo una ricerca in rete io trovo solo questo: https://www.vaielettrico.it/i-moderni-desel-puliscono/ Che appunto ridimensiona questa affermazione, peraltro non di Bosch
  14. Con tutto il rispetto, l'ultima affermazione suona di bufala clamorosa.
  15. La procedura di infrazione specifica per il particolato è stata avviata nel 2017 ed ha portato alla condanna all'Italia nel 2022. Va da se che se poi si continua nel solco già tracciato in precedenza poi subiremo altre procedure di infrazione. Ed infatti mi risulta nel 2024 una nuova lettera di messa in mora da parte della commissione europea per la qualità dell'aria (non so se generico o specifico per qualcuno di questi inquinanti) Credo che quello a cui ti riferisci sia la fuliggine, che è solo un tipo di particolato.
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