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In caso di pioggia l'unica soluzione è prendere un biglietto per la tribuna delle Acque Minerali e andare sotto alle gradinate della tribuna. Oppure sulla tribuna del rettilineo, sperando che non ci sia troppo vento, altrimenti la tettoia non funziona.
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Aiutato dai problemi al boost elettrico di Breen e dalla conseguente strategia per favorire Neuville, che però non ha funzionato.
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Posto la mia esperienza. - Tribuna Rivazza, dipende molto dalla zona, solitamente sono molto in alto e vedi dalla curva della Rivazza al traguardo, la zona è ampia ma si vede da lontano, poi alcune zone della tribuna sono coperte dalla conformazione. - Tribuna Acque minerali, si vede la curva delle Acque Minerali, ma è coperto l'ingresso, secondo me, in quella curva, è meglio il prato, se non troppo pieno, la zona prato è inclinata, quindi si ha una ottima visione dell'ingresso e dell'uscita. - Tribuna Tosa, si vede dalla variante dopo il rettilineo alla salita della Piratella, tranne alcune zone dove la visuale del rettilineo è coperta, uno dei pochi punti di sorpasso del circuito. - Tribuna Gresini Variante Alta, si vede l'arrivo alla variante e l'uscita verso la discesa della Rivazza, la zona visiva non è ampia ma le tribune sono moto vicine alla pista e vedi molto bene il comportamento delle auto. Io non sottovaluterei il prato, soprattutto se vai di sabato, hai la possibilità di spostarti all'interno del circuito dalla Tosa alle Acque Minerali, hai il parco delle Acque Minerali per delle soste piacevoli e la zona Acque Minerali ha una buona visibilità, solo in caso di pioggia la zona delle Acque Minerali diventa una fanghiglia odiosa.
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Vendere un manuale ricambi o manutenzione è diverso, rispetto a vendere degli studi di progettazione. I manuali sono tendenzialmente ad uso esterno, gli studi sono ad uso interno, in quanto contengono informazioni non divulgabili. Poi, essendo studi molto vecchi, può essere che ci sia il consenso alla vendita o alla pubblicazione, ma non lo darei come scontato. Lo dico per esperienza, lavorando in uno studio tecnico.
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E sempre bello vedere delle eliocopie di vecchi studi 😍 Io li appenderei in camera o nello studio. Per la vendita, a mio parere occorre capire se non ci siano problemi legali, legati alla proprietà intelettuale, ovvero se la società attuale sia una società nuova oppure abbia diritti intelettuali sullo storico, per evitare denunce poco piacevoli.
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L'olio si degrada con il tempo principalmente perchè assorbe l'umidità atmosferica, degradando le caratteristiche. Ad un esame visivo grossolano si nota se, dopo avere avviato e spento il motore, si nota della schiuma marroncina, cosa che, però, è difficile da notare, se non dopo avere tolto l'olio dalla coppa. Danni non dovresti averne fatti, dato il kmtraggio scarso e l'intervallo di tempo fuori specifica ma non eccessivo. Cambia olio e filtro e vai tranquillo.
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Anche a Bologna i Diesel €4 non possono circolare, ed, in caso di peggioramento, anche gli €5. Ma, nella mia zona, la circolazione è libera, lui, lavorando in zona, non ha problemi, e alla sera la circolazione è consentita, quindi nessun problema anche nel tempo libero. L'unico problema è quando deve fare delle visite o altro a Bologna in settimana, ma, in quel caso, o utilizza la nostra auto o il treno e il bus. Dipende sempre dalla valutazione, se, in effetti, si riesce a ricavare 4.000€ o oltre, la cosa si fà interessante, se si parla di cifre decisamente più basse mi sa che il discorso "auto jolli" prende il sopravvento. P.S. comunque sui BTP Ag27 il rendimento netto è sul 3%
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Come leggi sopra la distribuzione era in buono stato anche dopo 10 anni e 190.000 km. Per il cambio della distribuzione non si deve fare un discorso generalizzato, il materiale della cinghia e la costruzione ed il dimensionamento dei tendicinghia cambia molto gli intervalli, come i diametri minimi di avvolgimento, che per un monoalbero sono solitamnte diversi rispetto ad un bialbero. Generalizzare è sbagliato, sulla Leon lo ho fatto a 195.000 km (previsto 210.000), sulla Astra che avevo a 60.000 km, previsto a 90.000 ma con casi di rottura a quel kmtraggio. Per il costo del lavoro dipende dalla zona in cui fai il lavoro e da cosa cambiano, come leggi sopra il lavoro è stato fatto cambiando tutto il necessario, ed ho interpellato diverse officine in zona, tra quelle che sapevo che lavoravano a regola d'arte, sicuramente l'auto a fianco della mia aveva speso meno, cambiandola da un meccanico del sud Italia con non so quanta esperienza, peccato che, non avendo cambiato la cinghia servizi, questa si è rotta, finendo in mezzo alla distribuzione, con salto di denti e conseguenze immaginabili.
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Bene, grazie. Quindi le opzioni sono 1) Vendere la Fiesta 2) Vendere la Polo. 1) Vendere la Fiesta, come vantaggi avrei quello economico, le spese fisse sono bollo (165€) assicurazione (220€) e manutenzione/revisione (diciamo 100€/anno), quindi 500€/anno. Dall'altro dovrei utilizzare la Leon anche per brevi spostamenti. 2) Vendere la Polo, sarebbe la più logica,il problema è che, a mio figlio, la Fiesta non piace, e vorrebbe tenersi la Polo, l'unica ragione sarebbe delle spese impreviste, visto che il prossimo anno dovrebbe fare la distribuzione, in caso di ulteriori problemi potrebbe essere una opzione. Tra l'altro, come assicurazione costa decisamente più della Fiesta, ed i kmtraggi non fanno recuperare il risparmio sui consumi, ma se gli piace... Che è un opzione reale, viste la tipologia del suo lavoro (ricerca medica). Aggiungo una nota all'opzione "tieni tutte", oltre all'utilizzo della Fiesta per brevi spostamenti, senza rischiare problemi al DPF e cambi olio aggiuntivi alla Leon (per andare al bus sono dai 2Km ai 10Km x2 al giorno) eviterei di fare molti km su una auto già kilometrata, oltre ad avere il jolly in caso di problemi (es. uscita di strada causa ghiaccio), solo da ragionare se vale i 500€/anno di spesa in più, eventualmente riducibili con la sospensione dell'assicurazione sulle due auto (Leon/Fiesta). Diciamo che se avevo un auto seminuova o comunque con un buon mercato ero sicuramente portato alla vendita per realizzo, avendo delle auto da vendere con poco valore e svalutazione quasi nulla, la differenza è sostanzialmente per le spese fisse.
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0,36€/kw? ...rcatrota! Io, con l'ultimo aumento, sono a 0.28€ il giorno e 0.22€ Sabato e Festivi.
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Ragionamento sulla sovrabbondanza di auto familiari.
una domanda ha aggiunto bik in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Ciao a tutti. Stavo ragionando sul parco auto familiare e sul suo utilizzo. In famiglia siamo in 4, con 2 ragazzi maggiorenni e patentati. Il parco auto, inizialmente composto dalla mia auto, una Seat Leon, e da quella di mia moglie, una Ford Fiesta, guidabile anche da neopatentati, era adeguato, poi la mancanza di mio padre anni fa mi ha lasciato in eredità una Fiat panda seminuova, che mia Moglie ha apprezzato notevolmente come guida e praticità. Poi, mio figlio, iniziando a lavoranre, ha voluto prendere una sua auto personale, acquistando a prezzo superfavorevole una VW polo da mio cugino. Adesso la situazione auto è: - Seat Leon 1.6 tdi 2012 - €5b - 190.000 km. - Fiat panda 1.2 2018 - €6b - 45.000 km. - Ford Fiesta 1.2 2008 - €4 - 145.000 km. - VW Polo 1.4 tdi 2006 - €4 - 190.000 km Quindi 1 auto a persona, adesso. A fine anno mia figlia partirà per gli USA per una borsa di studio triennale, quindi non saranno necessarie 4 auto. Vivo in collina, a 45-50 km dal lavoro mio e di mia moglie, lavoro che dovremmo mantenere almeno 10 anni prima di pensionarci. Nella zona l'auto e praticamente indispensabile, per il lavoro io alterno lo smart-working con il lavoro in sede, ho un abbonamento al bus extraurbano, in ogni caso è comodo raggiungere la fermata in zona in auto, mia moglie utilizza il treno per andare al lavoro, inoltre, in estate, utilizzo spesso la moto per spostarmi. Mio figlio lavora vicino a casa, utilizza la Polo in Inverno (non ci sono problemi di blocchi emissioni) e lo scooter d'estate. In vacanza oramai andiamo in maniera indipendente, i figli con le loro compagnie, io in moto con i miei amici e mia moglie qualche gg. al mare con le amiche, gli altri giorni d'estate ci godiamo la nostra casa familiare in un contesto collinare e tranquillo. Ragionando, penso che la soluzione migliore sia mantenere le 4 auto, al prossimo rinnovo pensavo di fare una assicurazione sospendibile a Leon e Fiesta, visto che le altre auto sono utilizzate di frequente, in futuro, quando la Polo di mio figlio sarà a fine vita, gli passo la Leon e rimango con la Fiesta. Alternativa, - Vendere la Fiesta, ma temo che ricaverei poco, ed un auto "da battaglia" in famiglia non la disprezzo. Alternativa 2 - Vendere la Fiesta e la Leon, ma mi dispiacerebbe, visto che la Leon, nonostante il Kmtraggio va benissimo, e prendere un auto nuova o seminuova, ma le quotazioni attuali e il fatto che non ci siano auto che mi piacciono più della attuale Leon mi fanno desistere, forse l'unica che considererei è la nuova Prius, ma direi che la differenza tra acquisto e vendita verrebbe giustificato solo in caso di problemi alle auto e necessità di cambio con una più affidabile, cosa che, fortunatamente, non è la situazione attuale. Alternativa 3 - Vendo entrambe le auto e prendo un auto nuova seg.C economica (Tipo, Focus, I30..) differenza di acquisto/vendita minore ma senza la motivazione emozionale, quindi torniamo a "solo per necessità". Alternativa 4 - vendo la Leon e utilizzo la Fiesta, ma sono sicuro che me ne pentirei l'istante dopo, visto che non credo di ricavarci molto. Altre alternative non ne vedo, salvo cambiamenti. Voi che ne pensate? -
In questo momento trovi molte Golf a metano in vendita perchè non è più conveniente utilizzarle a metano.
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Dipende dall'utilizzo, e dall' avere una sola auto versatile o due o più auto. Se ragioniamo sull'autonomia, sicuramente meglio l'elettrico, idem anche come costi di utilizzo. Se, però, vuoi fare un viaggio lungo senza impazzire, l'elettrico ha dei limiti, superabili se usi l'elettrica come commuter-car ed un altra auto per i viaggi. A mio parere le ibride PHEV hanno un senso se: - Hai la possibilità di ricaricarle a casa, oppure al lavoro - Le utilizzi come commuter car per un kmtraggio giornaliero inferiore all'autonomia elettrica - Ti serve un auto molto versatile nei viaggi. Se manca una di queste esigenze, meglio valutare alternative.
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Che il 1.2 fire non sia un fulmine ok, anche se ha una regolarità di erogazione che dubito abbia il tricilindrico. Sui consumi, quella che possiedo non è male, si attesta sui 17/18 km/l, so che una versione era malriuscita, visto che una mia collega, sulla sua Panda, lamente consumi decisamente più alti, ma non è una cosa generale.
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Nessun problema. Su quel motore la frizione è abbastanza al limite, ma, non avendo rimappato ed utilizzandola al 90% su percorsi extraurbani o autostrada, non mostra segni di cedimento o indurimenti anomali.
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Scontro auto-motoscafo: https://www.auto.it/news/attualita/2023/02/02-6082478/incidente_assurdo_in_friuli_un_auto_si_scontra_con_un_motoscafo_foto?fbclid=IwAR2M8oDC6GEk5Yx9QoGlkKIcBCJrNZxY4tH3Z4FfU0ACgwB1s7uAPEg2pAs
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Questa settimana ho eseguito il "tagliandone" a 190.000 km. Sostituzione cinghia dentata e servizi, pompa acqua, tendicinghia e rinvio, sostituzione olio e filtri, cambio liquido freni e revisione. Kit cinghia SKF e olio Mobil1 5w/30 Totale 1.171€ La cinghia, dopo 10 anni e 190.000 km, si presenta in condizioni sorprendentemente buone, come la pompa ed il tendicinghia, solo il cuscinetto di rinvio era leggermente rumoroso, a vista il materiale della cinghia è diverso dalla normale gomma NBR, sembra una gomma siliconica, comunque i 210.000 km del cambio consigliato sono reali. Dopo 10 anni sono completamente soddisfatto dell'acquisto, chen non mostra segni evidenti di usura, salvo le guarnizioni di vetro e giro porta, che hanno un lieve decadimento, che causa un lieve aumento della rumorosità aerodinamica in marcia.
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Oltre che in larghezza anche in lunghezza la I10 è più abitabile, se siedo dietro alla Panda sono con le ginocchia in bocca, sulla Picanto/I10 ho più spazio. Sulla seduta, si, è molto bassa, idem il bagagliaio scarso, nella nuova Panda hanno privilegiato il bagagliaio rispetto all'abitabilità, a differenza della versione precedente, e la differenza si vede. Sull'utilizzo in autostrada, la Picanto l'ho conosciuta come passeggero, quindi non so come si guida, diciamo che, abituato ad altre auto, anche la Panda non mi da quella sensazione di bella guida, ok, sicura, si guida bene, frena bene ed è comoda, ma se spingi mi sembra molto imprecisa, almeno rispetto al Fiestino, per non parlare della Leon.
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Io ho acquistato recentemente una Samsung Q50a 32", simile come caratteristiche alla "the frame". - Audio: In questa TV è buono, per l'utilizzo normale, probabilmente "the frame" ha una struttura più sottile ed ha estremizzato quella parte, rendendo quasi obbligatorio il ricorso ad una soundbar. - Pannello e visione: Il pannello è un LCD-PVA con retroilluminazione Q-led, i pannelli LCD-VA hanno la caratteristica di avere un contrasto elevato, un nero abbastanza profondo ma un angolo di visione meno ampio rispetto ad un pannello LCD-TN o LCD IPS, di contro i pannelli LCD IPS hanno un contrasto minore, con neri che tendono ad un grigio scuro (gli LCD-TN ancora peggio). - Telecomando: Per un utilizzo da TV è spiazzante e scomodo, mentre per un utilizzo con le app è comodo, premesso che un normale telecomando Samsung è perfettamente compatibile, come i telecomandi a specifica della Meliconi o altri, queste TV sono pensate per un utilizzo ampio, dove la TV DTT è considerata una app come le altre, quindi se l'utilizzo e com TV normale forse non è indicata, viceversa, le modalità di controllo sono simili ad una Firestick, tra l'altro la Firestick che utilizzo è comandabile dal telecomando Samsung. - Funzione smart: Ogni app ha, ovviamente, la loro modalità di utilizzo, solo i canali aggiuntivi Samsung Tv+ sono integrati, per le altre solo rare app, come Pluto TV, non richiedono il riconoscimento, le altre, sia gratuite che pay, richiedono il login, per riconoscere l'utente. - Problemi app: Nel mese di utilizzo la TV si è bloccata 1 volte ed ha perso l'audio 1 volta, altri problemi non li ho avuti, sulle app solo qualche sporadico problema con NOW TV, come app il sistema Samsung Tizen è abbastanza fornito, rispetto alla Firestick mancano, tra quelle che utilizzo, Dailymotion e Facebook video, ed alcune app sono meno curate (come Discovery+) o meno performanti, in compenso c'è l'app Mola TV, assente su Firestick. - Connettività: Accetta solo segnali digitali, quindi 3 prese HDMI (1 ARC) 2 prese USB, Wi-Fi client con buona ricezione e facile configurazione. Riguardo alla TV "The frame", alcuni difetti che ha riscontrato infallibile_GF sono specifici, come la modalità di funzionamento "quadro" (nella Q50a quando spegni la TV con il telecomando si spegne) e gli altoparlanti, altri sono limiti del pannello o della tipologia della TV, che portano a vantaggi in un modo di utilizzo e svantaggi in un altro. Comunque avevo valutato anche "the frame" all'acquisto, ma alcune peculiarità mi hanno desistito. Sinceramente, se l'utilizzo è per il digitale terrestre, non so se consiglierei una TV come la Q50a o con simile tipologia, nell'utilizzo diurno o guardando sport si apprezza poco la tipologia della TV, già guardando un film la sera i dettagli e la tonalità dei colori e la profondità del nero la rendono migliore di altre TV con pannelli meno pregiati, avvicinandola alla visione di un OLED, idem per l'interfaccia, chi, come me, utilizzava le app spesso è abituato a quell'interfaccia, chi la utilizzava solo nel modo "tradizionale" rimane sicuramente spiazzato.
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Per me, la specifica 2022 è stata adottata dalla Pramac in modo "spintaneo", ovvero fortissimamemente consigliata dalla Ducati, che, vista la scelta dei piloti ufficiali di utilizzare una specifica meno estrema, non avrebbero avuto riscontri su quella specifica.
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Se li utilizzi per portare i figli a scuola, parcheggiando in seconda fila, posso anche essere daccordo. E' che con i "nafrtoni" c'è gente che li utilizza per lavoro, ed in un autostrada non hanno emissioni così drammatiche. In compenso consumano poco ed hanno una autonomia irragiungibile da altre tipologie di motore. Quindi, a mio parere, non è sbagliata la motorizzazione, ma il contesto di utilizzo, con la parvenza di risparmiare un deca per ogni rifornimento le acquistava anche il pensionato per andare alla bocciofila, adesso le acquista chi le giudica adatte al suo utilizzo.
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- full hybrid
- ibrido honda
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Erano nelle riviste cartacee, Quattroruote, Gente Motori ed altre.