Questa settimana ho in dotazione un pandino city life, ben accessoriato, con il mille ibrido.
Non mi dilungo su questioni tecniche, visto che modello e motore sono ormai noti, però in un mondo moderno continuo ad amare il pandino nel suo essere spartano e razionale.
Manco a farlo apposta, per andare a ritirare il pandino, sono stato accompagnato da una collega con una moderna i10 Tech, ottima alternativa e temo forse più economica per quanto offre, eppure seppur con i suoi limiti la trovo perfetta nel contesto urbano.
Forme intelligenti, posizione di guida rialzata e la parcheggi in un fazzoletto.
Il mille ibrido i primi due minuti mi sembrava un disastro rispetto al 1.2, poi me ne sono fregato dell'indicazione del cambio marcia e seppur più presente in abitacolo, in città diventa pimpante anche se occorre giocare troppo con i 6 rapporti a disposizione.
Non voglio essere talebano, ma la sia ama proprio per la sue essenzialità.
Però poi ti trovi nel 2023 e ti accorgi che per una Panda così come la sto guidando, ci vogliono circa 16.500 Euro e da qui capisco che per quella cifra vorresti di più.
Nel 2010, dopo un incidente avevo fretta di prendere un'auto da battaglia e con il rottame + circa 8.000 Euro mi davano Ypsilon, Corsa, Clio con allestimento intermedio.
Oggi la forbice di prezzo tra le utilitarie e le auto di segmento superiore si è ridotto con una rincorsa pericolosa verso la soglia dei 20mila Euro, come per esempio la nuova Aygo X.
Ecco quindi che si inizia a diventare schiavi di finanziamenti e/o ad una escalation di spesa per auto con misure da utilitaria.
Rimangono unicum come Sandero Stepway e le coreane i10/Picanto, ma tutte perlomeno in Italia, con meno appeal rispetto alle due vetuste Panda e Ypsilon.