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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Pubblico anche io un po' di vecchiette. Apro con questa Fiat Panda 4x4 MY91 '92 con un allestimento estetico parecchio vistoso che nelle intenzioni del proprietario dovrebbe essere adatto ad affrontare gli sterrati durante un'eventuale guerra, un po' eccessive come intenzioni. 🤣 Appartiene sicuramente ad un appassionato dati gli adesivi dei vari club dedicati al modello. Segue questa ormai poco comune Fiat Punto 60 Selecta 5p I Serie '95 dotata di cambio automatico, esteticamente non aveva nulla di diverso dalle altre Punto (dovrebbe essere basata sulla SX), l'unica differenza rilevante era appunto nel tipo di cambio montato. In eccellenti condizioni quest'Opel Astra F2 1.6 16V Caravan '96, non sorprende che sia così ben tenuta dato che risulta avere soltanto 55.000 km all'ultima revisione, probabilmente una delle Astra F Caravan meno chilometrate attualmente esistenti essendo una tipica auto da lunghe percorrenze. Fotografata in contemporanea all'Astra questa Lancia Dedra 1.9TD SW '96 in condizioni nettamente peggiori ma in uno degli allestimenti estetici migliori, soprattutto per quanto concerne il color champagne, uno dei meno comuni tra quelli disponibili in gamma. Particolare questa Renault Clio 1.2 RT 3p I Serie Ph.1 immatricolata il 21 gennaio '91, quindi una delle più vecchie ancora circolanti anche se di fatto del secondo anno di produzione. Le condizioni sono tutt'altro che buone anche se è notevole la presenza del cofano motore delle versioni sportive, sicuramente montato quando era una vettura recente e queste personalizzazioni erano ancora diffusissime, personalmente lo trovo gradevole e anche se venisse sistemata (dubito) lo manterrei. La solita Fiat 500 L '71 in una classica configurazione di quel periodo, beccata da lontano all'interno di un cortile, viene usata pochissimo da una persona anziana. Una vettura che un tempo era diffusa ma che oggi sta scomparendo del tutto questa Fiat Croma 1.9 TD II Serie '96, quindi una delle ultimissime prodotte, è ovviamente dell'ultimo MY introdotto nel '95 in cui venne eliminato il logo Fiat blu sulla mascherina anteriore e venne, soprattutto, introdotta la fascia in tinta nel posteriore che svecchiò parecchio la linea. Buone ma non ottime le condizioni. Fotografata con delle luci tutt'altro che buone quest'Alfa Romeo 75 2.0 TS II Serie '89 tenuta da amatore, riposa sempre in questa posizione anche se è sempre coperta da un telo, il momento della foto è stata l'unica volta in cui l'ho beccata scoperta nelle varie volte che l'ho vista. Del segmento superiore questa a dir poco fantastica Alfa Romeo 164 Super 2.0 V6 TB '95 che purtroppo non si può considerare ben tenuta, in particolare il lato destro è stato danneggiato e riparato in malo modo con una bomboletta spray, un peccato perché per il resto è ancora lucidissima e decentissima, speriamo non faccia una brutta fine, la motorizzazione 2.0 turbo benzina da 201 cv è rara e ricercata. Notevolissima questa Fiat Tipo 1.9 TDS Granturismo I Serie '93, versione quasi di punta della Tipo con motorizzazione diesel (subito sotto la rarissima TDX, che non sono sicuro ci fosse ancora nel 1993) che andava a fare diretta concorrenza alla Golf GTD ma che era decisamente più rara di quest'ultima, io infatti non ne vedevo da almeno un decennio! Buonissimo lo stato di questo esemplare, ancora totalmente originale compresi i cerchi in lega e la scritta posteriore Granturismo per esteso che mi è sempre piaciuta tantissimo. Concludo con un'auto che non mi è mai piaciuta particolarmente, una MG B Spider 1.8 MK2 '75 importata in Italia nel 1992 che qui però è caratterizzata da una rarissima tinta gialla che in Italia doveva essere rarissima, all'estero probabilmente era un filo più comune. Appartiene ad un giovane appassionato che la utilizza per piccoli spostamenti in vacanza.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
A me sembra una più piccola Un Cheval. 🤣
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Foto stupende con ambientazioni fantastiche! Condivido pienamente questo pensiero, e purtroppo ce ne sono tantissime di travestite...tutte con la stessa livrea, almeno cambiassero livrea, ce n'erano di bellissime all'epoca.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Yes, è una Kit Abarth "completa", se non erro ha anche un volante diverso.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Proprio mentre pubblicavo gli avvistamenti giovedì sera il forum è andato in pausa, e purtroppo non mi ha nemmeno salvato il messaggio scritto...era successa la stessa identica cosa subito prima della prima pausa. 🤣 Tanto meglio, ecco un po' di avvistamenti...sperando che non capiti la stessa cosa per la terza volta consecutiva. Partiamo da questa Fiat Cinquecento 1.1 Sporting '96 che vi propongo principalmente per la presenza del kit estetico prodotto con la firma Abarth (conosciuto infatti come kit Abarth) che prevedeva le minigonne laterali, uno spoiler al paraurti anteriore avvolgente che inglobava i fendinebbia circolari specifici del kit (immagino oggi rarissimi) e uno spoiler posteriore, una configurazione estetica gradevolissima che avrei adottato su tutte in vista di un eventuale restyling di metà anni '90. Le condizioni dell'esemplare in foto non sono eccezionali, in particolare la vernice è ormai opaca in più punti, considerando però che l'ho vista nei pressi di una carrozzeria potrebbe anche darsi che sia stata sistemata poco dopo. Com'è il detto? Rosso di sera bel tempo si spera? Le condizioni climatiche di questi scatti rappresentano al meglio questo detto, e la Suzuki Wagon R+ 1.0 '98 protagonista degli scatti accentua ancora di più questo effetto, più che buone le condizioni di quest'ormai poco comune Kei-Car. Questa Peugeot 306 1.4 XT 5p Ph.2 '97 sono riuscito a beccarla al volo per un colpo di fortuna dato che era appena scattato l'arancione del semaforo e si è fermata, classica la configurazione di questo esemplare e relativamente buone le condizioni generali. Coetanea della 306 e della stessa nazionalità questa Citroen AX 950 3p Ph.2 '97, una delle ultime contraddistinta però dalla particolarità che NON dovrebbe essere una Spot, tipica versione delle AX "fine serie", secondo le applicazioni e secondo anche le mie conoscenze dovrebbe essere una TEN, l'unica versione rimasta a listino insieme alla Spot in quel periodo. Più che discrete le condizioni, d'altronde ha meno di 100.000 km, ancora presente l'adesivo della concessionaria Oriman, che ha chiuso un paio di anni fa (acquisita da un altro gruppo in realtà). Una più anziana Citroen AX 950 TEN 3p Ph.2 '93, questa è sicuramente una TEN dato che ha gli adesivi sulla carrozzeria, ma in realtà dovrebbe essere una TEN "diversa" dalla precedente, questa infatti non faceva parte della gamma normale ma era una delle tante versioni speciali dell'AX. Comparsa in questa zona da un paio di anni, sicuramente acquistata per pochi spicci da qualche persona anziana, le uniche che possono aver interesse per un'auto del genere da non appassionate di storiche. Questa particolare Fiat Brava 1.4 S '98 invece è un rientro dalla Svizzera, sicuramente portata qui da qualche migrante tornato a casa; La caratteristica più particolare di questo esemplare è ovviamente rappresentata dall'allestimento "S", quello più basico presente a listino e dotato di paraurti e maniglie non verniciati, qui in abbinamento alla tinta bianca che fa ancora più "barbon style". 😀 Le S erano disponibili anche da noi, ma quasi nessuno le comprava preferendo spendere qualche spicciolo in più per avere la ben più ricca SX , che con gli sconti alla fine doveva venire addirittura lo stesso prezzo della S. Interessante questo Suzuki Vitara 2.0D 5p I Serie '97, sia per la configurazione a cinque porte sia per la motorizzazione a gasolio di origine PSA, introdotta per la prima volta proprio l'anno prima, momento in cui ricevette anche un leggero restyling caratterizzato da una rinnovata mascherina anteriore ben visibile in questo esemplare. Anche quest'Alfa Romeo 145 2.0 TD I Serie '99 è motorizzata con un "possente" diesel d'antan, in questo caso però si tratta di una delle ultimissime prima serie immatricolata nel mese in cui ci fu il cambio di testimone col restyling. Condizioni di per se non eccezionali, qui peggiorate dai vistosi pannelli antisole e dalla brutta fascia paracolpi in posizione anomala sulla fiancata. Cambiamo genere con una vettura ormai quasi impossibile da incrociare in strada, una Hyundai Lantra 1.9D GLS SW II Serie '00, versione familiare della Lantra seconda serie (in alcuni paesi venduta come Elantra) che da nuova era alquanto visibile sulle nostre strade, ma come spesso accade per le asiatiche di quel periodo è repentinamente scomparsa e oggi le superstiti si contano sulle dita di poche mani, questa è anche conservata in buonissime condizioni. Questa bellissima Volkswagen Passat B4 1.9 TDI '94 ve l'ho già proposta qualche anno fa in uno scatto fugace, si tratta di un raro esemplare di Passat quarta serie, quella prodotta per meno anni e che di fatto era soltanto un pesante restyling della precedente, in una rara tinta blu che si sposa divinamente alla linea. Se avessi l'opportunità di salvare alcune auto che vedo in strada da tempo questa sarebbe in cima alla classifica di quelle che salverei, anche considerando le ottime condizioni in cui è arrivata al giorno d'oggi. A colpo d'occhio questa Fiat 500 F '65 potrebbe sembrare una delle tante 500 che ancora girano beate per il nostro paese, dovrebbe essere però una delle rare e ricercate "otto bulloni", ovvero una delle primissime F (che fu introdotta proprio nel Marzo '65) con le porte incernierate ad 8 bulloni invece che a 4, modifica che durò sino agli ultimissimi mesi del 1965, ancora presente anche la targhetta originale Nuova 500, anch'essa tipica delle prime F. Buone le condizioni generali, peccato solo la targa un po' deformata dal calore del motore. Concludo questo variegato reportage con questa clamorosa Fiat 600 D "Fanalona" '66 in condizioni di utilizzo e con ancora le targhe milanesi originali, avendola vista in una località marittima potrebbe trattarsi di una vettura per le vacanze, alla guida vi era un signore abbastanza anziano e di fianco un signore ultranovantenne, probabilmente padre dell'autista nonché primo proprietario della 600. Nonostante i quasi sessant'anni di utilizzo le condizioni non sono così tragiche, andrebbe però eliminata la ruggine provocata dalla tanta salsedine presente in quella zona.
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Renault Clio VI 2026
Secondo me quest'auto è stata disegnata partendo dalla vista laterale, l'unica davvero bella, e poi si sono dovuti inventare qualcosa quando hanno disegnato gli altri lati per mantenere tale vista. Dai prototipi mi aspettavo qualcosa più in stile Symbioz, soprattutto per quanto riguarda il trattamento del terzo montante e per il posteriore, invece appare totalmente dislocata dalla gamma e da ciò che hanno presentato negli ultimi mesi; Probabilmente è stata disegnata in un momento in cui non avevano ancora le idee chiarissime sul family felling da seguire e quindi hanno provato qualcosa di nuovo, mi sa che al primo restyling (che con i ritmi attuali del marchio verrà presentato ad inizio 2027) tornano sui loro passi. Il frontale mi disturba tantissimo, soprattutto i fari e la mascherina che sembra l'apertura anteriore di un aspirabriciole, il posteriore non è male ma quei fari li avrei applicati su una superfice più piana, e onestamente ne avrei applicato un terzo più piccolo per creare idealmente la forma di un faro allungato. Gli interni sono ovviamente anonimi (non che mi aspettassi diversamente, ormai i costruttori non disegnano più le plance), quello che però mi irrita tantissimo è il pannello porta con l'incavo che idealmente si collega alla plancia ma praticamente non ha nessun raccordo, sembrando il pannello porta di un'altra auto. Sostituire l'eccellente quinta serie che riprendeva a sua volta le stupende linee della quarta non era facile, ma qui hanno scelto uno dei modi peggiori per rompere il design delle precedenti in cui si erano "ingabbiati".
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
La "Montecarlo" venne introdotta dopo uno stop alla produzione di quasi un anno del modello, personalmente preferisco nettamente la prima serie però, i montanti posteriori bucati dai vetri mi hanno sempre straniato; Credo inoltre sia l'unica auto mai prodotta ad avere dei cristalli che da entrambi i lati sono esterni dall'abitacolo.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
La vernice lucida ma non scintillante, i cerchi ossidati, le cromature usurate, tutto fa pensare che si tratti di un clamoroso conservato! Notevolissima anche la tinta nera, molto rara su questo modello e spesso destinata all'estero, da noi erano quasi tutte nel classico e scontato Rosso Alfa.
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Kia Stonic Restyling 2026
Prima era il mio BSUV preferito, ora non so, mi sembra inutilmente incattivita...forse ho solo bisogno di metabolizzarla, oltre che di valutarla dal vivo. Bella la tinta in cui hanno presentato la Base, per la GT forse era meglio un rosso o un blu acceso. Il volante mi ricorda tremendamente quello di Giulietta '77.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Dopo qualche giorno di riassetto dalle vacanze torno a proporvi il consueto reportage di avvistamenti, e iniziamo col vedere gli avvistamenti fatti durante le vacanze...ma di Agosto 2024. L'ultimo reportage lo avevo iniziato con delle Panda, anche questo voglio iniziarlo con questa bella Fiat Panda 4x4 Sisley '89, una versione che può considerarsi solo teoricamente speciale dato che entrò regolarmente a listino, questa in foto nello specifico è una Sisley 2, ovvero la versione aggiornata uscita nel 1988 che aggiunse alcuni optional e un nuovo colore in gamma (il blu metallizzato). Condizioni non proprio buone, ma sono sicuro che prima o poi verrà risistemata dato l'aumento del valore di questo modello. Una berlina inglese ormai molto rara da incrociare questa Rover 45 2.0TD 4p MY00 '01, versione a quattro porte della serie 400 (diventata 45 dal 2000) che non riscosse particolare successo da noi, facendo delle ricerche mi ha colpito che il 2.0TD che monta è già omologato Euro 4, svariati anni prima che tale classe diventasse obbligatoria. Un evergreen (in tutti i sensi dato che appartiene ad un fioraio :lol:) dei commerciali italiani questo Fiat Ducato 2.5D I Serie MY85 '88 nella classica configurazione furgone a tetto alto, condizioni molto sfruttate come vuole la tradizione, ovviamente mancanti i due piccoli paraurti posteriori laterali, un elemento fragilissimo. Quest'Alfa Romeo 155 1.9TD '97 deve aver commesso qualche reato ed è stata ingabbiata a dovere. A parte gli scherzi, purtroppo mi era impossibile fotografare meglio questa 155, una delle ultime prima dell'arrivo della nuovissima 156; La ricordo in questo cortile condominiale da molti anni, è adiacente ad un parco giochi che frequentavo da piccolo, sono abbastanza convinto di ricordare anche che il proprietario prima di lei abbia avuto una 33 prima serie, arrivata circa al 2004 o 2005. Ora vediamo una coppia di tedesche praticamente identiche se non fosse per una sfumatura di colore leggermente diversa. La prima è questa Mercedes C180 W202 '94 con targhe provinciali casertane, se non fosse per il paraurti posteriore danneggiato potrebbe essere considerato un esemplare in eccellenti condizioni, ancora lucidissimo. Segnalo anche un curioso errore riscontrato durante le ricerche, secondo l'ACI ha una cilindrata di 1350 cc, ovviamente un refuso considerando anche che i cavalli riportati sono giusti per il 1.8. La seconda è anche lei una Mercedes C180 W202 '94 ma questa volta con targhe bolognesi, appartiene ad un signore ultranovantenne, ma è guidata nella quasi totalità dei casi dai figli, che sono alquanto anziani anche loro. Le condizioni non sono eccelse, diciamo nella media, se notate il cartello sul finestrino anteriore, non è riferito alla vendita dell'auto, c'è il numero per affittare una casa vacanza. Saliamo di segmento ma rimaniamo sempre nel marchio della stella con questa Mercedes 200 W124 '87, mancando la lettera nel nome dovrebbe essere una rara versione a carburatori, poco efficiente ma eterna. Buone le condizioni, con i suoi copricerchi sarebbe molto più bella. Condizioni tragiche per questa rarissima Volkswagen Golf 1.6 Bistrò 3p II Serie '87 importata in Italia nel 2002, si tratta di una versione speciale tedesca che è stata disponibile per alcuni mesi del 1987, non so bene quale sia l'allestimento specifico ma probabilmente aveva degli interni con trama dedicata, oltre alle vistose decals poste sulla carrozzeria; La striscia catarifrangente tra i fari ovviamente è un aggiunta after-market molto in voga all'epoca. L'importazione è probabilmente legata al rientro in Italia del proprietario, nel 2002 non credo valesse la pena importare una Golf II di quindici anni per immetterla sul mercato dell'usato. Ritorniamo finalmente in Italia con qualche classico del nostro automobilismo. Una stupenda Alfa Romeo Spider 1.6 IV Serie '92 fotografata sul lungomare, un vero peccato la presenza di quella Countryman che rovina tutte le foto, che comunque mi piacciono molto. Praticamente perfette le condizioni, al contrario di molti a me questa versione finale piace molto, fu un netto miglioramento rispetto la III Serie e riuscirono a rendere moderna un'auto che ormai aveva quasi trent'anni. Questa Lancia Delta HF Integrale EVO 1 '92 l'ho beccata al volo, stava andando ad un'esibizione di stuntman chiusa al pubblico (nel senso che potevano parteciparvi solo i paganti) che si teneva nei giorni successivi. Ovviamente la livrea non è originale, anche perché scrutando gli interni mi sembra in tutto e per tutto un esemplare stradale. Anche quest'altra Lancia Delta 2.0 HF Integrale '88 è stata beccata al volo mentre si dirigeva allo stesso evento dell'altra Delta, a mio gusto è più interessante della precedente essendo la prima delle varie evoluzioni della Delta I, anche se in generale le Delta sportive io le preferisco senza i parafanghi allargati. Concludo con un'auto che si può considerare senza dubbio meno interessante delle ultime che abbiamo visto, ma che per vari motivi rappresenta un avvistamento coi fiocchi per me. Quest'ormai rara Ford Escort 1.1 L 5p III Serie '82 infatti cercavo di fotografarla sin dal 2011 (quando ho iniziato a fare foto), ma mi è sempre sfuggita, era diventata una costante, la vedevo sempre il primo o secondo giorno di vacanza in movimento e poi non la rivedevo più...poi finalmente dopo anni di inseguimento sono riuscito a beccarla mentre ero in giro a piedi e a farle un adeguato reportage. E' in condizioni sfruttatissime, infatti non so quanto durerà ancora sulla strada, però è degna di nota per le targhe nere e soprattutto la tinta Bronzo Metallizzato, estremamente rara, negli anni penso di averne vista soltanto un'altra di questo colore oltre a questa in foto.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
A me non risulta che il Comanche fosse importato ufficialmente in Italia, sicuramente quei pochi circolanti sono stati importati successivamente. Direi che hai avuto una gran botta di c...fortuna a beccarne due nella stessa giornata, avrei comprato un gratta e vinci fossi stato in te.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Bentrovati bella gente, chiedo venia per l'attesa nelle risposte ai successivi messaggi ma come avevo accennato nel post degli avvistamenti sono stato in vacanza, in Abruzzo, sino a due giorni fa. Hai ragione, è una XR, la XN non aveva i copricerchi di serie se non erro! Per la posizione errata delle targhette, diciamo che memorizzo più la posizione corretta delle targhette che gli allestimenti delle vetture che vedo. Non avevo mica fatto caso agli specchietti di Panda '03 sai? Ho un dubbio, ma quelli originali si potevano chiudere? Perché ricordo che Opel in quel periodo sviluppò una tendenza agli specchietti fissi e magari il motivo della sostituzione è stato proprio la necessità di avere dei retrovisori richiudibili. Per il filetto, questo spesso si spezzava e si staccava essendo un componente separato dal paraurti, nel mio archivio sono tantissime le Swing ormai prive di tale filetto, direi la maggioranza. Onestamente non so nulla in merito ai fari spostati, appena ho la possibilità di indagare faccio qualche ricerca. Il Vitara risulta immatricolato per la prima volta in Italia, ma all'epoca non erano affatto rari i Vitara importati da nuovi, addirittura alcuni arrivavano dagli USA! Questo a causa dell'enorme richiesta che non riusciva a stare al passo con la produzione destinata al nostro paese. Anche a me è sembrata un attimo fuori periodo, però sapendo che c'è anche una K Coupé mi viene da pensare che il film magari è ambientato nei primissimi anni '00, quando il parco circolante era più o meno quello in foto. Pare che la 750L sia rimasta al listino sino al 1991 in alcuni paesi dove la Young non era offerta.
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Avvistamenti auto moderne rare
Metto anche io qualche moderna. Un allestimento molto particolare e vacanziero quello di questo Fiat Strada 1.9 JTD Malibù II Serie '06, una sorta di versione speciale che venne offerta anche sul Doblò prima serie e che proponeva la carrozzeria in blu con elementi grigi a contrasto, di Doblò qualcuno se ne vedeva, ma di Strada ne avrò visti appena un paio, sulla loro diffusione ha sicuramente influito la percezione di mezzo ad uso esclusivo per lavoro dei pick-up da noi, che contrasta con l'allestimento figo della carrozzeria. Tutt'altro genere di mezzo questa Nissan Cube 1.6 III Serie '10, giapponese che venne ufficialmente importata in Italia per pochi anni e che ebbe un flebile successo soltanto agli inizi, questa ha il paraurti seriamente danneggiato e la mascherina mancante, credo che i pezzi di ricambio siano di difficile reperibilità. L'auto in foto non si può considerare rarissima anche se quando mi capita di vederne una la fotografo visto che da qui a qualche anno saranno totalmente estinte, ma questa Mercedes R280 CDI 4Matic W251 '08 ve la propongo soprattutto per una curiosissima caratteristica "legale", l'auto risulta infatti demolita ad inizio giugno 2024, peccato che il mio scatto sia di metà luglio 2024, una situazione inspiegabile probabilmente determinata da qualche errore del database o da una radiazione d'ufficio per bolli non pagati (evento raro ma che qualche volta accade). Molto gradevole esteticamente questa Linclon MKX US-Spec, un SUV di medie dimensioni (in USA diciamo piccole ) prodotto esclusivamente per gli Stati Uniti dalla Linclon, ovviamente questo appartiene ad un militare della NATO. Stessa appartenenza anche per questa Talbot...ehm Toyota Solara 3.3 V6 SLE Cabriolet II Serie US-Specs, versione cabriolet (disponibile anche coupé) della Camry che veniva infatti ufficialmente venduta come Camry Solara, molto probabilmente per non incappare in cause legali con i detentori attuali dei diritti Talbot; Sulla carrozzeria, tuttavia, il nome Camry non appare mai ed è comunemente chiamata semplicemente "Toyota Solara". Concludo questa breve tornata di moderne con questo particolarissimo Nissan Elgrand II Serie MY04 JDM, un grosso multispazio prodotto per il mercato interno giapponese, come testimonia anche la guida a destra, la particolarità però risiede soprattutto nel fatto che appartiene anch'esso ad un militare della NATO, inspiegabile come un mezzo giapponese possa essere finito nei canali d'importazione delle auto americane. Per quanto riguarda il modello, ha un'estetica molto personale e gradevole, anche molto moderna se si considera che questo esemplare potenzialmente potrebbe addirittura avere 21 anni (questo restyling uscì nel 2004 e durò a listino sino al 2007).
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Oggi vi propongo un reportage più lungo del solito dato che domani parto per le vacanze e tornerò a pubblicare a fine agosto. Inauguro il reportage odierno con un trittico di Panda in versioni più o meno particolari. La prima che vediamo è questa Fiat Panda 900 Café '93 nella meno comune colorazione Bordeaux, come ho recentemente accennato nella didascalia di un'altra Panda Café da me pubblicata i colori disponibili erano quattro: un marroncino, un grigio, questo bordeaux e un blu, in ordine di rarità. Condizioni sfruttate ma non catastrofiche, i copricerchi della Panda II però non c'entrano nulla. La seconda è invece una Fiat Panda 750 Sergio Tacchini '90, versione speciale fatta in collaborazione col noto brand italiano che aveva degli interni dedicati rivestiti in con un'eccentrica alcantara verde (ma disponibile anche in colori più sobri come il beige), esteriormente si riconosceva per le strisce laterali lungo il perimetro della carrozzeria e la targhetta posteriore; L'esemplare da me fotografato è stato parzialmente riverniciato perdendo buona parte della personalizzazione esterna, rimanendo solo quella sul portellone, sembrano ancora essere presenti gli interni dedicati. A scanso di equivoci ho la certezza sia una Sergio Tacchini autentica in quanto il telaio risulta effettivamente abbinato ad una Panda in tale allestimento. La terza ed ultima Panda è una fighissima Fiat Panda 4x4 Sisley 2 '89, versione aggiornata della Sisley che introdusse un nuovo colore in gamma, l'azzurro di questa fotografata, ci furono anche altre piccole modifiche di dettaglio che consistevano principalmente in una dotazione d'accessori più ricca. C'è anche una curiosità in merito a questa versione, per smaltire le rimanenze della precedente per un piccolo periodo del 1988 furono a listino in contemporanea sia la Sisley sia la Sisley 2. Proseguiamo con i classici dell'automobilismo italiano con questa Fiat 500 F '68 ritargata con una delle primissime targhe quadre alfanumeriche; Non ho alcuna certezza sul fatto che sia una F essendo molto pasticciata con pezzi provenienti da altre versioni, sono andato ad intuito personale. Condizioni discrete ma non eccelse, probabilmente è stata restaurata trent'anni fa quando fu cambiata la targa. Ritoccata di recente questa Peugeot 106 950 XN 3p Ph.1 '94 ritargata agli albori del nuovo millennio, essendo stata immatricolata a gennaio 1994 sicuramente è nata a targhe provinciali, sul lunotto è presente la bellissima vetrofonia del concessionario Auto Uno Peugeot dell'epoca, concessionario ancora oggi presente (si trova a pochi passi da casa mia), con tutta probabilità le prime targhe erano quindi NA-W20. Come dicevo, le condizioni sono ottime anche se è stata sicuramente soggetta ad una riverniciatura data la posizione delle targhette errata. In utilizzo lavorativo questa Ford Escort 1.7TD SW IV Serie MY96 '98, immatricolata quando questo modello aveva già otto anni ma riusciva ancora ad avere un certo successo tra il pubblico, spesso finivano seminuove a fare vite gravose, fattore che ad oggi ne ha pesantemente compromesso la sopravvivenza di massa nonostante l'età non proprio elevata degli ultimi esemplari (alcuni sono stati addirittura immatricolati nel 2000!). Se la si vede da dietro questa Fiat Tipo 1.4 SX 5p II Serie '94 si potrebbe pensare che sia un esemplare tenuto discretamente con giusto le plastiche da riprendere, purtroppo nella vista anteriore la situazione peggiora drasticamente mostrando un elevato scolorimento della vernice, maledetti colori metallizzati del periodo. Una Youngtimer coi fiocchi questa Fiat Barchetta 1.8 I Serie '96 in una configurazione fin troppo anonima per una vettura del genere, coi cerchi standard e nel classico Grigio Steel presentissimo su tutte le vetture del gruppo in quel periodo. Condizioni non perfette, spero possa essere sistemata al compimento dei trent'anni. Le prossime due auto sono state fotografate ad appena un paio di metri di distanza, e oltre a loro c'era anche una Cinquecento con targhe provinciali di Trieste! Qui vediamo un Suzuki Vitara 1.6 JLX 3p I Serie '91 venduto originariamente a Treviso, successivamente finito a Belluno come testimonia il copriruota (molto bello il logo del concessionario, mi ricorda alcune grafiche dei cartoni animati inizio anni '00) e infinte arrivato qui al sud, dove probabilmente oggi fa una vita da veicolo storico. E qui invece una bella Lancia Dedra 1.6 I Serie '91 da sempre partenopea e in condizioni da utilizzo quotidiano. Generalmente corretta negli elementi, possiamo però notare i fari posteriori della seconda serie, di cui uno pesantemente danneggiato, potrebbe essere l'impulso per tornare a montare i fari originali della prima serie. Ve la abbino ad un altra Lancia Dedra 1.6 I Serie '94, questa in una configurazione molto più gradevole e personale, anche lei però è afflitta da condizioni non eccelse e da copricerchi non originali provenienti da una terza serie. Si tratta di una delle ultimissime prima serie, conserva ancora la targhetta sulla mascherina con l'allestimento riportato che fu introdotta dal MY91 e che andava persa negli anni nella maggior parte degli esemplari che la montavano. Cambiamo nazionalità e andiamo in Germania con un must delle vetture tedesche, una Volkswagen Golf 1.3 GL 5p II Serie MY87 in una bella tinta che riscosse un discreto successo in quel periodo, non sono esperto di Golf ma mi sembra di vedere che tutti gli elementi siano originali ad eccezione della mascherina coi quattro fari, particolare talmente presente sulle Golf italiane che probabilmente persino i tecnici Volkswagen pensavano fosse originale di fabbrica su tutte le versioni. Cosa succede se alla Golf aggiungiamo la coda? Otteniamo questa Volkswagen Jetta 1.6 TD CL II Serie '87, dotata del potentissimo ( ) 1.6 TD da 69 CV, che era il diesel più potente in gamma se non ricordo male, le condizioni risultano sfruttatissime, fa ancora oggi oltre 100.000 km l'anno e risulta avere circa 350.000 km, non escludo però che possa aver compiuto un giro completo del conta km ed aver superato abbondantemente il milione. Tutt'altra classe questa Porsche Boxster 2.7 I Serie '00, avvistata fuori da un locale abbastanza alla moda in cui molta gente era arrivata con grossi SUV moderni, apprezzo chi ancora usa una sportiva vera, anche se venticinquenne (ma tanto nessuno di quelli presenti lì saprà effettivamente quantificare l'età dell'auto, soprattutto essendo ritargata). Concludo questo lungo e variegato reportage con un modello che provoca sempre accese discussioni tra chi lo adora e chi lo odia, io personalmente faccio parte della prima categoria; Trovo infatti desiderabilissima questa rara Lancia K 2.0 Coupé '97 in una delle migliori configurazioni estetiche disponibili, so che la linea del posteriore non è delle più riuscite e la qualità non era paragonabile a quella delle grosse coupé tedesche, ma il fascino che suscita in me questo modello pochi altri riescono a suscitarmelo. Le condizioni di questo esemplare sono ottime e sicuramente oggi viene utilizzata come storica, nonostante ciò sul groppone ha più di 300.000 km, fatti ovviamente con un impianto a GPL. Chiedo venia per le foto non di qualità eccelsa, purtroppo le condizioni di luce erano a dir poco pessime.
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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche
Quando da piccolo andavo da mia zia a Roma e passavo per queste salite ripidissime avevo sempre un'ansia terribile. Non amo l'80 B2 ma questa è molto affascinante, soprattutto per essere una Turbodiesel ancora in regolare utilizzo.