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Ferrari Purosangue 2023 - Prj. F175 (Spy)
ItalianBrands ha risposto a vince-991 in Scoops and Rumors
Sembra il V6, perché si sente un bel fischio in accelerazione..- 2180 risposte
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Per me, vale come una Hyundai; niente da dire però sull'impegno e sulla dedizione di Romeo Ferraris (magari la Casa fosse interessata al motorsport in una maniera più 'ufficiale'). Per me, il motorsport BEV pone tutte le auto sullo stesso piano dal punto di vista dell'immagine; un auto vale l'altra, una Maserati vale quanto una Cupra.
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Non deve essere fermato perché se con Opel ci poteva stare, con Alfa no; chi non conosce Tonale e non conosce nemmeno il concept, andrà sulle solite tedesche o sceglierà comunque altro. Quando poi questi clienti venderanno o rientreranno dal leasing queste auto, andranno probabilmente sull'elettrico; la Tonale avrà in seguito una sua versione BEV, ma al momento è già bella e pronta quella più tradizionale (quasi sicuramente dato il periodo) e nemmeno Tavares deve imporsi sul fermare il progetto. È così conosciuto per essere attentissimo ai costi, ed ora cancella una parte di questo progetto pressoché completo (Tonale) per quale motivo? La Dodge è un progetto a parte in un certo senso, costerà meno produrla anche perché ha meno pretese (finiture, assemblaggi e materiali richiederanno sicuramente meno cura) dato il mercato che avrà e quindi incontra maggiormente le volontà di Tavares; ma se fermerà Tonale, altro che Alfa Romeo 'premium head'. Lo sarà sulla carta, ma nella pratica non sarà altro che una Peugeot più costosa perché serviranno modelli molto modesti a là Golf/Tiguan per rilanciarla nuovamente. Fa niente che costerà un po' di più produrla; bisogna essere seri e garantire la sua presenza sul mercato e consentire quel poco di ritardo nella produzione in serie per rattoppare qualcosina, ma la macchina va fatta.
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Dovrebbe vendere poco meno della X2 ma Tonale sarà stilisticamente diversa da Stelvio; nonostante questa sia ancora più sportiva della Macan in ogni versione, la Tonale sarà una specie di 500, quindi qualcosa che rappresenta l'Italia nel mondo; dall'idea del concept, è qualcosa di molto fine ed elegante e questa può essere una gran cosa. Se uniamo questo alla tecnologia che avrà, beh..
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In seguito, ogni modello del gruppo avrà una sua versione elettrica in alternativa all'ibrido e alle motorizzazioni convenzionali ed in questo modo può coprire molte fette di mercato per tutti i clienti, a differenza di come farà VAG. Poi, con PSA è molto più facile fare i record CO2; ora si ritrova i nostri marchi nonostante abbiano motorizzazioni ibride (e sono pure poche)..
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Ma il problema è in quanto avviene questa rivoluzione verde, non la transizione in sé. L'Europa, pur di primeggiare, non tiene conto dell'effettiva insostenibilità ambientale e quindi delle norme che vorrebbe emanare a breve. Non conosco la soglia che l'Italia impone per gli ecoincentivi ma penso che più è ridotta, meglio è (chiaramente in linea con i prezzi di acquisto delle vetture); ciò che è stato fatto in Inghilterra è lodevole, perché hanno finalmente capito l'obiettivo di queste auto; niente moda ma utilità. Quindi è un problema UE.
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Attualmente, la concezione dell'elettrico non è affatto ecosostenibile a causa di questa transizione affrettata, ma l'idea è certamente ottima; chiaramente, ci sono anche altri aspetti che rendono pulito l'ambiente. Recentemente, il governo britannico ha ridotto la soglia per usufruire degli incentivi statali a 30000 sterline se non sbaglio, partendo dai 50k iniziali. Tutto questo anche contro il parere di Musk (molto carismatico ovviamente) che, tutelando i suoi interessi (giusto da un certo punto di vista, ma sbagliato da altri), stimolava lo stesso governo ad alzare gli ecoincentivi. Ecco, Musk che si proclama come uomo green per eccellenza, va contro ogni tipo di sostenibilità; infatti, per avere una certa riduzione del l'inquinamento, serve puntare su auto piccole, popolari o relativamente popolari (quindi niente Model S o Taycan) perché ovviamente alla portata di molti. Ed è questo che è alla base della decisione del governo inglese. Anche Stellantis rallenta su questa transizione anche se Tavares ha comunicato recentemente agli azionisti che stanno accelerando forte sulle BEV, ma certamente meno di VAG, Ford Europe ed altri.
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La base non mi piace particolarmente; questa è bella davanti ma quei dettagli (cerchi, banda gialla, ala posteriore 'fatta a caso', vernice opaca) non la rendono affatto un'Aston. Poi va beh, la Volante 😂
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Si, l'obiettivo principale è quello di ammortizzare i costi della piattaforma evoluta; ben venga però l'idea di aggiungere un modello in gamma che è comunque buona cosa.
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Perché? Per loro i SUV sono la normalità, che siano sportivi o meno; dato che da quelle parti deve avere la precedenza la Tonale, sicuramente la prezzeranno al di sotto dell'Alfa che deve avere una diversa percezione ed inoltre, sulla Dodge ci si può permettere di avere una qualità inferiore negli assemblaggi ad esempio, diminuendo di conseguenza i costi di produzione.
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Va benissimo che ci sia una revisione di costi, ma cosa si intende per risparmio di qualche migliaio di €? (non voglio pensare che si tratti di infotainment o led o altre robe correlate). Cioè, non ci si può permettere di rinviare il lancio del modello solo perché c'è qualche processo di produzione che costa di più rispetto a quello adottato per le 3008. Attualmente, l'importante è garantire la presenza di Tonale sul mercato e non deve essere penalizzata lei ed Alfa Romeo per gli errori commessi in precedenza, perché si rischia di far male ad AR più di quanto si pensi. Quindi al più rinviare la produzione in serie di poco tempo accelerando i cambiamenti da attuare, ma almeno garantire la presentazione come da dichiarazioni. Se fosse per la maggiore completezza tecnica, sarebbe un bel problema soprattutto se lo correliamo ad Alfa e Maserati; ma sarà sicuramente altro legato alla logistica o lavorazioni, anche da quanto si vocifera su Melfi.
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Ma l'AMG montato sulle Aston in cosa differisce da quello delle Mercedes? Apparte l'impianto di scarico..
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Se n'è parlato qualche tempo fa dove Chrysler avrebbe dovuto essere competitor di Lincoln, Cadillac ecc. Le Cadillac fanno auto premium ma anche di lusso.
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Con Chrysler siamo già nel premium/luxury, almeno l'idea sarebbe quella. Quindi portarsi dietro un marchio come DS avrebbe lo stesso effetto di mettere quel brand insieme ad Alfa e Maserati, a maggior ragione che Chrysler è americana e deve essere rilanciata. Quindi Chrysler dovrebbe essere accompagnata da Jeep, Dodge, Ram che hanno una fortissima reputazione.
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Se Lancia non fosse stata minimamente calcolata e se Alfa non fosse stata 'capo premium' (al di sotto di Jeep ad esempio), diciamo che ti avrei dato ragione ma non è affatto così. Se avessero continuato a fare modelli su modelli Alfa o in alternativa investire su nuove tecnologie su Giulia e Stelvio, sicuramente non parleresti così perché questi atti aumentano le vendite. Il motivo per cui prima si compravano auto italiane in Italia è perché, oltre alla qualità del prodotto( a volte relativa), si producevano tanti modelli per tutti i clienti. Ora che è tutto il contrario, mi pare logico che gli italiani stessi vadano su altro perché la fiducia è poca. Quindi, differenziare il più possibile un'Alfa da una Peugeot, è molto importante nei primi periodi perché c'è la possibilità che si ritorni a dire 'eh ma meglio le Alfiat'.
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Tranquillo, ci si scambiano opinioni. Non è solo bandierinismo, ma anche coscienza; Alfa e Lancia (dove è giusto che ci sia una condivisione maggiore) hanno bisogno di recuperare la loro identità ed ora non ci si può permettere il lusso di condividere tutto con le francesi, ma il necessario. DS avrà le tecnologie di Alfa, quindi Maserati, e già è tantissimo in quei mercati dove il motore conta poco o nulla rispetto al comfort, come in Asia; basta il 2.0 Alfa sulle DS (e unità elettrica) per aumentare i numeri in Asia ed in Europa, per non parlare delle versioni BEV. A me dà fastidio che si faccia passare quel motore per uno costruito da PSA, se mi baso a ciò che dici. E poi, come sappiamo, VW può permettersi qualsiasi condivisione per ovvi motivi, cosa che la parte italiana di Stellantis è lontana dal fare. Maserati avrà sicuramente componenti ad hoc e da quel che si dice, distribuirà le sue conoscenze al resto della gamma del gruppo. Si facevano storie in USA perché Ghibli e Quattroporte avevano componenti Chrysler, e ora si crede che avrà successo con componenti Peugeot? Almeno inizialmente, si dovranno differenziare in molti aspetti per poi comportarsi a la VW, in particolare nei modelli BEV.
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Non penso che DS sarà distribuita in USA; diciamo che stilisticamente sarebbe adatta, più o meno, ma non ha dietro un marchio che da quelle parti può dire la sua; Genesis, anche se siamo sul premium/lusso, ha comunque Hyundai che è apprezzatissima. E mettere le DS nelle concessionarie USA di Alfa/Maserati per generare appeal, andrebbe a svilire i nostri marchi in un mercato così importante e dove c'è già una certa conoscenza dei modelli.
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Ciò che almeno motoristicamente è francese nel premium, lasciamolo ai francesi. Discorso a parte riguarderà forse i B-SUV (ma ci potrebbe anche stare) che avranno propulsori francesi, ma mi è sembrato che la possibilità di adottare quelli nostrani sia concreta e ovviamente, è anche meglio. Forse anche le possibili C hatch avranno telai PSA, ma se sono poco abitabili meglio sfruttare SUSW ed in ogni caso, anche qui ci saranno motori italiani e motori francesi. Quindi facile che DS avrà (forse apparte il 2.0?) i suoi motori made in PSA mentre le italiane dovranno essere trattate con molto più riguardo mettendo almeno tutte unità italiane. Ricordiamoci che DS non è né Alfa Romeo né Lancia, nonostante questa sia in condizioni vergognose. I due gruppi si sono fusi principalmente per la condivisione di componenti e propulsioni per le BEV, non per fare modelli in comune. Quandi poi faranno le Alfa e le Lancia elettriche, allora parlare di Alfa/Lancia e Citroen sarà più o meno la stessa cosa secondo me. È brutto, lo so, ma le BEV quelle sono nonostante possano avere i multilink o il ponte rigido...
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Forse, mi sembra un po' diverso... Sicuramente non è PSA per come noi la intendiamo.
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Credo che sia un'altra azienda, perché PSA non ha quel font; poi Peugeot è impegnata nel WEC, Citroen nel WRC, DS credo che sia ancora in Formula E, poi Opel va beh..
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La Zonda è la migliore, è vero; la Huayra 'base' non mi dispiace affatto però hai ragione sul fatto che le versioni successive (BC, Imola ecc) sono troppo cariche. Tra la Huayra R e la Zonda R non è che ci sia poi tanta differenza; non è una rivoluzione ma un'evoluzione.
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Sulle piccole sicuramente niente ibrido, però se si vuole insistere sulle attuali C sportive, allora qualche forma di ibrido deve esserci oggi per far sì che le versioni di punta non vengano sostituite da quelle BEV. Diciamo che, per rimanere in Peugeot, la 208 GTi avrebbe meno senso (che poi la faranno comunque se non sbaglio) di una 308 GTi stando alle parole del manager di Peugeot; limitano i costi per le omologazioni della più piccola a favore di una 5p con intenzioni sportive.
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Dipende cosa intende per sportive; se intende il 1.6 con due motori elettrici, allora è anche normale che nessuno se la prende, anche perché è una Peugeot e con quello che costa la 508, beh... Se invece viene impiegato un 2.0 con unità ibrida è diverso ed il concetto di sportiva ha già senso; quindi se si riferisce alle Peugeot/Citroen ha ragione, ma se andiamo ai livelli della Golf GTI o RS3 proprio no; sono d'accordo sul sostituire le Fiesta ST con una Focus ST/RS ad esempio perché uniscono il pratico al divertimento, andando a razionalizzare la gamma.
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- huayra
- pagani huayra r
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In questo caso, nonostante consideri la F1 fin troppo tecnologica (anche e soprattutto dal punto di vista aerodinamico), l'utilizzo di un motore di F1, in questo periodo, per me è un concetto da vecchia scuola; che tecnologicamente sia qualcosa di avanzatissimo non c'è dubbio, ma è proprio l'idea che stuzzica tantissimo e ti fa pure dimenticare che è ibrida. Se la AMG One fosse uscita con un normale V8 (ma anche V12) di origine stradale, non m'avrebbe suscitato nulla a livello emozionale. La Mercedes è chiaramente diversa dalla Pagani, a maggior ragione per questo aspetto, ma è comunque un modo diverso di esprimere lo stesso concetto; auto altamente emozionanti che vanno oltre la tecnologia.
