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Sifizzirro

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  1. Sono d'accordo con tutti quelli che sono intervenuti finora. Ci sono diversi "casi d'uso" del mezzo privato: se vivi in una grande città o in zone dove è facile e conveniente (in tutti i sensi) adottare forme di mobilità alternative all'auto privata, allora la transizione ecologica sarà più facile. Attenzione: per transizione ecologica non intendo il solo passaggio all'elettrico. Facendo un esempio, se vivessi a Milano o Bologna potrei fare tranquillamente a meno di usare l'auto per vivere e lavorare in città e zone limitrofe. Già oggi in queste due città ho sperimentato personalmente che è più veloce e conviente usare un mix di TPL, piedi, bici/monopattino che muoversi con l'auto privata. Il problema è che l'Italia ha intere regioni dove il capoluogo di regione è l'unica città decentemente urbanizzata e in grado di fornire servizi avanzati. Prendete per esempio la mia regione, le Marche: l'unica città sopra ai 100k abitanti è Ancona. Per svolgere molti lavori, sopratutto quelli "da scrivania", bisogna per forza di cose spostarsi (nel migliore dei casi entro la stessa provincia); per poter usufruire di molte prestazioni sanitarie più o meno avanzate bisogna per forza rivolgersi all'ospedale regionale. Qui, come altrove, la maggior parte della popolazione ha una casa di proprietà che, per fortuna o purtroppo, costituisce un punto fermo della propria vita. Potrei fare mille esempi diversi da casa, lavoro e sanità, ma il succo del discorso è che in questi contesti, probabilmente molto simili a diverse zone d'Italia e di altri paesi, la mobilità privata accessibile a molti ha determinato lo stato socioeconomico attuale. Conosco diverse persone che percorrono 100/150 km al giorno per svolgere lavori comuni con stipendi, ahimé, comuni (1000-1500€/mese): devono sicuramente ringraziare lo scarso traffico che c'è da queste parti (a Roma in un'ora si fanno sì e no 10 km, qui da me ne puoi fare anche 50/60) ma anche i prezzi di metano, GPL e diesel! Ci sono tanti piccoli centri che, senza la possibilità di una mobilità privata abbastanza agevolmente ed economica, sarebbero sicuramente soggetti ad ulteriori spopolamenti, con effetti negativi non solo sulla popolazione, ma anche sull'ambiente. Chi non è mai vissuto in contesti rurali potrebbe non sapere che ci sono tantissime zone apparentemente selvagge che, in realtà, vengono osservate e manutenute da chi vive nelle vicinanze. Proteggere l'ambiente significa anche occuparci dei nostri territori. Non so quale possa essere una soluzione per far pesare di meno all'ambiente i nostri spostamenti, d'altra parte sono un medioman qualsiasi che non dovrebbe pontificare su cose che non conosce. Credo, però, che oltre alla necessità di avere delle BEV accessibili a molti, dovremmo anche usare la tecnologia attuale per eliminare spostamenti non necessari e potenziare il più possibile il TPL. Sarebbe bellissimo usare l'auto più per piacere che per necessità! Facendo un esempio (è l'ultimo, promesso ), le PMI tanto amate e odiate costringono tante persone a macinare km solo perché per molti dirigenti d'azienda a casa si cazzeggia, non si lavora. Perché non offrire e incentivare modalità di lavoro ibrido (ossia un po' a casa, un po' in ufficio) alle categorie che potrebbero farlo? OT Perché ci deve essere sempre una polarizzazione manichea quando si parla delle cose?! /OT
  2. Da guidatore di Doblò tetto alto con allestimento per trasporto disabili, ti dico che passare dal diesel all'elettrico sarebbe ottimo. Il nostro Doblò si trova ad affrontare bassissime percorrenze annue, molti tragitti brevi e brevissimi, saltuari tragitti lunghi (3/400 km in giornata). Ci sono però due grossi inconvenienti: prezzo e autonomia. Spendere 40.000€ per avere sostanzialmente lo stesso mezzo di 10 anni fa con un quarto dell'autonomia del modello vecchio è folle. 250km di autonomia li avevo a metano con la Punto fanalona, con la differenza che quando la Punto finiva il metano c'era sempre un serbatoio di benzina di dimensioni standard, con questo Doblò-ne invece dovrei aspettare almeno 20/30 min attaccato a una colonnina ultrarapida che, almeno qui in zona, non sono molto diffuse... Per ora tiriamo avanti con il Doblò: credo che prima di 3-4 anni il mercato non offra alternative elettriche per cui varrà la pena cacciare il grano...
  3. Esatto. O gianmy accetta di spendere 10.000€ per auto di 10 anni fa (esempio) oppure tanto vale andare su auto più recenti, meno chilometrate, più accessoriate che però sono fuori budget (esempio). Se no c'è sempre il nuovo/seminuovo, ma penso che per meno di 18/20k € non trova nulla...
  4. Sono molto contento che sei riuscito a trovare la sostituta della Fiesta Non vedo l'ora di leggere la tua recensione!
  5. Mia sorella prese a fine 2020 una Stonic 1.4 GPL con cui ha percorso quasi 60k km: è molto soddisfatta. È vero, è solo una B rialzata ma effettivamente è più spaziosa rispetto a una Rio. Silenziosa, piuttosto comoda, consuma poco. Un ottimo elettrodomestico termico. Con il 1.0 turbo dovrebbe essere un po' più vispa del 1.4 GPL e potrebbe farti mancare di meno il feeling della Fiesta Al tuo posto sarei molto in difficoltà: il cuore mi direbbe Mazda 3, la ragione Stonic. Però....però la Stonic nuova probabilmente mi farebbe capitolare: sarò fatto male, ma non mi fido per niente di comprare un'auto aziendale! Sono mezzi guidati senza alcun tipo di remora, in fondo dopo 12/24 mesi si cambia e "i problemi li risolverà la concessionaria"...
  6. https://www.rollingstone.it/politica/radio-greg-come-un-ex-venditore-di-auto-che-vive-a-tenerife-e-diventato-un-guru-complottista-italiano/565506/ https://www.vaielettrico.it/greg-garage-quanti-scheletri-nellarmadio-delluomo-che-ci-insulta/ https://www.100ttani.com/greg-garage-youtube/ Fine OT 😅
  7. Esattamente come la Arkana e la 408, non ho ancora capito se queste berline rialzate e col culone mi piacciono o no. Per ora mi aggiungo al gruppo di chi si chiede perché non abbia il portellone!
  8. È vero, quello che dici è proprio il fascino di tutte le auto che devono essere pratiche e portarti anche dove le strade fanno schifo! Ho provato la stessa sensazione con la mia vecchia Corolla 🥰
  9. Boh, mi associo a chi è perplesso proprio sul form factor di questa 408. Forse sono io che sono vecchio dentro e non apprezzo questi trend stilistici contemporanei, ma se dovessi comprare nel seg. C/D e avessi bisogno di spazio, andrei di SW o di monovolume piuttosto che farmi sedurre da questi compromessi trendy. Meglio comunque questa berlacoupé rialzata dei vari SUV, questo è sicuro. Ad ogni modo, bene la fiancata, simpatici i cerchi, bellino il posteriore anche se il paraurti lo trovo un po' pesantuccio. Invece bocciato il frontale, per me troppo elaborato e gli interni, troppo "spigolosi".
  10. Credo di andare OT, ma è una domanda comunque inerente alla discussione. Quali siti/app/piattafome utilizzate per cercare auto a noleggio al miglior prezzo per periodi brevi (<= 7 giorni)? Potrebbe tornarmi utile noleggiare un'auto quest'estate ma non avendo mai noleggiato non saprei dove cercare il miglior prezzo.
  11. Anche a me sull'app da errore 😅 Pagando invece dal sito della regione e scegliendo Satispay come metodo di pagamento va tutto liscio
  12. Anch'io, visto che con Satispay non ci sono commissioni sui pagamenti con PagoPA 😉 Va benissimo anche pagarlo nell'online banking della tua banca. In alternativa c'è l'apposita sezione del sito Aci (https://bollo.aci.it/) oppure i soliti tabaccai, ricevitorie, agenzie pratiche auto, ecc.
  13. Mi aiutate a metter su un Onlyfans per racimolare la cifra che serve 🤩 ? Ai reni ci tengo, preferisco dar via il cul 😆
  14. Boosterjet (1.0 turbo con 111 cv su poco più di 1000 kg) a 12.800€ Altra boosterjet ma in allestimento sport a 12.990€ Swift 1.2 non ibrida a 12.900€ Swift 1.2 ibrida nuova a 13k tondi Swift 1.2 ibrida nuova full optional a 13.800€ (in questo caso, conosco anche il concessionario ) Comunque concordo con quanto già detto da @gianmy86 e anche secondo me faresti bene a investire sulla 500 (tanto più che vuoi iscriverla ASI). Se proprio volessi affiancarle un altro mezzo, dovresti prendere una seg. B più moderna della Y (Clio GPL, Swift, una delle coreane, ecc.). Seguendo il criterio della massima razionalità della spesa, invece, lascia stare le altre auto e tieni in perfetta efficienza il cinquino.
  15. Aggiornamento veloce del topic/diario di bordo 🙂 - Ho fatto ieri il pieno e facendo i conti tramite Spritmonitor è il terzo pieno in cui ho superato i 16 al litro senza andare a passeggio. Quando pagai la benzina 2,20€ al litro sono arrivato a sfiorare i 18 al litro, negli ultimi due pieni ho superato i 16 al litro: posso ritenermi soddisfatto! - Nel primo messaggio ho scritto erroneamente che la SSS ha il sensore crepuscolare: ahimé non è così... Appena completato l'avviamento, si accendono fari anabbaglianti + luci di posizione anche con il devioluci su OFF. L'unica differenza con il devioluci su ON è che la luce del quadro strumenti è un po' più forte e che non si possono tenere gli abbaglianti fissi. - Inizio a ipotizzare che il precedente proprietario avesse fatto qualche modifica (magari leggera) all'assetto: ok che ha la targhetta "sport" 😁, ma tra le curve ha pochissimo rollio e quando passo sopra cose come i giunti sporgenti in superstrada/autostrada oppure sopra ai tombini non a livello, mi pare che abbia una risposta veramente secca. Ottimo invece l'assorbimento degli avvallamenti o di irregolarità più "smussate"! (scusate, non ho usato i termini giusti, ma non essendo del settore non conosco il modo corretto per descrivere il comportamento delle sospensioni e per descrivere tutti i tipi di buche 😅) - Non capisco il senso di montare serbatoi da 40 litri con una riserva di 3-4 litri: rimpiango il serbatoio del mio ex scassone da 55 litri con riserva di circa 8 litri...
  16. Aggiornamento dopo un altro mesetto di utilizzo. Ogni giorno che passa trovo sempre più divertente prendere la Swift, anche solo per andare a fare spesa 🥰 Ci sono però due problemi: i rincari della benzina e i cerchi. Per quanto riguarda la benzina, oltre a fare il pieno all'ENI utilizzando la combo voucher 5€ di Vodafone + cashback Postepay, sto cercando il modo migliore per guidare consumando il meno possibile ma senza trasformarmi nel nonno col cappello e l'EGR attappata 😅 Ho provato a replicare lo stile di guida che avevo con la Corolla: non ha funzionato. Ho ottenuto i 13 al litro, persino meno di quello che avevo consumato al primo pieno. Poi mi sono ricordato che sotto al cofano non ho più un trattorino diesel, quindi tenere un filo di gas a 3000 rpm dal punto di vista dei consumi non è la stessa cosa che farlo a 1500 rpm. Non è più necessario restare il più possibile sopra ai 2000 rpm per via dell'erogazione del fu 1.4 d4d. Al salire dei giri, salgono necessariamente i consumi. Ho iniziato allora a seguire un po' i consigli del trip computer, quindi arrivato alla velocità di crociera salto qualche marcia (cosa che non era possibile fare sullo scassone) e andando a velocità costante cerco di tenere la marcia più alta possibile, tenendo il motore anche a 1500 rpm. Non pensavo fosse sensato, ma poi ho provato e ho visto che il motore non sborbotta né strattona: magie dei benzina aspirati e del basso peso della Swift 🥰 Vedremo se tutto questo servirà a migliorare un po' i consumi: per ora il mio occhiometro dice che il consumo istantaneo indica spesso valori inferiori a quelli delle scorse settimane. Per quanto riguarda i cerchi, ho notato che in alcuni tratti delle provinciali che percorro tutti i giorni vado sensibilmente più piano di quello che farei con le altre auto di casa perché ho paura che l'asfalto ammalorato, i rattoppi, le buche prima o poi mi facciano danni alle gomme e/o ai cerchi... Nei centri urbani vado sempre molto piano tra dossi, buche, tombini, passaggi a livello con qualsiasi mezzo guido, invece la differenza la noto molto sui tratti "brutti" delle extraurbane. Ho quindi la tentazione di montare un set di cerchi da 16 con la misura più piccola presente a libretto (195/50 R16). Purtroppo le strade che faccio spesso non sono messe particolarmente bene, devo tenerne conto... EDIT Dimenticavo! 1) Ho notato che il cambio è molto più fluido usandolo in maniera sportiva che nelle cambiante lente in modalità eco: mi sembra strano, ma va benissimo così 😅 2) Ora che ho la SSS, comprendo la fissa per il peso di tanti autopareristi: finché non guidi una macchina leggera con un motore che ama andar su coi giri non lo capisci...
  17. Sarà che fino a poco fa ho guidato un'auto del 2005 con 357.000 km, ma sia il chilometraggio che l'età della tua Panda non sono così alti da renderla obsoleta oppure a rischio rotture. Oltretutto non è affatto vero che il valore della Panda è circa zero: prova a fare un giro su Autoscout24 per rendertene conto...! Per il resto, quoto i messaggi precedenti degli altri utenti che ti hanno risposto
  18. Ciao a tutti! Avrei bisogno di fare chiarezza sul montaggio di cerchi aftermarket (in ferro o in lega) in abbinamento a misure non presenti a libretto. La mia "nuova" Suzuki Swift Sport a libretto riporta due misure di pneumatici: 195/45 R17 81W (misura montata di serie sui cerchi in lega originali); 195/50 R16 84V. Vorrei acquistare dei cerchi per la misura inferiore e montare gomme quattro stagioni o invernali. Girando sui vari configuratori dei venditori di pneumatici e cerchi, sembra che nessuno produca cerchi in ferro appositi per questa Swift. Inoltre, anche la misura più piccola tra le due non è particolarmente diffusa e quindi non si ha molta scelta per quanto riguarda gomme invernali e/o quattro stagioni. Facendo però una ricerca di cerchi per parametri (ottenuti dal sito wheel-size.it) anziché per modello auto, ho scoperto che qualche produttore di cerchi in lega (Avus, Tecnomagnesio) dichiara alcuni modelli omologati per essere montati sulle Swift Sport in abbinamento alla misura 195/55 R16 oltre che alla misura 195/50 R16. A questo punto mi sono chiesto se non riuscissi a trovare anche dei cerchi in ferro adatti alla Swift, sempre cercando per parametri: trovati! Tre domande. 1) Acquistando i cerchi in lega Avus o Tecnomagnesio e facendo poi montare le 195/55 R16, potrei essere completamente in regola chiedendo l'aggiornamento della carta di circolazione della Swift alla Motorizzazione? 2) È possibile essere in regola con il CdS e montare un set di cerchi in ferro che rispettano tutti i parametri della Swift (es. offset, centraggio, canale) ma che dai vari configuratori sembrano essere destinati solo ad altre auto? Se sì, potrei montare anche in questo caso le più diffuse 195/55 R16 e poi chiedere l'aggiornamento della CDC alla Motorizzazione? 3) Perché l'offset o ET è il parametro più difficile da trovare?
  19. Non so che connessione hai al momento, ma se hai ancora un'ADSL o una connessione senza fili (FWA), qualsiasi connessione in fibra ottica (FTTH) ti sembrerà pazzesca La qualità della rete però non si valuta solo dallo speedtest: una buona rete ha degli instradamenti di qualità (cosa che richiede investimenti), fatti cercando di scambiare più traffico possibile in Italia negli interscambi (il più grande è a Milano, ma ce ne sono anche altri) e stringendo accordi con altri provider internazionali. Questo permette di evitare di sperimentare fenomeni come latenze alte o saturazione (per capirci, il fenomeno che si può verificare quando si vedono le partite in streaming). Dici di essere coperto da Open Fiber. Sei in area bianca (ossia zone coperte da OF con fondi pubblici) o in area nera (zone coperte da OF con fondi propri, tendenzialmente città da 20k abitanti in su)...? Se sei in area nera risulti coperto sul sito di Iliad, quindi puoi fare da beta tester e abbonarti con loro. Della rete Iliad al momento si sanno pochi dettagli tecnici ed è difficile dire come vada. Se sei in area bianca, per esperienza personale ti consiglio vivamente di rivolgerti a piccoli provider (es. Dimensione, Pianeta Fibra, Navigabene) perché le attivazioni in area bianca possono avere molti intoppi, per cui serve gente sveglia, proattiva e che sappia il fatto suo. Con il call center robotizzato dei grandi gestori unito alla loro burocrazia interna non risolvi nulla. Io personalmente preferisco abbonarmi sia in area bianca che in area nera con uno dei piccoli provider già citati perché a fronte di pochi euro in più al mese hai un'assistenza tecnica e commerciale degna di questo nome e una qualità del servizio che la Wind3 o la Vodafone di turno non vogliono o non sanno più offrire.
  20. Dopo aver annunciato l'acquisto della mia Suzuki Swift Sport (SSS) in un altro topic, mi sembra giusto condividere con il forum la mia recensione dopo i primi due pieni di benzina bruciati dalla mia Swift 🙂 ESTERNI La mia Swift è nera, ha le pinze freno rosse e i cerchi di serie con una spalla abbastanza bassa (17 pollici, colore argento, 5 razze a loro volta divise in tre "bracci"). Rispetto alle Swift in altri allestimenti, si differenzia per i paraurti differenti (soprattutto quello posteriore che ospita un vero scarico sdoppiato), i fari anteriori lenticolari allo xenon, lo spoiler posteriore, le minigonne e, soprattutto, per la scritta "Sport" rossa presente nella parte posteriore 😄 Purtroppo non ci sono le DRL, presenti nelle altre Swift in allestimenti più "civili" dal restyling del 2013. Ai miei occhi è invecchiata abbastanza bene, forse anche perché dal 2004 ad oggi le tre generazioni di Swift che si sono succedute non hanno avuto grossi stravolgimenti stilistici. Vista l'assenza dei sensori di parcheggio nella dotazione di serie, ho molto gradito gli specchiettoni! INTERNI Come molte giapponesi, le plastiche non sono soft touch ma sono piuttosto durette e quasi tutte nere/grigie. Visto che non sono mai stato un palpatore di plance, mi va benissimo così: dopo 5 anni e 110k km non si sente neanche un rumorino e i graffi si notano poco. La plancia credo abbia la stessa impostazione degli altri allestimenti, in compenso il volante è rivestito in similpelle con le cuciture rosse. Idem la cuffia del cambio. I sedili (in tessuto), oltre ad avere la scritta "Sport", sono abbastanza contenitivi (ma senza esagerare) e hanno alcune cuciture in rosso. Non è presente un bracciolo portaoggetti/poggiabraccio come nel mio adorato scassone, in compenso ci sono diversi portabottiglie (uno anche per i passeggeri posteriori) che possono essere usati anche come portaoggetti. Molto comodo il portaoggetti nel mezzo del cruscotto, apribile a pressione! La strumentazione (nera con i caratteri retroilluminati in bianco), oltre al tachimetro e al livello carburante, mostra la temperatura dell'acqua, il contagiri (redline appena sopra i 7000 rpm 🤩) e un display multifunzione monocromatico che mostra l'odometro, la marcia attualmente inserita con annesso indicatore di cambio marcia e, a scelta, il consumo istantaneo o medio, l'autonomia residua, i contachilometri parziali. I "pirulini" per interfacciarsi con il display multifunzione sono posizionati alla base del quadro, accessibili mettendo le mani dietro al volante o tra le razze: è abbastanza scomodo e non è il caso di smanettarci mentre si guida, si rischia seriamente di fare un incidente, ma tanto li ho usati giusto per farmi mostrare il consumo istantaneo e mai più toccati. Il devioluci, la levetta che aziona i tergicristalli e il pulsante che accende i fendinebbia anteriori mi sembrano molto molto simili a quelli del mio scassone. Sarà un caso oppure Toyota e Suzuki condividono qualche fornitore e quindi le logiche di uso dei comandi...? Boh! La posizione di guida resta abbastanza turistica, d'altronde si tratta comunque di un'utilitaria. Il volante è regolabile in profondità e altezza, i sedili sono regolabili in altezza e inclinazione, purtroppo a scatti. Sono comunque riuscito a trovare una buona posizione di guida, cosa che mi ha permesso di fare 500 km in scioltezza, con una sola sosta. Ne sono molto soddisfatto, perché temevo di fare un passo indietro in questo aspetto rispetto al mio scassone. Molto ricca la dotazione rispetto a cosa offriva il segmento all'epoca: fari xenon con sensore crepuscolare, apertura keyless e avviamento a pulsante, clima automatico, autoradio con bluetooth e comandi al volante, cruise control, fendinebbia anteriori, sedili anteriori riscaldati, specchietti ripiegabili elettricamente e riscaldati con relativa spia che si accende quando il riscaldamento è attivo, finestrini elettrici su tutte le porte. L'ESP è disinseribile. SU STRADA Sinceramente è la prima volta che mi capita di guidare un motore con la redline così alta 🤩 Mi sembra di avere due auto in una. Fino ai 3500/4000 giri la SSS sembra un'utilitaria qualsiasi con un buon motore aspirato, sopra si trasforma e l'erogazione diventa più cattiva! Magari sarà solo una mia impressione, ma mi sembra che sopra ai 4000 i giri salgano più rapidamente 😎 Devo ancora riabituarmi all'erogazione del benzina aspirato dopo ormai 7 anni che guido prevalentemente diesel: non mi sembra vero di poter tenere la sesta a 70 senza vuoti o incertezze oppure arrivare ai 90 in seconda quando ci si vuole divertire! Probabilmente nella guida di tutti i giorni un turbobenzina come quello della SSS attualmente in vendita avrà un'erogazione più facile da gestire, ma il piacere di scalare marcia e lasciare che i giri salgano è grandissimo! L'assetto è ottimo per le mie esigenze: è un bellissimo compromesso tra il comfort e la rigidità. Visto che le gomme dello scassone hanno una spalla che a occhio sarà 3 volte quella delle gomme della SSS, pensavo di fare diversi passi indietro in quanto a comfort e invece non ho perso nulla! Ho guadagnato invece moltissimo in divertimento: la leggerezza della SSS nel misto stretto si sente parecchio, poi lo sterzo è più diretto e comunicativo di quelli che guido di solito ed ha il giusto carico, né troppo leggero, né troppo pesante. Sicuramente ci sono sterzi migliori, ma finché non ho la fortuna di provarli sono contentissimo così! Il cambio ha una corsa media, non particolarmente breve ma neanche lunga, in compenso a caldo sembra "risucchiare" da solo gli innesti, cosa molto piacevole e comoda nelle cambiate veloci. Come per il motore, anche qui ho la sensazione (da verificare) che le cambiate sotto ai 3000 giri siano meno fluide. La frizione è molto leggera, credo sia normale per un aspirato di cilindrata medio-piccola. I consumi sono ragionevoli: in questi due pieni ho percorso poco meno di 15 km con un litro. Contrariamente alle mie percorrenze abituali, il primo pieno è stato consumato quasi tutto in autostrada e il secondo prevalentemente in superstrade ed extraurbano veloce. Punto ad arrivare ai 16-17 al litro prendendo più confidenza con l'erogazione del motore. Per ora è tutto Aggiornerò il topic, se necessario, in caso di cambiamenti, novità o per aggiungere qualche foto!
  21. Riesumo il topic perché sto cercando anch'io un telo copriauto per la mia nuova Suzukina In questi giorni da me la notte gela sempre e se si deve prendere l'auto di mattina bisogna andare di raschietto per i vetri e di alcol o spray deghiacciante per le portiere... Sulla Corolla, essendo anzianotta, non mi sono mai fatto problemi ad andarci giù pesante di raschietta e deghiaccianti e al bisogno uso solo un telo copri parabrezza che mi hanno regalato qualche anno fa. Sulla Swift vorrei evitare di graffiare la carrozzeria o di danneggiare le guarnizioni dei vetri e preferirei coprirla integralmente con un telo. Ho cercato sui soliti Amazon e eBay ma tranne i teli antigrandine di marchi noti (es. Lampa), trovo solo cinesate più o meno sovraprezzate... Ora, non vorrei comprare né un telino economicissimo che si rompe al secondo uso ma neanche un telo antigrandine da 150/200€. Suggerimenti?
  22. Grazie per la risposta Che dire, speriamo che le autorità riescano a sgominare chi c'è dietro queste adulterazioni della benzina (che siano stramaledetti 🤬) e sopratutto che i costruttori trovino una soluzione che non sia solo scaricare tutti i costi sul cliente, ma anche fare in modo che se dovesse ricapitare di bruciare cloro non si rimanga di nuovo a piedi e con il portafogli vuoto! Anch'io se avessi un'auto colpita da questo fenomeno credo che la lascerei in permuta. Il problema è che tutti i motori recenti fanno molto ricorso alla EGR... E poi non sarebbe, forse, possibile che la combustione del cloro danneggi anche valvole, pistoni, cilindri oltre ai collettori di scarico e catalizzatori, oltre alle EGR dei motori recenti...?
  23. Da diversi anni prima di comprare un treno di gomme nuove mi faccio un giro su Tyre Reviews e cerco i confronti della misura più vicina a quella che devo acquistare. Non percorrendo molti km, i miei criteri di scelta sono le prestazioni sul bagnato, le impressioni di guida del tester su asciutto e bagnato, la resistenza al rotolamento. I tuoi potrebbero essere diversi: ad esempio se percorri molti km è importante valutare l'usura. Come regola generale, evita marchi particolarmente economici e/o poco noti e vai abbastanza sereno
  24. So che potrebbe essere una domanda ingenua, ma la faccio lo stesso 😅 Il cloro non dovrebbe causare danni più generalizzati al motore, visto che è un agente corrosivo e aggressivo? Facendo una ricerca veloce sembra che solo alcune auto recenti di alcuni specifici costruttori (Mercedes, VW, Toyota/Lexus) siano interessate dai guasti causati dal cloro: è possibile?
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