Vai al contenuto

LiF

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    646
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di LiF

  1. L'ibrido plug-in è per chi quotidianamente fa pochi km per lo più in elettrico ed alla bisogna, saltuariamente, può contare sul motore tradizionale per viaggi o giri più lunghi del solito. Ovvio che se le esigenze sono diverse ci sono altre motorizzazioni a cui puntare.
  2. Concordo sul 'pallosissima'. Personalmente una volta capito a grandi linee cosa è successo trovo ogni approfondimento una noia, ed a maggior ragione se si è in cerca di temi motociclistici (che non ci sono proprio in questa vicenda).
  3. Al momento non ci sono più i contributi, da quello che ho capito.
  4. Con tutto il rispetto per il mezzo in questione, che è complessivamente un prodotto molto valido, e pur condividendo in buona parte il discorso sulla filosofia giapponese (per quel poco che ho potuto provare) tuttavia il fatto di non attivare il tergilunotto in automatico quando si innesta la retromarcia non mi pare per niente una scelta pratica ma semplicemente una inutile privazione di una comoda funzione che non costa praticamente nulla al produttore implementare. E lo dico da automobilista che frequenta località alpine in inverno.
  5. Magari ricordo male ma mi pare un po' più lunga la quinta
  6. Io dico Panda, mi sembra il migliore compromesso per i motivi che altri hanno già scritto. Non è un caso che sia ancora tra le auto più vendute, se non la più venduta, in Italia...
  7. La Captur è a mio avviso un ottima scelta considerando il listino e l'interessante sistema ibrido che porta in dote (per lo meno per chi non cerca sensazioni sportive alla guida). Auto simili alla stessa cifra non credo che si trovino, mettendo sul piatto qualche migliaio di euro in più c'è Kia Niro che ha un powertrain collaudato ed efficiente. In alternativa, considerando anche classiche berline 2 volumi, mi pare che Renault offra anche Megane con il medesimo powertrain di Captur. In alternativa a Megane ma restando nella stessa categoria, Seat Leon. Non so dirti come sia il listino configurando queste auto secondo le tue esigenze. Non considero e neanche conosco le offerte delle case cinesi che per il momento ti sconsiglio di considerare
  8. Visto che stiamo parlando di auto GPL con un motore che, in base alle voci del tempo (non so se fondate o meno), non era adatto a questa alimentazione, come siamo messi con il gioco delle valvole, ammesso che abbia le punterie meccaniche?
  9. Per curiosità quelli sono i consumi calcolati con il metodo pieno-pieno oppure sono quelli indicati dal computer di bordo?
  10. Esiste anche la possibilità di installare aftermarket un preriscaldatore alimentato con lo stesso carburante dell'auto, per es. Webasto o altri marchi
  11. Mi spiace ma, essendo una soluzione che non ho mai vagliato, non saprei cosa suggerirti se non di usare nel frattempo i normali cavi in dotazione stando tranquillo, casomai limitando alle ore diurne quando sei a casa andando ogni tanto a controllare
  12. Ok, di sicuro il cavo col fusibile è una sicurezza in più e male non fa, se non alle tue tasche. Io personalmente non ho preso tutte queste precauzioni ma, ribadisco, meglio una precauzione in più che una in meno
  13. Per la macchina io ti consiglio di usare semplicemente le classiche pinze. Predisporre un cavo con connettore fino ad punto accessibile senza aprire il cofano è più impegnativo che fare il lavoro per la moto e probabilmente il cavo in dotazione non ha lunghezza adeguata. Se devi aprire il cofano tanto vale attaccarsi con le classiche pinze. Di solito i collegamenti sono da fare a caricabatterie scollegato dalla rete, e come scrupolo (forse inutile con questo dispositivo) collegare prima il + e poi il -, viceversa quando scolleghi (prima scollegare il - poi il +. Anche questa operazione da fare dopo aver scollegato il mantenitore dalla rete).
  14. @savio.79 io non sono contro le auto elettriche, anzi direi che mi interessa come tipologia di trazione, ma non sono un integralista e, per quanto ne posso capire io, @itr83 ha ragione. La tua risposta, purtroppo, non aggiunge alcun elemento tecnico per confutare quanto espresso. Anche il mio contatto di fornitura di energia elettrica domestica prevede solo energia da fonti rinnovabili; non l'ho fatto per quello e penso che si tratti solo di marketing o poco più perché, di fatto, non sposta il mix energetico complessivo. Se invece mi spieghi che non è così, ben venga, ne sarei contento. Bada bene che io non metto in dubbio che Ionity o Mulino Bianco o chicchessia possano certificare che i loro contratti sono per la quota parte di energia rinnovabile immessa in rete, dico solo che questo non fa cambiare la quantità di energia rinnovabile immessa nella rete. In altre parole sarebbe come dire che FCA emette meno CO2 dal momento in cui compra crediti CO2 da Tesla...
  15. Se sei in grado di spiegare @savio.79 cosa avrei scritto di sbagliato o non pertinente, scrivi pure. Se mi sfugge qualcosa, sarei contento di capire cosa.
  16. In alternativa, usa il cavo in dotazione e cerca semplicemente di installarlo e fissarlo evitando quanto indicato da @Nico87. In linea di massima, basta un po' di buon senso.
  17. Si ma di base il mix energetico sempre quello è, se Ionity vende solo energia elettrica da fonti rinnovabili, qualcun altro dovrà erogare energia elettrica prodotta in percentuale maggiore da fonti non rinnovabili, il bilancio complessivo non cambia. Diverso è il discorso relativo alla funzione di bilanciamento della rete, potenzialmente utile ma valutabile solo con numeri alla mano.
  18. Aggiungo anche che l'ideale sarebbe anche farlo circolare un po' il diesel alpino dopo averlo caricato a bordo. In altre parole, non fare il pieno appena arrivi e poi fermarti subito (ovviamente il discorso non vale se sei partito dalla pianura con gasolio adeguato o opportunamente additivato).
  19. Connettore opportunamente fissato con fascetta. Nel mio caso, sotto il codone, quindi non a vista e parzialmente protetto dalle intemperie, ma comunque raggiungibile da sotto per essere collegato, senza bisogno di smontare nulla
  20. Questa è la giusta direzione per l'evoluzione della mobilità elettrica, non certo le acrobazie per produrre sistemi di battery swap (che forse hanno senso solo per piccoli pacchi batteria). Detto questo, come sempre poi e tecnologie innovative vanno verificate alla prova dei fatti
  21. Confermo, lo lascio sempre collegato e, semplicemente, copro i contatti del connettore con il suo capuccio (a tenuta stagna)
  22. In Norvegia, avendo abbondanza di energia idroelettrica, ne fanno (logicamente) abbondante uso anche se in modo poco efficiente, per esempio per il riscaldamento domestico (per il quale, con le tecnologie disponibili fino a pochi lustri fa, energeticamente si trattava di uno scempio alle latitudini dell'Italia, figuriamoci alle loro. Ora non saprei).
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.