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johnpollame

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  1. johnpollame
    Più che le versioni estremizzate, credo valgano ben di più i quasi cento anni in cui Mercedes è stata Produttrice di sole vetture di alta/altissima gamma, costruite con la migliore componentistica dell'epoca, destinate a chi poteva permettersi una spesa importante per avere il meglio del mercato, mentre gli altri dovevano accontentarsi. Non è più così, ma la Stella rifulge ancora tanto da predisporre ad un suresborso sostanziale rispetto ad altri Marchi che una volta (decadi fa...) scontavano un'evidente gap tecnico-prestazionale-contenutistico, mentre ora addirittura magari... forniscono alla Stella motori...
  2. johnpollame
    È l'attaccamento al marchio che forse più di qualunque altro incarna gli elementi più viscerali, i valori di base, atavici, fanciulleschi, della passione automobilistica. Che, come tutte o quasi le passioni, è infantile. Quindi no, nessuna offesa.
  3. johnpollame
  4. johnpollame
    Bella macchina comunque, complimenti. Nell'immaginario forse sconta ancora il fatto di essere rimasta troppo a lungo sul mercato, lasciando un ricordo di vettura superata, e di essere comunque uscita dopo troppo giacere sotto naftalina in tempi di crisi petrolifera. Ma rimane vettura assai elegante di linea, di buon telaio e motore pastoso, credo verrà presto rivalutata come merita. Se ti va posta qualche foto, fa sempre piacere vedere delle vecchie signore ancora in forma!
  5. johnpollame
    British Leyland Automobili srl
  6. johnpollame
    No, no, piatta Pianura Padana...
  7. johnpollame
    Confermo rapportatura molto lunga, per la relativamente poca coppia a disposizione: nel ripartire dai rallentamenti da sorpasso tra TIR, anche in 5a la risposta era ridicola, almeno per un'auto da 35milaerotti euro...
  8. johnpollame
    Io l'ho usato per qualche mese/milachilometri su Q30, inteso per vetture di una certa caratura lo ritengo invece un motore buono solo in città, anche confrontato con unità simili (ho il millessei multijet) manca di coppia in modo imbarazzante: in autostrada tocca spesso scalare in quarta marcia (su sei!) per delle riprese decenti. Sì, consuma poco ed è regolarissimo (tanto d risultar noioso), ma è l'antitesi del bel guidare: che sia scelto dalla gran maggioranza degli acquirenti fa ben capire quanto oramai il gusto del medioutente sia indirizzato a quanto più ci sia di superficialmente ostentabile, piuttosto che alle piacevolezza del condurre il mezzo.
  9. johnpollame
    Qui si descrive l'esatto concetto automobilistico odierno di "premium".
  10. johnpollame
    Beh, VAG ha bisogno di cassa rapida per non caricarsi troppo di interessi nell' affrontare il noto caso Diesel, che per le implicazioni finanziarie avrebbe fatto chiudere più di qualche altro grande gruppo concorrente. La vendita tout court di Lamborghini (se non la chiusura) era tra le ipotesi sul tavolo. Sto affare a base plebea probabilmente serve ad aumentare la redditività dell'entità Lamborghini, che mi si racconta oggidì tutt'altro che elevata, giustificandone finanziariamente il mantenimento e permettendo di liberare il budget per gli investimenti prima congelati. E per guadagnare ancor più margine inizialmente lo volevano fare se non erro in Slovacchia, dove fanno le omologhe Audi, prima che noi italici Cittadini dessimo di tasca nostra la bustina a Borgolupo per farla in qualche modo assemblare a Sant'Agata. Credo che la sciatteria generale con cui è stato portato avanti il progetto (caso forse unico nelle ultime decadi per i Teutoni) sia anche figlio della fretta di avere presto un qualcosa che sistemasse i conti della loro italica provincia.
  11. johnpollame
    Pure io paraspifferi a salsicciotto, che riempie perfettamente la piega...
  12. johnpollame
    Per carità la 348 (prima serie) non è tra le Ferrari meglio riuscite, ma l'episodio mette più che altro dubbi sulle capacità di guida del Montezuma...
  13. johnpollame
    Il più grande problema di questo bicilindrico, è che il vecchio Fire va ancora alla grande, per quel che deve fare...
  14. johnpollame
    Ma che le teutoniche vetture sian meglio fatte d'altre per solo censo è oramai convinzione che non ha più ragion d'essere, almeno da qualche lustro. Oggidì ancor copiosa mieton gl'Alemanni la messe che nelle scorse decadi ebbero a seminare.
  15. johnpollame
    Le linee di base sembrerebbero eccellenti. Spero non vi appiccichino l' ormai solito florilegio di dettagli pacchiani, ma ahimè, questi sembrano assai piacere a chi danaroso tale voglia palesarsi facendo sfoggio urlato della propria capacità di spesa fatta vettura.
  16. johnpollame
    E buone abbuffate...
  17. johnpollame
  18. johnpollame
    VS
  19. johnpollame
  20. johnpollame
    La 4C è una vettura eccezionale, unica, ma destinata a pochi appassionati, sia per il necessario impegno nella guida al limite, pur esaltante per chi ce ne sa fare, ma soprattutto per un usabilità quotidiana che richiede troppi compromessi per un'utenza più ampia. Oltre a qualche economia di troppo nell'abitacolo. Credo che si interverrà principalmente su questi aspetti, magari recuperando con una maggiore cavalleria i chilogrammi aggiuntivi per servosterzo, fonoassorbenti, pannellature interne più preziose, etc. Magari lasceranno anche una versione "nuda e cruda" senza ammennicoli, per veri impallinati. E con un buon marketing magari riusciranno a farsela pagare più delle versioni meglio equipaggiate...
  21. johnpollame
    E questo sarebbe il peggiore degli errori strategici o, meglio, l'ammissione che per Alfa Romeo il tentativo di rilancio è definitivamente fallito e che per il marchio non c'è futuro, tanto vale spremere fino alla buccia il limone e poi chiudere baracca. Ecco, Giulia, Stelvio, la sponsorizzazione Sauber e altri indizi sparsi mi fanno sperare in qualcosa di diverso...
  22. johnpollame
    Ci mancherebbe. In effetti io ho la versione precedente con paraurti meno pronunciati di quella attuale (415cm). Ma non solo il bagagliaio è più capiente: tutto l'abitacolo è molto più sfruttabile e flessibile (non solo rispetto alla 500X, ma anche a molto di quanto oggi a listino). La CrosslandX si basa sull'ottima struttura della Peugeot 3008, quindi vettura assai valida. Deve piacere esteticamente, e serve esser consci delle limitazioni in senso "utilitario" quotidiano che comporta un SUV rispetto ad una vettura dall'impostazione più razionale, allora la si può scegliere senza pensieri.
  23. johnpollame
    Un restyling avrebbe senso solo mantenendo quanto più possibile il sottopelle, al massimo unificando alcuni sottoassiemi con altre produzioni FCA attuali. Sottopelle che rimarrebbe comunque valido, visto anche quanto di tecnicamente plebeo (*) propone oggidì la concorrenza, pur agghindato a dovere all'esterno. (*) plebeo sulla carta, che tanto più una soluzione tecnica è semplice, tanto più va progettata con attenzione per avere le prestazioni richieste.
  24. johnpollame
    Avendole avute in contemporanea entrambe per qualche mese, posso senza tema di smentita confermare la totale diversità delle due vetture, fatta salva l'ispirazione estetica comune, come parte della meccanica. La X ha un assetto migliore, è più bella da guidare, meglio rifinita, ma in quanto a spazio, visibilità, flessibilità e capacità di carico la 500L è nettamente migliore della X, pur essendo 15cm più corta, cosa che la rende ottima sia da parcheggiare in centro, sia per un viaggio di villeggiatura anche di 4-5 settimane con neonato e relativo ambaradan (mia moglie quella volta si portò via anche la vasca con la sdraio per il bagnetto. Anche la bistecchiera in ghisa, a dirla tutta, se mai non l'avesse avuta in dotazione l'appartamento al mare...) . La 500L è tuttora in famiglia e la ricomprerei domani ad occhi chiusi.
  25. johnpollame
    Personalmente ritengo l'interno della biscionata duevolumi la parte meno riuscita della pur tuttora buona vetturetta. Una ristilizzazione con un minimo di prospettiva dovrebbe essere importante nell'estetica, ivi compreso il frontale (almeno le ottiche dei fari), e prevedere una profonda rivisitazione degli interni, anche mantenendo la struttura attuale, ma ridisegnando il tutto con canoni più appetibili al gusto contemporaneo e migliorando le finiture superficiali. E attingendo a quanto già in casa a scaffale, si potrebbe fare un lavoro discreto, anche se a costo non certo irrisorio. Altre eventuali opzioni di intervento meno incisive saranno solo un triste accompagnare il modello all'insignificanza squalificandone quel che di buono/discreto potrebbe ancora offrire, mancando in pieno il pur ora piccolo ma non trascurabile traino d'immagine di Giulia e Stelvio, anzi controproducendo un danno d'immagine al marchio. La Storia delle ultime decadi farebbe supporre questa seconda ipotesi. Vedremo se le cose per il marchio Alfa son davvero cambiate o semplicemente è ricominciato il solito triste ciclo. Solo che con molta probabilità questa è l'ultima chiamata per il Biscione, forse qualcuno l'ha capito, e forse sta pensando ad una sostituta più opportuna. Che a mio parere sarebbero due, delle quali di una vitupererei il concetto stesso ma, diamine, porterebbe denari e volumi. L'altra poco più che immagine e spalmatura dei costi giorgiani, ma sarebbe perfettamente coerente con quel che si vorrebbe fosse l'Alfa di oggidì.
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