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YouDude

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  1. Salve Autopareristi, ho deciso di aprire questo thread per parlare di un tema che mi sta molto a cuore, e che immagino sia altrettanto sentito nella community: gli scudetti Alfa. Da circa 90 anni elemento caratterizzante dei frontali delle auto del Biscione, hanno attraversato e respirato i decenni, senza mai fossilizzarsi. Infatti, anche prendendoli singolarmente al netto dell'auto che li ospita, possiamo dire che gli scudetti Alfa ci parlano: ognuno ci racconta una storia diversa, la sua storia, insieme prezioso di caratteristiche storiche, culturali e stilistiche che ha fatto sì che quello scudetto nascesse proprio così. Spero che questo thread possa diventare una piazza di dialogo, civile e coinvolgente, per tutti gli utenti, e che ognuno si senta libero di contribuire. --- Inauguro il topic con un sottotema tornato di grande attualità grazie a Alfa Romeo Milano e al suo controverso scudo "Progresso": gli scudetti-logo. Questa soluzione nasce nel 1962, nell'ambito delle proposte di Pininfarina per il progetto 2600. Viene mostrata una berlina, tutt'ora conservata al museo di Arese, e la 2600 Spider Speciale, affascinante decappottabile rossa che l'anno seguente viene trasformata nella affascinantissima 2600 Coupe Speciale verde smeraldo che recentemente è stata recuperata. Sia la berlina che le due versioni della sportiva condividono lo stesso concetto di scudo (con una cornice più netta e triangolare sulla prima, e una più organica sulle sportive), una soluzione molto raffinata che sembra quasi un elegante pezzo di oreficeria. Piccolo dettaglio sulla Spider/Coupè: ad oggi non è noto chi l'abbia disegnata. Viene tendenzialmente attribuita a Tom Tijaarda per via di molte somiglianze con alcune sue creazioni, tipo la Fiat 2300 S Coupe Speciale o la Corvette Rondine, ma non esistono prove a sostegno, anzi Bovarone in un'intervista disse di non conoscerne l'autore e di non aver mai sentito Tjaarda parlare di quell'auto. Resta un'ipotesi interessante, perché sarebbe l'unica Alfa dell'americano. --- Facciamo un salto quantico per arrivare al 2022 (salto volutamente l'Alfasud Caimano perché in quel caso il logo a mio avviso non è integrato, ma solo inserito nello scudo): la famosa one-off Giulia SWB Zagato. Pur essendo una zagato, molti sul web l'hanno accostata alla 2600 Speciale di Pininfarina, un po' per il colore smeraldo e un po' proprio per lo scudo. Sulla gestazione di questa macchinasappiamo poco oltre al fatto che è stata travagliata. In questo caso troviamo l'applicazione forse più discreta di questo concetto: il logo è semplicemente dipinto a nudo sulla griglia, un po' come si usava una volta per i numeri di gara sulle calandre delle auto da corsa. Già nell'anno seguente, arriva un modello speciale che ci porta ben 2 realizzazioni diverse di questo concetto: la nuova 33 Stradale. Ai clienti vengono proposti un paio di scudetti diversi tra cui scegliere: il primo, visto sull'esemplare di lancio, è una realizzazione artigianale estremamente affascinante in cui dei listelli di fibra di carbonio formano lo scudo grazie a un rivestimento centrale in alluminio, e il logo è formato dal rivestimento piegato in verticale e sagomato tra un listello e l'altro. Il secondo stile, visto nei teaser e sulla configurazione blu di questo marzo, prevede una cornice netta con dentro listelli di carbonio inclinati verso il basso con il logo a fette di alluminio sagomato leggermente sfasate, in modo da restituire l'immagine del logo intero se guardate da altezza umana. Quarta ed ultima applicazione di questa soluzione, Alfa Romeo Milano. Sicuramente la meno raffinata tra le concretizzazioni di questo concetto, prevede un pezzo di plastica a copertura della griglia "bucato" a riprodurre un adattamento del logo, con alcune modifiche ad hoc come il rimpicciolimento della croce per renderla distinguibile anche dentro la forma dello scudo, o l'assenza della corona che sarebbe stata di difficile gestione per via del bordo curvato in alto. Va notato anche che solo croce e biscione sono bucati, mentre il moro è semplicemente inciso. Piccola nota interessante: tutti questi scudi riprendono, anche se con qualche aggiustamento, il disegno di serpente e croce del logo, tranne nel caso di 2600 Speciale, in cui vediamo una stilizzazione inedita diversa dal quella dell'emblema dell'epoca. Questo mi ha fatto pensare alle Maserati anni 50-60-70, nelle quali praticamente ogni modello aveva il suo tridente diverso dagli altri perché faceva parte dello stile complessivo dell'auto. Questo è tutto, per quanto riguarda la storia dello scudetto-logo. Fatemi sapere se ho perso qualche tassello, io ringrazio il buon @Indav per avermi aiutato a reperire del materiale per studiare anche la 2600 berlina.
  2. Ci sono rimasto male pure io, speravo magari in un bel granata. Azzardo un'ipotesi: secondo me tengono il rosso per il lancio della HF
  3. OT: immagino una roba tridimensionale simile a quanto visto sul "restyling" della e-tense concept
  4. Non male, un paio di osservazioni: 1) Opel rompe il tabù del logo retroilluminato che tanti costruttori da tempo suggeriscono nei concept senza però avere il coraggio di concretizzare (almeno mi pare), e nell'elemento Vizor è una soluzione che funziona particolarmente 2) Non so se già vista su altri modelli, ma la griglia in basso ha una trama molto simpatica a "+ e -" che si rifà all'immaginario energico che hanno costruito intorno al marchio del blitz.
  5. Trovato la fonte: [...] Come ci ha spiegato Eligio Catarinella, responsabile globale Marketing e Comunicazione dell'Alfa Romeo, non è stato ancora deciso se (dopo Giulia e Stelvio elettriche) l'offerta sarà ampliata verso il basso o verso l'alto (con una grande Suv con l'America nel mirino) [...] Da Quattroruote: https://www.quattroruote.it/news/nuovi-modelli/2024/04/10/stellantis_tavares_alfa_romeo_giulietta.html
  6. Alla presentazione di Milano è stata confermata da non ricordo quale membro del team Alfa una frase che era già stata detta da Imparato pochi mesi fa, ovvero che stanno ancora valutando se dopo le due segmento D continueranno a sviluppare la gamma "in alto", quindi salendo al segmento E per mercati USA e Cina, o se continueranno a svilupparla in basso, quindi segmenti C e B con focus sull'Europa. Magari qualcuno ricorda meglio, mi pare fosse stato citato anche un termine entro il quale avrebbero preso la decisione.
  7. A letto indosso solo 2 gocce di Smart #5
  8. A quanto so, Motor1 potrebbe aver visto o sentito qualcosa perché mi è stato riferito che nel posteriore hanno azzeccato un dettaglio particolarmente insolito 😬
  9. Se il riquadro nell'angolo in basso a destra raffigura come credo la vista laterale del muso, potrebbe essere un'interpretazione moderna della DS originale, tema che per assurdo il brand DS non ha mai affrontato. Se come dice il testo vogliono celebrare 10 anni di storia aprendo un nuovo capitolo, sarebbe in effetti l'occasione giusta (anche per cambiare strategia dopo 10 anni non proprio al massimo)
  10. Per me è più probabile che venga da qui, visto che ne riprenderà altri elementi come la coda tronca, lo scudetto marchiato e il lettering al posteriore
  11. Magari! Aggiungo che non sarebbe male far sognare un po' anche noi pezzenti con un falso configuratore (come fecero per GTA/GTAm) oppure buttandola in pasto a qualche gioco/simulatore.
  12. Scusate, ma a me un po' di tempo fa (periodo natalizio) una fonte affidabile aveva parlato con una certa sicurezza di un progetto stile Serie 3 GT più che Serie 4/A5 Sportback. Sono cambiati i piani e le hanno segato i trampoli nel frattempo? Ci potrebbe anche stare vista la fame di vendite di cui soffrono le auto di tipologia simile nel gruppo.
  13. Santoddio, il CEO di più multinazionali nonché opinion leader più seguito nel mondo che twitta come un quattordicenne stronzo...
  14. Opel secondo me sconta il fatto di essere l'unico brand "straniero" in un gruppo mezzo francese e mezzo italo-americano, per cui se c'è da stagliuzzare resta purtroppo quella meno protetta e più sacrificabile. Se è vero quello che riportava l'Argus qualche settimana fa, ovvero che dopo essere stato sollecitato da Elkann a mettere più risorse sui marchi italiani Tavares abbia immediatente cassato due modelli Opel in sviluppo già avanzato, sarebbe una conferma a questa ipotesi.
  15. Finalmente qualcosa di interessante a Monaco. Mi piace abbastanza questa soluzione di fascia e doppio rene ridotto e verticale. Trovo però che il paraurti sgradevole rovini un po' tutto, un peccato secondo me.
  16. Ma povero Maestro! Lasciatelo riposare in pace, anziché saccheggiare le sue idee in modi discutibili!
  17. Mi sono giunte voci di terza mano (anche se da fonti abbastanza attendibili) sul fatto che il dettaglio più improbabile e assurdo di questi rendering, ovvero il posteriore di Stelvio, abbia un fondo di verità 😬. È probabile che Motor1 abbia visto qualcosa, o sia stato "imbeccato" da qualcuno.
  18. So che l'attenzione in questo momento è sul discorso multienergia, ma sta passando in sordina questo fatto che è abbastanza grave: focalizzarsi sul basso di gamma addirittura con lotta sui prezzi significherebbe a livello di branding abbandonare la strategia di differenziazione, e quindi di fatto uscire dalla fascia premium del mercato
  19. Secondo me era ampiamente prevedibile, le Dodge negli States sono un po' le auto simbolo dell'alt right. Sarei curioso di capire, tra le quote di mercato del marchio, se si tratta solo di una minoranza rumorosa, ma sinceramente credo che siano un'ampia maggioranza. Loro hanno provato a giocarsela con una comunicazione un po' sopra le righe, al lancio della concept ricordo un claim che era qualcosa del tipo: "A noi del clima non ce ne frega un cazzo, l'abbiamo fatta EV per le performance", però se dici cose del genere ad un target che vede complotti dietro ogni cosa ti stai dando la zappa sui piedi. Sanno benissimo che Dodge sta passando all'EV per adattarsi alle architetture del gruppo, e tutti gli altri marchi del gruppo parlano dell'EV in ottica di sostenibilità. In sostanza è mentire deliberatamente, a gente che odia già il mondo intero perché crede che tutto sia una menzogna, e che teneva Dodge tra i pochi riferimenti. Sinceramente, credo che questa elettrificazione sarà un danno reputazionale per Dodge da cui sarà difficile riprendersi.
  20. Parto 44esimo, il numero di Sir Lewis. Preparatevi alla mia rimonta, che mi porterà a 7 anni di dominio 😈
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