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Ti consiglio di andare in negozio per vedere di persona i prodotti e capire come si montano (o in alternativa di fare ricerche on line, anche se meno agevole). Ci sono diversi marchi e diversi modelli, ciascuno con diverse misure a seconda della taglia dei pneumatici. Tra i vari marchi, uno storico è Konig ma probabilmente ce ne sono altri ugualmente validi. Attenzione a controllare nel libretto di uso dell'auto se ci sono problemi di catenabilita', nel qual caso bisogna valutare modelli specifici (maglie ribassate o il ragno o altro)
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Per quanto ne so io, le catene sono globalmente migliori come grip, in certe condizioni estreme, tant'è che è capitato che le forze dell'ordine obbligassero a proseguire solo con catena montate pur avendo pneumatici m+s. Viceversa, le calze hanno altri vantaggi (economicità, ingombri ecc.) che esulano dall'efficacia sui fondi innevati.
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Io vado da molti anni in inverno sulle Dolomiti, ora ci vado tranquillamente con le 4 stagioni, in passato ci andavo con le termiche e prima ancora con le estive. Mai nessun problema. Catene sempre a bordo per sicurezza, ma usate quasi mai. Si può andare tranquillamente con qualsiasi tipo di pneumatico, basta adeguare la velocità alle condizioni e, in caso di neve sulla strada, mettere le catene in caso di pneumatici estivi. Leggendo questo thread pare che debba fare una spedizione a Capo Nord in pieno inverno e immagino la confusione che possa avere un utente inesperto.
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Personalmente mi sembra assurdo consigliare gomme invernali o noleggio auto per un'unica uscita in montagna...dai su, qua si esagera. Un buon paio di catene (buone=anche facili da montare) e via. Preferisci qualcosa di meno ingombrante? Allora, come seconda scelta, calze da neve. Sei disposto a spendere un po' di più per essere facilitato nel montaggio? Allora il ragno, o come cavolo si chiama. P.S. informati sulla catenabilita' della tua auto
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Due frizioni ci sono. Peraltro anche nell'acronimo.
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Auto intelligente e pratica, come peraltro la coeva Meriva e la gemella Musa. Linea infelice. Anche la Musa come equilibrio delle linee non è che fosse il massimo, d'altro canto l'ossatura è la stessa (personalmente trovavo Meriva più equilibrata); tuttavia, grazie ad alcuni tocchi ed alla maggior raffinatezza complessiva, risultava decisamente più riuscita.
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C'è scritto nel libretto di uso e manutenzione? Se non c'è scritto, non farlo, fidati. Il meccanico autorizzato Fiat non ha progettato o testato quel motore, e molto probabilmente non ha neanche una base statistica tra la sua utenza per valutare in maniera empirica questo aspetto. Poi sicuramente se vai a benzina non fai danni al motore, sia chiaro, solo al tuo portafogli. Diverso il discorso del consumo dell'olio, su quello un meccanico può effettivamente osservare e dire qualcosa, ma io non mi riferivo a quello
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Questa di fare il rodaggio a benzina non l'ho mai sentita. Se non è prescritto da Fiat, ovviamente consiglio di usarla normalmente a GPL...
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Costi di trasporto: dipende da dove e come arriva. In linea di principio penso che sia più energivoro il trasporto del metano allo stato liquido rispetto a quello del petrolio con nave, ma come la mettiamo con il trasporto via tubo? La maggior parte del metano arriva ancora così. Costo di stoccaggio: anche qui dipende da quale aspetto della filiera guardiamo e dalla tipologia. Costa di più stoccare grandi quantità di gas in giacimenti esauriti o stoccare petrolio in serbatoi artificiali? Questo per ribadire che non è un argomento ne lineare ne dalla risposta semplice
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Rileggi quello che ho scritto, non c'entra niente con la tua trasposizione.
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Come fai a disquisire della CO2 per comprimere il gas ignorando tutto il resto della filiera from well to wheel dei combustibili fossili tutti, non solo metano? La certezza è solo che metano ed a seguire GPL sono combustibili la cui combustione è intrinsecamente più pulita.
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Stai scherzando? Anche limitandosi a valutare le sole emissioni di CO2, lo stesso motore alimentato a GPL ne emette meno rispetto la variante a benzina. Per tornare in topic, basta fare il semplice esercizio empirico con le emissioni dell'attuale Dacia Duster benzina vs GPL.
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Credo di avere capito quello che intendi, anche se scritto così sarebbe un controsenso (abolire le accise sul GPL=prezzo alla pompa più basso). Spero che non succeda, per diversi motivi. Mi pare che attualmente le accise siano più pesanti sul prezzo di combustibili più inquinanti (gasolio e benzina), meno sul GPL e molto meno sul metano, quindi decrescenti per combustibili meno inquinanti. E l'energia elettrica? Mi pare che non ci siano accise specifiche per l'uso per autotrazione e quelle per uso domestico credo siano ancora più basse. Comunque sono fuori tema.
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Mi pare di aver letto la prova di questa auto su Al Volante un po' di mesi fa. Non ricordo i numeri ma ricordo la mia sensazione al termine dell'articolo, veramente un disastro come Powertrain elettrico. Autonomia ridicola, consumi alti.
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Questa da dove viene fuori?
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Ogni tanto mi capita di leggere le valutazioni di @nucarote sulle possibili candidate a sostituire il suo attuale cinquino ma, per quello che capisco, la Fiat Tipo sarebbe la "sua" auto.
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Infatti non mi risulta che sia ad iniezione diretta
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Considerando l'utilizzo prevalente urbano, direi senza dubbio a benzina o a gas. In linea di massima sono tutti veicoli validi ma molto diversi tra loro: da un lato le alte e corte (500l e C3 Aircross) dall'altro le basse e lunghe. Quindi suggerisco di chiarirti prima quale direzione preferisci seguire. Unica annotazione che mi sento di fare: nel caso della C3, attenzione al motore 1.2 benzina, per quello che si sente è un motore delicato che richiede una manutenzione scrupolosa per cui valuta con attenzione. Non mi è chiaro se vuoi suggerimenti anche su altri modelli che non hai preso in considerazione o se vuoi un parere solo su questi
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Sei sicuro che esista la Megane a GPL? Intendo un modello recente dal 2018 in poi come chiede l'utente
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Mi pare invece che non sia così, ovvero che dipenda dalle temperature. Se ricordo bene, avevo letto delle prove di frenata sul bagnato a 16 °C dove estive e 4s stagioni andavano meglio delle invernali. Sotto i 7°C di regola le termiche sono migliori in tutte le condizioni (ma comunque con 4s vicine), in mezzo che succede? Inoltre ci sono così tante variabili che poi è difficile dire se nella maggior parte delle condizioni invernali che incontrerà l'utente che ha posto la domanda siano meglio delle invernali pure o delle 4s. Nel dubbio, tuttavia, con le 4s difficilmente ci si trova in difficoltà ed a senso (ma questo è ovviamente un parere personale) direi che nella maggior parte delle condizioni invernali incontrate dall'utente siano più performanti.
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Il senso è che se l'inverno è mite, come da lui rilevato, può essere che nella maggior parte delle condizioni si comportino meglio delle 4s rispetto a delle termiche, sia sull'asciutto che sul bagnato. Poi sono anche io del parere che tanto vale tenere un treno di 4s piuttosto che il doppio treno estive-4s, magari proprio le Crossclimate che danno un feeling simile a delle estive, ma lui parte dal presupposto di avere il doppio treno.
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Bella domanda, difficile dare risposta in mancanza di dati specifici. Considerando le diverse incertezze, forse potrebbe avere senso alternare le 4s per l'uso invernale con le estive per il resto dell'anno, nel senso che nel dubbio le 4s lavorano più o meno bene sempre mentre le invernali in certe condizioni di temperatura hanno prestazioni che decadono. 8/9 gradì di temperatura minima dell'aria, e che temperatura dell'asfalto? Si dice che le termiche sono l'ottimo sotto i 7° C di temperatura dell'asfalto, poco sopra non sappiamo come si comportano mentre è certo che già a temperature primaverili le estive sono meglio sia su asciutto che bagnato. E poi, per quanto tempo nel corso della giornata ci sono quelle temperature? Di solito la minima è solo la mattina
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Sono omologate anche per la nuova misura? Perché se non lo sono, anche se riesci a montarle, da un punto di vista formale è come non averle
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Guardala sotto quella che viene dalla Svezia. Probabilmente sarà più segnata dal sale, soprattutto braccetti sospensioni e linea di scarico...sperabilmente solo in superficie, ed in questo caso sta a te valutare. Se invece vedi danni strutturali, lascia perdere
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In mancanza di agevolazioni fiscali (per un privato) risparmio e NLT non vanno d'accordo, salvo qualche occasione particolare
