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  1. E se l'attesa della giulia fosse essa stessa la giulia ?
    21 punti
  2. Data la mia nostalgia per le auto che affollavano le strade quando ero piccolo, mi sono messo, così per gioco, ad ipotizzare una fantasiosa proposta di futura ammiraglia citroen... ma citroen nel midollo ovvero come design ed innovazione tecnologica. Così è nato questo bozzetto di citroen CX, ovviamente ibrido, con un sacco di soluzioni dedicate all'aerodinamica che legano con il vecchio design della CX come ad esempio le ruote posteriori carenate, o il lunotto posteriore a lame... alla fine ne p nato qualcosa che mi ha divertito parecchio
    19 punti
  3. io, grazie a molta molta fortuna ho avuto modo di fare parecchia (relativamente ovviamente) pista e di aver provato a fondo tra i migliori manuali e credo dual clutch sul mercato. I mezzi coinvolti erano differenti ed andavano dai 420 ai 605 hp.Ho baciato un guardrail una sola volta e credo per colpa non solo della mia inesperienza di allora ma anche del manuale. In una curva a sinistra secca (non graduale) ed insidiosa, proprio all'apice, bisognava non solo sterzare ma in quegli stessi pochi metri di cordolo , anche cambiare, staccando la mano destra dal volante per andare a ravanare con il cambio. Un mio maldestro "tirare troppo di sterzo" proprio in quella fase di distacco della mano , con aumento repentino e da me non percepito, dell'angolo di sterzo, con aggiunta di "tiro improvviso e coppioso" dopo un breve rilascio dell'acceleratore in fase di cambiata da seconda a terza ha fatto il resto…: sovrasterzo e mancanza di controllo sia da parte dei controlli (M3) sia del pilotino (me) a bordo.Conseguenze: prima ruote sull'erba e po fumosi e sonori airbag una volta sbattuto contro l'ostacolo. Ecco, un dual clutch ti permette di evitare alcuni errori anche da inesperto…, ti permette di avere sempre le mani sul volante, ti permette ti non pensare troppo e di usare con meno coordinazione le tue appendici…Certo ti toglie il blocco di ponte ricercato da taluni per inserire meglio la macchina ma ti evita anche pericolosi fuorigiri (quando vendi una Gt3 per esempio , se il compratore è preparato ti fa fare la scheda motore in conce per vedere la gravità e numero dei tuoi fuorigiri e capire se comprare o meno la macchina) tanto sgraditi ai costruttori stessi..Feeling: entrambi emozionanti: il manuale ti da l'impressione di essere più artefice del tuo destino e ti mette di più alla prova.Il doppia frizione con il suo cambiare le regole dello spazio tempo nella cambiata, unito magari ad un motore adeguato, ti fa sentire altrettanto pilota e con quei calci nella schiena, ti da parimenti emozioni. Certo è anche un fatto generazionale, molti nuovi appassionati non avranno modo nemmeno di verificare le differenze, ed andranno per sentito dire. Una cosa è certa, i talebani del manuale, sono attratti dal quel tacco punta che sembra l'inevitabile argomentazione in ogni discussione in merito che si rispetti. Io nel corso della mia esperienza posso dire però di aver visto pochissimi utilizzarlo come Dio comanda..Forse quindi solo tutta apparenza e desiderio di appartenere alla vecchia scuola , anche per sentirsi diversi e forse superiori? la guerra manuale - doppia frizione non finirà mai e le case cavalcheranno l'onda di volta in volta…a tutto vantaggio anche del consumatore finale che potrà scegliere a lungo si spera tra i due sistemi..Benvenuta quindi Quadrifoglio manuale, anche se consumi di più e vai un po di meno….Si va avanti a volte anche tornando indietro…!!
    18 punti
  4. NEWS!!! Hanno ritrovato il macchinino del papà in un deposito di roba rubata a trecento metri da casa nostra. Già recuperato e messo al sicuro. Tutto è bene quel che finisce bene. Grazie a tutti, Franco.
    17 punti
  5. Scusate non ho resistito....
    17 punti
  6. hanno comprato il nome Golf e rinomineranno così tutta la produzione futura. Codesto nome ha notoriamente proprietà mistiche, tipo rune celtiche, basta scriverlo su qualcosa per fare diventate l'oggetto immediatamente desideratissimo e al top della qualità. Occhio però a non pronunciare tre volte Golf al contrario, vi troverete avvolti in una fitta nebbia di NOx e con un ponte interconnesso nel posteriore...
    15 punti
  7. già floppata ancora prima di uscire sta giulia . Con questa mentalità nn andremo mai da nessuna parte , sempre a tirarci martellate li' che tristezza...
    14 punti
  8. Anche chi è annegato sul Titanic aveva responsabilità uguale a zero. Ma chi è sopravvissuto magari non ha cantato le lodi della White Star Line, dichiarato che i progettisti britannici sono i migliori del mondo, o che in fondo le navi affondano un po' tutte
    14 punti
  9. in pratica a FCA gli costano di più i vari cammuffamenti che il restyling.......
    14 punti
  10. Adesso ho capito perché hanno scelto quel nome, in luogo a Voyager...
    13 punti
  11. http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-01-04/il-governo-usa-contro-volkswagen-parte-causa-miliardi-dollari-192015.shtml?uuid=AC21zx3B
    13 punti
  12. Tranquilli, esiste ! Io non sono più in quei lidi ma ad un certo punto i vari test di durability & calibration hanno richiesto più tempo del previsto soprattutto sulla parte elettronica MM che gestisce la dinamica del veicolo. Inoltre il matching fra il 2.9 e un nuovo cambio con tecnologia TCT è stato bocciato, si andrà più tardi su un Getrag! All'inizio sarà solo manuale. Questo presunto ritardo per me è cosa buona e giusta.
    12 punti
  13. Il primo facelift per quando è previsto? Tutti i marchi di questo mondo presentano le vetture una VAGONATA di mesi prima del debutto, ma sono molto più furbi di noi: presentano una concept ESTREMA, con cerchi da 42 pollici, assetto spazzaneve, interni inutilizzabili in cui ci sono schermi anche al posto dei tappetini ed anche il volante è uno schermo touchscreen, promesse di future tecnologie mirabolanti che (essendo una concept) non devi dimostrare ma solo promettere.... ...e giù tutti a perdere litri di bava. Dopo 6/9 mesi presentano la versione stradale in cui mettono "banali" cerchi da 19 pollici, qualche lucina in meno, assetto normale e interni fatti per essere vissuti... ...e giù tutti a perdere litri di bava perché "WOW!!! Sono riusciti a rendere bella anche la versione stradale!!!!". In fondo l'abbiamo fatto anche noi... con la differenza che Brera (meglio stendere un velo pietoso), 8C e 4C... erano tutte nate più o meno nate come concept e solo in seguito si è deciso di farle stradali. Avrebbero dovuto presentare in un salone una "Project GiuGlia Hyper Vision Quadrifoglio lillà Hip hip Urrà"... per poi presentare la GiuGlia stradale quando si era sicuri di poterla mettere in catena di montaggio. Due modi diversi di affrontare il problema, dove da una parte fai la figura del figo, mentre dall'altra dell'incapace che non è in grado di fare programmazione. "..........sì, ma il dieselgate....."
    12 punti
  14. Stanno già lavorando sul restyling... Ecco il primo teaser!
    12 punti
  15. Però è sempre la stessa differenza, non così sottile, non così trascurabile, tra l'eccedere i limiti di legge testando la macchina col NEDC (come VW) ed eccederli testandola su strada o con procedure diverse da quelle in vigore (come quel 95% di Diesel e 10% di benzina), come dimostrano proprio gli autori di questi test: http://www.which.co.uk/news/2016/01/car-emissions-is-nobody-clean-430938/ Come sempre, i due piani vanno tenuti distinti: il primo riguarda chi ha dichiarato emissioni che non può rispettare regolarmente nemmeno col NEDC, il secondo riguarda chi (moltissimi) ha dichiarato emissioni che col NEDC combaciano regolarmente, mentre superano i limiti introducendo condizioni di prova più restrittive. Ho l'impressione che questa distinzione nella stampa non sia affatto sottolineata a dovere, con un duplice risultato: il consumatore attento deve scervellarsi per capire se una notizia ricada in un caso o nell'altro - non potendo esserne sempre sicuro - e il consumatore disinformato/disattento finisce inevitabilmente per fare di tutta l'erba un fascio. Dall'altra parte non voglio puntare contro gli autori del test, che anzi - come altri - meritano al contrario il riconoscimento di spingere per sistemi più realistici. In altre parole, ovvio che precisare quella distinzione di cui sopra non chiude il problema. Avere auto che emettono su strada varie volte quanto legalmente certificato E' una patologia; solo che in un caso si tratta di politica ambientale e legislazione insufficiente, nell'altro... di truffa su quella stessa legislazione insufficiente...
    11 punti
  16. non è brasile: è barriera di milano
    11 punti
  17. E' in ritardo anche il consiglio di amministrazione..
    11 punti
  18. La cosa per me peggiore è che più passa il tempo, più coloro che conosco e che erano in*****ti neri con VW stanno "rivedendo" la loro posizione. Perché tanto la macchina va bene, è comoda, è l'ideale per le mie esigenze... Insomma, tempo e cortine fumogene stanno facendo il loro lavoro. Con buona pace della legalità, dell'ambiente e di tutto il resto.
    11 punti
  19. Esce prima di Giulia secondo voi?
    11 punti
  20. Primo messaggio con il foro nuovo... Vediamo come va'... Già vi faccio arrabbiare, pronti? Qui tra gente che ha perso il contatto della realtà, gente che non l'ha mai avuto, gente che non sa di averlo o meno ma comunque addita gli altri come non possessori, gente possessante ma non possediaria, possessori di molto possesso e non possessori di poco possesso, insomma, non si capisce più una bega. La bontà del telaio è identica (presumibilmente ottima). La bontà dei motori è identica (entrambi, sia Mazda che Fiat, molto solidi). Punto e a capo. Mx5 è aspirata. 124 è turbo. Una ha una forma. L'altra ha un'altra forma. Queste sono le differenze intrinseche. Punto e a capo. A questo punto le casistiche sono solo 4 (dicesi quatto, internazionalmente four, per gli analfabeti I-I-I-I, alias audiquattroruotemotriciemotioncampionerallybrumbrumcacchiountombinoaspettacheloevitocrrrrrraaahhh!!!spatapemm!): >Se apprezzate la sportività ed avete il coraggio di prendervi un buon aspirato la Mazda può far per voi. Se volete rinunciare all'andamento da "sportiva pura" per un coppioso turbo mid-size Europe-ready la FIAT fa al caso vostro. >Se non ve ne frega niente del motore prendete quella che vi piace di più. >Se siete dei barboni e la comprate rompendo anche l'ultimo salvadanaio e volete fare "l'acquisto della vita prima di passare alla Multipla da famiglia" prendete la FIAT che come ricambi usati e meccanici (quasi)competenti si troverà molto di più rispetto alla Mazda (se abitate in Germania vale il discorso opposto). >Se state qui a scannarvi su quale sia migliore, ma avete una Polo 1.2 TDI e sognate una sportivissima Classe A 1.6 disel-metano a 1 ruota motrice, andate pure avanti a farlo
    11 punti
  21. da inizio anno forniscono il casco anche agli operai che passano nelle vicinanze di quelle posteggiate nel piazzale
    10 punti
  22. qualche centinaia di pagine fa ci si lamentava che ormai le sportive non hanno più il manuale, sacrificato all'imborghesimento imperante.. esce sta stracazzo di giulia con il manuale e adesso è imperativo il dual cluctch aiuto, vi ho perso parliamo di una macchina da 500 e passa cavalli che compreranno solo gli impallinati con soldi (e fanno benissimo) sulle normali il cambio automatico c'è, su questa arriverà in alternativa al meccanico. Vi faccio un esempio pratico: il mio amico ha ordinato a maggio 2015 una macchina che aveva appena fatto rest con motore diesel nuovo e cambio automatico. Consegna prevista fine agosto. Arrivata la scorsa settimana... lui ha girato per questi mesi con il pandino del padre perchè l'altra l'aveva data indietro.
    10 punti
  23. ma davvero qualcuno pensa che il cliente interessato alla tipo vada in concessionaria e chieda la versione da 220 cv con minigonne ed alettone? Questa fobia dei cavalli che non bastano mai e' ridicola. Scommetto che le diesel al 90% saranno le 1.3 e le benzina il 110 cv gasato o da gasare. Ma osservate il parco auto circolante ? Pure per la Giulietta che dovrebbe intercettare i clienti più smaniosi quale è la versione più venduta? Questa ossessione dei cavalli considerando limiti costi assicurazione bollo emissioni autovelox cazzabubolivari e' del tutto illogica (oltretutto la tipo pare pure relativamente leggera). Poi tocca anche leggere dei luoghi comuni che chi la compra e' il vecchietto rinco con il cappello. Perché si sa il 34enne con famigliola e contratto a progetto da 1200€/mese si fionda a comprare la focus RS Sw da 350 cv eccertocomeno'.
    10 punti
  24. Ti avrebbero risposto "ma perché Alfa Romeo spreca soldi a fare concept? Facesse come Audi che presenta modelli vendibili 1!!11!!1!!!!" Bisogna iniziare a convivere con il fatto che l'Alfa Romeo è un luogo dove lo spazio e il tempo sono deformati, elastici, sovvertibili. Dove il sopra è sotto ma è sopra ma è destra. Dove non valgono le leggi del continuum temporale, dove ci sono wormhole che permettono di affacciarsi su punti diversi della storia e in universi paralleli. Tipo gli outlet durante i saldi.
    10 punti
  25. Credo sia frutto di una spiegazione dell'editorialista Enrico De Vita di automoto.it, che ha parlato del caso VAG ad Isoradio: http://www.automoto.it/news/de-vita-dopo-il-richiamo-il-tdi-ea189-consumera-meno-e-forse-andra-anche-piu-forte.html Dice diverse cose che non condivido: tralascia di dire che 200 bar in più potrebbero essere un problema per l'affidabilità... Lo avrebbero fatto fin dall'inizio se fosse stato solo un bene E qui ci vedo dell'incoerenza. Questa non la si può definire leggerezza, evidentemente se li spegnevano o non erano abbastanza efficaci, era perché creavano problemi... Verosimilmente di affidabilità o consumo eccessivo d'urea. Altrimenti li lasciavano attivi. E sono soldi risparmiati eccome: non si è dovuto investire in ricerca per far funzionare il tutto a dovere, scusate se è poco.
    10 punti
  26. Insomma, se qui su Autopareri si dicono un sacco di minchiate la colpa è chiaramente dei moderatori
    10 punti
  27. presentano il restyling della giulia
    10 punti
  28. si però non è che poi vi lamenterete che costerà appena 1000 € in meno di una golf eppero' e' fatta un turchia eppero' e' una fiat etc etc
    10 punti
  29. Essendo Alfa, si chiude con Ctrl+Alt+Canc
    10 punti
  30. Fiat Punto story!!!!
    10 punti
  31. Ho aspettato, complici le vacanze, un paio di settimane e il primo migliaio di chilometri per tirare un po’ le somme della nuova LedZep car . E’ la Fiesta che dal 2008 gira per le nostre strade, reduce dal restyling del 2013 che ha portato in dote il frontale simil Aston Martin e la nuova grafica luci. In configurazione -ultimamente in realtà non molto diffusa- 3 porte e tinta rosso pastello. Trattandosi di gusti personali, non ci dedico molte parole. Posso solo dire, opinione personalissima, che avendo un debole per le 3 porte, di trovarla molto più frizzante che non a 5, così come che il colore -e in generale tutte le tinte vivaci, come ad esempio il turchese metallizzato- ne esalti la linea. Gli interni non hanno subito particolari cambiamenti nel corso degli anni, tutt’al più qualche affinamento come gli accostamenti colori della plancia e la tappezzeria. Però anche qui la semplicità dell’allestimento base mi convince più di tanti fronzoli: la plastica satinata del blocco centrale del cruscotto elimina il rischio di ditate indesiderate tipico delle superfici lucide, e la tappezzeria, nella sua sobrietà, comunica una piacevole sensazione di robustezza. E direi che intorno al binomio di semplicità e robustezza gira un po’ gran parte dell’abitacolo: la parte superiore della plancia è rivestita di materiale morbido, lasciando la parte inferiore e i rivestimenti delle fiancate (a parte qualche centimetro quadrato di tessuto sulle portiere) in una plastica croccante, non particolarmente esaltante ma nella media del segmento. I comandi seguono una logica abbastanza simile. Ci sono però anche alcuni particolari davvero azzeccati, che alzano la media e danno un “tono” di qualità percepita e di attenzione al dettaglio, e altri che invece un po’ la abbassano. Che la alzano, le luci di cortesia sia anteriori che posteriori, che quando apri le portiere alla sera ti ritrovi l’abitacolo illuminato che non ti sembra manco una compatta. Luminosità che peraltro davanti non manca mai, grazie al parabrezza dall’estensione notevole, che contribuisce ad aumentare l’abitabilità percepita. Per non parlare del quadro strumenti, con i due “bicchieroni” che contengono contagiri e tachimetro dalle lancette blu su fondo nero, l’indicatore della temperatura acqua spesso uccel di bosco in questo segmento. I tasconi porta stradari sul retro dei sedili anteriori, che saranno anche vintage oramai con navigatori e quant’altro, ma che mi piace sempre vedere. I tanti vani portaoggetti sia anteriori che posteriori. Il rivestimento del bagagliaio completamente in panno (eccetto il portellone). Utile e intelligente il rifornimento di carburante Easyfuel che sostituisce il tappo evitando di doverlo maneggiare al momento di rifornimento, e che riconosce anche se il carburante è corretto evitando spiacevoli inconvenienti. O i battitacchi cromati sul bordo inferiore della carrozzeria, che fanno un gran bell’effetto quando si apre la portiera. E che dire del bel volante rivestito in pelle, così come il comando del freno a mano, delle vere chicche se teniamo conto che parliamo della versione base. Che la abbassano, alcuni dettagli in cui si perde un po’ per strada. Ad esempio, per un volante e un freno a mano rivestiti in pelle, sarebbe lecito aspettarsi anche il pomello del cambio, e invece…no, per qualche bizzarra ragione. Lo sportellino, peraltro ingegnosamente posizionato, in basso a sinistra del volante, sembra un po’ precario costruttivamente (sembra eh! Magari poi non lo è ). Però tenuto conto che parliamo di un allestimento base generalista, ci passo sopra senza troppi problemi. Ci passo un po’ meno su qualche altro dettaglio. Primo, la mancanza del poggiatesta posteriore centrale, che è solo optional. E nel 2015 (anzi 2016), mi pare un’economia sbagliata, non importa se anche altri lo propongono a pagamento. Così come lascia perplessi la totale mancanza di maniglie interne per i passeggeri: se già mi ero dovuto abituare sulla Mazda 2 alla scomparsa di quelle posteriori, qui la hanno tolta anche per il passeggero anteriore. E pazienza che il sedile è bello e trattiene bene e meglio sulle curve… Infine, non si spiega per quale ragione le cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza siano di serie sulla 5 porte, ma fisse sulla 3 porte. Dettagli inspiegabili che, suggerimento al marketing Ford , fateci un pensierino e sistemateli. Per il resto, se si vuole parlare di dotazioni, per essere una “base”, c’è davvero poco da lamentarsi, anzi. Tra accessori di serie “ufficialmente” (cioè da listino) e “ufficiosamente” (cioè ufficialmente optional ma regalati e di fatto obbligatori, e anche qui un suggerimento al marketing Ford, bene e grazie per il regalo , ma se fossero direttamente messi come “di serie”, farebbe una figura ancora migliore), c’è praticamente tutto l’indispensabile e anche qualcosa in più: servosterzo, climatizzatore manuale, impianto hi-fi (di buon livello per la categoria) con radio, cd (sempre più raro), usb, aux, bluetooth e comandi vocali Sync (utile e piuttosto intuitivo, per quel poco che l’ho usato), abs, esp, sette airbag, chiave programmabile My Key, specchietti regolabili e riscaldabili elettricamente, alzacristalli anteriori elettrici e chiusura con telecomando, sedili posteriori frazionabili 60/40, computer di bordo (monocromatico), a cui ho aggiunto a pagamento il Festa Pack (fendinebbia e tappetini in velluto) e i cerchi in lega da 15 pollici. Volendo con gli optional ci si può comunque sbizzarrire. E ora saliamoci su. Ho già detto del bel volante rivestito in pelle, e tra impugnatura sportiva e comandi radio/bluetooth, c’è poco da desiderare di più. Si regola sia in altezza che in profondità, e la cosa non può che far piacere. Anche il sedile è regolabile in altezza, per quanto, da amante della guida ribassata, avrei preferito una maggiore escursione. A proposito di sedile, mi piace parecchio. E’ rigido senza eccedere, ha dimensioni adeguate al segmento e avvolge bene. Nel complesso, non è difficile trovare la posizione giusta, la leva del cambio in posizione è in posizione rialzata (bene), i comandi audio e luci sono tutti abbastanza a portata (anche qui bene), quelli del clima forse un po’ meno agevoli da manovrare dietro alla leva del cambio (un po’ meno bene) dopo di che, regoliamo gli specchietti, prendiamo il bel telecomandino con chiave ripiegabile e mettiamo in moto. Il 3 cilindri si mette sommessamente al lavoro con uno scuotimento iniziale e…sorpresa, non si sente. Nè come suono, né come vibrazioni. Giusto qualche parolina su questo motore: è il tanto chiacchierato 3 cilindri 1.0 Ecoboost nella variante meno potente da 100 cv. Iniezione diretta con doppio variatore di fase, distribuzione a catena, ha il basamento in ghisa per permettere un più veloce riscaldamento e la testata in alluminio per contenerne comunque il peso. Sì, ma poi come va? La risposta è: abbastanza bene, se non benone, poco ci manca che si prenda pure un “110 e lode”. Cosa mi aspettavo: mi aspettavo un motore dal tiro sportiveggiante, forse con qualche nervosismo di troppo nella guida cittadina; qualche dubbio su vibrazioni e rumorosità. E più di qualche dubbio sui consumi. Quello che ho trovato: un motore sportiveggiante sì, veloce nel salire di coppia, dai 1800 giri in su godibilissimo senza mai alzare troppo la voce (se non dai 2500 in poi, e comunque fino ai 3000 assolutamente in maniera accettabile), ma con un cambio dai rapporti mooolto lunghi che non mi sarei aspettato: intendiamoci, nulla di tragico, ma se si pensa di non usare il cambio con un piccolo turbo, ci si sbaglia di grosso ed è meglio prendere un automatico :). Il cambio manuale, peraltro dagli innesti morbidi ma precisi, si presta bene sia ad un uso “di tutti i giorni” che ad andature più sostenute, ma ha solo 5 marce (al limite dell’accettabile su questa versione da 100 cv; meno su quella da 125 e addirittura in quella "pepata" da 140), e poiché il 1000 non ama troppo stare dai 1600 giri in giù e inizia a vibrare, è buona cosa imparare a non seguire troppo l’indicatore di marcia e piuttosto il contagiri, per scegliere se continuare a rimanere su quel livello di giri o scalare. Intendiamoci, le vibrazioni ci sono unicamente se si accelera da quei regimi (e più sono bassi, più vibra), o se si scende sotto i 1400; tra i 1500 e i 1700, a velocità costante, non si sente praticamente nulla e a detta del computer di bordo, voce “consumo istantaneo” , beve praticamente un goccio di benzina. In conclusione quindi, questo motore, se si “impara” ad usare il cambio assecondandolo ai suoi regimi ideali, riesce a non essere particolarmente invasivo né come vibrazioni, né come rumore, e a risultare persino fluido nel classico parti-rallenta-ferma-riparti della coda cittadina. E sull’insonorizzazione voglio insistere, perché a mio avviso gli ingegneri Ford hanno fatto un ottimo lavoro su questo punto. Il rumore, sia esso del motore, che da rotolamento dei pneumatici, viene filtrato in maniera ottimale anche in autostrada a velocità di codice. Sulle vibrazioni anche, nulla che si avverta nell’abitacolo (a parte i casi descritti sopra di bassi giri), dai pedali o dal cambio, qualcosina invece dal volante quando si accelera. Resta che bisogna abituarsi a guidare in terza a 50 all’ora, e 80 in quarta, senza che il motore sia né su di giri né consumi di più, così come al fatto che la quinta sia davvero “autostradale” e sembri più una sesta. Sotto questo aspetto, le 6 marce sarebbero le benvenute, e anche su questo vale la pena di insistere. In ogni caso, le 5 marce non influiscono troppo né sull’accelerazione né sulla ripresa. L’accelerazione è degnissima di un 1.4-1.6 aspirato di simile potenza, e la ripresa, grazie alla turbina, anche di un 1.8. A vedere come prende velocità all’ingresso in autostrada, a come riesce sostenere anche passaggi in pendenza o a scattare agli incroci, che sia un 1.0 o un 3 cilindri ce se lo dimentica. Ma soprattutto, è un motore che sembra perfettamente accoppiato ad una macchina che su strada da il meglio di sé. Sterzo e assetto sono probabilmente le parti meccanicamente meglio riuscite della Fiesta: il primo è leggero a bassa velocità per acquisire rigidità e precisione in maniera progressiva e naturale all'aumentare della stessa, dando l’impressione di avere sempre il controllo della situazione, e il secondo è da manuale, perché riesce a garantire una tenuta di strada eccellente e un comfort non da meno: è impressionante infatti come riesca ad assorbire buche e a divorare le curve senza mai scomporsi. Il tutto nonostante dei cerchi da 15 pollici. Bene, e i consumi? Come ho scritto sopra, era uno dei dubbi maggiori, anche perché molto avevo letto riguardo alla discrepanza dei risultati a seconda del piede adottato. Anche per questo ho preferito aspettare a scrivere e cercare di trovare, nel frattempo :), il “piede” giusto, aggiustando il mio stile al consumo istantaneo indicato e al motore nuovo. E, dopo 1000 km abbondanti percorsi, margini di miglioramento ci sono sicuramente, ma il risultato è ottimo. La media, pieno-pieno, è di 16 km con un litro, percorsi senza eccedere nel piede leggero (ma senza nemmeno pestarlo), con percorsi misti di città, extraurbano e autostrada, talvolta in salita, e talvolta con l’aria condizionata, e non senza raggiungere punte di 17 e 18 km con un litro. Tenuto conto che il motore deve ancora slegarsi, il dato non può che migliorare e vedrò di tenervi aggiornati. In conclusione, cosa mi è piaciuto di più e cosa di meno. Mi è piaciuto di più: la guida, e in particolare come siano stati “confezionati” assetto e sterzo; i consumi; l’insonorizzazione; le dotazioni ben poco da “base”, e anche certi dettagli degni di auto più costose. Mi è piaciuto di meno: qualche vibrazione che potrebbe essere ulteriormente ridotta con qualche accorgimento; la sesta marcia che non c'è; qualche dettaglio che potrebbe essere risolto meglio e/o che mi sarei aspettato di trovare di serie anche su auto più economiche. E infine una riflessione su questi piccoli turbo. Possono piacere o meno, come erogazione, ed è giusto così. Personalmente però, sulle segmento B almeno, meritano un giro di prova. Possono essere godibilissimi, specialmente se anche la macchina che hanno “intorno” lo è. Soprattutto, riescono a rendere le cosiddette “compatte” (che utilitarie è quasi svilente definirle, viste dotazioni, dimensioni e contenuti), utilizzabili oltre che in città, a tutto tondo anche per lunghe scampagnate, con costi di gestione e consumi da…1.0-1.2 aspirati con qualche decina di cavalli in meno. E non costando tanto di più di questi ultimi, imho valgono tutti i soldi del biglietto.
    9 punti
  32. si dice che i collaudatori , dopo un giro su giulia, abbiano pretesto di testare un serie 3 E 30 su pista allagata per rilassarsi un po'
    9 punti
  33. Maremma maiala, sto color titanio con sedili rossi e' da sbrodolo
    9 punti
  34. giusto. Però il cliente ( italiano ) , invece di sommergere VAG di denunce/citazioni , e di considerarsi truffato oltre ogni definizione, e magari mettere in conto di cambiar marca, al 90% soffre di Sindrome di Stoccolma e fa affermazioni tipo "ma in fondo funziona benissimo , cosa volete che siano due fumi in più, e comunque ben altri sono i problemi e chissà le Fiat che casini hanno sotto .." etc, etc, etc. E così da truffato diventa complice. Capisco che già aver speso 10 per ciò che vale ( forse ) 8 per il brand power porta a difendere ed a difendersi, ma qui siamo al di là di ogni razionalità. Chissà perché sono così maldicente da pensare che se la stessa cosa fosse capitata a Fiat avremmo visto ben altre reazioni, soprattutto in Italia. Aggiungo solo che ci dimentichiamo che quanto fatto da VAG era con l'obiettivo ( riuscito ) di truffare gli enti certificatori , ingannando le note modalità di test . solo questo farebbe a me entrare una marca nella black list, non fosse altro che se questa diventa una forma mentis per il problem solving, domani potrei ritrovarmi lo stesso problema nei freni o nell'airbag . Ad altri evidentemente no.
    9 punti
  35. Ma sei serio? Senza polemica... ma gli enti certificatori si attengono ai dati che leggono sugli strumenti....e questi strumenti sono stati deliberatamente ingannati da un sistema creato "ad arte" per farlo.... AL netto di tutte le responsabilità che vogliamo attribuire a chicchessia esiste una volontà di DOLO che è unica ed incontestabile....
    9 punti
  36. Si, ma fino a un certo punto... Mah.. secondo me qualche domandina su un produttore che ti ha venduto un mezzo, facendoti pure pagare un bel premium di prezzo per la sua supposta qualita' ed avanzatezza tecnologica, salvo scoprire che era cosi' incapace di costruire un motore a norma quando la concorrenza invece lo ha fatto al punto di dover barare nei test di omologazione sarebbe da farsela.. e questo indipendentemente da come poi risolve il problema.. Il punto e'... se un'azienda che fa della serieta' e competenza la sua bandiera arriva al punto di inculare enti europei e americani (e non "solo" singole persone) per poter vendere illegalmente a discapito dei concorrenti veicoli non conformi alle normative e non omologabili, e una volta scoperta ha l'arroganza di cercare di continuare tanto quanto prima, quanto altri trucchi puo' avere nascosto... tossicita' nei rivestimenti palpatibili? Gabole nei crash test? risparmi infilati qua e la dove il cliente tanto non vede e quindi non sono percepibili? Trovo allucinante che un cliente VAG non si ponga questi problemi.. e' come una ditta che coltiva frutta venduta come biologica e che viene inchiappettata perche' ci sono pesticidi (fuori norma oltretutto) nelle mele che vende... La risposta e' "eh, ma tanto io mica mangio le loro mele, io mangio le pesche"... ah beh O "beh si hanno usato i pesticidi... pero' adesso mi danno una cassetta di mele lavate prima di consegnarmele"... grazie al chezz...
    9 punti
  37. Fossi in voi partirei da qui
    9 punti
  38. Via http://www.manners.nl/hot-on-instagram-chandler-bailey/ Instagram https://www.instagram.com/chanbailey_/ Buon 2016
    9 punti
  39. Quindi col doppio clic si apre il bagagliaio, con alt+f4 si chiude?
    9 punti
  40. eh, sticazzi. vuoi mettere? mica vorrai dedicare la copertina a un'auto tutta nuova, prodotta dall'unica azienda nazionale, innovativa nell'approccio al mercato, con una conformazione inusuale per il suo segmento, che apre la strada per una gamma di tre nuovi modelli, che avrà di certo un buon successo nel nostro mercato, quando si sa che tutti aspettano trepidanti di vedere la nuovissima e sconcertante versione del superbo furgonetto crucco. eh no, non si può.
    9 punti
  41. Vi Prego finitela con queste minchiate pazzesche....e con paragoni che sono un nonsense. Se volete aprite un topic apposito.
    8 punti
  42. indispensabili : 4 airbags di serie per tutte le versioni, con i 2 mancanti optional specchietti retrovisori regolabili elettricamente di serie per tutte le versioni sedile posteriore sdoppiato per tutte le versioni poggiatesta per ogni passeggero omologato e poggiatesta anteriori intelligenti.
    8 punti
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