johnpollame
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Quanti ricordi riaffiorano, come fosse proustiana madeleinette ... Metà anni Novanta: era la prima vetturetta, stesso colore, della fidanzata neopatentata dell' epoca, vetturetta che guidai quasi sempre io. Periodo di spensieratezza. Che non rimpiango affatto, ma che è bello ricordare...
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Con i fari tondi al posteriore sarebbe perfetta. Ma forse non sarebbe di questo Mondo...
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Francamente mi pare una risposta che invece di dissipare, alimenta i dubbi sull'imparzialità dell'Ente in questione... -
Quelli del Club Alfasud hanno ricreato filologicamente la versione Ametrano (l'originale fu rottamata dopo il film)...
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Tra le sfaccettature che s'annoverano nel ponderare, credo ci sia anche quanto la serie in questione sia stata all'epoca un'eccellenza. Un esempio: ovviamente la Golf attuale è superiore in tutto e per tutto quanto sia misurabile alla Golf IV, alla quale va la mia finora taciuta preferenza tra le medie di Wolfburgo, ma all'uscita la IV si affermava come un passo avanti a tutta la Concorrenza omologa, a partire dalla qualità costruttiva, che inaugurò nuovi standard, per questo ha la mia maggior considerazione, mentre ora nella sostanza vera e propria non c'è quasi discrimine tra una segmetoccì ed un'altra, così come -in misura maggiore o minore- capitò per le altre serie di Golf. Discorso analogo, a mio sentire, per la Serie5 E39. Discorso diverso, invece, se si parla di vetture prettamente emozionali, come ad esempio la 911, che personalissimamente ritengo aver raggiunto la sua massima espressione con la 993, vera Ultima della Stirpe: le comunque ottime/eccellenti serie successive sono in sostanza tutt'altre vetture e nell'essere ad ogni passo più vicine alla perfezione tecnica, hanno perso il diretto contatto con la Progenitrice, che nasceva già tecnicamente "sbagliata" di suo eppure ogni suo neo era una pennellata di un carattere unico ed inimitabile.
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Oftopico-non-troppo che bello il frontale della vecchia 3er: semplicissimo eppure elegante e grintoso. Che tristezza vedere al confronto le linee a casaccio, le calandre spropositate, le finte prese d'aria e i barocchismi assortiti d'oggidì...
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A mio sentire, una segmentoccisuv in quanto tale non dovrebbe attrarre troppi veteroappassionati amanti della bella guida, e su strada saprebbe comunque più che accontentare il bacino di clientela tipico anche senza eccessive sofisticazioni ciclistiche. Una bassa e filante codatronca, rivolta invece a chi tecnica e piacere di guida le ricerca eccome, anche a discapito di seduta alta, presenza scenica e spazio in abitacolo, sarebbe assai più adatta ad ospitare una meccanica da quasigranturismo, ma ragionando di volumi, possibile prezzo di mercato e margini (si potrebbe forse proporla a listino più alto di A4, AKlasse e futura 1er per compensarne la base telaistica più nobile? Direi di no...) , credo che l'unica strada percorribile per avere una nuova bassa duovolumi del Biscione, sia appunto prendere Giulietta e renderla adeguata ai tempi (cosa tutt'altro che banale, ma fattibilissima anche in penuria di coperta...).
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Ahimè, purtroppo al giorno d'oggi è lì che si dovrebbe guardare per imparare a far cassa... (difatti a Stoccarda e -tristezza- pure a Monaco di Baviera, si sono già adeguati). In un mondo dove alla Lamborghini praticamente tocca produrre su licenza un'Audi con meccanica Porsche e design Seat, non trovo affatto blasfemo fare su una base non specialistica un'Alfa rivolta per tipologia di vettura a chi importa -relativamente- poco e della pura tecnica, e della guida impegnata, anche perchè in Alfa han dimostrato di saper tirar fuori sangue dalle rape per quanto riguarda il comportamento stradale a partire da basi tecniche plebee, e credo che un suvvetto col Biscione potrà comunque sorprendere favorevolmente su strada anche non su base Giorginea. Ecco, basta che non guardino troppo a quanto fanno i quattranelli e vi si ispirino per copiarne pure il rassicurante sottosterzo... Magari un giorno a forza di denari estorti ai fintofuoristradisti con trappolotte rialzatelle, ci scapperà poi qualcosa di ben più gustoso per palati più fini, almeno per mantenere/aumentare il lustro del Marchio. Sarebbe idealmente auspicabile accompagnare il suvvetto con una duevolumi retrotratta derivata dalla Berlina, come la morente Serie1, ma temo che il momento storico sia tutt'altro che propizio.
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Credo invece che su di un fintofuoristrada di medie dimensioni anche con l'avantrazione si possa ottenere un comportamento stradale ben superiore alle capacità di discernimento del medioutente di questa tipologia di automobili. Per vetturottole di questa risma sono assai favorevole all'uso d'una base collaudata e -relativamente- economica, lo sforzo deve però essere focalizzato alla confezione, che aldilà del sottopelle dovrà essere coerente con l'immagine del Biscione, tanto da farla percepire diretta emanazione delle più nobili sorelle.
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Praticamente la versione di questo affare con design Seat e meccanica Porschecaien, è la Urus. Giusto?
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Contentisimo per il Finnico: a campionato oramai andato alta era la speme di veder ancor sul podio un de'piloti più carismatici, a suo personalissimo modo. Vettel ha addosso una pressione che non riesce a sfogare, tutto gli sta andando storto ma non è mai riuscito a reagire in modo positivo. Seb comunque ci ha abituato ad annate altalenanti, le dispari di gran lunga migliori delle pari (anche quando ha vinto il mondiale). L'anno prossimo sarebbe dispari... Hamilton fortissimo ma... viaggia in carrozza, mezzo mondiale quest'anno glielo hanno regalato, come per altro lo scorso. Ha addosso una pressione di uno o due ordini di grandezza inferiori a quella a cui è sottoposto Vettel: francamente non sono affatto sicuro che a parti invertite il buon Luigino avrebbe fatto meglio di Seb, anzi, sospetto quasi il contrario a voler leggere il recente passato...
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Certe vetture sono, anche solo per il prezzo, un lusso di per sé stesse, ma non è affatto detto che possano vantare raffinatezza tecnica e preziosità dei materiali proporzionali all'assegno da staccare, specie al giorno d'oggi dove lustrini, lucine e schermetti -oltre che la sovrabbondanza di bocchette di areazione- contano agli occhi del potenziale acquirente ben più della sostanza...
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E' fatta per palati dai gusti molto, molto lontani da quelli di noi vecchi appassionati, con una concezione del bello a noi antiteticamente aliena. Questo gran cassone fa quasi tenerezza per certe sue sproporzioni e i dettagli pacchiani. Qualche seguace di Sigismondo Freud scrisse estensivamente sulla funzione reale di vetture simili. Fa scorrere lacrima su gota il pensare a che macchine faceva BMW fino a qualche lustro fa...
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Tolti paraurti, fari, doppio rene a guisa di Kia e il design degli interni, non è malaccio...
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" negli anni delle sue 4 corone ha guidato un'astronave " Beh, l'astronave vera e propria l'ha avuta nel 2011 e 2013. Nel 2010 RbR, McLaren e Ferrari erano tutte e tre in grado di vincere ogni GP, nel 2012 complici i nuovi pneumatici Pirelli è capitato di tutto, tipo Maldonado primo in Spagna, con 8 vincitori diversi su 6 diverse vetture. Francamente non mi pare che ad Hamilton sia andata particolarmente peggio in termini di superiorità tecnica... (ecco, magari Rosberg e Button -forse- erano un pelo più forti di Webber...). Ciò detto, è evidente come quest'anno la maggiore concentrazione di Hamilton sia in qualifica che in gara abbia fatto la differenza, ma l'inglese anche nel recente passato ci ha abituato ad alti e bassi, e sicuramente si trova in una situazione di pressione di qualche ordine di grandezza inferiore a quella a cui è sottoposto Vettel, non sono per nulla sicuro che al volante di una rossa il buon Luigino riuscirebbe ad avere lo stesso rendimento che ha avuto quest'anno.
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Ad occhio la cappotta manca proprio...
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Beh, se per scaricare si intende "proporre una necessaria riduzione di stipendio e per i risultati obiettivamente molto scarsi, e per mancanza di ulteriore budget" ok... Poi, certo con il senno del post Barcellona (che il solo Mugello non faceva primavera) si sarebbe potuto valutare eventuale margine, ma a quel punto Lorenzo aveva già deciso, sentendosi -giusto dal suo punto di vista- un campione a prescindere dai risultati, che con tutto il bene che si possa voloere a Jorge, sono stati non solo scarsi ma a tratti assolutamente indecenti per un pilota del suo calibro. Credo però che la c##@t@ più grande l'abbia fatta Lorenzo: abbandona una moto vincente per andare a scontrarsi a parità di moto contro il più grande talento del motociclismo contemporaneo, che ne ha già benedetto l'arrivo in Honda, valutandoLorenzo assai più pericoloso su di una Ducati (che oggi sembra a tutti gli effetti la miglior moto) piuttosto che sullo stesso mezzo... Con Petrucci Ducati si prende un bravo pilota, ma un paio di spanne sotto Jorge per talento, e lontano dall'intelligenza di gara di Dovizioso. Dovizioso che, nonostante il "risorgere" del Maiorchino dimostra di avere le sue stesse prestazioni, quando non migliori, quindi a rigor di logica Ducati potrà comunque contare su di un pilota "almeno" al livello del miglior Lorenzo visto finora: se la moto rimane così vaida, si potrà giocare tranquillamente il campionato (così come avrebbe potuto fare quest'anno senza le cadute di troppo). Sempre ricordando che si lotta contro uno che anche quando cade... non cade.
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OK, non sapevo, è che ragionavo per il Veneto: qualche anno fa per l'esclusione dal bollo delle ventennali non serviva l'iscrizione ad alcunché, ma solo il CRS. (Poi però nel 2016 si sono dovuti adeguare alla normativa nazionale e solo le trentennali sono esenti, queste però a prescindere da iscrizoini e certificati ).
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In realtà dovrebbe bastare il certificato di rilevanza storica, che si paga all' ASI (o club affiliati) una tantum e poi rimane valido fino a rottamazione senza rinnovi... Qualche assicurazione può chiedere inoltre l'essere soci di un club di auto storiche, ma potrebbe essere uno qualsiasi, non per forza ASI.
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Un po' quanto questa, fatta dagli stessi: anche perchè, per quanto verosimili, avranno usato delle approssimazioni molto larghe per definire le proprietà strutturali dei singoli elementi... Vero però che il video da un'idea almeno alla buona di come potrebbe essere stata la dinamica "plastica" del crollo.
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Difatti Chrysler sta per diventare un marchio a modello unico...
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Considerazioni sparse: 1) la Ferrari sembrerebbe difficile da mettere a punto, in generale se al venerdì non si sfruttano appieno le sessioni c'è il rischio di non tirar fuori il potenziale della macchina e/o andare in crisi con gli pneumatici. 2)Seb è evidentemente sotto pressione, molto più di quanto Hamilton sia mai stato in carriera, molti punti nella prima metà della stagione li ha persi anche per colpe non sue, ma quest'anno ne aveva già fatta una di troppo, pesantissima: ogni altra sbavatura, anche se presa singolarmente non sarebbe una tragedia, ora è imperdonabile. E Seb lo sa. Quindi, ahimè, ne farà ancora... Hamilton, a differenza anche solo dello scorso anno, non sta sbagliando nulla e pure quando lo fa gli va tutto liscio, così come al suo Team, che è riuscito a minimizzare i danni -quando non addirittura avvantaggiarsi- anche in eventi disastrosi. (PS per carità Seb è vero che ultimamente non è lucido ma... ho idea conoscendolo che un Hamilton in Ferrari durerebbe un quarto d'ora sotto la pressione che fisiologica si accanisce sui piloti di Maranello...) 3)Ferrari e Mercedes sono "mediamente" molto più vicine di quanto qualche singolo gran premio può far vedere, ieri in particolare le prestazioni erano plafonate, Raikkonen non riusciva a superare un Bottas con le gomme fritte, così come Hamilton ha avuto ragione di Kimi solo quando correva davvero sulle tele. Di qui a fine anno ci saranno gare in cui gli anglo-alemanni saranno davanti, altre in cui sarà davanti la Ferrari, altre in cui si correrà sul filo. Il campionato non è ragionevolmente finito, ma serve ovviamente che la sfortuna (o un Verstappen) si ricordi di batter cassa a chi finora l'ha fatta franca. Ma visto come girano le cose non ci conterei troppo. 4) Son stufo di bestemmiare.
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