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Pawel72

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  1. Ho attualmente la 308 1.6 THP 125cv del 2014.., per il momento ho cambiato gli iniettori e il corpo farfallato.., dicono che questo motore non ama la benzina sporca.. Alcune versioni del motore 1.6 THP hanno sofferto di problemi di affidabilità, come la catena di distribuzione o il consumo eccessivo di olio. Tuttavia, queste problematiche sono state risolte in parte con aggiornamenti e modifiche apportate nel corso degli anni. Per il resto questo motore è generalmente apprezzato per la sua erogazione di potenza e la sua risposta.
  2. Non solo PureTech, i 20 peggiori motori di sempre: c'è anche MultiJet Analisi dei 20 motori peggiori secondo carVertical: ecco quali evitare nell'acquisto di un'auto usata e i motivi dietro le scelte della piattaforma Nel vasto panorama dell’automobilismo, non tutti i propulsori sono nati sotto una buona stella. Scegliere un’auto usata può essere un percorso irto di insidie, soprattutto quando si tratta di individuare i motori peggiori che hanno segnato negativamente la storia dell’industria automobilistica. Per aiutare i consumatori a evitare errori costosi e scelte poco oculate, la piattaforma carVertical ha stilato una dettagliata classifica dei venti propulsori più problematici mai prodotti. Un elenco che rappresenta una vera e propria guida per chi si appresta a valutare un acquisto sul mercato dell’usato, mettendo in luce criticità tecniche e difetti ricorrenti che possono trasformare il sogno di possedere un’auto in un incubo di spese e manutenzioni. Alcuni benzina poco resistenti Al vertice di questa poco invidiabile classifica troviamo il motore Volkswagen FSI 1.4/1.6, prodotto tra il 2001 e il 2008. Nato con l’intento di garantire efficienza e innovazione, questo propulsore si è rivelato invece fonte di continui problemi per i proprietari. I principali guai riguardano la formazione di depositi di carbonio all’interno del motore, sensori difettosi che spesso necessitano di sostituzioni e, soprattutto, problemi distribuzione legati alla catena, una criticità che ha comportato costosi interventi di manutenzione e frequenti rotture. Nonostante le promesse iniziali, la reputazione di questo motore si è progressivamente deteriorata, tanto da meritarsi il primo posto tra i motori meno affidabili secondo carVertical. Il secondo gradino del podio spetta invece al Toyota VVT i 1.8 (1995-2007), un propulsore che ha rappresentato uno dei punti più bassi nella storia ingegneristica della casa giapponese. Pur essendo stato montato su numerosi modelli di successo, questo motore è tristemente noto per i suoi problemi di consumo olio e per una tendenza all’usura precoce di componenti vitali, rendendo necessarie costose riparazioni anche a chilometraggi relativamente bassi. Una vera delusione per gli appassionati del marchio, abituati a standard di affidabilità motori ben più elevati. A completare la top tre dei motori peggiori secondo carVertical troviamo il Nissan 1.5/1.8 (1999-2006), anch’esso tristemente celebre per un consumo anomalo di olio che ha spesso portato a gravi danni meccanici. Il problema era così diffuso che molti proprietari si sono ritrovati a dover rabboccare l’olio tra un tagliando e l’altro, senza però riuscire a evitare rotture e malfunzionamenti. Problemi di distribuzione La classifica di carVertical prosegue con altri propulsori che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria degli automobilisti. Spicca, ad esempio, il Mazda 1.2 Renesis rotativo, un motore dalle soluzioni tecniche affascinanti ma caratterizzato da una scarsa durata e da una manutenzione complessa e costosa. Non mancano poi i riferimenti al Volkswagen 1.2 TSI, altro esempio di problemi distribuzione legati alla catena, e all’Alfa Romeo 2.0 TwinSpark 16v, famoso per la necessità di sostituire frequentemente la cinghia di distribuzione, pena gravi danni al motore. Nella classifica figurano altri propulsori controversi come il BMW N63 4.4 Biturbo, il BMW/PSA Prince 1.6 e l’Isuzu 3.0 V6 D-MAX, tutti accomunati da difetti tecnici che ne hanno minato la reputazione e la longevità. I diesel meno solidi Per quanto riguarda i diesel, anche in questo segmento non mancano i motori da evitare. Il Fiat 1.3 MultiJet di prima generazione è stato spesso fonte di problemi, così come il Renault 2.2 dCi, il Toyota 2.2 D-CAT e il Volkswagen 2.0 PD TDI. Tutti questi propulsori hanno manifestato nel tempo criticità come usura prematura, guasti agli iniettori e difficoltà nella gestione delle emissioni, elementi che hanno pesantemente inciso sull’affidabilità motori e sui costi di gestione. Alla luce di queste considerazioni, il lavoro di carVertical si rivela uno strumento prezioso per chiunque stia valutando l’acquisto di un’auto usata. Essere informati sui motori più problematici consente di evitare scelte sbagliate e di puntare su modelli che offrano maggiore tranquillità alla guida, riducendo il rischio di incorrere in spese impreviste e lunghe permanenze in officina. La conoscenza delle criticità storiche di determinati propulsori, come i difetti cronici di consumo olio o i noti problemi distribuzione, rappresenta un vero e proprio vantaggio competitivo per il consumatore moderno, sempre più attento alla qualità e all’affidabilità del proprio veicolo.. Non solo PureTech, i 20 peggiori motori di sempre: c'è anche MultiJet
  3. carVertical ha accesso a una delle più grandi reti di database per la raccolta dei dati delle auto. Contiene innumerevoli dati provenienti da tutto il mondo. Contents 20. Volkswagen / Audi 2.5 TDI V6 (1997-2005) 19. Audi/VW TFSI (1997-2004) 18. Škoda 1.2 HTP (2002-2007) 17. Subaru 2.0D (2008-2020) 16. Volkswagen 2.0 PD TDI (2004-2010) 15. Toyota 2.2 D-CAT (2005-2015) 14. Saab 2.0 and 2.3 Turbo (1990-2010) 13. Renault 2.2 dCi (1999-2009) 12. Fiat 1.3 MultiJet 1st generation (2003-2009) 11. Opel 2.2 16v Ecotec (2000-2006) 10. Isuzu 3.0 V6 D-MAX (2002-present) 9. BMW / PSA 1.6 Prince (2006-present) 8. BMW N63 4.4 Biturbo (2008-2012) 7. Alfa Romeo 2.0 TwinSpark 16v (1995-2010) 6. VW 1.2 TSI (2011-present) 5. Mazda 1.3 Renesis (2004-2012) 4. BMW 2.0 (2007-2012) 3. Nissan 1.5/1.8 (1999-2006) 2. Toyota 1.8 VVT-i (1999-2007) 1. Volkswagen 1.4/1.6 FSI (2001-2008) Top 20 Worst Engines Ever Made | carVertical
  4. Nissan, chiudono due stabilimenti in Messico: che succede Nissan chiude Civac e Compas in Messico, spostando la produzione ad Aguascalientes. Ristrutturazione globale con taglio della capacità produttiva. Lo storico impianto di Civac, situato a Jiutepec nello Stato di Morelos, si prepara a concludere la propria attività nel marzo 2027. Questo sito produttivo non rappresenta solo un tassello fondamentale nella storia di Nissan, ma anche un simbolo dell’industrializzazione del Messico: inaugurato nel 1966, è stato il primo stabilimento della casa nipponica fuori dai confini giapponesi. La parabola di Civac racconta una storia di successi e trasformazioni: dagli anni d’oro in cui dalle sue linee uscivano modelli iconici come la berlina Sentra e il pick-up Estaquitas, che hanno contribuito a consolidare la presenza del brand in America Latina, si è giunti oggi a una produzione limitata principalmente ai cassonati. I numeri descrivono con chiarezza il declino: se nel 2016 si toccavano le 294.000 unità prodotte, per il 2024 si prevede una produzione di appena 57.000 veicoli, a fronte di una capacità teorica di 160.000 unità annue ormai largamente sottoutilizzata. Questo calo segna la fine di un’epoca per Civac, che aveva rappresentato un fiore all’occhiello per l’export automobilistico messicano. Nissan, chiudono due stabilimenti in Messico: che succede
  5. Se questa è bruttarella e barocca le altre premium come sono... ?🤔
  6. Bel mezzo, me gusta !😉
  7. Suv Citroen molto interessante e fedele al concept, si fa notare soprattutto nel colore verde !
  8. Mah ..ho visto la nuova Bmw X2 ...una delle auto più brutte in circolazione .., se vuoi anche molto cheap... Questa Citroën sembra davvero molto riuscita..
  9. Lo definiscono un design distintivo.., a me piace !
  10. Ho trovato oggi questo articolo... Au volant de sa Citroën C1 1.2 PureTech de 2015, le Néerlandais Wiel Willems a parcouru plus d’un million de kilomètres. Cette performance contredit la mauvaise réputation du trois-cylindres PSA/Stellantis... bien que cette jumelle des Peugeot 108 et Toyota Aygo n’ait plus son moteur d’origine. Al volante della sua Citroën C1 1.2 PureTech del 2015, l'olandese Wiel Willems ha percorso più di un milione di chilometri. Queste prestazioni smentiscono la cattiva reputazione del tre cilindri PSA/Stellantis... anche se questa gemella della Peugeot 108 e della Toyota Aygo non ha più il suo motore originale.. Moteur Stellantis 1.2 PureTech. Un million de kilomètres, c’est possible… ou pas !
  11. https://www.money.it/il-grande-flop-di-elon-musk-azioni-tesla-in-corto-circuito-con-alleanza-trump cut
  12. Raffica di bocciature per le azioni Tesla dagli analisti di Wall Street, inclusi quelli di Goldman Sachs. Musk alleato di Trump bocciato dalla borsa USA.. A febbraio le spedizioni di Tesla in Cina sono crollate del 49%, raggiungendo i minimi dal luglio del 2022. Cosa fare sul titolo? Vediamo l’operatività con i CFD di IG Meno 130 miliardi di capitalizzazione in un giorno. Continua la caduta del titolo Tesla (-15,4% a 222 dollari lunedì 10 marzo, sempre più lontano dal top di 488 in dicembre), che da inizio d’anno ha lasciato sul parterre il 45% del valore, mandando in fumo ben più della dote di 700 miliardi di dollari ricevuta dalla corsa elettorale. A fine dicembre la capitalizzazione aveva toccato un record di 1.500 miliardi di dollari. Proprio oggi, nella peggior seduta da 4 anni, è stato infranto a ritroso il muro degli 800 e per poco anche quello dei 700. A febbraio le spedizioni di Tesla sono crollate del 49% su base annuale, attestandosi a soli 30.688 veicoli, il dato mensile più basso dal luglio del 2022, quando aveva spedito appena 28.217 veicoli elettrici, nel bel mezzo delle criticità legate alla pandemia. La fabbrica di Tesla alla periferia di Shanghai è stata sottoposta a una riorganizzazione di alcune linee di produzione per garantire l'efficienza e per rilanciare la popolare Model Y, quindi è prevedibile che la produzione sia calata e che ci vorrà un po' di tempo per riprendere quota. Tuttavia, anche prima di questo fatto, la tendenza era al ribasso. Tesla al momento è l’undicesima casa automotive in Cina in base alle vendite di qualsiasi tipo di auto, con una quota del 5%. La rivale BYD ha invece una quota di mercato che si avvicina al 15%. Il mese scorso BYD ha venduto più di 318.000 veicoli passeggeri completamente elettrici e ibridi, con un aumento del 161% a/a. La casa automobilistica di Shenzhen ha inoltre registrato un altro mese record per le vendite all'estero, che hanno raggiunto le 67.025 unità. Il grande flop di Elon Musk. Azioni Tesla in corto circuito con alleanza Trump
  13. Panda è una spanna sopra questa "bruttarella" citycar... Gli sketch purtroppo non rispecchiano la realtà...
  14. Il margine operativo lordo è un valore che misura la redditività di una azienda, ovvero misura la capacità di realizzare margini di guadagno. Gruppo 2022 vs 2023 Variaz. % Ferrari 24% _ 27% +3% Porsche 18% _ 18% 0% BMW 9,8% _11,9% +2,1% Stellantis 11,3% _11,8% +0,5% Kia 8,4% _11,6% +3,3% Daimler 12,3% _11,4% -0,9% Toyota 7,2% _11,1% +3,9% Jaguar Land Rover -1,9% _11% +12,9% Subaru 6,4% _9,5% +3,1% Hyundai 6,9% _9,3% +2,4% Tesla 16,8%_ 9,2% -7,6% Isuzu 7,7%_ 9,1% +1,4% Suzuki 7,1% _8,5% +1,4% Mitsubishi 7,6% _7,2% -0,4% Volkswagen incl.Porsche 7,9% _7% -0,9% BYD 5,1%_ 6,3% +1,2% Honda 5,7% _5,8% +0,1% GM 6,6%_ 5,4% -1,2% Volvo 6,8% _5% -1,8% Mazda 4,1%_ 5% +0,8% Renault 4,7%_ 4,7% 0% Nissan 3,5% _4,6% +1,1% Ford 4%_ 3,1% -0,9% Great Wall 4,8%_ 1,6% -3,2% Aston Martin -10,3% _-6,8% +3,5% Revenue Nel contesto professionale, che si tratti di un’azienda o di un libero professionista, le entrate sono generalmente la somma totale di denaro generata da un’attività commerciale o professionale, al lordo di tutti gli oneri e di altre deduzioni. Income, earnings L’utile è semplicemente la somma di denaro che rimane dopo aver dedotto dal reddito totale tutte le spese e i costi relativi all’attività commerciale o professionale. Quindi, per farla breve, rappresenta il guadagno netto ottenuto dopo aver coperto tutte le spese. Quando si parla di spese, si intende : ◾️ Costi di produzione. ◾️ Spese generali. ◾️ Stipendi. ◾️ Imposte. ◾️ Costi di marketing. ◾️ Costi di noleggio delle attrezzature. ◾️ Spese di amministrazione e gestione. Operating income In economia aziendale il risultato operativo, o anche reddito operativo (Acronimo: RO), è il risultato (detto propriamente risultato lordo operativo, o risultato operativo lordo) della gestione caratteristica di un’impresa in un determinato periodo di tempo ed è pari alla differenza tra il valore della produzione ottenuta (ricavi netti di vendita più ricavi delle prestazioni accessorie) e il costo della produzione stessa (acquisti di merci e di materie di consumo, più o meno variazione delle rimanenze, più costi per servizi, costi per godimento di beni di terzi), indipendentemente dalle modalità con cui mi finanzio (oneri finanziari), ma solo direttamente dai costi di produzione, in parole più semplici detraendo dal margine operativo lordo gli ammortamenti e gli accantonamenti.
  15. Fiat GrandePanda 3,99 metri 361/n.d. litri Citroen C3 4,01 metri 310/n.d. litri Dacia Sandero 4,08 metri 410/1.455 litri Fiat Panda 3,69 metri 225/870 litri Hyundai Inster 3,82 metri 238/1.059 litri Suzuki Ignis 3,70 metri 260/514 litri Toyota Aygo X 3,70 metri 231/829 litri Fiat Grande Panda Elettrica VS Fiat Panda Elettra (insideevs.it)
  16. Nel complesso mi piace parecchio, però non gialla.., dovrebbero essere sette i colori disponibili ??
  17. Come le vecchie Citroen, anche questa si distingue dalla massa.., musculosa e futuristica, la nuova generazione porterà in dote numerose innovazioni, in particolare a bordo, che per il momento “rimangono segrete”, anche se l’obiettivo è dar vita a una “zona relax”..
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