Sandro
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Meravigliosa. E poi, questo derriére... 😍
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- daihatsu vision copen concept
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Dahiatsu Copen! Sei tu??
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M'intrigano i comandi del clima
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Achievement: memory unlocked. Ovvero: faceva così schifo che l'avevo rimossa dalla memoria. Chevrolet Spark "la focaccia" aziendale, "furgonata" (ovvero, rimossi i sedili posteriori e la cappelliera). Da 0 a 40 km/h in 8 secondi netti, rumorosa come un DC-8 al decollo, rigida come una panca di legno (saltava sui dossi artificiali anche a 20 km/h), le curve fatte senza mai sapere su quante ruote avrebbe sterzato, cambio che "suggeriva" le marce, motore esistente (più o meno) solo tra i 2000 e i 3000 giri. E' stata la "cosa" più sportiva mai guidata, perché anche a 30 km/h sembrava di volare. -
La Punto II fu l'auto del mio viaggio di nozze. Una 5 porte base 60 cavalli (forse) che in salita proprio non andava. All'epoca in famiglia avevamo una Punto 1 ELX 5 porte 1.2 75 cavalli, verde champion, con cui la confronto. La Punto 1, alla fine, era più povera come allestimenti di sicurezza (non aveva nemmeno il servosterzo, optional nel 1995 quando l'acquistammo), né ABS o airbag, mentre sulla Punto 2 almeno i 2 airbag c'erano, assieme al servosterzo elettrico (trovai la funzione city "una figata pazzesca" semicit.), ma Punto 2 per me perdeva su tutto il resto rispetto a Punto 1: design apparentemente meno curato (tranne i fari anteriori, poi noti per la loro insaziabile fame di lampadine), la perdita della terza luce laterale sulla 5 porte, linee tormentate rispetto alla pulizia ed eleganza della progenitrice. L'abitacolo rimaneva cavernoso su entrambi i modelli. Insomma, fari a parte, mi sembrava un downgrade. Unito alla famosa qualità dell'epoca (sia la mia Punto 1 che le varie Punto 2 di amici/conoscenti/familiari qualche magagna ce l'avevano), alla fine, provocò l'esodo di massa della clientela verso altri lidi, portando alla famosa "crisi Fiat" che portò, tra l'altro, alla nascita di Autopareri.
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Trovo che la mia peggiore esperienza sia stata data dalla Fiat Palio Weekend TD70 aziendale. Nei curvoni autostradali, come nei raccordi, avevo sempre l'impressione che il retrotreno volesse sorpassare l'avantreno. Anche se, a ben pensarci, il peggio a tutto tondo era la Ford Fiesta 2003 TDCI 70cv di mia moglie. Era impossibile andar dritti in autostrada, era una continua correzione. Associato ad un cambio 5 marce da galera, un posto di guida senza spazio per le gambe ed un odore interno (per me) nauseante, è sicuramente la mia peggior esperienza d'auto, sia da guidare sia come da passeggero.
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Bene, noto che alla fine la mia non è un'esperienza univoca tantomeno qualcosa che mi sono immaginato... ennesimo esempio di come le nostre strade siano vissute anche da gente che la patente non dovrebbe nemmeno vederla con un telescopio.
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Qui è carinissima. Mi ricorda le Majorette con cui giocavo nei '70/'80. Curioso di vederla dal vivo - specie in barbon edition.
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Differenza di trattamento in base alla tua auto
nella discussione ha aggiunto Sandro in Codice della Strada e Sicurezza Stradale
Ovvero: come gli altri automobilisti ti trattano in strada a seconda dell'auto che guidi. In famiglia abbiamo una Fiat Panda III ed una Alfa Romeo Stelvio. Personalmente le uso nello stesso modo, non guido aggressivamente né in modalità "pensionato col cappello". Però ho notato che quando giro in Panda, molti altri automobilisti mi trattano quasi come un fastidio sulla loro strada (tagli della strada, mancate precedenze, sorpassi anche in rotonda oltre il ridicolo e ben oltre la sicurezza), mentre noto molta più "deferenza" quando giro in Stelvio. E, ripeto, il mio stile di guida non cambia a seconda dell'auto che uso. A qualcuno di voi è mai capitato o si è mai accorto di esser trattato diversamente dagli altri utenti della strada a seconda del mezzo utilizzato? -
Questo spiega tutto, tra cui i fanali posteriori oscurati (tranne il terzo stop) e la gonna blocca polvere-sassolini. Una volta, per la massima stabilità, avrebbero usato una Citroen DS o CX, ma oggi avranno le ottiche stabilizzate e basta un suvvone qualunque per le riprese. Qui vedo un X5 versione M, probabilmente per fare anche riprese "veloci". Tornando alla Cadillac: considerando che 70 anni fa producevano questa: credo sia un tentativo di riproporre linee forti su un'auto di serie... ma oggi mi appare semplicemente pacchiana.
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OT Notavo la sobrietà della BMW davanti alla Cadillac...
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- celestiq concept
- cadillac celestiq concept
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E usiamo questa come modella per la pubblicità FIAT GLANDE. PUNTO.
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Deo gratias ero già sul trono... certe immagini stimolano
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Credo che attualmente, a livello batterie, siamo più o meno come con i motori a benzina all'inizio del XX secolo: occorreva una montagna di "sapere" per poter ottenere il meglio dal motore e per farlo durare il più a lungo possibile. Non sono cose alla portata dell'utente medio d'auto, oggi abituato a fare il pieno e (ogni tanto ) a portare l'auto in officina a tagliandare.
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Mio singolo centesimo: molti particolari, presi singolarmente, sono anche belli/con richiamo all'illustre passato. É quando li metti tutti insieme che scopri d'aver fatto un gran rebelòtt...
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Te pensa che la Panda a GPL che ho ordinato a febbraio, doveva arrivare a luglio, ancora non si vede...
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- fiat ufficiale
- fiat
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Allora siamo a due comuni di distanza, io e te. Mettere il GPL su auto non più freschissime era cosa frequente per chi doveva fare tanti km in economia. Poi oggi dipende da motore a motore.
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Prova a verificare se il tuo motore digerisce il GPL. Ho memoria di Subaru a GPL, ma non ho idea né dell'affidabilità né della durata...
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La Dedra, delle 3 "sorelle", era quella che mi era sempre piaciuta di più. Turbo integrale, poi... mmhhh.... Quella sotto, invece, è la Delta II che tutti avremmo voluto ma non è mai nata... forse perché così sarebbe costata troppo (l'altra, invece, col suo successone... )
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- mai nate lancia
- prototipi
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OT Mi collego al film "Rush", la storia della lotta mondiale Hunt - Lauda, McLaren - Ferrari. Alla fine m'ha lasciato un retrogusto amaro, come se in Ferrari fossero i cattivi del film - ed anche stupidi ed incapaci (italiani => pizza, mafia e mandolino). Mentre gl'inglesi (=> anglosassoni => americani), anche se barano, sono i belli e buoni.
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Io la 4C (specie cabrio, o meglio targa) me la sogno ancora la notte per la sua bellezza. Una "sorellina" della 33 fatta come la 4C sarebbe secondo me figherrima.
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Attenzione a questo dettaglio: qualcuno potrebbe accostarlo a quest'altro (ben più sinistro) simbolo:
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CARRY OVVERR!!! LE PALETTE DELLA GGIULIA!!!! Che per inteso ho su Stelvio e sono un piacere fisico ad ogni sfioro
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Aggiungo la mia voce al coro, dopo aver "digerito" le immagini dell'auto. E non posso non tornare con la memoria al mio commento sulla Lotus, da poco presentata. Sia la Lotus che questa 33 riprendono (scimmiottano?) qualcosa che arriva da un passato ormai remoto, rivolto a pochissimi (molto) fortunati che possono permettersi di spendere milioni di €/$/£ per ciò che definisco "ingombranti soprammobili", perché riprendono auto da corsa e le trasformano in giocattoli di lusso, ben lontani dalle origini del mezzo. Spero solo che adesso non decidano di fare come con 8C ed infilare il suo muso su tutta la produzione...
