Vai al contenuto

thelastbalaboo

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    45
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di thelastbalaboo

  1. Lo avranno fatto per differenziarla dalle altre fiat opel ecc.ra con analogo motore. Ma è scomparso il colore oro?
  2. https://www.autoexpress.co.uk/maserati/quattroporte/361273/whats-story-maserati-quattroporte-new-details-luxury-four-door-ev
  3. Buonasera a tutti, vista ora a Genova cos'è?? Buonasera a tutti, vista ora a Genova cos'è??
  4. Al di là del merito della notizia, è un buon segno che si continua nel programma di rilancio del brand, senza "cambiare piani alla velocità della luce" come diceva la Buonanima maglionata.
  5. Hanno poi aggiunto il Portogallo. E col Belgio ci sarebbe pure il Lussemburgo (dove Lancia aveva la quota maggiore di mercato extra italia)
  6. Ho sentito Napolitano parlare già di 2029 per la trasformazione di Ypsilon in 100% Ev quindi work in progress.....
  7. e Ypsilon HF? 245 cv sempre su questa piattaforma?
  8. https://www.quattroruote.it/news/foto_spia/2022/08/22/jeep_jeepster_b_suv_2023_immagini_interni_anticipazioni.html JEEP JEEPSTER Primo sguardo agli interni della B-Suv La piccola sport utility è stata pizzicata mentre era ferma durante una pausa tra i collaudi: gli ultimi scatti rubati svelano dettagli inediti. Ecco quali sono
  9. gli adas saranno obbligatori sulle auto di nuova omologazione dal 22, per le auto di nuova immatricolazione ho letto maggio 2024, penso che sarà quella la data di morte di ypsilon (e panda)
  10. in verità il restyling è dell'autunno 2015, l'abbandono di un anno dopo, quindi per un anno sono state vendute ufficialmente all'estero le ypsilon "sorridenti".
  11. intanto enrico ruggeri si è fatto una bella carambola con la sua levante per fortuna nessuno si è fatto male http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/enrico-ruggeri-crash-brivido-spaventoso-incidente-cantante-193742.htm
  12. la trattoria friggitoria cè ancora (cugge?vagge? un nome del genere), sempre ottimo livello tradizionale, torte salate, minestrone, fritti li vicino in piazza colombo sotto i portici cè una trattoria-pizzeria molto valida
  13. quattro bocchette centrali, super super premium!!
  14. spero che nessuno si illuda che altavilla avrebbe rilanciato Lancia ........
  15. speranze mal riposte, di seguito una vecchia intervista https://passioneautoitaliane.blogspot.it/2016/03/altavilla-investiremo-nella-presenza-di.html Alfredo Altavilla (Chief Operating Officier FCA Emea) ha dichiarato: "In Italia la Lancia è vitale. È anche vero che la Lancia ha una sua missione definita, incentrata sulla Ypsilon, e su questo modello resteremo focalizzati. La Lancia è rappresentata degnamente dalla Ypsilon e in questo momento non ci sono le basi per un allargamento della gamma per un motivo molto semplice, e cioè che purtroppo Lancia è un fenomeno spiccatamente italiano. All'estero Lancia non ha una grossa penetrazione. Di questo ce ne dispiace enormemente, però c'è un momento in cui bisogna fare i conti con la realtà e la realtà è che fuori dall'Italia, malgrado gli investimenti che abbiamo fatto negli ultimi sei-sette anni, non siamo riusciti a guadagnare quella credibilità che, per esempio, il marchio Alfa Romeo ha conservato anche quando aveva pochi prodotti in gamma. Ed ecco che quindi abbiamo deciso di ritagliare Lancia sul mercato italiano, di investire per rinnovare la Ypsilon... questo è un intervento importante, su cui abbiamo investito quasi cento milioni... e continueremo a investire per tenere viva la presenza di Lancia nel segmento B in Italia"
  16. suv piccolo= etna (montagna italiana conosciuta e ben pronunciabile nel mondo) suv grande= monterosa (così richiamiamo pure isotta fraschini) ammiraglia= alfasei (alfa sedan italia)
  17. dart e 200 fuori produzione?? http://www.motori24.ilsole24ore.com/Industria-Protagonisti/2016/01/nuova-fiat%20chrysler-jeep.php 28 GENNAIO 2016 La nuova Fiat Chrysler parte da Jeep Slitta il piano Alfa Romeo – Il rebus delle norme sulle emissioni Andrea Malan Fiat Chrysler ha chiuso il 2015 con risultati finanziari positivi, anche se gli accantonamenti per ristrutturazioni hanno fatto scendere l'utile netto. La separazione di Ferrari ha permesso di ridurre i debiti e il gruppo si presenta - come ha detto Sergio Marchionne mercoledì agli analisti - «con una situazione finanziaria più solida». Il manager italo-canadese ha anche ritoccato al rialzo gli obiettivi di ricavi e profitti del piano 2018. L'annuncio dei risultati è stato però anche l'occasione per un aggiornamento della strategia industriale del gruppo, con tre punti salienti: il rinvio degli investimenti su Alfa Romeo; la scommessa sempre più forte sul marchio Jeep in particolare e sul mercato americano di SUV e pick up in generale; la sfida che sarà posta nei prossimi anni dalle nuove norme sulle emissioni inquinanti. Vediamo in dettaglio i tre punti e le loro implicazioni a breve termine.Alfa Romeo in sospeso.Il rinvio degli investimenti sullo storico marchio del Biscione era già stato anticipato dallo stesso Marchionne nei mesi precedenti: Fca ha riconfermato mercoledì «l'impegno sul marchio e la strategia di prodotto» ma a parte la Giulia, che dovrebbe arrivare sul mercato finalmente quest'anno, e il SUV medio sulla stessa piattaforma, previsto per il 2016/2017, gli altri sei modelli (ammiraglia, due altri SUV, spider e coupé, una nuova due volumi) sono rinviati al periodo 2018-2020. La spiegazione ufficiale è «l'incertezza in Cina» e «la necessità di assicurare una rete di distribuzione adeguata». Il «focus primario» sarà su Europa e Usa, come del resto era già nel piano presentato nel 2014; sono invece spariti gli obiettivi di volumi (400mila unità) che la maggior parte degli analisti aveva considerato irrealizzabili. Le novità su Alfa avranno un impatto immediato sulle fabbriche italiane del gruppo, che proprio dal marchio sportivo dovrebbero essere rivitalizzate. Più in generale, qualche dubbio sulla strategia a lungo termine è lecito: in mancanza di indicazioni sulle cadenze dei lanci, l'unica data certa (almeno per ora) è quella di quando Marchionne dovrebbe lasciare la guida del gruppo, nella primavera del 2019. È possibile che la parola finale sul piano Alfa Romeo la dica il suo successore così come, in caso di maxialleanza, il socio vorrà dire la sua.A tutta Jeep Marchionne ha messo una pietra sull'obiettivo di vendere 7 milioni di veicoli nel 2018. «Non è rilevante, e poi anche i concorrenti non li danno. D'ora in poi li terremo per noi». Curiosamente di obiettivo ne resta uno: quello di Jeep, rivisto al rialzo a 2 milioni di veicoli (da 1,9). La marca di SUV americani «è il fondamento di questo business plan» ha detto il direttore finanziario Richard Palmer. Il 2015 ha confermato la popolarità del marchio Jeep - balzo delle vendite da 1 milione a 1,238 milioni - e la sua potenziale globalizzazione: le consegne hanno superato quota 100mila sia in Europa che in Asia. Ma c'è una novità che riguarda il mercato americano, di gran lunga il più importante del gruppo: proprio negli Usa, Fca intende «capitalizzare sullo spostamento della domanda Usa verso SUV e pick up». La produzione verrà quindi riorganizzata nei prossimi 18 mesi:verranno sacrificate le berline Dodge Dart e Chrysler 200, entrambe costruite su una piattaforma derivata dalla Giulietta ed entrambe non redditizie: la loro produzione nelle due fabbriche di Sterling Heights e Belvidere verrà fermata e il gruppo valuterà poi se e come far produrre veicoli di quel tipo da un partner. Delle due fabbriche verranno quindi prodotti SUV come le future Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer, o la Cherokee che verrà spostata da Toledo per far posto alla Wrangler e a un pick up Jeep. La svolta strategica non è da poco: Fca di fatto rinuncia a due segmenti di mercato (berline compatte e medie) che pesano complessivamente per il 26% del mercato Usa. Per Marchionne lo spostamento della domanda è definitivo, così come è di lungo periodo il calo del prezzo della benzina che ha contribuito al boom dei SUV. La strategia ha suscitato qualche perplessità: «SUV e crossover sono il prodotto che tirà di più - dice Stephanie Brinley, analista di Ihs Automotive - ma a lungo termine è rischioso puntare tutto su un solo cavallo».Ecologia? Se conviene.Il rischio SUV è legato anche al fatto che sono un “cavallo” che beve parecchio. Costo della benzina a parte, sarebbero più sensibili a un giro di vite sulle emissioni inquinanti (anche se negli Usa la normativa che li riguarda è meno severa che per le auto). Mercoledì Marchionne ha assicurato che «il gruppo dispone di tutte le tecnologie necessarie» a ridurre gradualmente emissioni e consumi anche per i veicoli pesanti (ha citato la Jeep Wrangler e il Ram 1500); proprio al recente Salone di Detroit è stato presentato il nuovo minivan Chrysler Pacifica, che avrà una versione ibrida. Fra le tecnologie possibili, Fca ha citato la riduzione dei pesi, il cosiddetto mild hybrid con l'impiego di batterie da 48V, i pneumatici più scorrevoli, miglioramenti nell'aerodinamica; basteranno? E quanto costeranno? Il manager ha messo le mani avanti: «Se dovesse essere conveniente, acquisteremo emission credits (diritti a inquinare)». In effetti Fca è l'unico grande gruppo che già negli anni scorsi ha acquistato tali diritti (da Toyota e Tesla) per quasi 500 milioni di dollari.
  18. la signora ora a capo di lancia ha detto che avrebbero celebrato il trentennale della y10, presentata proprio a ginevra nel 1985: quindi aspettiamoci una ennesima versione speciale con portellone nero opaco, coppe in plastica e sedili supercolorati
  19. veramente loro hanno in casa triumph ...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.