slego
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sì il messaggio - alla sua squadra - è quello. il messaggio agli altri è "vediamo come si guida questa moto... be', mica male. qualcosa si può fare".
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mi sa che non si ricordasse nemmeno più cosa significhi guidare una moto che va. e capisci bene anche la malcelata stizza di Dall'Igna. che deve ovviamente tutelare il suo bi-campione in carica ma che oltre a dover tener buono Martin - che lui avrebbe voluto portare in Ducati ufficiale ma non ha potuto, e quindi si trova a dover gestire un pilota veloce e scontento che gli farà la guerra in casa - mo' si deve pure ciucciare un MM che con la moto clienti (che è davvero clienti, mica come Pramac che è una succursale Ducati) rischia di far saltare il banco. tre galli nel pollaio non li auguro al peggior nemico
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MM > 1:29:46 https://twitter.com/MotoGP/status/1729506458960593362?s=20
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oggi nessuno tira alla morte: nessuno ha voglia di sdraiarsi il primo giorno di test (a parte Martin che si è già steso due volte, ma vabbe' ), i tempi ne sono una conseguenza. resta che MM sta dando un segnale bello chiaro, mi sa.
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quando è sceso dalla moto dopo il primo run gli rideva anche il culo. e capisci perché in Ducati non lo volevano.
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sì ma se gli altri si sdraiano e tu no non è fortuna. sei più bravo tu a stare su. che poi posso anche comprendere la foga di Martin: oggi lui doveva solo vincere per aver qualche speranza, al netto di grossi errori da parte di Pecco. il quale invece poteva arrivare quinto in carrozza e non aveva quindi bisogno che nessuno si sdraiasse, gli bastava fare una gara onesta senza rischi. poi ovvio che avuta via libera ha potuto pure rischiare - ma è comunque arrivato sulle ruote e non sulla carena
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mah. Martin ha fatto di tutto per stendersi, direi che c'entrano poco fortuna/sfortuna.
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il portatarga è probabilmente fissato al paraurti con delle viti che si trovano sotto la targa.
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ci sono società che fanno polizze temporanee, anche giornaliere.
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mah. essi dicono soprattutto value for money
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Appunto, magari un premio a parte, in base ad altri criteri. ma qui si parla di questo: In selecting the car of the year they use the following criteria: design, comfort, safety, economy, handling, performance, functionality, environmental requirements, driver satisfaction, and price. Technical innovation and value for money are particularly important factors. poi se ne può discutere, ma le linee guida queste sono. e con questi dettami è palese che più facilmente vinca un'auto "banale" rispetto a un prodotto particolare, controtendenza, costoso e di nicchia, per quanto ottimo possa essere.
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l'osservazione di Marini potrebbe anche non essere così campata in aria, infatti, quando dice che Martin in partenza alza il sedere e si porta in avanti, alleggerendo il retrotreno. Martin mi pare sia il più "piccoletto" dei piloti Ducati: ci sta che abbia più difficoltà a gestire il bilanciamento in partenza, e che questo gli abbia creato problemi su una pista notoriamente sporca. Marini sarà 20 cm più alto, a occhio, e probabilmente riesce meglio a puntare l'anteriore senza scaricare il posteriore. ma se sei un metro e una spanna - come Martin - forse fai più fatica.
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sì, ma il problema è che sono già tanti i soldi chiesti per la versione ICE/ibrida: qui si parte da quasi 40mila euro per il modello base di un C-SUV mediomotorizzato. visto l'andazzo dei prezzi (in generale, vale per tutti i marchi) io prego che la mia jeepina duri almeno altri 10 anni
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Bronco non vedo cosa potrebbe giocarsi come carte: è un prodotto non nuovo (lo è solo per l'Europa) e non ha nulla di innovativo né di centrato per i mercati di riferimento. niente. e va in direzione opposta a quel che oggi si chiede alle auto in UE. (a me piace una paccata, eh? ma è un fuoristrada da 70mila euro nato e pensato per il mercato USA, in Europa è solo un costoso giocattolo per pochi eccentrici).
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sul sito: 48mila la Allure, 53mila la GT. meco(joni).
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il millino FCA su 500/Renegade è una sciagura: beve come il 1.3 e va la metà. motorizzazione senza senso, su quelle auto, buona solo per limare i costi e imbellettare la cartella delle emissioni. questo è.
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La selleria delle auto - Com’è cambiata nel tempo
slego ha risposto a slego in Innovazione Meccanica
sulla diatriba pelle/tessuto, aggiungo. c'è un motivo se si dice "viaggiare sul velluto" e non "viaggiare sulla pelle". ed è perché il lusso vero è (era) il velluto. la pelle si usava un tempo per le sue caratteristiche di robustezza e praticità, laddove serviva, non certo per la sua pretesa esclusività: il vero comfort lo si cercava altrove. ad esempio nel velluto, che per sue caratteristiche se usato in una seduta ad esempio sa essere buono sia col caldo che col freddo, cosa che la pelle non fa. tanto che per avere pelle confortevole si devono poi aggiungere riscaldamento e sistemi di aerazione. altrimenti ci si deve accontentare di sedili gelidi in inverno e appiccicosi in estate (cosa su cui tendenzialmente si soprassiede perché - ehi! ho i sedili in pelle! - fa figo averli e tanto basta). -
La selleria delle auto - Com’è cambiata nel tempo
slego ha risposto a slego in Innovazione Meccanica
ecopelle è vera pelle trattata secondo norme che la certificano come "eco". che poi è eco fino a un certo punto, ma dicamo a impatto ridotto (in ogni caso c'entra nulla con la qualità: può essere pelle ottima o pellaccia d livello infimo intrisa di altre robe spalmate per darle un aspetto dignitoso). gli altri termini sono riferiti a prodotti sintetici che imitano la pelle. poi nel gergale (scritto e parlato) si fa una gran confusione, ma quello è. hai assolutamente ragione. da parte mia tengo a precisare che questa discussione è stata aperta da me "a mia insaputa" , pigliando un commento un po' OT e anche un po' leggero - perlomeno nelle intenzioni - che feci altrove. e il cui focus non era il tema sostenibilità ma l'aspetto comunicazione e marketing (che è una mia tara essendo in qualche modo il mio ambito di lavoro). detto ciò, concordo con te su tutta la linea. -
al di là delle tante variabili in gioco che rendono difficile un confronto oggettivo, e al di là dell'esiguo risparmio che potrebbe in ogni i caso venirne, per la precisione il confronto che puoi fare al più è tra diversi distributori - intesi come singoli punti vendita - non certo tra marchi. perché i carburanti arrivano dalle medesime raffinerie e localmente dai medesimi depositi, indipendentemente dal marchio. non è che il distributore a marchio X abbia per certo una benzina davvero a marchio proprio: quasi sicuramente è riforniti dal medesimo distributore a marchio Y che sta 1 km più avanti. e magari diversa da un altro che ha invece stesso logo sull'insegna ma sta in una altro circuito di distribuzione. alla fine quel che può fare differenza più che altro credo sia lo stato di manutenzione dell'impianto (ed eventualmente l'onestà/affidabilità del gestore). (com'è che i camion cisterna che vanno a rifornire i vari distributori sono tutti no-logo? eh).
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metano, 70mila km, unico proprietario, manutenzione (dicono) regolare e documentata, freni ammo e gomme nuovi: https://www.autoscout24.it/annunci/lancia-ypsilon-y-1-2-elefantino-blu-metano-benzina-grigio-b3b406c0-c381-4d1b-82c8-53cd0134afb4?sort=standard&desc=0&lastSeenGuidPresent=true&cldtidx=7&position=7&search_id=eooviuasif&source_otp=t10&source=listpage_search-results&order_bucket=2
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perché, ci avevi creduto? io non so, sarò corto di mente ma nel mio piccolo - e nel mio piccolo è anche il mio lavoro - certe uscite di marketing le pondero e no, non prometterei mai robe che poi non sono tali. perché poi certe cose pur piccole ti tornano ovviamente in c***. a me pre che la baracca sia finita in mano a gente che no sa manco da che parte pigliarla in mano.
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sì certo mica esprimevo giudizi. solo che le cose van come vanno e amen. (allo stesso modo: senza il botto di MM come sarebbe stato il mondiale 2020? e quello dopo? probabilmente li pigliava lui, e sarebbe cambiato tutto negli equilibri pure dopo. ma lui s'è sfasciato e fine. altri han vinto).
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senza il botto in Catalogna il mondiale se lo pigliava Capirossi. ma "senza" son buoni tutti, ahimè.
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La selleria delle auto - Com’è cambiata nel tempo
slego ha risposto a slego in Innovazione Meccanica
ecco, coi sintetici Volvo ho avuto esperienza diretta e no, grazie, ne faccio volentieri a meno -
mica ho fatto paragoni dico solo quel che penso e che forse avevo già espresso in precedenza: una buona idea, belle linee e bei dettagli. tutto però adattato alla meno peggio a un corpo che non è il suo. il DNA Jeep si vede, purtroppo, e non le giova affatto. secondo me.
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