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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 23/11/2016 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Sto macinando in mente qualcosa. Tutto è nato dalle voci di qualche giorno fa che prospettavano una possibile uscita di Ferrari dalla F1. Secondo voi Sergione potrebbe mai lasciare il circus? La risposta credo sia no. Allora quale occasione migliore di questa per far ritornare la rinata Alfa Romeo nella competizione automobilistica mondiale per eccellenza? E allora mi è tornata in mente una vecchia storia che pare sia vera, la riporto da Autosprint, è una delle più affascinanti dell’industria automobilistica, una specie di piccolo giallo ambientato in un epoca in cui tutto sembrava possibile, gli anni Ottanta, gli anni ruggenti di Bernie Ecclestone che si accingeva a diventare il padrone del Circus. In questo scenario, l’Alfa era ancora impegnata in F1 e aveva siglato un contratto con la Ligier per sviluppare un motore aspirato V10. Fiat che l'aveva appena acquistata, si trovava in casa sia l’Alfa Romeo che la Ferrari e non poteva certo avallare una concorrenza interna. Il contratto con la Ligier venne annullato, così come l’impegno del Biscione in Formula 1. Il famoso motore V10, però, era già pronto, costruito (pare) in quindici unità. Con un angolo tra le bancate di 72° e 3,5 litri di cilindrata, erogava circa 620 CV a oltre 13.000 giri e 383 Nm di coppia a 9.500 giri. Il problema era (si fa per dire) avere un’auto dove inserirlo. E quest’auto era proprio l’Alfa Romeo 164 Pro-Car, uno dei progetti più suggestivi di sempre. Avrebbe dovuto gareggiare nel campionato Production Car, un’intuizione di Bernie Ecclestone che non venne mai messa in pratica, forse perché troppo in anticipo con i tempi. L’idea era quella di far correre delle vetture silhouette, ovvero con una carrozzeria ben nota al grande pubblico che richiamasse modelli di produzione, ma con una meccanica da Formula 1. E in effetti la 164 Pro-Car aveva una un telaio monoscocca in kevlar a cui venivano ancorati dei tubolari in alluminio, mentre le sospensioni sia anteriori che posteriori erano a doppi quadrilateri deformabili del tipo "push rod". Il fondo piatto, poi, provvedeva a generare la deportanza necessaria per velocità superiori ai 350 km/h. A questo proposito, secondo l’Alfa l’accelerazione da 0 a 100 km/h avveniva in soli 2,1 secondi. Insomma, praticamente una Formula 1 a forma di berlina con i difetti di un progetto di questo tipo, primo dei quali gli altissimi costi. Infatti nessuna altra casa automobilistica mostrò interesse e le Production Car morirono ancora prima di essere nate. L’unica apparizione ufficiale della 164 Pro-Car rimane quella mitica di Monza, in occasione del GP del 1988, quando Riccardo Patrese la fece sfrecciare a velocità folli sui rettilinei del circuito lombardo facendo chiedere a tutti i presenti che cosa fosse quella strana 164. Dopo quel giorno, questa folle Alfa e il suo V10 caddero nell’oblio. Insomma mi son detto perché non fare la stessa operazione con la berlina odierna di Alfa? Risultato? Ho aperto photoshop.
    17 punti
  2. Se a qualcuno interessa...io ogni nuovo modello di AlfaRomeo lo inserisco SEMPRE sui blog BMW (BMWPassion e BMW News) Ed i riscontri per il biscione ci sono
    12 punti
  3. PERCHÉ NO > Dotazione tecnologica. Mancano accessori come i fari bi-led.> Rumorosità. Si potrebbe contenere meglio quella generata dai pneumatici.> Tasche. Quelle nelle porte non sono rivestite. Io devo ancora capire come si possa considerare un difetto la mancanza dei bi-led e la mancanza di rivestimento delle tasche delle portiere. Forse in realtà hanno cercato il pelo sull'uovo perchè scrivere "NESSUNO" pareva brutto.
    10 punti
  4. La presenza di sottosterzo dovrebbe farli contenti quelli di Quattroruote
    9 punti
  5. DISCUTIAMONE Avere mille gingilli modificabili e adattabili possono essere si comodi e soprattutto BELLI E SCENOGRAFICI ma si possono dimostrare un arma a doppio taglio, la distrazione è dietro l'angolo. Già ora come ora in molti si distraggono con il cellulare quindi facendo 2+2 si ottiene un risultato abbastanza preoccupante. Dal punto di vista sicurezza e facilità di lettura avere il navigatore in mezzo al volante non migliora un bel fico secco, la migliore posizione è quella in mezzo alla plancia in una posizione abbastanza alta in modo che sia consultabile in maniere veloce e rapida, felice di sbagliarmi comunque.
    7 punti
  6. Ma che appeal avrebbe una versione di mezzo? Qualcosa che andrebbe poco più della 200 e poco meno della 280? Con consumi paragonabili in tutti e 3 i casi. Col turbo poi, quindi non c'è nemmeno il fatto che varia la cilindrata per avere più coppia e schiena. Per dire, BMW in Germania su Serie 3 fa 184-252-326cv A4, in Germania, direttamente dal 1.4 da 150cv al 2.0 da 252cv Ho preso il listino tedesco perché qua da noi già solo a dire "benzina" su qualcosa oltre la Panda 1.2 crea panico e fobie...
    7 punti
  7. A proposito di Alfa rare e d'epoca, questa è una one-off: ATL Alfa Romeo 2000 Sport Coupé, 1968, Autotecnica del Lario.
    7 punti
  8. ma vivi nel mondo delle favole? da sempre a partire dalle dittature politiche e, nel nuovo corso globalizzato, delle multinazionali, le masse vengono influenzate esattamente dai media. Le risorse dei costruttori vengono proprio destinate in quelle direzioni oltre che alla ricerca e allo sviluppo (alcuni) e alla mistificazione di software illegali (altri). Quattroruote nasce italiano ed è proprio per quello che il suo passato conta miriade di copertine dedicate ai modelli italiani. Ma la storia oggi è ben diversa. Basta che vai a guardarti una homepage di Autoblog (prodotto massificato) per capire da chi vengono sovvenzionati costoro. Tanto per farti un'esempio l'anteprima della Stelvio girava su tutti i siti mondiali automobilistici 24 ore prima della presentazione a Los Angeles.. su Autoblog 24 ore dopo! e non devo spiegarti che nel mondo dell'automotive, in particolare in Italia, che piaccia o no Stelvio è un modello cruciale vero? fosse anche solo per preservare i posti di lavoro a Cassino e tutto l'indotto che ne consegue. Indotto che guarda caso qui nell'area del torinese è stato quasi per intero assorbito dall'industria teutonica. Il fatto che quattroruote metta a disposizione un'archivio è rilevante per il mondo esattamente come quante volte ho minzionato oggi. Per quel "Se si vuole" a cui tu ti appelli esistono una quantità di variabili inimmaginabili, la prima l'intelligenza a seguire la passione ecc. In ultimo quello che voglio io è rilevante per me ma giacchè me lo chiedi ti rispondo. No non volevo la prima pagina per la Giulietta auto mediocre a me totalmente indifferente che non lascerà nessun segno su questa terra ne per la 500 restyling prodotto che ritengo stuprato da un barocchismo cinese adatto a far presa sulle masse affamate di cromature e social. Ma neanche di q2 perché già devo chiedere venia ai miei occhi ed ai miei sensi per la strada, che me lo debba trovare anche in edicola o al supermercato no per dio. Vedremo quanta importanza daranno al "profondo" restyling della Golf così capiremo i pesi che vengono utilizzati.
    6 punti
  9. Io vorrei vedere la faccia di colui che una mattina si é alzato e ha detto "oggi controllo le plastiche della parte bassa delle portiere, quelle che di solito vengono prese a calci e se non son morbide mi incazzo" Per le tasche portiere, l'unica cosa che ha senso metterci dentro è la gomma sul fondo per non far viaggiare gli oggetti. Credo che la torcia, il raschiavetri e la cuffia di lana possano sopravvivere anche se non vengono messe sul vellutino. Hai dimenticato il passaggio dopo: che poi, a tal proposito, non ho mai capito il fatto che per esempio porsche sarebbe da sempre rinomatissima per gli interni e l'ergonomia dei comandi, solo che lo era prima che di tasti ne aveva una infinita', come e' ancora sulla macanne... e lo e' anche quando ultimamente ha abbandonato questa strada, vedi nuova panamera, facendo sparire tutti i tasti fisici... insomma in quel di germania non sbagliano mai sia che di tasti ne mettono un'infinita' che zero Commento che avrebbe fatto felice Guareschi
    6 punti
  10. però in effetti su autopareri da più di in anno ormai pare che Alfa Romeo sia diventata la macchina definitiva e tutto il resto sono solo ricordi. Per cui indirettamente chi non la compra o semplicemente non piace (capita eh) non capisce nulla. Manca solo l'aureola di accompagnamento e siamo a posto. Ci vorrebbe IMHO un poco più di misura.
    6 punti
  11. Per chiudere l'OT penso solo una cosa. Che Audi dovrebbe un attimino rivedere il suo slogan. Sostituire all'avanguardia della tecnica Con all'avanguardia della tecnologia. Per identificare bene la sua missione principale. Perché "tecnicamente" avanzato in Audi c'è poco e niente. Di tecnologicamente avanzato invece hanno tanto. Penso che il punto sia tutto qui. Bisogna solo vedere il cliente a cosa da più peso nella scelta della sua auto. Detto questo, l'accanimento come lo chiami tu, nasce da anni di prese per i fondelli da parte dei fan degli anelli, sulle poche qualità Alfa, definite nient'altro che Fiat con il rebadge. Se permetti ora ci riprendiamo un Po di rivincita [emoji38][emoji38][emoji38] ☏ SM-G920F ☏
    6 punti
  12. La "Gola Profonda" di Allpar (uno che lavora per FCA US e difatti fa sempre centro ) sostiene che questo è uno sketch del facelift della Cherokee
    6 punti
  13. zero, ma qui si vorrebbero Nmila versioni e modelli. e prezzi bassi ,magari. l'unica cosa per cui ho da ridire su G. Veloce a benzina sono i 2500 euro sul listino italiano che devi regalare a loro (è solo marketing , non giriamoci intorno). per il resto è la versione giusta, con la trazione giusta e la potenza giusta. differenziata dal resto. altrimenti ci si "accontenta" delle normali oppure per chi vuole veramente pestare senza se e senza ma che spenda e si prenda la Q.
    5 punti
  14. Esatto, inoltre la tempistica dell'articolo....va a fare uno speciale a Modena mentre c'era la premier a Los Angeles? Visto che fa il battitore libero nessuno gli pagava il viaggio, ma dai. Ripeto, imprecisioni strategiche, hanno (come giornalisti in Germania) continuato a dare numeri a caso su motori e specifiche tecniche ribassiste per Giulia, faccio presente che se non fossi stato su autopareri ci avrei creduto, con Stelvio sono stati più prudenti, ma speravano in un mezzo tecnicamente al ribasso. Stesso giochino propugnato in questo articolo da Karcher, creando flame sullo stile di Ciferri, in questo caso inventando mancanze tecniche, anche di fronte all'evidenza reale. Tipico commento, bella eh, però manca questo è questo poi.....Pessima figura direi.
    5 punti
  15. A parte le battute idiote e gli scherzi dai...è chiaro che non sia così, come comunque è chiaro che Audi, per sua sfortuna, può contare su tante tante cose ma non su una storia capace di infiammare l'immaginazione delle masse. Io penso che negli ultimi anni, la casa di Ingolstadt abbia notevolmente alzato l'asticella su determinati aspetti di rifinitura, materiali per gli interni, infotainment e interfacce uomo-macchina. Il problema, e continuo a dirlo già da tempi non sospetti, è che è tutta roba sulla quale può essere raggiunta molto rapidamente se altre case decidono di aprire i cordoni della borsa e investire due tolini (figurati poi, se la Magneti Marelli è roba tua...l'ostacolo di eventuali esclusive non lo salti di netto, ma lo aggiri con una certa facilità). Il problema è che su aspetti realmente "hard" di prodotto, su aspetti funzionali, tecnici e tecnologici...cosa hanno fatto? Alfa Romeo, per il suo rilancio, non sta puntando su un vestito nuovo o sulle sole finiture migliorate, ma la gran parte dei fondi li sta investendo in tecnologia, in soluzioni tecniche di livello, in modularità estrema (in ottica di tutto il gruppo FCA,ma non prendendo Giorgio e buttandolo sotto a qualsiasi auto...sta pensando a una modularità estrema, per blocchi, ragionata, così da lasciare ben chiara l'esclusività di Alfa rispetto ad altri marchi), sta investendo molto nel capire dinamiche premium alle quali era avulsa e sta investendo forte sui propri valori core: quelli di emozione, prestazioni e sportività. La differenza sta un po' lì...è il solito discorso su noi italiani. Popolo immobilista e pieno di potenzialità non espresse per paura o per pigrizia, ma se poi decidiamo di darci dentro sono cazzi eh... Quindi no, non sarà certo la fine di Audi, ma il dato di fatto è che Stelvio è un altro prodottino a 360°, Q5 già meno. E Alfa, a differenza di audi, può contare tanto anche su storie, miti e valori veri, di un certo livello... non solo del Payoff super abusato "all'avanguardia della tecnica" (ma sinceramente, de chè?) opinione mia personale
    5 punti
  16. se devo trovare tre difetti (tutte le prove delle auto li hanno) è giusto dire che mancano i biled. diverso è dire.."non ha i biled e quindi non la compro". quello è assurdo.....non è che prima dei full led i fari non esistevano eh....
    4 punti
  17. Giulia Veloce ha gli Xeno 25W di serie e gli Xeno 35W adattativi a 500€.... (che a livello mero di luminosità sono ad oggi ancora migliori dei biled)
    4 punti
  18. Eh certo, il direttore di Autobild o qualsivoglia testata si affretta a mettere in copertina la Dacia Lodgy perché vende più copie visto che arriva ai consensi popolari. Solo qua in italia possiamo avere riviste come quattroruote sfrontatamente "acquistate" da colossi stranieri. All'estero si guardano bene da "proteggere" i loro prodotti. Del rullo dei tamburi chi se ne frega, tanto più per un Suv, è la nostra eterna italica mancanza d'amor proprio e spirito nazionalista che ci rende e ci renderà sempre dietro tutti. Non c'è tifo da stadio dietro questo, pure considerazioni di come gli altri facciano e vendano prodotti.
    4 punti
  19. La miglior pubblicità dello Stelvio sarà vederlo per strada imho
    4 punti
  20. classico caso di "qualità dal concessionario", la plastichina morbida fa il suo effetto positivo dal concessionario prima del contratto e a macchina nuova. poi emergono i problemi (roba che dopo 3 anni è inguardabile, ad es.) la mia 6 precedente e questa attuale hanno il resto dei sedili rivestito in SCAI nero (a contrasto nell'ultima che ha la pelle bianca), beh, ragazzi..non è bello (oggettivamente) ma quante volte in 10 e passa anni ho ringraziato chi ha fatto quella scelta (al risparmio, ma con testa)...le sporcate con le scarpe (su-giù) si puliscono in un secondo con un panno umido. rimangono uguali a nuovi dopo anni. vedo BMW sr5 di amici ROVINATE dopo 3 anni.
    4 punti
  21. ma no. quelle plastiche devono essere abbastanza robuste, quindi vanno anche benissimo in plastica dura, basta che sia curata esteticamente. La cosa importante è che in effetti ci sia un minimo di rivestimento nell'interno delle tasche stesse. Il massimo sarebbe se il fondo fosse asportabile per essere pulito meglio. Solo per praticità.
    4 punti
  22. Forse questione di abitudine, o semplicemente facilità oggettiva, ma io a buttare un occhio al centro degli indicatori, o nel caso del virtual cockpit a quella mappa enorme , lo trovo molto più semplice che guardare verso il centro della plancia. L'ideale sarebbe un head up display con le informazioni bas3 del navigatore. Certo, eviterei di mettere Twitter, musica, navigatore, app, Google, tutto in quello schermo. Quella si sarebbe un'arma. Ma navigatore e i classici indicatori, per me sono il top. ☏ SM-G920F ☏
    4 punti
  23. Concordo, ma se l'avanguardia tecnologica di Audi è virtual-cockpit e full-led, stiamo parlando di tecnologia dell'elettronica di consumo e non di tecnologia automobilistica. Stiamo parlando di componenti che ogni casa automobilistica può acquistare e proporre a chi è disposto a spendere. Anche la guida autonoma è qualcosa che si acquista da un fornitore, qualunque casa automobilistica può adottarla. Un ottimo telaio ed una dinamica di guida come quella della Giulia invece sono avanguardia nella tecnica automobilistica.
    4 punti
  24. Un'Audi è come una Porsche in retromarcia
    4 punti
  25. le Audi in ingresso hanno il problema del motore a sbalzo. problema che fortunatamente Giulia non ha.
    4 punti
  26. io lo sapevo che il video avrebbe scatenato le peggio seghe mentali il test è il minimo sindacale, il tizio girava nell'entroterra ligure e non credo che volesse finire in una scarpata la sintesi IMHO è questa (sulla base di precedenti esperienze) il peso di +60kg sull'asse anteriore si fa sentire (lo si sente nella prima fase di inserimento ,appena tolti i freni e iniziato con lo sterzo). la cosa importante di questa macchina è l'autobloccante sull'asse post...ti fa girare la macchina oltre il punto di corda. senza probabilmente ci si ritrova col fastidiosissimo sottosterzo in uscita. trazione , motricità e sicurezza ai massimi livelli (non c'è dubbio). su strada si finisce sempre per andare troppo forte. io oggi (a parte le minkiate di tasse sceme) prenderei questa ,facendo 20k km /anno. se ne facessi di più prenderei la veloce diesel.
    4 punti
  27. a me ste suicide girl hanno rotto i cosiddetti. A forza di fare le anarchiche/stravaganti, sono ormai più omologate delle altre.
    4 punti
  28. Che li possino!!!! Fra l' altro hanno scelto un' auto difficilissima da indovinare
    4 punti
  29. BREAKING NEWS : http://www.automobilemag.com/news/2018-alfa-romeo-stelvio-prototype-drive/
    4 punti
  30. Secondo me il problema della cannibalizzazione non sussiste. Maserati, a torto o a ragione, viene percepita come Exotic, al pari di Porsche. Se nessuno si è mai posto il problema della cannibalizzazione A8/Panamera, Q5/Macan e Q7/Cayenne, probabilmente è perché il problema non sussiste. Poi questa generazione di Ghibli è anche servita per rientrare nel segmento E (e peraltro con una proposta unica, nonostante tutti i suoi limiti) per cui non è da escludere l'idea che la prossima possa essere ancora un po più esclusiva... Poi è ragionevole pensare che, ad esempio per i diesel, l'offerta Alfa contempli i due 2.2 più potenti (vista la quantità di 520d in giro sarebbe sciocco non farlo), così come i 4 cilindri 2.0 benzina, roba che su Maserati è giusto non arrivi. Ripeto, Maserati ha un'immagine molto molto forte ed esclusiva percepita più vicino a ferrari che non ad alfa. Non è un caso che tutti si girino a guardare una Ghibli mentre una A6, a meno che sia una RS6, scivola via nell'indifferenza
    4 punti
  31. sono cose che fanno riconsiderare la figura di Gheddafi. Che tra l'altro sapeva fare i tagliandi al 124 da solo.
    3 punti
  32. Oh ma non è che ogni volta che uno scrive una parola fuori posto bisogna partire con pagine di OT e "spiegoni" assurdi. E chissenefrega di come vengono stabiliti gli spazi nelle homepage dei siti automotive. Soprattutto quando tutto ha origine in una semplice battuta di un utente. Eccheccazzo!!!!!!!!!
    3 punti
  33. Un giornale solitamente pubblica secondo: (non in ordine di importanza) 1) i "buoni rapporti" istituzionali con il costruttore, magari favoriti da più o meno corposi pacchetti di inserzioni pubblicitarie in commissione o in previsione. 2) l'interesse che un dato modello può suscitare nel lettore in quanto "modello da sogno" (Hypercar, Supercar, supersportive, Suv da millemilamilioni...) 3) l'interesse che un dato modello può suscitare nel lettore in quanto alla sua portata d'acquisto. Ora, tralasciando il punto 1 (sul quale ognuno può speculare come gli pare e piace, e mi pare che già lo si faccia..) mi pare chiaro che uno Stelvio non possa esser considerato come auto da sogno manco se QV (quantomeno, non più di una M3...) e che perciò la sua esposizione mediatica possa esser comunque comparabile a quella di altri modelli similari per listino, segmento, numeri di vendita. In Italia c'è comprensibilmente il plus del rilancio di un marchio di casa, cosa che ovviamente ha comportato un'attenzione maggiore fin morbosa su alcuni forum, ma non credo che per lo Stelvio si possa pretendere da una testata inglese, spagnola, americana o tedesca la stessa promozione riservatagli dalle testate italiane. Per questo contesto il commento sopra che stigmatizza autobild per non dargli abbastanza spazio.
    3 punti
  34. Il gruppo VW credo sia quello che, fino ad ora ha investito di più in sviluppo. L'ha semplicemente fatto con le sue priorità, anche in base a scelte di marketing che però fanno tutti, spesso peggio. Poi che le priorità del gruppo possano essere diverse da quelle dell'appassionato, in certi casi anche discutibili (vedi i motori) è un altro paio di maniche. Ma la razionalizzazione della componentistica, della rete vendita e assistenza, l'aggiornamento di tutte le piattaforme con nuove modulari e il passo avanti sull'infotainment (che però rimane ancora un passo indietro rispetto a bmw e mb) non sono investimenti da poco. Che ne dite se chiudiamo con l'OT e torniamo al facocero esacilindrico?
    3 punti
  35. Quoto, il navigatore è utile sia sulla plancia che con info più essenziali dietro al volante. BANDIREI dalle auto Google, Internet, social network e app affini. Quello E' il grosso problema. Inoltre, per ovviare all'utilizzo in auto del telefono, bisognerebbe creare (e spero lo facciano presto) un sistema che non appena l'auto riconosce che al suo interno c'è un cellulare, lo connette via wireless alla ricezione/composizione vocale delle sole chiamate. Diciamo un sistema simile a quello che utilizza in Giappone la Nissan per la GTR, che, tramite GPS, quando entra in un circuito, in automatico "libera" tutti i cavalli, e quando ne esce, in automatico la potenza viene limitata. Una cosa del genere sulla telefonia sarebbe un toccasana, poiché più della metà di tutti gli incidenti, sono causati da distrazioni inerenti lo smartphone. Il problema è quando in vettura ci sono più cellulari, ma credo sia un problema di facile soluzione.
    3 punti
  36. Una precisazione... quel V10 non cadde nell'oblio. Proprio da quel motore si partì per il mitico V10 Ferrari che conquistò i mondiali di F1 con Schumy
    3 punti
  37. non sono cerchi giganteschi quelli da F1
    3 punti
  38. Mettendo anche Il navi 8.8" oltre alle cose dette prima (xeno 35w e cruiser adattativo) col 15% di sconto (niente di esagerato, a meno che la macchina non faccia il botto) vai a 53500€ e hai una macchina davvero con le palle anche dal punto di vista meccanico.
    3 punti
  39. se posti così non hai capito. in ingresso la ripartizione della trazione NON CONTA NULLA* (conta il peso) in uscita ti aiuta ben di più un autobloccante ben tarato che più ripartizione dietro è il problema dell'80% delle audi quattro che ci sono in giro (non montano il corredo tecnico con l'autobloccante dietro ) e quindi non curvano un chezz. un'appassionato di guida dovrebbe evitare accuratamente la auto 4Wd senza diff autoblocc. al post. A PRESCINDERE di come è ripartita la trazione. *non conta nemmeno la traz int
    3 punti
  40. Quest ultimo video illustra il funzionamento della trasmissione idraulica
    3 punti
  41. Spetta che becchiamo Giuliano Daniele... E gli camuffiamo il nome con il cognome...
    3 punti
  42. Sti paragoni con Audi non li capisco.... Audi ha avuto in 15 anni un balzo di vendite estremamente importante, facendo macchine di ottima qualita' in assemblaggi e materiali.... Piace per il design dei fari? Piace per i sistemi mmi ? Piace per il virtual cockpit? Beh allora tanto di cappello a loro... Alla fine il design dei fari ha la stessa importanza sel design di un altro pezzo della macchina. Poi ogni tanto qui sembrano tutti piloti da corsa e cultori del motore.... Poi magari la verita' e' che si passa il 60% nel traffico o tra 10 anni le auto si guideranno da sole e buonanotte. Stelvio a me piace, mi piace come suv, e' importante che sia sportivo e abbia una guidabilita top... Ma dovra' essere altrettanto importante che sia al top in led o infoteinment... Senza vendite scordatevi poi di avere il coupe che desiderate. Scriviamo solo di stelvio qui dentro e se facciamo paragoni, facciamoli su dati veri e confronti ben fatti...Eviterei sfide da stadio, anche perche' su questo la realta' e' che Audi vende 20 volte piu di alfa e agli occhi dei consimatori e' attualmente piu premium di alfa
    3 punti
  43. Tecnicamente l'estrattore e l'aerosplitter non servono un granché su un'auto alta da terra Curi il fondo carenato e l'interno dei passaruota, cosa che hanno fatto su Stelvio, dove vi sono degli archi interni per controllare i flussi attorno alle ruote
    3 punti
  44. Ah, quanto erano belli e istruttivi i cartoni animati! L'innocenza di quando eravamo bambini, la mancanza di malizia...
    3 punti
  45. E' quello che evidentemente si merita per la sua prevista importanza in fatto di vendite: quello non è un forum di discussione italiano dove il 75% delle discussioni coinvolge, spesso con toni trionfali, una Giulia o una Stelvio... E' un settimanale di auto che magari deve cercare di offrire news per una clientela ad ampio raggio, perciò si parla dello Stelvio come dell'A5 o del Kodiak o di altre news ancora man mano che si presentano. Come fanno pure Auto, Quattroruote, AlVolante, Autojournal, AMUS (terza pagina delle news, assieme alla zafira...), top gear, km77, autocar, autoexpress ove, come puoi agevolmente verificare, si trovano riferimenti a Stelvio anche ben più nascosti rispetto ad autobild: su Amus, Auto.it, autocar ed autoexpress per esempio è scivolato in terza pagina delle news, e l'unico che lo piazza in evidenza sulla home è solo alvolante e perfortuna è un rullo che varia... O volevate un rullo d'immagine riservato a Stelvio in preminenza per 15 gg dalla presentazione piantato in 1024x768 sulla Home? Non viene il dubbio che l'importanza di queste Alfa sia comprensibilmente massima per gli alfisti ma che ad altri, soprattutto stranieri, possa fregare il giusto?
    2 punti
  46. patent completi della "base" AIE_Stelviobase_1.jpg
    2 punti
  47. Ed è un nonsense pure su quello, visto che è una zona molto a rischio imbrattamento e la finitura morbida una volta sporca fatichi un sacco a pulirla. A meno che uno non salga abitualmente senza scarpe come in barca o nel camper.
    2 punti
  48. Ma no dai non ti abbattere. Non è vero ciò che dici, in questi anni l'audi ha costruito auto che sono pietre miliari nella storia dell'automobilismo (dell'Audi). Partendo dal basso di gamma ha fatto l'A1 che ricorderemo per.... poi l'A3 che ricorderemo tutti per.... poi l'A4 nota ai più per..... per non parlare della A6 dove ancora oggi tra i fattorini si tengono gare che chi fa le consegne più rapide con la station wagon più veloce al mondo. Poi le supersportive come la TT che ricorderemo per.... e la R8 che tutti ricordiamo come la Lamborghini della Volkswagen. infine i suv Q3,5,7 che detengono tutti i primati mondiali nel... e poi la famosa R10 le mans che ha vinto la famosa 24 ore grazie alla tecnologia del Common rail (storicamente tedesco... scherzo) però sul'illuminazione esterna a led non li batte nessuno.. (ah già la Thesis e la Maserati) ...insomma non ti abbattere
    2 punti
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