Vai al contenuto

johnpollame

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    2605
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    10

Tutti i contenuti di johnpollame

  1. Se ti interessa il marchio e cerchi riconoscimento sociale, a prescindere che si tratti di una Volkswagen pepata, piglia Macan. (che alla fin fine è heritage: Porsche è nata pimpando Maggiolini). S'è sei un appassionato di tecnica e storia dell'Automobile e ti piace assaporare il piacere della guida, non si può che scegliere la Stelvio.
  2. lo sono fermamente convinto che la differenza sostanziale sia nel faatto che una è un SUV, l'altra una monovolume: una la categoria oggi più richiesta sul merato, l'altra la meno considerata. Poi son gusti, ma il Brucomela a me piace ben più di molte best-sellers del momento...
  3. Beh, non siamo noi a farci condizionare, difatti a "noi" piacerebbe vedere in gamma* una "caxxo di 3 porte, bassa, rigida, forse anche scomoda" è che "noi" siamo troppo pochi rispetto a chi cerca un'auto in questi ultimi lustri dell'Automobile come la si conosceva... *) Che poi un'auto così, purtroppo (o per fortuna), ora non avrebbe proprio senso nel mio garage...
  4. Avuta una millessei geitiddì. Presa perchè per me era la quattrometri migliore sul mercato, quando cercavo la sostituta della mia vecchia Bravo. Era la prima macchina che acquistavo interamente con le mie risorse: e preso da sindrome ossessiva ho praticamente provato tutto l'omologo, soppesando ogni singolo aspetto del mezzo di cui avevo bisogno. Ne avevo vista una rossa pastello per strada, e- fari inclusi- mi era piaciuta da matti: sembrava la versione Micro-Machines di una granturismo anni Sessanta. Presa uguale. Fuor da' fora, ho ricevuto solo complimenti, e nei primi mesi parecchia gente si fermava a guardarla e chiedermi informazoni, tipiche osservazioni ricorrenti: - eh ma chissà quanto consuma (con sbalordimento susseguente al mio replicare "sui venti al litro"). - Peccato che ha solo due porte... Uniche cose che cambierei: grafica interna dei fari anteriori, bombatura dei passaruota (troppo infantile), alcuni dettagli degli interni (che comunque con sedili in pelle Frau e plancia effetto carbonio erano gradevolissimi). Per il resto quando ne vedo una in giro, ancora sorrido. E andava davvero bene (la mia era una prima serie con le sospensioni contrattive, rigide sì ma assetto piattissimo), e col DNA sembrava davvero di avere due auto in una per passare dall'economia alla sportività alla bisogna. E in "D" il millessei, senza i lacciuoli di emissioni Euro odierne, spingeva eccome. Cambiata obtorto collo solo per arrivo prima Johnpulcina (sostituita con Brucomela Panoramico, che -per tutt'altri versi- comunque adoro). Una Mito equipollente alla Nostra avrebbe senso oggi? No. Ne aveva già pochissimo dieci-quindici anni fa. La Mini nel frattempo per diventare un minimo appetibile è diventata "midi" e 5 porte. E riesce a vendere decentemente solo la versione Contadinotta. L'unico senso che riesco a vedere ora in una piccola Alfa di accesso, è eventualmente da declinarsi i guisa di suvvetto dall'aspetto sportivo, che provi a guadagnare credito grazie alla buona immagine di Giulia e -soprattutto- Stelvio. Traino che peraltro si sta già affievolendo da un po', visto l'immobilismo degli ultimi anni...
  5. Gioco anch'io! 1) quello che forse avrebbe guidato il mio me stesso nel 1985 (con qualche sacrificio, ma fatto volentieri...) 2) quello che avevo/avrei avuto sotto mano se avessi avuto la patente nel 1985 (la stessa che avevo quando poi effettivamente presi la patente nel 1995 😅) 3) l'equivalente del mio garage attuale trasposto nel 1985 o forse, meglio: E le vecchiette:
  6. Ovviamente, SE le cose sono andate effettivamente così, non ci si aspettava un vantaggio così elevato, probabilmente da Piazza della Concordia si pensava solo ad un "aiutino" che invece si è rivelato poi incolmabile. Quando si approvò l'ibrido si era arrivati sostanzialmente al "plafond" dei V8, che praticamente avevano raggiunto tutti le stsse prestazioni e la stessa efficienza, Montezemolo era convinto che con i nuovi regolamenti avrebbero potuto mostrare tutta la loro maestria motoristica sfruttando il vantaggio di avere motoristi e telaisti a lavorare gomito a gomito ma si sbagliarono i conti, pur essendo i migliori a recuperare subito dopo (trascurando però il telaio).
  7. 10/15 anni fa la FIA stava cercando di tutto pur di coinvolgere i Costruttori nel Circus, pare abbiano fatto carte false per far entrare (e poi trattenere dopo le prime deludenti annate) la Mercedes, che dal dito s'è presa poi tutto l'arto...
  8. I mie ricordi con la Panda 30 mi rimandano invece ad una certa robustezza generale, mai avuto problemi coi sedili e l'amaca posteriore si metteva/toglieva bi-settimanalmente per lo "spesone" in uno dei primi ipermercati della zona. Ecco capitava che volendo provare l'ebbrezza dei 116 km/h permessi dai 26 cavalli bicilindrico ad un certo punto si staccava il rivestimento del padiglione per le vibrazioni, ma coi sedili mai avuto problemi fino alla rottamazione... Poi certo, la mia era una Panda speciale (partiva da sola... 😁)
  9. Consigli alla rinfusa, ordine a vanvera: 1 -individua il budget, che deve prevedere il prezzo d'acquisto più almeno 2-3 mila euro per i primissimi lavori 2- in base al budget scegli il modello e comincia a documentarti, iscriviti ai forum specifici del modello, impara piano piano a conoscerlo a fondo 3 - spesso il marcio è sotto, una "messa bene ma non perfetta" potrebbe rivelarsi un grumo di ruggine riverniciato 4- se in dubbio con il modello, sceglierne uno popolare: garanzia di trovare più facilmente ricambi e officine che sappiano metterci le mani ( Alfa serie 105-115 direi ottima scelta), tanto più è di nicchia, invece, sarà un bagno di sangue alla più piccola noia. 5- pazienza, ci vuole pazienza 6- appena inizi a capirci qualcosa su versioni, allestimenti, magagne tipiche e originalità del modello, vanne a vedere il più possibile (senza effettiva intenzione di acquisto, salvo innamoramento inopinato per il mezzo visitato), inizia a farti l'occhio ad ogni visita non risparmiare le foto da condividere poi con gli utenti dei forum dedicati, che saranno felici di aiutarti giudicando severamente ogni imperfezione di quelli che gli sottoporrai 7- abbi pazienza 8 - i siti di compravendita più usati sono validi, vanno giustamente monitorati in modo maniacale per farsi un'idea il più corretta possibile della situazione dell'offerta, l'annuncio su Autoscout del mio Duetto è apparso e scomparso dopo poche ore, per fortuna mi ero fatto uno screenshot del contatto e sono subentrato dopo la non andata a buon fine della prima vendita (causa altezza dell'aspirante proprietario -cestista- che alla fine si era accorto di non starci dentro...) 9 - Cosa che mi fa ricordare di provare ad entrarci nella macchina che si vorrebbe acqustare 10 - Tra gli amici del(dei) forum del modello magari ce ne sarà qualcuno di vicino che potrà accompagnarti a provare quello messo in vendita che hai adocchiato, lui c'è già passato, saprà cosa guardare e...calmerà i tuoi entusiasmi 11- sii paziente 12- preparati al peggio, una macchina di 30 anni potrebbe riservare sorprese dietro l'angolo anche se quando la prendi va come un orologio... 13 - NON LESINARE al primo tagliandone appena presa: nel dubbio, sostituire. Sempre. Io ho cambiato i supporti motore appena in tempo per salvare ventola e radiatore... 14 - non guardare al chilometraggio, su macchine di 30 anni conta mooolto di più come sono state tenute, anzi chilometraggi troppo bassi sono indice di anomalie... 15- pazienza, pazienza 16- quando mi viene in mente altro continuo Buona caccia!
  10. Da capire se è un cambio di focus da Sauber ad Haas come "junior team" Ferrari , oppure invece un raddoppio per presentarsi ai vari tavoli forti di due team satellite... Perché quella con Sauber non è solo una sponsorizzazione, almeno non lo era al tempo in cui Resta era stato mandato lì e Ferrari decideva i piloti, vedremo ora se il baricentro si sposta sulla Haas...
  11. Dietro è davvero bella. Migliorerebbe ancora senza alettone, o con un' ala più lineare. Davanti è il solito origami colorato, che può piacere o meno ma è in pieno Zeitgeist del Gruppe. Di lato però spicca la sproporzione tra un frontale sottilissimo ed un posteriore molto muscoloso. Agli appassionati non può non sfuggire la minestra riscaldata, pur se d'eccellenza.
  12. Più di lui in Ferrari hanno vinto solo Schumacher e Lauda. Direi che basta così. Riguardo al talento di Charles Seb ha scritto anche un paterno "non sprecarlo":
  13. Yep: the limited-edition 4C features exclusive Rosso Villa d’Este tri-coat paint, gray-gold 5-hole alloy wheels and black-and-tobacco interior
  14. Il web mi fa notare nella foto: - uomo Alfa Romeo con cartello PER - uomo Alpha Tauri che applaude Perez - uomo McLaren che fotografa i Racing Point che esultano
  15. Io la mia, non fosse ancora ben fresca e con ancora più di qualche anno davanti, la ricomprerei domani: auto con un rapporto dimensioni/qualità della vita a bordo a mio parere inarrivabile. Sarà dura trovare una degna sostituta quando, il più in la possibile, verrà il momento di rottamarla (ché intendo tenerla fino a che si sfascia) ...
  16. Orsù, non avranno affidabilità nipponica ma oramai pure a Borgo Panigale se la cavano discretamente, dai... Anonima, comunque, molto, almeno in foto... E soprattutto distantissima dal concetto di design del Monster. Ma, come fa notare qualcuno, e già s'insinuava in tempi non sospetti, il motociclista medio sta cambiando (meglio, lo è già rispetto solo a qualche lustro fa), la formula vincente è nota, e chi voglia produrre moto di un certo livello/prezzo e volumi relativamente bassi deve giocoforza adeguarsi, alla faccia degli appassionati più sanguigni.
  17. Concordo: per telaio e assetto è vetturetta che merita cavalleria...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.