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infallibile_GF

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  1. ma questa non sarà una vera ypercar, sarà un ricarrozzamento della Revuelto. Niente a che vedere con F80 e compagni bella.
  2. Il problema e il dilemma è un altro. Perchè tu Fiat non hai avuto il giusto rispetto per la 500? Per il tuo modello iconico, quello che più di ogni altro modello incarna quello che è stata e che dovrebbe ancora essere la Fiat. La 500 un modlelo conociuto ed apprezzato in uttot il mondo, un'icona del design e del made in italy. L'auto che nel 2007 ha praticamente salvata tutto il gruppo dal fallimmento, grazie alle aottime vendite, grazie agli ampi margini di guadagno e che poi grazie a lei, Fiat ha anche potuto fare altri modelli di successo, coem al 500L e la 500X e per non parlare dell Abarth. Ecco io mi chiedo come mai un modello del genere, non abbia avuto il giusto rispetto e la giusta considerazione da parte dei manager fiat. PErchè hanno deciso nel 2020 di fare solo la versione elettrica, andando così a tarpare le ali della loro gallina dalle uova d'oro? PErchè non ci hanno investito da subito su di una variante ibrida, su di una variante un po' più prestazionale e magari anche su una nuova Abarth termica? Sarebbe, per fare un apragome, coem se VW avesse deciso con la Golf di ultima generazione, uscita anche lei verso il 2020 di farla solo eletrica, buttanto nel cesso 40 anni di successi e di prestigio dell'icona Golf. E invece VW è stata più furba di Fiat, sulla Golf ci ha investito ancora nei motori termici e anzi ha dismesso la versione elettrica che era già in listino.
  3. ma io non so sui costi dell'energia. Ogni azienda, industria dove ho lavorato c'haveva sul tetto un bella sfilza di pannelli fotovotaici, messi su con incentivi e finanziamenti vari, quindi non credo che, per la maggior parte delle aziende, i costi dell'energia elettrica siano così alti, non credo proprio. visto che una buona percentuale di elelttricità la prendono dal fotovoltaico. Certo poi dipende dal tipo di aziende, se uno pesn a ad un'acciaieria allora in quel caso i costi dell'energia sono enormi. Se invece si considera la tipica piccola-media impresa manifatturiera, sono convinto che i costi siano molto inferiori. Ok, l'enegia costa semrpe più cara, ma una buopna parte di questa ce l'hai gratis dai pannelli, che li hai installati sul tetto quasi a gratis. La verità è che sti industriali stanno sempre a piagne miseria, per beccarsi sempre qualche incentivo in più, o qualche sovvenzione, o qualche sgravio, che va a vantaggio solo degli azionisti. Non sia mai che sti tagli e sti risparmi sui costi li investissero nell'attività produttiva, o li elargiscano sotto forma di premio ai dipendenti, per carità questo mai!
  4. Già la roma non mi faceva impazzire, questa mi piace ancora di meno. In pratica hanno tolto tutti queli elementi di originalità che aveva la Roma: griglia anteriore, parte posteriore, per lasciare tutta la banalità di linee triete e ritrite emergere senza nessun guizzo. forse è ora che Manzoni faccia le valige, perchè ha finito le idee e quelle che gli son rimaste fanno storcere il naso a molti.
  5. uesta auto è la dimostrazione che è possibile disegnare dei fanali posteriori che non siano i soliti led sottili a sviluppo orizzontale.
  6. è uno scherzo vero? L'energia che recuperi da quei cosi è sempre inferiore a quella che perdi a causa dalla loro resistenza aerodinamica. come ha scritto qualcuno, l'unico modo per renderli efficienti è quello di chiudere quelle prese d'aria durante l'accelerazione ed aprirle solo durante il rilascio o la frenata. In fin dei conti non sarebbe mai utili. In città la velocità dell'auto e quindi dell'aria che fa girare le pale eoliche, sarebbe troppo bassa per recuparare energia. In autostrada sarebbero lo stesso inutili, in quanto devi sempre stare con l'acceleratore premuto e quindi provocherebbero una resistanza aerodinamica tale, da consumare più energia di quella che recuperano.
  7. I primi delle prove libere son tutti motorizzati Mercedes, su di una pista dove il motore conta moltissimo. ci siamo fatti mille pippe mentali sul perchè la Ferrari va male:non porta in temperatura le gomme, il fondo, mancanza di novità...ecc..ecc. Ma non è che il problema sta proprio nel motore, molto più spompo del Mercedes? Guarda caso la Ferrari è andata bene a Montecarlo dove il motore conta poco o nulla.
  8. Siamo ormai vicini alle auto elettriche dotate di un generatore di fumoi, ,che simula i gas di scarico di una termica e il cliente può scieglere varie tonalità di fumo: vecchio disel, nuovo disel, locomotiva a vapore, nuvolette bianche, tonalità azzurina di olio bruciato...ecc. Sarà inoltre possibile scieglere anche l'aroma: nafttone, babrbeque, incenso, bergamotto, Chanel N°5. Si prevede già un enorme giro d'affari legato al Businnes degli scairchi elettronici, un po' come è avvenuto per le sigarette elettroniche,.
  9. Per me è orribile, un lavoro semi-artigianale nel senso negativo del termine. Quei fari anteriori sembra che abbiano taglaito col segetto alternativo la carrozzeria e ci abbiano infilato dentro a caso i primi led che hanno trovato nel magazzino ricambi Porsche.
  10. uhm..vorrei capire in caso di incidente, quanto siano sicuri tutti quei tubi. non c'è pericolo che uno di questi ti si infilli nella budella?
  11. e mettetelo un cacchio de turbo a sto asfittico 1000. Oppure in alternativa proponente un ibrido a 48v che magari qualche Nm di coppia in più gli potrebbe dare, ravvivandolo un attimo.
  12. aConsiderazioni sparse sulla nuova Stelvio. La Stelvio attuale, almeno dalle mie parti (abito a Bergamo), ha avuto un bel successo e non capsico perchè si conitnui a parlare di flop, o di mezzo flop. Ad occhio è indiscutibilmente il SUV premiun della sua categoria più venduto. E vi assicuro che Bergamo è terra prediletta per la triade, ma Stelvio è riuscita a scardire queste gerarchie. Al punto tale che viene scelta, da usata, anche da clienti di nazionalità Est europea e sappiamo benissimo che quuesti clienti comprano solo Audi e Mercedes. E se anche alcuni di loro si son convertiti alla Stelvio, significa che è di diritto entrata a far parte del ghota dei suv di lusso. Anche chiaccherando con colleghi, che non ne capsicono di auto, l'ho sentita spesso nominare in senso postivo:"..lo Stelvione....una bello Stelvione...", insomma a me me pare che sia una macchina di successo. Porpio per questo motivo, perchè stravolgere completamete linee e proporzioni che son piaciute? La Stevio attuale ha il suo bel perchè: non bellissima, certo è un SUV, ma quei fianchi muscolosi, la coda massiccia e alta, i terminali di scarico esagerati, le donnano una forte personalità e una sorta di ignoranza, che piace alla gente. Ormai è diventata un classico. La Stelvio è la Stelvio. Quindi perchè disorientare i clienti che l'hanno scleta, con queste linee tese e spigolose? Se all'ALfa fosseero furbi, avrebbero semplicemente fatto come fanno, o facevano, i tedeschi quando trovano un modello che funziona: la generazione successiva è solo un'0evoluzione di quella precendete, mentennedo gli sitlemi e cercando solo di modernizzare, ma no ntroppo, le linee e i dettagli e se possibile, milgiorandone le proporzioni. Questo dovevano fare in Alfa con la nuova Stelvio e non stravolgerla come sembra che abbiano fatto.
  13. va bene, ma stai confrontando un modello di serie, con tutti i vincoli ed adattamenti del caso, con una concept car che non deve sottostare a norme e vincoli.
  14. LA prima serie della Micra è stata un'auto rivoluzionaria: la prima auto piccola di lusso della storia. Lusso inteso come contenuti tecnici, accessori e sostanza. La y10 era di lusso solo per il prezzo e certe finuture. La micra prima serie invece era l'unica auto piccola al mondo a poter aver il servosterzo e il cambio automatico, accessori che spesso non trovavi nemmeno su auto di categoria superiore. Il design era molto tondeggiante e si rifaceva un po' a quello della Mini di Issigonis. La seconda serie del 2003, la ranocchia, come la chiamo io, non poteva più essere considerata una piccola di lusso, in quanto la concorrenza aveva messo in campo delle valide concorrenti, come la Polo, la Y del 2003, ecc. PErò anche la seconda serie della Micra aveva degli accessori, di serie su alcuni allestimenti, quasi da fantascienza. Basti pensare all'apertura porte senza chiave, o a l'avviamento del motore senza chiave, che oggi ci sembra scontanto, ma nel 2003 era roba che potevi trovare di serie solo sulla Mercedes classe S. Ci stava anche il sensor edi pioggia per i tergicristalli, il clima automatico...ecc..ecc. Le finiture erano un po' più scarse della serie precendete, ma la sostanza c'era tutta. Il disastro totale per la Micra venen con la terza serie, quella prodotto in India e che nelle intenzioni dei manager di allora, doveva essere una machcina low-cost! Ma come, al Micra piccolo sfiziosa e lussuosa per eccelenza, trsformata in un'auto Low cost, con scarsi accessori e finiture economiche? E Poi vene la quarta serie, basata sulla Clio e poi questa basata sulla R%, che non solo non hanno nulla di Micra, ma no nhanno nulla nemmeno di Nissan, o di auto giapponese.
  15. L'unica cosa bella di ste foto è il cagnolone che si vede in una immagine.
  16. Mi sembra fin troppo semplificata nelle linee. Manca totalmente di quei dettagli che rendevano la E-type originale così speciale. La trovo un po' scialba, priva di cattiveria. Per gli interni si è esagerato col vintage. comunque è una bella macchina, ma le manca qualcosa.
  17. Chi l'avrebbe mai detto che nel 2025 ci ritroviamo a sbavare per un'auto cinese, infinitamente più bella di qualsiasi dannato SUV europeo. Il mondo al contrario.
  18. Bhe un bel giocattolo e se venisse veramente 290 mila euro, sarebbe quasi regalato, se paragonato alal concorrenza. Se una macchina del genere, con le stesse caratteristiche, fosse stata fatta da un marchio molto più blasonato, tipo Ferrari, o Lamborghini, l'avrebbero piazzata ad un prezzo 10 volte superiore. Mi ricorda la Ferrari SP1-2 monza, ma quella appunto costava molto, ma molto di più.
  19. Anche per me l'hanno molto migliorata. LA 296 liscia è un po' scialba, ma in questa versione speciale, acquisisce quella personalità che le mancava.
  20. Sicuramente la macchina sarà quella mostrata da 4ruote, al 90%. Devi dire che davanti mi piace abbastanza, anche se trovo esagerate le dimensioni delle prese d'aria laterali a forma di triangolo. Invece la fiancata e la cosa mi fanno ribrezzo. Non hanno nulla di Alfa romeo e le linee sono troppo pasticciate, troppi tagli, troppi spigoli. Quella non è un'Alfa, che deve avere linee più filanti ed armoniose. Sta nuova Stelio dietro sempre una Lexsus di vecchia generazione, non un Alfa. Ed infine: la plasticaccia nera sul portellone dietro non si riesce propio a farne a meno? Ed inoltre ,a targa anteriore doveva proprio andare a coprire la punta dello scudetto in basso? Mi pare che c'era tutto lo spazio per spostarla un po' di giù.
  21. Considerando il peso che avrà, probabilmente sarà fatta in calcestruzzo. Eh allora saranno fatte in bambù. Scherzi a parte, non credo che due pezzi di ferro piegati, per il fatto che siano piegati in cina, o che siano piegati a Cassino, faccianno un'enorme differenza sulla personalità e sul comportamento dinamico dell'auto.
  22. Ritengo che sia un'inutile complicazione, i cui vantaggi sono trascurabili rispetto alla complessità e al costo del sistema.
  23. A livello di design e di stile, il classico disegno su carta, gli schizzi fatti a mano rimangono fondamentali anche oggi. Poi certo il tutto viene poi rifinito con i render digitali, ma la base rimane sempre il disegno fatto a mano. Infine poi la modellazione 3d, anch'essa importante, ma il tocco finale viene dato ancora con la modellazione a mano dei modelli in plastilina.
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