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Formula 2 in chiaro su Cielo: https://www.digital-news.it/news/sky-italia/51490/sky-sport-la-stagione-2024-del-motorsport-tra-f1-motogp-e-non-solo

No, il limite degli inquinanti è lo stesso sia che bruci 1 litro che 10 litri, cambia l'emissione della CO2, che non è un inquinante.

Vedremo cosa succede. Comunque ogni riasfaltatura di Phillip Island c'è sempre il problema di usura gomme, ma fare delle gomme "di legno" solo per l'Australia? Questo, ovviamente, per Pirelli e Michelin, non è un problema solo della SBK.

Cambio gomme obbligatorio per la gara di Phillip Island della Superbike e Supersport: https://www.moto.it/superbike/sbk-2024-cambio-gomme-obbligatorio-nelle-due-gare-lunghe-di-phillip-island.html

Ma cosa centra l'inquinamento con il limite ai 30 km/h? Il limite è stato deliberato per la sicurezza dei pedoni e ciclisti, non per ridurre l'inquinamento.

Dal grafico di Bologna, per TomTom sembra che il tempo impiegato sia aumentato rispetto alla media stagionale. Però, da utente, mi sembra che le cause siano altre, visto che ci sono i cantieri del tram in atto da mesi, nella zona dove lavoro. Per il resto condivido il pensiero di Jeby, di essere "spalmato" sulle strisce da qualche automobilista che doveva mandare un messaggio whatsapp non ne ho molta voglia. Per me il problema grosso del comune di Bologna è stata la comunicazione, il limite dei 30 km/h sono mesi che viene introdotto in molte strade, senza nessuna polemica, appena si è evocato la parola "multe" si è sollevato un polverone, principalmente per motivazioni politiche.

Più che la perdita delle caratteristiche dell'olio, che non penso cambiano in 1 anno, l'olio nella coppa del motore assorbe umidità, quindi modifica le caratteristiche.

Dopo 4 mesi direi che grossi problemi non ci sono. Verifica che i pneumatici non siano ovalizzati, e, nel caso che senti vibrazioni in marcia, valuta la sostituzione. Se l'olio ha 1 anno o più fai un cambio olio e filtri. Prima di riavviarla carica per bene la batteria. Per il resto, oltre a controllare che non hai ospiti indesiderati nell'auto o che non abbiano provocato danni (es. cavi mangiati da topi) puoi andare tranquillo. Fai solo attenzione alle prime frenate, i dischi potrebbero avere una patina d'ossido, quindi le pirme frenate potrebbero essere poco efficienti o brusche.

Sinceramente, io con uno scooter 125 non mi farei una Bologna - Rimini al Sabato mattina, anche se, magari, essendo tutti incolonnati potrei anche non patire troppo 😀 ma la proposta mi consentirebbe di utilizzare la viabilità ordinaria e le tangenziali o superstrade attorno ai centri principali.

In teoria un quadriciclo leggero ha una velocità massima di 45 km/h se omologato come ciclomotore e 85 km/h se omologato motociclo. Comunque, a dirla tutta, se proponessero una Citroen Ami omologata come motociclo, con v-max 85 km/h sotto i 10k€ potrei pensarci. Prendere un quadriciclo leggero omologato come ciclomotore, diciamo che può interessare chi vive in città o chi ha figli minorenni con patente AM, per un utilizzo diverso lo vedo limitante.

Infatti, il problema più che tecnico, e della capacità di guida, se uno voleva fare un Bologna - Bolzano con una Vespa PX 150 poteva farlo, gli sfanalavano i Tir ma poteva farlo. Diciamo che, se si guida con buonsenso, con un 125 utilizzi le tangenziali e le superstrade, al limite i tratti urbani autostradali, es. a Firenze, se vuoi evitare il traffico, non essendoci strade a scorrimento veloce che passino in cintura, viene comodo utilizzare l'autostrada, e su questo, a mio parere, è una modifica giusta. Poi ci sarà chi li utilizza in modo improprio e si farà dei km in autostrada con un mezzo sottodimensionato, spero che siano in pochi, ma, sicuramente, con la possibilità di guidare uno scooter 125 in autostrada con patente B, aumenteranno.

Mi sembra che si stiano facendo molta confusione. Adesso la situazione è che un 125 non può andare in autostrada, un 150 si. Quale è la differenza tra un 125 e un 150? Tecnicamente e prestazionalmente sono simili. Il 150 lo puoi guidare con patente A - A2 con la maggiore età. Quindi tecnicamente avere un 125 in autostrada o un 150 è indifferente, anzi, alcune 125 sono decisamente meglio in quelle condizioni, tra un Piaggio Liberty 150 e un Piaggio Medley 125 o una Benelli BN 125 penso che, tecnicamente, sia il primo ad essere inadeguato. Quello che cambia è che adesso puoi guidare uno scooter o una moto con patente B in autostrada. Lo potevi fare? Ni, le moto no, ma un "finto" quadriciclo, come il Piaggio MP3 era guidabile con patente B in autostrada, purché sopra i 250 cm3 di cilindrata. Quindi, se la proposta di legge passa: - Toglieremmo un anomalia tutta Italiana degli scooter 150 cm3. - Consentiremmo agli scooter e moto 125 di percorrere tangenziali ed autostrade - Consentiremmo a chi ha patente B di guidare uno scooter o una moto in autostrada. Per me l'unica differenza è l'ultimo punto. Poi, se mi dite che un Liberty 150, con ABS solo davanti e freno a tamburo dietro, frena meglio di un Beverly 125, con doppio freno a disco e doppio ABS, mi arrendo!

I quadricicli hanno limiti di cilindrata e potenza maggiori per potere utilizzare l'autostrada. Il limite per i quadricicli è 250 Cm3 e/o 15 kw. Poi c'è quadriciclo e quadriciclo, anche i Piaggio MP3 sono omologati come quadriciclo.

Quello è un problema comune anche negli scooter più grossi, è la tipologia del mezzo, con una superfice proporzionalmente elevata e ruote di piccolo diametro, che lo rendono instabile. Paradossalmente, nel superare un autoarticolato, potrebbe essere più stabile una moto 125 che uno scooter 400.

In autostrada sicuro, ma ci sono molte strade extraurbane a scorrimento veloce che, attualmente, sono vietate. Vediamo se stavolta è la volta buona, oramai son anni che se ne parla, è sicuramente un operazione di buonsenso, gli scooter 150 li producono solo per l'Italia.

Ma, secondo me, non verranno in Italia, salvo sorprese. In compenso rischiamo di vedere Newey e Max con la stella a tre punte e Horner li vicino, in attesa che si depositi la polvere.

Ci sono statistiche ufficiali sull'utilizzo dei mezzi a due ruote in ambito cittadino? Oppure ci basiamo sui dati dell'immatricolato per provincia? Nel caso 1 se hai dei dati postali pure, che ne discutiamo.

Ok, hai ragione 😀

Ho solo cercato di spiegarti la motivazione della "levata di scudi" sulla circolazione delle Euro 0, ma, se la metti sul personale, mi sembra inutile, da parte mia, continuare a parlare. Continua a fare i tuoi post con grossi pregiudizi, cercherò di evitare di risponderti, visto che, vedo, si fatica a parlarne.

Almeno a Bologna, chi utilizza un mezzo a 2 ruote come casa - lavoro ha un mezzo recente, max 10 anni. Un qualsiasi scooter dopo 50.000 km o lo cambi o spendi più di manutenzione che del valore del mezzo, per cui non conviene utilizzare un vecchio veicolo, se non per timori di furti, infatti, in altre città (es. Napoli) la percentuale di vecchi scooter è più alta. Il volere circolare con mezzi a due ruote Euro 0 o Euro 1 è più per una moto da utilizzare nei weekend, magari su strade di montagna, e sono mezzi di cilindrata medio alta o particolari, es. le 2t sportive spinte. Per cui, vietando in centro cittadino l'utilizzo dei mezzi a due ruote, ottieni sicuramente un minore affollamento degli ospedali, ma aumenti il traffico, le code e le difficoltà di parcheggio. Per cui il ragionamento "se vieto la circolazione ai mezzi a due tempi inquino meno" è una sonora........

A Milano sono bloccati i ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1 a due tempi. A Milano un auto Euro 3 a benzina può circolare.

E questo cosa centra? Hai affermato: E io ho chiesto, dove vivi? Visto che, a Bologna, le moto Euro 1 sono bloccate? Sei così sicuro che una moto, in città, inquini più di un auto? Io no, visto che restano meno tempo incolonnate. Anzi, potremmo fare una provocazione, che un auto elettrica che costringe le auto dietro a lei a incolonnarsi, potrebbe fare inquinare più di una moto, che occupa 1/5 dello spazio e trova parcheggio in meno di un minuto. Devo ancora conoscere uno che ha decatalizzato una moto, li conoscerai tutti tu! P.S. per la cronaca l'Euro 5 sulle moto è obbligatorio dal 2021, e corrisponde alle emissioni di un auto Euro6.

Sono tutte valutazioni tue personali, come possono essere le mie, visto che potrei obbiettare che ciclomotori e motocicli a 4 tempi non emettono PM10 in modo rilevante e restano per molto meno tempo ferme incolonnate. E, riguardo ai limiti di ingresso, non so dove vivi, a Bologna motocicli e ciclomotori Euro 1 sono bloccati. Sull'ultima frase evito di esprimermi, visto che l'ho fatto in passato su tue affermazioni simili.

Che le moto siano i mezzi più inquinanti nell'utilizzo cittadino è una "cretinata".

Ma non è vietato mettere appendici aerodinamiche sulle parti non sospese, in questo caso collegate alla forcella? O inventeranno la scusa che serve a raffreddare le gomme?