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Renault

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  1. Siete troppo speranzosi di una cosa che probabilmente ci porterà alla fame in Italia con la chiusura di stabilimenti, interni ed esterni. Comunque consideriamo che 500L è ormai verso la fine, anzi, non è già out? Non mi pare che abbiano ripreso la produzione in Serbia post Lockdown. Manca tanta roba, praticamente non hanno SUV, non hanno B vere (Argo è piccolina), non hanno un'utilitaria economica in Italia, fondamentale da noi... Fiat non ha mercato in Cina, e questo secondo me decreterà la fine del marchio oggi o domani.
  2. Targata ZA? Molto probabilmente era di militari USA nelle basi italiane.
  3. Qualche info in più sul pianale? Comunque secondo me è un oggetto interessante, di fuoristrada VERI ne abbiamo bisogno di questi tempi.
  4. Purtroppo da noi i marchi coreani vivono di nomea di auto scrause, come la Picanto o la Accent. Un classico italiano stereotipare senza conoscere le reali caratteristiche, e secondo me la Stinger non ha nulla da invidiare ad una Areton, una Sr 5 Gran Coupe o un’A5, per dire. Serviranno anni e anni di queste auto per cambiare nomea, forse moriranno prima le auto che gli stereotipi sulle coreane.
  5. Le piazzeranno come al solito solo in zone povere e con gusti non marcatissimi. L’americano vero e benestante non prenderebbe mai un’Elantra. Pare sia molto scelta tra le maestre e i maestri elementari, come citato anche ne “I Simpson”.
  6. Queste sono auto da prendere al volo ora che te le regalano. Tra dieci anni le piazzano a 20 mila euro senza problemi, seguendo il mercato della storiche.
  7. Non lo escludo, potrebbe anche essere assemblata male dopo un restauro. Anche le altre, di proprietà dello stesso venditore, non erano assemblate alla grande. Possiamo infatti notare ad esempio le mascherine delle due Sud un po’ fuori sede, per dire. Grazie vanny, come dissi all’inizio, la fiera si è tenuta l’autunno scorso, anche da me ora non fanno nulla di nulla. Anche se non sono un frequentatore di raduni, quindi magari qualcosa mi sfugge.
  8. Nope, è il classico inserto gommoso delle BX sportive. 😉
  9. Se non erro è stato introdotto col MY81 su tutte, forse solo la base 60 L conservò il vecchio paraurti. In ogni caso è da considerarsi prima serie, non siamo mica in America che per un cambio di colore la classificano come nuova serie. 😁 Dove lo vedi lo scotch? 🤔
  10. Bene ragazzi, siamo giunti finalmente all'ultima parte del raduno. Iniziamo con qualcosa di soft, ma di quelle che non ti aspetti di trovare ad un raduno di auto storiche, o almeno, non ancora. Una nuovissima Alfa Romeo 33 1.3 IE L II Serie immatricolata nel '92, in uno dei colori più classici su questa serie. Devo dirvi la verità, non ho mai amato molto la 33 seconda serie, l'ho sempre vista come squilibrata e forse un filino anonima, inoltre anche se non brutto in senso assoluto, secondo me il posteriore era decisamente troppo alto. Fu un passo indietro rispetto una pulizia delle linee che contraddistingueva la 33 prima serie, ovviamente il tutto rigorosamente secondo me. A seguire troviamo un'altra auto che non mi fa impazzire, e qui so che più di qualcuno mi insulterà, ma a me questa Lancia 2000 Coupe HF non è mai piaciuta, o meglio, non è che sia brutta, però l'ho sempre trovato un restyling nettamente peggiorativo, la Flavia Coupe dal quale deriva era spettacolare, soprattutto il frontale, che questa non conserva. Certo rispetto a tante altre auto non è che sia pessima, però non la comprerei mai come storica. Questo esemplare è stato immatricolato nel '71, ovviamente versa in condizioni quasi da concorso, in un caratteristico blu notte molto Lancia. Non cambiamo né categoria né generazione con questa molto più affascinante Alfa Romeo Junior Zagato 1300, una coupe disegnata e prodotta da Zagato col marchio del biscione, credo sia stata una delle ''fuoriserie'' costruite in più esemplari, difatti all'epoca pare non fosse raro vederne. Purtroppo non gode di buona luce tra gli appassionati puristi, che l'hanno sempre giudicata un po'sottotono rispetto le altre Alfa, cosa che non ho mai compreso fino in fondo visto che anzi, aveva delle soluzioni stilistiche che mi sarebbe piaciuto vedere anche su altre auto del marchio, come il frontale futuristico con scudetto largo e privo di listelli interni. Notiamo una particolarità del modello, ovvero l'incavo disegnato a dovere sul cofano motore per permettere il corretto funzionamento dei tergicristalli. Questo esemplare è ovviamente in condizioni da museo, in un giallo chiaro non molto comune (qualcuno sa come si chiamasse questo colore?) e con targhe dell'82, ma rifatte quadre. Ora passiamo ad un'paio di 500 del club Fiat 500 Italia. Se n'è recentemente parlato di questa su queste pagine, quindi mi fa particolarmente piacere mostrarvi questo esemplare di Fiat 500 MY CAR Francis Lombardi, versione di ''lusso'' della 500, che costava anche non pochissimo. Questa inoltre è una ''tetto rigido'', che ha la particolarità del piccolo spoiler alla fine del tetto, prerogativa di questa versione particolare, anche il colore mi pare fosse specifico di questa versione. Sullo sfondo possiamo notare anche una 500 D o addirittura N, purtroppo non meglio fotografabile. La seconda invece non so dirvi esattamente se si tratti di un' Autobianchi Giardiniera o di una Fiat 500 Giardiniera, nel primo caso avrebbe targhe di prima immatricolazione risalenti al '77, quindi una delle ultimissime. Nel secondo caso invece si tratterebbe di una ritargatura risalente appunto al '77. Sicuramente l'esemplare in questione è molto rimaneggiato, ma lascio a voi l'ardua sentenza. Ora arriviamo allo spiazzale esterno occupato da quattro belle auto, ma una su tutte è stata la mia preferita in assoluto di tutto il raduno. Ma iniziamo con un'altra Alfa Romeo Alfasud 1.2 II Serie, anch'essa immatricolata nel '78. Questo esemplare è forse più caratteristico di quello bianco pubblicato qualche giorno fa, con un colore che si adatta alla grande al design del modello e che ricorda, ovviamente, quella di Amitrano in Bianco Rosso e Verdone. Condizioni fantastiche, noto però che anche lei, come l'altra, ha un po'la mascherina fuori asse, una curiosa coincidenza o avevano seri problemi di assemblaggio queste mascherine? Qui inoltre troviamo la targa con provincia arancio sovrapposta, come ho detto precedentemente, questa soluzione sulla Sud II Serie la trovo un po'fuori luogo, avendo tutto lo spazio per ospitare quella rettangolare. Ora una bianchissima Citroen 2CV6 in condizioni FANTASTICHE, immatricolata nell'84. Forse il colore non è dei più adatti, meritava all'epoca di essere presa con un colore più consono all'aria giocattolesca del modello, ma tutto sommato penso che oggi sia un plus il colore ''normale'', anche perché poi si adatta abbastanza bene. Il paraurti in tinta è originale? Penultima troviamo un'auto che non ho mai gradito e probabilmente mai gradirò, ma non perché la trovi brutta eh, ma proprio perché ha una linea che mi sta lì. Una Triumph Spitfire 1500 con prima immatricolazione risalente al '74 ma con targhe (più adatte al portatarga e al posteriore) dell'82. Condizioni fantastiche e con il bellissimo adesivo originale come nuovo sul cofano motore vengono rovinati da quell'immondo termosifone posizionato sul cofano motore con baule della nonna su, ma inteso che nel baule c'è tutta la nonna per quanto è grosso. E siamo arrivati finalmente alla mia preferita in assoluto, quella che mi ha fatto più piacere vedere tra le tante. Una Youngtimer per eccellenza della quale credo di non aver mai visto un esemplare prima di lei (intendo in questa specifica versione ovviamente). Una FAVOLOSA Citroen BX19 GTi ABS Phase II immatricolata a Napoli nell'87 e con targhe originali. Credetemi quando l'ho vista non potevo crederci, sono rimasto almeno venti minuti ad ammirarla in ogni singolo particolare, e le ho infatti dedicato un reportage ampio e dettagliato solo per lei, perché veramente se lo meritava. Condizioni quasi pari al nuovo, la configurazione è veramente sublime, ma la cosa che più mi ha fatto impazzire sono i cerchi, così tremendamente anni '80. Un'esemplare del genere vorrei metterlo troppo in garage. ma purtroppo (o per fortuna) le quotazioni stanno vertiginosamente salendo, sia per questa versione, che in generale per tutte le BX. E con questa abbiamo finito, se questa mostra scambio vi è piaciuta, mettete un like, io colgo l'occasione per augurare a tutti buone vacanze. FINE.
  11. Problema, l'acquirente medio Cadillac è il vecchietto sessantenne che compra Cadillac da sempre, che suo padre guidava Cadillac e che suo nonno guidava Cadillac. Ergo esigono dei gusti classici...a chi cacchio vendono sto pachiderma che sembra uscito da una giostra abusiva?
  12. Andiamo avanti con il reportage e riattacchiamo con una piccola parentesi motociclistica. Purtroppo io me ne intendo molto poco, le ho fotografate perché mi piacevano, la gialla è ovviamente una Ducati, lascio a voi identificare i vari modelli e magari identificarne anche la rarità. Dopo la piccola parentesi motociclistica riprendiamo subito con le auto, e lo facciamo in grande stile passando alle vere e proprie Youngtimer, quelle che personalmente preferisco di più. Iniziamo con questa FANTASTICA Fiat Ritmo 60CL 5p I Serie, immatricolata nell'81 si presenta in condizioni praticamente da concorso o quasi, mi ha colpito il fatto che, ammirata in un luogo chiuso, risultasse molto più mastodontica di quello che poi effettivamente è. Spettacolo puro i cerchi originali dal disegno ormai entrato nella storia, al pari delle maniglie circolari. Tutt'oggi vengono utilizzati come simboli degli anni '70 da parte della gente comune, oltre che dagli appassionati. Segue un'altra auto bianca di categoria un po' diversa ma che possiamo definire mitica al pari della Ritmo. Un' Alfa Romeo Alfasud 1.2 Super II Serie, anch'essa in condizioni da concorso. Vi dico che prima di questa non vedevo una Sud seconda serie da oltre dieci anni, e mi ha fatto grandissimo piacere trovarla ad un raduno, una presenza non proprio scontata. Apprezzo particolarmente, ovviamente a gusto personale, le targhe FR originali e apprezzo anche il fatto che posteriormente siano state montate in forma rettangolare e non quadrata, come spesso accadeva. Notiamo che l'auto, come dice anche il cartello, è uni proprietario e ha soli 74.000 km, ma la cosa veramente notevole è il fatto che non sia mai stata restaurata, e che apparentemente è totalmente priva di ruggine (bisogna dire però che sulla seconda serie la situazione corrosione era nettamente migliorata). E torniamo ad una Ritmo ora, ma questa volta una ben più sportiva e secondo me SPLENDIDA per configurazione e colore, Fiat Ritmo Abarth 130TC III Serie, immatricolata nell'86, la reputo una delle Ritmo più belle che abbia mai visto. Notiamo inoltre che sulla terza serie a tre porte, non fu trasportata la nuova maniglia rettangolare, scelta di molto vincente secondo me. Inoltre da anni si parla del fatto che a listino la terza serie a tre porte presenziasse anche in allestimento 60 base, e non solo Abarth, ma purtroppo non esistono testimonianze fotografiche. Il colore di questo esemplare lo trovo adattissimo alla versione, che oltretutto credo sia in condizioni di assoluta originalità, cosa molto rara da trovare su questo tipo d'auto. Ora andiamo un po' indietro negli anni e passiamo ad un'auto che personalmente non ho mai gradito, ovviamente a gusto personale eh. Parlo di questa Fiat 1500 Cabriolet immatricolata nel '65, le condizioni sono pari al nuovo, ma il colore rosso secondo me non fa altro che appesantire una linea già alquanto pesante e anonima in senso assoluto. Non l'ho mai amata proprio per questo suo essere così priva di caratterizzazioni, sembra il prototipo medio di auto cabriolet anni '60, nulla di più. E dire che in Fiat all'epoca sulle Cabriolet e Spider erano estremamente ferrati e azzeccavano tutte le linee, probabilmente qui non si applicarono troppo, o forse piaceva così, non saprei. Ritorniamo alla grande bellezza con quest'Alfa Romeo Spider IV Serie anch'essa di colore rosso ed in condizioni pari al nuovo, immatricolata nel '91, mi sono accorto solo a casa di averle dedicato una solo fotografia, ne avrebbe meritata una anche del posteriore. Veniamo ora ad una Youngtimer coi contro fiocchi, una di quelle che oggi fanno gola a tantissimi appassionati e che stanno avendo una vera e propria impennata per quanto riguarda il loro valore. Sto parlando di questa fantastica BMW M3 E46 originalissima (intendo che é una vera M3 ) in un bel blu notte molto tipico e che le si addice bene alla linea sportiva ma non estrema. Forse non è la mia M3 preferita in senso assoluto, ma ogni M3 ha il suo fascino a prescindere dalla serie. Questa ha qualche personalizzazione sulle prese d’aria un po’ di dubbio gusto, ma per fortuna parliamo di cose facilmente asportabili. È stata immatricolata nel ‘02 ma ha targhe del 2006 (ma sicuramente Italiana da sempre perché sul sito del bollo mi dà la prima immatricolazione). Restiamo sempre in tema Youngtimer (già storica in questo caso) con questa Honda S2000 del ‘00, quindi una delle primissime immatricolate in Italia. Questa nello specifico l’ho pubblicata qualche tempo fa nella sezione delle moderne circolanti, dicendo che apparteneva ad una donna sui 60 affezionatissima. Non avevo notato che si trattasse dello stesso esemplare, quindi mi viene da dire che la donna non era poi così affezionata, o magari ha avuto qualche grossa esigenza economica e l’ha dovuta vendere. In ogni caso si tratta di un esemplare fantastico totalmente originale e in condizioni come se fosse appena uscita dal concessionario. Concludiamo per ora con una freschissima Istant Classic, anche se di fatto ormai ha ben 14 anni. Una delle prime Mazda MX-5 NC immatricolate in Italia, risale al ‘06 difatti questa, quelle provate dai giornali italiani avevano targhe abbastanza vicine a questa, condizioni ovviamente perfette, a me piace davvero tanto. ----------CONTINUA----------
  13. Vi do anche una piccola curiosità sulla 500 Francis Lombardi, il 50% delle vendute le ha piazzate tutte un concessionario Barese, tutt'oggi difatti quelle rimaste hanno targhe Pugliesi in larga parte. Non si sa esattamente per quale motivo, ma pare spingesse più per questa che per la vendita del modello classico. Notiamo che aveva un prezzo di listino maggiorato, costava quanto una 600 se non erro.
  14. E' la B-Suv che preferisco in assoluto e l'unica che acquisterei davvero. Mi piace quel suo essere un piccolo giocattolo, inoltre mi dà un'aria di solidità che nessun'altra B-Suv mi dà. Davvero bella, spero che con la prossima serie non mi facciano pentire di ciò che ho detto.
  15. Ragazzi ho lasciato in sospeso per troppo tempo la pubblicazione delle foto del raduno, soprattutto perché sopraggiungendo il grande caldo, le vacanze, mi hanno un po'tolto la voglia. Tra poco riparto, ma ho deciso di concludere col postare prima della partenza, rimangono tre tranche. Siamo finalmente giunti alla parte che preferisco, ovvero quella delle più recenti (anche se comunque sono quasi tutte ultra trentennali). Ci sono alcuni modelli non storici ma di sicuro interesse storico, ve li infilo in mezzo alle altre sperando possiate gradire. Ed iniziamo subito con un modello abbastanza fresco (anche se ormai non si allontana molto dalla storicità), una Porsche 911 996 Carrera 4S Coupe, prima versione della 911 uscita nel '97 (questa è del '03) con il motore raffreddato ad acqua, è quella, almeno a parer mio, meno affascinante, soprattutto come design, che perse la caratteristica dei fari circolari all'anteriore, grazie a dio ripresi con la successiva 997 nel '05 e mai più lasciata. Condizioni fantastiche per questo esemplare di versione coupe, che si avviava già verso la fine della serie. Facciamo un grande balzo indietro nel tempo cambiando totalmente tipologia di vettura con questa spettacolare Fiat 600D Multipla immatricolata nel '62 e con targhe originali. Non sono un grande esperto del modello ma montando il motore 767 cc dovrebbe essere (anzi direi quasi sicuramente è) una 600D Multipla, che uscì in parallelo alla 600D in versione normale. Colore forse un po' troppo eccentrico (il bicolore mi ricorda un fior di fragola, noto ghiacciolo dell'Algida ) ma che tutto sommato trovo adatto al tipo di auto seppur non caratteristico. Considerando le condizioni pari al nuovo direi che è restaurata al 100%. Ho deciso di saltarne una che vi mostrerò a fine reportage, ma potete già scorgerla in queste foto. Questa che vi propongo ora è un classico Volkswagen Maggiolone in un caratteristico e molto 70s Arancione, mi sento di ipotizzare che forse si tratta di una versione Jeans, ma non ne ho alcuna certezza. Questo è stato immatricolato nel '71. A bocca spalancata posava quest'altra icona dell'automobilismo nella configurazione forse più rappresentativa. Una Citroen 2CV6 Charleston che ci appare in condizioni perfette, considerando la pulizia perfetta delle parti meccaniche e delle parti interne della carrozzeria che fanno da involucro al motore, direi recentissimamente restaurata. Penultimo questa presenza inusuale ad una mostra ma che mi ha fatto immensamente piacere vedere, un Fiat 900T Coriasco immatricolato nell'83 e in condizioni come fosse appena uscito di concessionaria, penso di non averne mai visti così perfetti, almeno nella versione più dedita al lavoro come questo, ovvero la Coriasco. Per chi non lo sapesse la denominazione Coriasco era utilizzata per identificare semplicemente la versione cassonata, prodotta appunto dalla carrozzeria Coriasco. Ultima questa FANTASMAGORICA Simca 1000 Rallye 2, esemplare semplicemente spettacolare della rarissima sportivetta a trazione e motore posteriore ma con quattro porte e cinque comodi posti. Ormai una rarità, sono rimasto sconvolto quando l'ho vista, soprattutto per le condizioni pari al nuovo e per il colore così caratteristico e bello. Questa è immatricolata nel '73. Non ho l'assoluta certezza che sia una Rallye 2 (potrebbe essere una Rallye 1), ma ho trovato esemplari identici solo nella versione Rallye 2. ----------CONTINUA----------
  16. Ragazzi tiro su questa discussione perché mi serve una mano per dimostrare quanto riciclasse Giugiaro su altro sito. Qualcuno si ritrova quel mitico disegno di Punto '93 ove era praticamente la fotocopia di Seat Ibiza '93 a tre porte? E qualcuno si ritrova anche i disegni di Uno similissimi ad Ibiza '84? Grazie mille.
  17. Ma infatti io ricordo che all'epoca dell'uscita si parlasse di modello di nicchia per pochi mercati, infatti si tennero bassi anche con le previsioni di vendita. Anzi se qualcuno ricorda, inizialmente non volevano nemmeno farla, fu il fatto...emh buon Lapo a fare pressioni per produrla. E poi dicono che Lapo non conta nulla in azienda. Sono dei malati mentali che nemmeno ti immagini, soprattutto con le Italiane. Addirittura hanno importato Musa, Ypsilon '03 e Delta '08 con guida a sinistra, e nonostante ciò, hanno venduto. Ricordiamo un dato storico, il Giappone per il Pandino fu in secondo mercato dopo l'Italia. ne piazzarono quasi mezzo milione!
  18. Beh qui parlare di copia mi sembra esagerato, ceh se vuoi fare un fuoristrada duro e puro a ''cubetto'' devi lavorare su delle linee comuni, è come coi furgoni. Non mi sembra che la gente abbia mai avuto da ridire su un Ducato, su un Talento, perché uguale agli altri...signori miei mica si possono fare miracoli di differenziazione su una forma uguale...
  19. Eh ma i Giapponesi le vogliono così, sono dei malati mentali che nemmeno ti immagini. Ceh per farti capire, se proponessero il portellone della versione USA e il portellone di quella Europea contemporaneamente, comprerebbero tutti la seconda, perché fa più esotico.
  20. Beh non solo, già ad esempio il portare la Panda 4x4 come serie limitata dedita agli appassionati denota una certa volontà. Perché ad esempio da noi non portare il Toro in piccoli numeri? Per fare un esempio...
  21. Se Fiat Italia lavorasse come Fiat Japan avremmo tantissime cose interessanti... Qualcuno ha i dati di vendita di Fiat Giappone?
  22. Ha la stessa forma della borsa dell'acqua calda che utilizza mia nonna...
  23. Mah non credo, ceh quanta gente può essere interessata a tunizzare un Q3 per dire? Credo semplicemente siano fatte per non vendere, e piazzare le versioni più alte. Per continuare la discussione, non trovo una discussione generica sulle versioni base, però mi pare ci fosse, qualcuno la ricorda?
  24. Da un po' ho deciso di iniziare privatamente una ricerca delle versioni più scandalosamente base vendute in alcuni paesi (sopratutto Germania), e ho trovato cose allucinanti, inizio con il trio Audi base Tedesco, in basso a destra trovate anche il prezzo di listino di quella versione. Audi A1 Base, anche la Cross base ha quella plancia. Audi Q2 Base. Audi Q3 Base, anche la Sportback ha la stessa plancia in versione Base. Le altre sono meno scandalose in versione base.
  25. E' una strategia di marketing, li fanno così orridi per convincere ad acquistare i cerchi i lega anche sulla base.
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