Vai al contenuto

Alain

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    4129
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    13

Tutti i contenuti di Alain

  1. io ho spento e vado a cena fuori. buona gara a tutti.
  2. Chissà che macchina ci cucineranno per il 2024 i demoni della SF di Maranello.
  3. Sainz con le gialle ha passato Russell ed Hamilton. Con le rosse non stava in pista. Il contrario del Messico con Leclerc. Questa macchina è un enigma.
  4. Sainz sta remando in curva... sta macchina non sta in strada. Oggi 5 forza dietro RB, McL, AM e MB.
  5. Più che pensare alla quotazione in Maserati (rete) si pensa alla sopravvivenza nei prossimi anni, visto che ormai si vende (primo mercato Italia) solo la Grecale, e le prossime generazioni di 4p e Levante saranno BEV.
  6. con la produzione di ghibli e levante a mirafiori e soprattutto dopo 8 anni senza modelli in uscita che coprissero una nuova generazione di queste due vetture era inevitabile. si ricomincerà da zero ancora una volta con pure l'incognita della Ghibli, la più venduta Maserati di sempre (a naso saranno state prodotte 125 mila vetture) che uscirà di scena senza eredi e la nuova Levante e 4P completamente elettriche. in bocca al lupo...
  7. mossa a mio avviso - che sono meno di nessuno, un semplice autoparerista - intelligente, ti assicuri uno sbocco in Cina acquisendo un'azienda locale e puoi importare i suoi prodotti per il segmento low cost che i marchi europei non riescono a presidiare per i costi di produzione in italia, francia e germania. fra tre / cinque anni tirerà la riga tra investimenti fatti e risultati e li salteranno i primi marchi, a mio avviso il primo è Alfa, Maserati sul filo del rasoio e Lancia tutto da capire come viene preso dal mercato il rilancio con la gamma full BEV (Ad eccezione della prossima Ypsilon). Opel e DS rischiano meno perchè sostenuti dai mercati interni. io la vedo così.
  8. boh ai turchi, nordafricani e brasiliani versioni dedicate, modelli aggiornati addirittura interni bicolore. noi dopo anni di nulla la 600e con Francois che fa il bagno nella vernice.
  9. ma sarà regolare questa RedBull? mah ho dei dubbi
  10. FCA Heritage penso sia diventata anche una divisione commerciale, su Facebook mi è uscita una sponsorizzata che propone una Panda 45 (la storica prima serie), ristrutturata, blu scuro. cliccando ti compare la scheda dell'auto con le caratteristiche ma non il prezzo (c'è il modulo contatto)
  11. Articolo veramente imbarazzante e pensare che questo giornalista viene pagato ogni fine mese e non sa niente di quello che scrive
  12. articolo del Corriere della Sera di oggi: I designer del Biscione al lavoro per i prossimi anni, con la possibile sorpresa di una MPV, ipotizzata dal responsabile Alejandro Mesonero-Romanos, in un’intervista ad Autocar. Intanto fioccano indiscrezioni sugli altri progetti sul tavolo. Milano, Giulia, Stelvio e l’ammiraglia: sembra una filastrocca ma è quanto potrebbe arrivare nei prossimi anni dalle linee di produzione Stellantis con il marchio Alfa Romeo. Ma la vera sorpresa arriva da quanto ha fatto intravedere Alejandro Mesonero-Romanos, capo del design della casa di Arese, in una lunga intervista al magazine britannico Autocar. Parlando del furgone denominato Romeo che l’Alfa costruì dal 1954 al 1967 in tre serie, il designer spagnolo ha affermato: «Era bellissimo. A proposito, non bisognerebbe sorprendersi se un giorno tornasse». Il “se’”è più che mai di obbligo, ma un modello del genere avrebbe senso guardando al fatto che dopo anni di oblio, completamente soppiantate da Suv e crossover, sembra che le monovolume tornino ad essere interessanti per le Case, in particolare quelle di fascia alta. Piacciono perché offrono molto spazio a bordo e possono essere equipaggiate con più gadget tecnologici, per esempio schermi multipli o impianti audio di fascia alta, rispetto ad altre tipologie di vetture. Autocar si è scatenato e ha subito pubblicato un rendering di come potrebbe essere la nuova monovolume, ispirandosi a modelli già esistenti nel gruppo Stellantis come la Citroën Space Tourer o la Peugeot Traveller. Se si farà, sicuramente sarà elettrica ed è probabile che verrà realizzata sulla base dell’architettura STLA Large del gruppo. Il design squadrato tipico del segmento andrebbe a unirsi con le linee sinuose dell’Alfa Romeo, per un look decisamente sportivo. Più vicino a modelli di imminente presentazione (come lo stesso Citroen C8) che ai recenti minibus del tipo Lexus LM, Volkswagen ID.Buzz e Hyundai Storia. La monovolume rientrerebbe perfettamente nella strategia del Biscione di ampliare i mercati al di fuori dell’Europa e sarebbe un buon biglietto di ingresso per presentarsi in quello cinese (che sta richiedendo non poco questa tipologia di veicoli), insieme al Suv più grande che uscirà nel 2027. Gli altri modelli confermati Quanto ai modelli citati all’inizio, la Milano (per ora è un semplice soprannome), sarà l’erede della Giulietta, la compatta che ha debuttato nel 2010 e ha venduto oltre 400 mila esemplari in Europa. Sarà basata sulla piattaforma CMP del gruppo Stellantis, la stessa che viene utilizzata da Jeep Avenger e Fiat 600, quindi con carrozzeria Suv e motorizzazioni ibride plug-in. Dovrebbe essere lanciata nella prima metà del 2024. La nuova Giulia rappresenterà invece la seconda generazione della berlina media, che ha debuttato nel 2016: sarà realizzata sulla piattaforma STLA Large, quella destinata alla Peugeot 508 e dalla DS9. Prevista nel 2025, solamente elettrica, avrà un design più elegante rispetto alla generazione attuale. La nuova Stelvio e un’ammiraglia inedita Quanto alla Stelvio - che al pari di Giulia ha subito da poco un restyling per le sole varianti Quadrifoglio - la seconda generazione, prevista per il 2026, dovrebbe spingere ancora di più su un design grintoso da Suv Coupé come vuole la tendenza abbandonando le motorizzazioni termiche. Perché anche in questo caso si pensa a powertrain solo elettrici. Molto più nebulosa appare la futura ammiraglia che segnerebbe il ritorno del Biscione nel segmento alto, per dimensioni e prezzo. Erede di una storia fatta di alti e bassi, aperta in tempi vicini dall’Alfa 90, passata per l’Alfa 164 e chiusa con l’Alfa 166 nel 2007. Anche in questo caso, la piattaforma di partenza è la STLA Large, si resta in ambito elettrico e si ragiona su un design di grande personalità. La notizia è che la nuova ammiraglia, prevista per il 2027, potrebbe essere sviluppata negli Stati Uniti. Niente di strano: la Jeep Avenger, figlia di un brand a stelle e strisce con una tradizione immensa oltreoceano, è stata disegnata nel Centro Stile di Torino e viene costruita in Polonia.
  13. Onestamente un pur buon 2.0 4 cilindri non porta mai battere un 3.0 6 cilindri, non scherziamo. Per me vince Macan il confronto diretto tra Modena vs S / GTS.
  14. マツダ様へ、 この度は、本格的なスポーツカーの価値を信じ続けていただき、心より感謝申し上げます。あなたの情熱と献身は、自動車愛好家の心を深く打ち、私たちに大きな喜びをもたらしています。 敬具 Alla Mazda, Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento per continuare a credere nei veri valori delle auto sportive di serie. La vostra passione e dedizione colpiscono profondamente i cuori degli appassionati di automobili, portando grande gioia a noi tutti. Cordiali saluti,
  15. Alfa dovrebbe fare solo serie speciali tipo 8c e 33 per 20 anni poi dopo avere ricostruito un’immagine, se ne vale la pena, potrebbe tornare a produrre auto di serie. Ogni rilancio di Alfa sono sempre stati soldi buttati, è un marchio troppo difficile da rilanciare. ihmo servono 20 anni di serie speciali a numero limitato e poi si vedrà.
  16. Che differenza c'è tra la Voyager e la Pacifica?
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.