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[F1 2010] GP di Turchia: Istanbul


Navarre75

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Che gara! La si potrebbe intitolare "quando la coppia scoppia", sembrava di rivivere Imola '82, speriamo con conseguenze future meno nefaste: di sicuro i direttori sportivi di Red Bull e McLaren dovranno guadagnarsi lo stipendio per rimettere insieme i cocci.

Sul podio quello più sereno sembrava Webber (probabilmente perché stava pensando che dopotutto aveva guadagnato altri 15 punti su Vettel), mentre Hamilton era più nero del solito (buona questa) e Button imbarazzato come lo scolaretto che ha tentato di rubare la merenda al compagno ma è stato beccato dalla maestra.

Di sicuro Hamilton non si aspettava un attacco, dopo che ad entrambi era stato detto di rallentare per "risparmiare benzina" e non mi sembra che le timide scuse di Button lo abbiano convinto più di tanto.

Si aprono scommesse sul prossimo GP, su chi farà a ruotate per primo... :D

Ha fatto sorridere Alonso con la sua uscita "io e Felipe siamo la coppia più unita della F1", certo, difficile scannarsi per rubare un settimo o ottavo posto al compagno, aggiungo io, certo che probabilmente ormai pensa di avere assicurato il vassallaggio di Felipe se se ne dovesse presentare l'occasione.

Alonso conferma di esser in grado di neutralizzare chiunque gli stia davanti a colpi di sfiga, si fa a ruotate e quello che fora chi è? Non certo lui...

Modificato da wolfie05
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Ottima gara delle Mclaren, i piloti mi sono piaciuti molto nel pre premiazione, sembrava che si sforzassero veramente di tenere un clima "calmo" per il proseguio della stagione.

Ottima prestazione della Redbull, ma temo che abbiano perso troppi punti fino ad adesso e che rischino di essere recuperati.. sono comunque una squadra che da pochissimo lotta ai vertici.

Per quanto riguarda l'incidente darei un voto negativo sia a Vettel che a Webber, il primo ha cercato di prendersi un po' di spazio il secondo è andato dritto... beh se avesse sterzato a sinistra sarebbe stato un killer :-D D'accordissimo nel battagliare, ma lasciare un minimo di spazio ha sempre senso, altrimenti è una roulette russa.

La Mercedes sta migliorando ma ha ancora molti problemi sul passo gara... Forza Schumy pian piano ritorni

Ferrari.. beh i problemi secondo me sono molti, antichi e partono dalle fondamenta.

Questa ferrari è totalmente differente da quella "precedente" e non a caso ha vinto l'ultimo campionato piloti sotto todt.

Va bene che prima era una corazzata, va bene che serve del tempo per il rodaggio ma le annate peggiorano.

STRATEGIE: erano indecenti, ora stanno migliorando

SVILUPPO: non hanno nè la capacita della redbull di fare un'auto subito competitiva nè quella della mclaren di recuperare

PILOTI: Domenicali non voleva Raikkonen, ok sono scelte, ma ha gestito malissimo la situazione e adesso paga le conseguenze.

Mi sembra che si stiano rendendo conto che i risultati non erano solo colpa del finlandese ma del clima che regna nel box.. avevano un campione del mondo "loro" e non l'hanno supportato a dovere, forse non era l'uomo di ghiaccio che si diceva ma ha sofferto la mancanza di supporto che dovrebbe meritarsi un campione del mondo.

Tengono Massa su di un piedistallo prima(anche tramite la stampa) e poi lo declassano appena arriva il nuovo pilota.. sapendo benissimo quanto il brasiliano soffra la situazione.

Accolgono Alonso credendo VERAMENTE che possa risolvere tutti i problemi, ma:

- sottovalutano Massa e quindi Raikkonen, pensando che venisse distanziato nettamente dal compagno

- sottovalutano l'atteggiamento di Alonso:

1)soffre il compagno di squadra come Raikkonen

2)commette più errori del Licenziato

3)scarica le colpe sulla squadra.. dopo la qualifica di ieri ha rilasciato l'intervista dove diceva che l'errore(l'ennesimo) non era suo ma dell'auto che non va.. ah beh allora di che le tue rimonte non sono dovute a sorpassi ma a rotture di chi ti sta davanti.

IMHO Domenicali ha impostato la squadra in maniera sbagliata da quando l'ha ereditata, se l'auto adesso non migliora gli scoppia il giocattolo in mano.

ps l'F-duct non ha senso perchè non darà vantaggi quando ce l'avranno tutti ma ha senso il kers?

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Ottima prestazione della Redbull, ma temo che abbiano perso troppi punti fino ad adesso e che rischino di essere recuperati.. sono comunque una squadra che da pochissimo lotta ai vertici.

Per quanto riguarda l'incidente darei un voto negativo sia a Vettel che a Webber, il primo ha cercato di prendersi un po' di spazio il secondo è andato dritto... beh se avesse sterzato a sinistra sarebbe stato un killer :-D D'accordissimo nel battagliare, ma lasciare un minimo di spazio ha sempre senso, altrimenti è una roulette russa.

Però anche lasciare la porta aperta al compagno di squadra che tenta di soffiarti il primo posto non mi sembra l'atteggiamento giusto. Mi pare giusto che Webber abbia tentato di difendersi, come se stesse lottando contro un avversario qualsiasi (per la gara e per il mondiale). E non mi pare abbia commesso scorrettezze.

(A meno che non ci fosse l'ordine di far passare Vettel, ma non credo proprio)

Modificato da Minosse
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Secondo me è stato un errore un po' di tutt'e 2, sia Vettel che Webber, Vettel probabilmente credeva di essere già davanti o che il compagni avesse alzato un po' il piede per evitare la collisione, Webber probabilmente avrà pensato che Vettel non fosse così folle da sterzargli addosso...insomma i piloti McLaren si sono dati battaglia ma con un po' più di testa, una collisione così palese fra due piloti della stessa squadra in lotta per il mondiale e per la testa della gara non la ricordo a memoria...comunque sia Vettel credo debba maturare ancora un pochino per lottare per il titolo, lo vedo molto "Gilles Villeneuve", più portato alle vittorie di "tappa"...la Ferrari è un mistero, però concordo con l'opinione di molti, che abbiano perso troppo tempo con l'f-duct, che fra l'altro l'anno prossimo sarà anche vietato e non abbiano sviluppato altre aree più importanti...l'F10 (oh a me questo nome ricorda troppo lo scooter Malaguti) è una buona macchina, ma è rimasta quella di inizio stagione come prestazioni. Il discorso di Alonso della qualifica secondo me non era tanto inteso per scaricare le responsabilità sull'auto, quando per dire che lì in turchia per stampare un tempo erano sempre al limite, se Alonso si fosse qualificato nel top 10, credo che al massimo sarebbe potuto arrivare davanti a Massa, il passo era comunque quello...un po' meglio la Mercedes, non nascondo di aver fatto il tifo per rivedere Schumi sul podio. Io però starei attento a Button per il mondiale, non sarà un fenomeno, però ha molta testa e nella f1 di quest'anno, a maggior ragione con questi punteggi, può essere fondamentale.

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Boh, premetto di non essere un pilota, ma credo che la responsabilità sia essenzialmente di Vettel, che ha scartato un po troppo bruscamente a destra, anche Webber avesse voluto lasciargli spazio non ne ha avuto materialmente il tempo, diciamo che Vettel ha iniziato la manovra in ritardo se il suo intento era quello di passare intimidendo Webber costringendolo ad allargarsi, viceversa doveva tenersi più a sinistra e tirargli la staccata per fargli allargare la curva, ma c'era il rischio che Hamilton ne approfitasse, come poi è successo

Riguardo a Button, ripeto che per me ha tentato la furbata, venendo meno agli ordini di scuderia che volevano congelare le posizioni, infatti Hamilton era bello tranquillo in quel momento avendo il muretto comunicato ai due piloti di rallentare "per conservare carburante" (si certo, come no), non si aspettava, ingenuamente o meno, che Button se ne fregasse e lo attaccasse, infatti ha reagito con una certa furia in pista, andandosi a riprendere la posizione "rapinata" con una staccatone al limite e oltre e con un malumore mal dissimulato sul podio, che mi ricordava molto l'espressione di Villeneuve quel fatal giorno a Imola.

Come nota finale personale, devo dire che sono lieto che Hamilton abbia fatto la pace con la fidanzata tira e molla, è uno spettacolo vederla ai box (in tutti i sensi).

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Inviato (modificato)
GP Turchia: vittoria di Hamilton davanti a Button. Vettel fuori per un contatto con Webber

Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Turchia. L’inglese ha preceduto il suo compagno di squadra della McLaren Mercede' date=' Jenson Button, e la Red Bull Racing di Mark Webber. L’australiano è stato penalizzato da un contatto con il suo compagno di squadra, Sebastian Vettel, quando si trovava al comando. Quarto e quinto posto per le Mercedes di Schumacher e Rosberg, sesto per Kubica con la Renault. Ferrari al settimo e ottavo posto con Felipe Massa e Fernando Alonso.

[b']Cronaca

Al via Webber ha difeso la sua prima posizione mentre Vettel è riuscito a superare momentaneamente Hamilton ma l’inglese si è poi ripreso la seconda posizione con un sorpasso dopo poche curve. Michael Schumacher con la Mercedes è stato autore di un’ottima partenza arrivando a soffiare la quarta posizione a Button. Il campione del mondo ha poi risposto al tedesco nel corso del primo giro passandolo all’esterno della curva 12.

Rosberg ha mantenuto la sesta posizione davanti a Kubica, Massa e Petrov mentre Alonso non è riuscito a guadagnare posizioni in partenza.

Dal terzo giro Hamilton ha iniziato a farsi vedere negli specchietti di Webber che non è riuscito a scappare. I primi quattro hanno iniziato a fare l’andatura dal quarto giro mentre il resto del gruppo, a partire da Schumacher, non è riuscito a mantenere il ritmo, perdendo circa 1″-1″5 al giro.

Il giro di pitstop è iniziato attorno al 10mo giro con Kobayashi, Barrichello, Alonso, Petrov, Kubica e Massa in successione.

Hamilton ha rotto gli indugi al 13mo giro facendosi più aggressivo nei confronti di Webber mentre Vettel rientrava per la sua sosta, seguito da Schumacher, ben più staccato.

Webber e Hamilton sono rientrati insieme ai box al 16mo giro mentre Button faceva segnare una serie di giri veloci. Qualche difficoltà al box McLaren ha permesso a Webber di uscire davanti ad Hamilton che si è ritrovato anche alle spalle di Vettel.

Button è rientrato al 17mo giro per la sua sosta ma non è riuscito a guadagnare posizioni ed è stato costretto ad accodarsi a Hamilton in quarta posizione. Al 18mo giro Hamilton ha tentato l’attacco alla curva 12 su Vettel ma il tedesco si è difeso bene. Alonso con le prime soste ha guadagnato due posizioni portandosi in decima posizione alle spalle di Massa e Petrov.

I primi quattro hanno mantenuto tra loro distacchi inferiori al secondo fino al 36mo giro mentre le previsioni meteo dei team annunciavano uno scroscio di pioggia.

Al 40mo giro Vettel ha tentato l’attacco all’interno di Webber, i due sono arrivati al contatto in modo pericoloso alla curva 12 con il tedesco che ha stretto il suo compagno di squadra. Entrambi sono finiti fuori pista con Vettel che ha avuto la peggio ed è stato costretto al ritiro mentre Webber ha subito danni all’ala anteriore.

Hamilton e Button ne hanno approfittato per portarsi in prima e seconda posizione mentre Webber è rientrato ai box al 43mo giro per sostituire l’ala anteriore ma è riuscito a mantenere la terza posizione davanti a Schumacher.

Al 45mo giro sono cadute le prime gocce di pioggia, non sufficienti a bagnare la pista mentre Sutil ha superato Kobayashi in nona posizione.

Al 48mo giro duello fratricida e spettacolare anche in McLaren: Button ha improvvisamente attaccato Hamilton che, dopo una serie di controsorpassi, è riuscito a riprendersi la prima posizione alla curva 1.

Al 54mo giro Alonso ha attaccato Petrov: i due sono arrivati al contatto e il russo della Renault ha avuto la peggio con una foratura all’anteriore destra. Petrov è stato costretto a rientrare ai box e ha quindi perso molte posizioni mentre Alonso ha conquistato l’ottava posizione.

Hamilton e Button si sono quindi involati verso la doppietta mentre Webber ha artigliato comunque il terzo posto davanti alle due Mercedes.

Ordine d’arrivo del Gran Premio di Turchia:

Pos Pilota Team Tempo

1. Hamilton McLaren-Mercedes 1h28:47.620

2. Button McLaren-Mercedes + 2.645

3. Webber Red Bull-Renault + 24.285

4. Schumacher Mercedes + 31.110

5. Rosberg Mercedes + 32.266

6. Kubica Renault + 32.824

7. Massa Ferrari + 36.635

8. Alonso Ferrari + 46.544

9. Sutil Force India-Mercedes + 49.029

10. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:05.650

11. De la Rosa Sauber-Ferrari + 1:05.944

12. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1:07.800

13. Liuzzi Force India-Mercedes + 1 giro

14. Barrichello Williams-Cosworth + 1 giro

15. Petrov Renault + 1 giro

16. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 giro

17. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1 giro

18. Glock Virgin-Cosworth + 1 giro

19. Di Grassi Virgin-Cosworth + 1 giro

Giro più veloce: Petrov, 1:29.165

Non classificati/Ritirati:

Pilota Team Al giro

Chandhok HRT-Cosworth 53

Senna HRT-Cosworth 47

Vettel Red Bull-Renault 40

Kovalainen Lotus-Cosworth 34

Trulli Lotus-Cosworth 33

Classifiche mondiali Formula 1 2010 dopo la settima gara:

Piloti:

1. Webber 93

2. Button 88

3. Hamilton 84

4. Alonso 79

5. Vettel 78

6. Massa 67

7. Kubica 67

8. Rosberg 66

9. Schumacher 34

10. Sutil 22

11. Liuzzi 10

12. Barrichello 7

13. Petrov 6

14. Alguersuari 3

15. Hulkenberg 1

16. Buemi 1

17. Kobayashi 1

Costruttori:

1. McLaren-Mercedes 172

2. Red Bull-Renault 171

3. Ferrari 146

4. Mercedes 100

5. Renault 73

6. Force India-Mercedes 32

7. Williams-Cosworth 8

8. Toro Rosso-Ferrari 4

9. Sauber-Ferrari 1

30 maggio 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Hamilton: La McLaren è competitiva ora

Lewis Hamilton spera che la doppietta della McLaren nel Gran Premio di Turchia sia l’inizio del ritorno del team di Woking nella lotta per i campionati contro la Red Bull.

“La Red Bull ci ha reso la vita difficile' date=' è stata una buona battaglia” ha dichiarato Hamilton. “Avete visto quanto la lotta è stata serrata tra noi quattro. Ora dobbiamo sfruttare questo momento, faremo del nostro meglio per vincere entrambi i campionati” ha dichiarato il vincitore di Instanbul.

“È davvero un grande risultato per noi, essere davvero in grado di batterli. Hanno fatto un passo in avanti notevole qui, così come l’abbiamo fatto noi, e non sapevamo come sarebbe andata. Io e Jenson siamo stati in grado di competere con loro e spingere al limite per essere al loro livello. Stare a 1-2 secondi è fantastico”.

“La collisione tra Webber e Vettel? È stato fantastico assistere. Come guardare un film d’azione in HD o in 3D” ha scherzato Hamilton. “È stato fantastico, avevo la miglior visuale!”.

“Sebastian è sicuro, ma io ho visto Seb andare all’interno, Mark ha tenuto la sua linea e non c’era spazio per muoversi a destra, Seb non aveva ragioni per muoversi a destra. È stata una sfortuna per loro, una fortuna per noi”.

30 maggio 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Webber accusa Vettel per l’incidente

Mark Webber ha dichiarato che il suo compagno della Red Bull Racing' date=' Sebastian Vettel, è il responsabile dell’incidente che è costato al team una vittoria praticamente nel Gran Premio di Turchia.

Vettel e Webber sono arrivati al contatto quando il tedesco ha cercato di passare l’australiano per la prima posizione. L’incidente ha costretto Vettel al ritiro, mentre Webber è dovuto rientrare ai box per sostituire l’ala anteriore, permettendo alla McLaren di Lewis Hamilton di volare al comando.

Mentre Vettel ha dichiarato che non è stato un suo errore, Webber ha spiegato che il suo compagno di squadra ha curvato troppo presto, causando l’incidente.

“Seb aveva un buon vantaggio di velocità di punta e si è portato all’interno. Eravamo fianco a fianco poi ha sterzato velocemente a destra e ci siamo toccati” ha dichiarato Webber.

“È accaduto molto velocemente. È un peccato per il team, ma non è una giornata ideale. Poi la McLaren è stata solida oggi. Era stata una bella gara tra tutti e quattro noi fino ad allora. Nessuno dei due voleva l’incidente ma sono cose che possono accadere quando si è entrambi davanti. Non è l’ideale ma è successo”.

30 maggio 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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